Frozen - Il Regno di Ghiaccio, 53° Lungometraggio Animato Disney Opzioni

[Daydreamer]

SPOILER (se alcune cose si ripetono, non ho letto tutte le recensioni precedenti)

Elsa ha voluto premiarmi ieri pomeriggio, compiendo un miracoloso prodigio ^^, al mio ingresso ha chiuso le porte della sala cinematografica e l’ha cristallizzata subito dopo, perché assistessi al racconto della sua storia quale UNICO spettatore e partecipassi così anche fisicamente del suo isolamento, nel trionfale formato 3D…Che gioia di regina che è Elsa…
La sua storia e quella di sua sorella Anna l’ho trovata un’equilibrata commistione di topoi classici disneyani, necessari al suo immediato riconoscimento e inserimento nella grande filmografia Disney (si pensi alla corsa di Kristoff al salvataggio dell’amata, che tanto mi ha ricordato Filippo e soprattutto l’ultimissimo Eugene, l’anima pantomimica e “plutesca” di Sven, la tenerezza “poohiana” di Sven, la “gisellosità” di Anna, nonché il suo sacrificio finale premiato nell’eroica vittoria dell’amore e non solo… Questo per citare i primi esempi che mi tornano alla mente!) e autentica modernità (il doppiogioco del principe non ci può sorprendere più, dopo Ralph Spaccatutto e l’ambiguo Re Candito si parte maliziosamente prevenuti anche con i personaggi Disney, per trovare conferma ai nostri presentimenti nel corso dello svolgimento della storia) spiegando ai bambini l’esistenza delle malattie anche nelle fiabe e scegliendo di descrivere loro quella che oggi è una di quelle più contemporanee e pervasive della nostra società, la depressione, e il panico che ne deriva con conseguente estraniamento, il senso di innata insicurezza e inadeguatezza tra chi ci circonda e l’istinto di sopravvivenza, che spinge ognuno di noi a soddisfare quel che ci viene richiesto, a scapito dei nostri più intimi istinti e del nostro bisogno di esplicitare la nostra identità. Non ci sarebbe da aggiungere altro per premiare quest’opera. La più urgente lezione morale che Disney potesse donarci è proprio quella che più di ogni altra rappresenta quest’epoca, il suo tentativo e suggerimento atti a superare quella “malattia”. La ‘Speranza Disneyana’ non è fine all’Amore Stesso, come l’epilogo del film sembra apparentemente suggerire, ma è cosa più profonda…E’ un messaggio di apertura mentale e accoglienza sociale finora mai raggiunto dalla Casa del Topo, il passo evolutivo alla “bellezza risiede nel cuore” e già solo in questo assurge a valido successore dell’amato “La Bella e la Bestia”. Non sono certo la persona più adatta per parlare di temi sensibili come la religione, ma è innegabile il parallelo tra il messaggio di questo film e la lezione di apertura sociale e progressivo abbandono della chiusura dogmatica che Papa Francesco ha incominciato a dare recentemente col suo pontificato…Anche qui le porte aperte/chiuse!!! Non è casuale che Anna rischi il colpo fatale se colpita al cuore, ma non alla testa (leggesi la mente ) anche qui si legge la volontà a superare i pregiudizi, che si supera prima con il cuore ancora che con la mente!...
No ho le conoscenze tecniche necessarie per descrivere la maestria dell’animazione adottata in questo film: altri più competenti hanno dato il loro parere, e ad altri ancora cedo volentieri il testimone per parlarne più approfonditamente, però ad un profano come me non è sfuggita di certo l’abilità con cui hanno tratteggiato la sofferenza fisica di Anna, spossata dall’assideramento, per non parlare di Elsa e della sua psicologia omnia, cesellata su ogni espressione del volto e del suo corpo audace (il più bel fondoschiena e le più belle curve dai tempi di Trilli e Jessica…Quella falcata verso la balconata, alla fine di “Let It Go” è fenomenale…Hold Back Naomi Campbell!! XDD verrebbe da dire!). Non ho trovato alcun fotogramma in cui apparissero ‘brutte’ (in Rapunzel qua e là, alcune sue espressioni non mi piacciono proprio). Tralasciando le ambientazioni e gli “oggetti di scena” (passatemi il termine) incredibilmente ricreati con CGI, gli unici che mi hanno perplesso un poco sono stati gli abitanti di Arendelle, in particolare coloro che hanno partecipato al ballo. La loro basicità, intesa come mancanze di decori e dettagli su abiti ecc. stride un po’ con quella più attenta dei protagonisti, mentre volteggiavano nella sala da ballo, mi sembrava una massa indistinta di CGI (il pensiero è corso subito a “A Christmas Carol” di Zemeckis), come fossero i personaggi “inumani” dei tovaglioli nella sequenza di “Stia con Noi” di B&B e non dei dignitari o dame che dir si voglia…) ma per onor del vero devo aggiungere che anche nei film d’animazione del passato, 2D inclusi naturalmente, tutte le masse di gente erano meno curate, abbozzate e dettagliate …Certamente la CGI esaspera e non aiuta l’omogeneizzazione tra i personaggi come avviene con più successo nell’animazione a mano.
Dimenticavo! I troll non li considero affatto un additivo, ma necessari al racconto…Come possono venirvi certi dubbi? Quel magnifico prologo (più suggestivo ancora di Rapunzel, dove la voce “scanzonata” di Flynn stemperava un poco la dimensione di mistero immersivo che assolve per lo spettatore) lì introduce meravigliosamente e quando riappaiono dopo, non sembrano certamente messi lì come riempitivo, sappiamo essere prima di tutto l’antidoto alla cura e se non proprio la medicina, i dottori atti alla diagnosi, e poi già dal prologo capiamo che hanno un probabile legame con uno dei protagonisti del film. Probabilità, un concetto su cui voglio tornare, visto che alcuni ragazzi del forum hanno rimarcato a più riprese la mancanza di spiegazione ad ogni avvenimento accaduto in questo film, uno su tutti la probabile spiegazione ai poteri di Elsa: ma perché dare una spiegazione a tutto? Finalmente la fredda visione della linearità occidentale, propria specialmente della cinematografia americana, col suo voler spiegare tutto quanto, spesso per una snobistica e ipocrita volontà di apparire più seri (a mio parere), cede il passo al racconto più tipico dell’animazione orientale, in questo caso quella degli Anime, Studio Ghibli su tutti, dove la maggior parte degli eventi accadono in maniera misteriosa e apparente, senza fornire necessariamente una spiegazione, ma demandando la soluzione al caso o al sentire proprio degli spettatori. Come dire che una causa per un dato avvenimento ci sarà pure, ma essa viene volutamente lasciata fuori, per aumentare di più l’esperienza e le dimensioni del mondo raccontato, che come il mondo reale non è imperscrutabile, non si ha mai una spiegazione per tutto e in questo è finalmente più realistico! Sembra un controsenso ma è così. Certi fenomeni accadono e basta, ad alcuni è stata data una spiegazione, ad altri ancora no. ELSA E’ NATA CON I SUOI POTERI, E BASTA. Il perché ci sarà, ma gli autori non ce l’hanno voluto raccontare apposta. Ad ognuno la possibilità di formularsi la ragione …
Scusate, non mi sento di spiegare i motivi del mio apprezzamento per le canzoni e per il doppiaggio in generale, dico solo che se nutrivo alcuni dubbi su alcuni passaggi nostrani dei testi, ho potuto constatare che ciò che la Brancucci ha scelto di raccontare in musica in autonomia, rispetto ai testi originali, ha comunque trovato sempre una coincidenza per immagini nel film e ben si sposano con esse, anche tecnicamente (il labiale c’è, e per quel che mi riguarda, chissenefrega se ogni tanto la metrica salta, il doppiaggio è già per sua natura stessa un’opera altra e alternativa all’originale, l’importante è che se ne conservi e rispetti il senso generale…Il concetto delle porte chiuse/aperte mancherà nel testo di un paio di canzoni, ma si capisce benissimo comunque nello sviluppo del racconto: innanzitutto in FTFTINF si dice “oggi quel cancello si aprirà”, il fatto che abbiano sigillato il castello e chiuso le porte lo si chiarisce benissimo, Anna confrontandosi con Elsa le dice “mi hai sempre sbattuto le porte in faccia”, in “Facciamo un pupazzo insieme” la porta chiusa di Elsa è sempre lì, di fronte ai nostri occhi…Insomma quante altre volte ancora volete che lo si dica?D. L’Autieri non l’ho trovata piatta/cadente all’inizio del film, credo che sia il personaggio che trattenga e sia inespressivo per sua volontà, insomma non si parlava da anni con sua sorella (dopo aver rischiato di ammazzarla), è appena stata incoronata, sotto gli occhi vigili di tutti, terrorizzata e ansiosa di commettere errori o che si scopra il suo segreto…Ovvio che sia impacciata e “impersonale” nei toni, non si poteva pretendere che se ne uscisse con una divertita “ehi, bella, come ti butta?”…Brava la Rossi, ma con piccole e rare sbavature, qui si un po’ piatte o che tradiscono i natali partenopei dell’attrice, ma trascurabili…Dopo un po’ ci si abitua e ci si fa l’orecchio.
Voglio tornare infine su una delle immagini che mi sono piaciute di più (e che alcuni tuttavia criticano, per un apparente velocità e banalizzazione dell’esecuzione) ovverosia la scena del naufragio. Quell’onda che sale e inghiotte la nave, lo fa con una grazia poetica struggente, mi ha fatto pensare ad un’opera d’arte. Appunto goliardico e personalissimo finale: ma quanto interessante è il paparino delle due sorelle? Dovessi scegliere tra Hans, Kristoff e Sovrano di Arendelle quasi quasi propenderei per la saggezza della maturità più che la sfrontatezza della giovinezza…ahahaha.

Ps: per chi desiderava un finale monumentale, pensate invece alla simmetria che c'è tra i vari epiloghi di danze e valzer come la Bella Addormentata e La Bella e La Bestia, con la pattinata su ghiaccio delle sorelle e gli abitanti di Arendelle, con tanto di back zoom sul castello. Insomma anche qui c'è una sorta di pista (dicotomia pista-sala da ballo/pista di pattinaggio), anche qui c'è l'abbraccio delle sorelle che sembrano quasi danzare assieme, anche qui circondati dall'affetto dei sudditi, anche qui la panoramica all'indietro...Niente di più disneyano come finale!!

Giudizio 8

Messaggio modificato da Daydreamer il 21/12/2013, 15:39

[WALY DISNEY]

Visto ieri pomeriggio. Nemmeno un posto vuoto in sala.


SPOILER.

Non voglio dilungarmi, sarò sintetico. Il film è di ottima qualità, il primo in 13 anni di esperimenti a strizzare così tanto l'occhio alla formula anni '90.
E' un misto di tanti aspetti curati egregiamente, la colonna sonora, l'animazione, i personaggi e la trama, della quale riporto solo la sua spiccata velocità come punto discutibile, ma, come ha detto Sara, non si percepisce all'istante, piuttosto è una riflessione che sorge al termine del film.
Voglio lodare due volte la colonna sonora, il fatto che ci siano così tante canzoni non può che avermi reso felice. Ce ne fosse una che non mi piace!
Villain? C'è, ma chi si aspettava che fosse proprio quel personaggio! Anche io, però, avevo percepito qualcosa di sospetto nel suo comportamento durante tutto il film. Fantastico il "cambio di maschera" finale.

Non ho altro da aggiungere, se continuano così, il decennio 10-19 potrà rivelarsi una nuova golden age; Rapunzel, Ralph Spaccatutto e Frozen, per quanto mi riguarda, sono tre strike perfetti!

Voto : 9

[Satine]

comunque a me una piccola cosa di Elsa non mi ha convinta...perchè quando canta let it go e si scioglie i capelli e trasforma in vestito poi deve fare quella camminata sui tacchi che pare una sfilata di moda?? non mi è piaciuta per niente e non si addice al personaggio secondo me...

[Claudio]

Son felice di non essere il solo!
Cioè io mi son sempre immaginato, senza spoilerarmi prima, che il Regno del Ghiaccio durasse tanto e che Elsa fosse una regina duratura di quel regno, e che tutti la temessero. Qui invece lei scappa, si fa il castello e dopo poco arriva la sorella e viene catturata... assurdo! Un arco temporale troppo sbrigativo, così come veloce è il finale che a quanto pare risulta stonato anche ad altri qui...

SPOILER

Quoto, anche io l'avevo inteso così, per questo dicevo che mi sarei inventato qualcosa per far sì che dalla fuga di Elsa alla ricerca di Anna passasse un po' di tempo. Forse questo è dovuto al fatto che mi ero immaginato tutt'altro non avendo letto mai niente, non saprei.
Sui buchi c'è anche lasciato in sospeso il mostro di neve, che perde una gamba ma alla fine non si capisce che fine fa, o sbaglio?

Messaggio modificato da Claudio il 21/12/2013, 16:13

[ping]

SPOILER

Quoto, anche io l'avevo inteso così, per questo dicevo che mi sarei inventato qualcosa per far sì che dalla fuga di Elsa alla ricerca di Anna passasse un po' di tempo. Forse questo è dovuto al fatto che mi ero immaginato tutt'altro non avendo letto mai niente, non saprei.
Sui buchi c'è anche lasciato in sospeso il mostro di neve, che perde una gamba ma alla fine non si capisce che fine fa, o sbaglio?

dopo i titoli di coda c'è una piccola scena

[Beast]

Visto ieri sera alle 22,30 in 2d, una trentina di persone in sala. Nessun trailer.

Posto il mio commento senza aver letto (per ora) granché dei vostri. SPOILER

Ora capisco il successo di Frozen: semplicemente è un film che non ha difetti evidenti né forzature, un film in grado di piacere a tutti. Ciò lo rende un film perfetto e un capolavoro? No.

Il punto debole è forse la storia molto lineare e senza quei guizzi di trama che contraddistinguono Ralph: in questo caso si è fatto un passo indietro. Unica eccezione la rivelazione del villain, inaspettatissima per il secondo film di fila. Bravi!
Il punto forte sono invece i personaggi, eccellenti in tutto: design, animazione e caratterizzazione. Eh sì, di progresso rispetto a Rapunzel se n'è fatto davvero tanto e finalmente l'animazione dei personaggi umani mi ha entusiasmato. Il rapporto tra le due sorelle poteva essere approfondito maggiormente, ma già così offre le scene più intense della pellicola: l'amicizia da piccole, Anna che bussa alla porta chiusa di Elsa (da brividi!), la trasformazione di Anna in statua con la musica che tace. Di grandissimo impatto visivo ed emotivo il naufragio. Carinissimi Kristoff e Sven da piccoli, però proprio Kristoff è il personaggio a cui mi sono affezionato meno, complice la mancanza di una backstory (si accenna che è solo, ma perché?). Il temuto Olaf è infine per nulla molesto: comicità leggera e in dosi limitate, grazie anche all'entrata in scena piuttosto avanzata.
Ho adorato il design complessivo del film, che per gusto personale preferisco decisamente rispetto a quello di Ralph e forse anche di Rapunzel.
Le canzoni sono, a mio parere, meno incisive rispetto a quelle di Menken: scorrono via abbastanza rapidamente, ad eccezione di "Do You Want to Build a Snowman" e "Let It Go". D'altro canto, i coniugi Lopez sono comunque riusciti a creare l'atmosfera da musical. Non mi convince solo il coro iniziale, che di sicuro non mi fa pensare ad un regno nordico, piuttosto ai cori simili di Koda e Re Leone. Se non altro si mostra giustificato il richiamo al Re Leone nell'ultimo trailer: non perché sia il film migliore dal '94, ma perché ne replica l'inizio con coro.

Capitolo doppiaggio. Onore a Brignano, veramente poco riconoscibile e ottimo su Olaf. La Autieri così-così: non disturba nel parlato, ma nel cantato sembra stentare. Bocciata invece la Rossi, purtroppo si sente la differenza rispetto ad un doppiatore professionista; se non altro fa meglio della Chiatti. Anche le voci di Anna ed Elsa bambine soffrono un po'. No comment sui testi della Brancucci.

In conclusione, mi è piaciuto soprattutto che abbiano fatto un film di buon gusto, evitando scenette insulse viste in Rapunzel (sì, mi riferisco al finale stile Barbie) ...merito del tocco femminile in regia? Per me è una spanna sopra Rapunzel e, seppur con meriti diversi, si merita lo stesso ottimo giudizio di Ralph.

Voto: 8+

[Claudio]

dopo i titoli di coda c'è una piccola scena

Grazie, non l'ho vista!

[Bristow]

Sui buchi c'è anche lasciato in sospeso il mostro di neve, che perde una gamba ma alla fine non si capisce che fine fa, o sbaglio?

Ma sbaglio o il mostro cade giù quando crolla la scalinata di ghiaccio mentre c'è l'attacco al castello di Elsa?
Cmq tornando ai buchi nella storia un'altra cosa che pensavo è: perchè Kristoff è solo ed è stato adottato dai Troll? Bohhh...?
Poi altra cosa: si è parlato del miglior musical dopo Belle, ma onestamente non ho visto UN solo numero musicale in stile Broadway come "Stia Con Noi"(non cito nemmeno il pezzo orribile dei Troll... )
Resta cmq un plauso alla Disney che continua a fare uno dei generi migliori di cinema: il Musical!
La strada è giusta!

[-kekkomon-]

Ma vi fate troppe domande, accipicchia, ma lasciatevi trascinare dal film.... e non fatevi tante domande... che poi c'è ne sono di classici con qualche buco ma mai criticati!!

[Claudio]

Resta cmq un plauso alla Disney che continua a fare uno dei generi migliori di cinema: il Musical!
La strada è giusta!

Quoto!

Sto leggendo pian piano tutte le recensioni, e a proposito di musica, come ho già detto qualche post fa, la mancanza di una canzone finale si fa sentire, voglio dire, ci sono tantissime canzoni e alla fine chiudono così? Una reprise della canzone in coro dei montanari iniziale (come auspicava qualcuno) sarebbe stata perfetta.
Detto questo non voglio assolutamente screditare il film, soprattutto sulla musica, che credo sia una delle cose più riuscite e non recriminabile del film. Tanto di cappello alla Disney che nel 2013 propone un film in pieno stile musical

[Satine]

Ma vi fate troppe domande, accipicchia, ma lasciatevi trascinare dal film.... e non fatevi tante domande... che poi c'è ne sono di classici con qualche buco ma mai criticati!!

giusto! vi siete mai chiesti da dove vengono i sette nani? o come abbiano fatto flora fauna e serenella a sopravvivere 16 quando dicono di "non aver mai cucinato"? o perchè esiste la fata turchina in cenerentola?

[*PuMbA*]

Ma vi fate troppe domande, accipicchia, ma lasciatevi trascinare dal film.... e non fatevi tante domande... che poi c'è ne sono di classici con qualche buco ma mai criticati!!

Ma il bello del Forum è proprio questo XD Farsi domande, confrontarsi! Sai che noia se tutti fossimo d'accordo E poi il "porsi domande" a mio avviso denota curiosità verso il film, voglia di comprenderlo appieno

Messaggio modificato da *PuMbA* il 21/12/2013, 17:23

[ping]

Ma sbaglio o il mostro cade giù quando crolla la scalinata di ghiaccio mentre c'è l'attacco al castello di Elsa?
Cmq tornando ai buchi nella storia un'altra cosa che pensavo è: perchè Kristoff è solo ed è stato adottato dai Troll? Bohhh...?
Poi altra cosa: si è parlato del miglior musical dopo Belle, ma onestamente non ho visto UN solo numero musicale in stile Broadway come "Stia Con Noi"(non cito nemmeno il pezzo orribile dei Troll... )
Resta cmq un plauso alla Disney che continua a fare uno dei generi migliori di cinema: il Musical!
La strada è giusta!

probabilmente la penserò solo io cosi, ma for the first time in forever mi sembra proprio in stile Broadway, parlo solamente delle canzone no della scena del film

[Claudio]

Ma il bello del Forum è proprio questo XD Farsi domande, confrontarsi! Sai che noia se tutti fossimo d'accordo E poi il "porsi domande" a mio avviso denota curiosità verso il film, voglia di comprenderlo appieno

Confermo, grazie al confronto e alle vostre recensioni ho capito e chiarito molti miei dubbi

[Grrodon]

ha comunque trovato sempre una coincidenza per immagini nel film [...] Il concetto delle porte chiuse/aperte mancherà nel testo di un paio di canzoni, ma si capisce benissimo comunque nello sviluppo del racconto: innanzitutto in FTFTINF si dice “oggi quel cancello si aprirà”, il fatto che abbiano sigillato il castello e chiuso le porte lo si chiarisce benissimo

Ma che la trama si capisca ok. Il problema è che c'era tutta una canzone "Love is an Open Door" in cui le immagini erano totalmente incentrate sulle porte aperte e chiuse, con tanto di gag e virtuosismi assortiti. Sono film totalmente basati sul connubio tra musica, immagini e parole, bisognerebbe badarci di più. L'enfasi che un personaggio mette su un concetto piuttosto che in un altro è anche questa una scelta ben precisa, se glielo cambi sballi proprio tutto il feeling (Insieme invece di In Summer?). Lo stesso vale per la mancanza di ritornelli e reprise vari (ora tu mi manchi troppo? era fondamentale che lei le chiedesse di giocare con la neve come ultima cartuccia per mantenere il feeling della canzone). La Brancucci di tutto questo se ne frega.

il labiale c’è, e per quel che mi riguarda, chissenefrega se ogni tanto la metrica salta

Eh no, la metrica dà il ritmo alla canzone, se la cambi è un bel guaio. Specie se la cambi in maniera voluta e gratuita quando si potrebbe far coincidere benissimo usando altri termini ("sempre sempre DI più", invece che "sempre più"? e "Quando il vento avvolge i monti con il suo gelido abbraccio" invece di "Quando il vento avvolge i monti col suo freddo abbraccio"?). E' chiaro che c'è una qualche tipo di scelta dietro, un sentire artistico che altro non è che una sovrinterpretazione.

Messaggio modificato da Grrodon il 21/12/2013, 20:28

[Daydreamer]

Ciao Grrodon, sì, dici cose vere, ma come scrissi tempo fa, io a ragione o torto parto dall'assunto che se alla Brancucci permettono di fare quel che le pare, è comunque una dipendente, soggetta al giudizio della Disney Italia in primis (trascurabile) e della Disney USA in profundis (IMPRESCINDIBILE). A questo punto per me i suoi testi "made in Disney" lo sono comunque e non si tratta di oro matto o di una cineseria. Qualora invece scoprissi che la Disney USA manco si legge i testi e manco si riserva il compito e lo sforzo di approvare o meno gli adattamenti internazionali, scaricando l'onere sulle singole filiali, allora il discorso cambierebbe e mi inca**erei decisamente di più . Ma non riesco a credere che sia così, perchè come si sbatte a chiedere e a tradurre le scritte nei film nella lingua locale (si pensi all'insegna del negozio di Oaken La querciola vagabonda, complimenti agli adattatori!! ) così credo che faccia anche per i testi delle canzoni, che sono nettamente più importanti!.
Detto ciò, la Brancucci non è la sola che (OGNI TANTO, ribadiamolo, perchè non è che riscriva i pezzi in toto) abbia cambiato qualcosa delle canzoni originali (si pensi subito alla metrica di Part of Your World) secondo, ne Il Regno di Ghiaccio ci è andata ancora leggera nella sovrainterpretazione: in Rapunzel mi diede particolare fastidio l'ultimo verso di "I see the light", dove l'amore acerbo e appena soffuso di "All at once, everything looks different, now that I see you" veniva spudoratamente svelato con "oggi io ho il mio nuovo sogno, sento che sei tu", in parte rovinando la sorpresa della confidenza sospirata finale di Eugene, dove confessa per la prima volta a Rapunzel che lei è il suo nuovo sogno. Almeno qui non c'è stato. Sì, "ora tu mi manchi troppo" è tutt'altra cosa e sarebbe stato magnifico l'infiorettamento del reprise a corollario della canzone, come per chiudere il cerchio...Io infatti le avrei fatto pronunciare "dai giochiamo con la neve", di certo non avrei inserito il "pupazzo", che nel nostro testo compare una volta soltanto e dato il suono cacofonico della parola stessa, avrebbe stridito non poco in un contesto drammatico quale è quella scena, questo per dire che gliel'ho perdonato, perchè "ora tu mi manchi troppo" è davvero struggente e commovente e pur perdendo il senso originale, aumenta il pathos e fa sgocciolare che è un piacere...!!. Una storia simile la faccio per "All'alba sorgerò", dove l'originale italiano "da oggi il destino appartiene a me", pur sbattendosene del "freddo che non la infastidiva affatto" originario, rientra perfettamente nel discorso di 'empowerment' che la canzone porta avanti ...

Messaggio modificato da Daydreamer il 21/12/2013, 22:09

[-kekkomon-]

Ma il bello del Forum è proprio questo XD Farsi domande, confrontarsi! Sai che noia se tutti fossimo d'accordo E poi il "porsi domande" a mio avviso denota curiosità verso il film, voglia di comprenderlo appieno

Questo lo so e sono felice di parlarne con Voi. Ma qui mi sembra che si vada a cercare l'ago nel pagliaio solo per screditare il film.... Poi può essere che mi sbagli....

[Lif]

Visto anch'io stasera e ancora una volta faccio parte dei dettratori...sono quasi stufo -.-.
A me il film non è piaciuto. Miglior commedia musicale dai tempi de La Bella e la Bestia o Il Re Leone...MA STIAMO SCHERZANDO?
Non so davvero da che parte iniziare...dirò solo quello che mi è piaciuto. Elsa, un bel personaggio non protagonista, fin troppo non protagonista che avrebbe potuto rendere 2000 di più. Olaf, una spalla simpaticissima che a guardarlo nei poster mi faceva ribrezzo e invece ! Mettiamoci pure i momenti in cui Anna è divertente.
Per me tutto il resto è dimenticabile, dalle musiche e le ambientazioni, passando per sceneggiatura e CGI...Sempre meno hype per i classici, per quanto mi riguarda.

[Colosso]

Non sarei troppo drastico in negativo... la nuova formula della Disney è questa e se non si cerca di venirle incontro e darle una possibilità tanto vale continuare a riguardarsi in eterno i film di 20 anni fa (o nel mio caso quelli prodotti da Walt). Detto questo io ho preferito Rapunzel, che ritengo un film più riuscito, più ricco di azione e con scene più memorabili, ma ciò non vuol dire che Frozen sia male. Le canzoni sono tante ma non ce n'è una che spicchi particolarmente, si avverte la mancanza di una classica canzone d'amore o di un pezzo intonato dal cattivo. Olaf mi è piaciuto e l'ho rivalutato completamente rispetto ai trailer dove non lo potevo vedere, ma trovavo Maximus un personaggio molto più spassoso. La trama forse è un po' troppo semplice e poco strutturata, si avverte la mancanza di un vero cattivo che faccia da motore dell'azione, visto che Elsa non è mai percepita come una vera minaccia. Il colpo di scena che avviene verso la fine risolleva nettamente il tono del film dandogli più profondità. Bello lo scontro fra le due sorelle all'origine del congelamento del regno, che però un bambino idiota in sala mi ha rovinato chiedendo "Ma quando finisce???"... ma come si fa a lamentarsi proprio nella scena migliore? Anche io avrei preferito che si desse una spiegazione favolistica dei poteri di Elsa invece che dire "li ha dalla nascita" e basta. Le 2 protagoniste sono realizzate molto bene ma sarebbero state stupende in 2D. Purtroppo la mancanza dei disegni a mano sarà sempre una grossa lacuna di queste produzioni.
Divertente la scritta proprio alla fine dei titoli di coda dove la Disney si dissociava dall'apprezzamento di Kristoff per il mangiare caccole.
In sostanza un bel film a cui darei un 7/8.

Messaggio modificato da Colosso il 22/12/2013, 0:11

[buffyfan]

comunque a me una piccola cosa di Elsa non mi ha convinta...perchè quando canta let it go e si scioglie i capelli e trasforma in vestito poi deve fare quella camminata sui tacchi che pare una sfilata di moda?? non mi è piaciuta per niente e non si addice al personaggio secondo me...

Perché vuole fare la figa truzza ora che è libera! lol

ora tu mi manchi troppo? era fondamentale che lei le chiedesse di giocare con la neve come ultima cartuccia per mantenere il feeling della canzone. La Brancucci di tutto questo se ne frega.

Bè, qua io non sono d'accordo! A me personalmente non piace il "do you want to build a snowman" finale della versione originale. Caspiterina, ti sono appena morti i genitori, sei sola come una cagna, tua sorella non ti calcola più, e tu che fai? gli proponi di fare un pupazzo di neve piangendo? xD Capisco, il ri-collegamento con la prima "fase" della canzone, ma per quanto mi riguarda "ora tu mi manchi troppo" l'ho trovata in generale più azzeccata come frase in quel contesto. Rimane veramente sola poraccia, e l'unica persona che gli rimane è la sorella xD.

Qualora invece scoprissi che la Disney USA manco si legge i testi e manco si riserva il compito e lo sforzo di approvare o meno gli adattamenti internazionali, scaricando l'onere sulle singole filiali, allora il discorso cambierebbe e mi inca**erei decisamente di più   . Ma non riesco a credere che sia così, perchè come si sbatte a chiedere e a tradurre le scritte nei film nella lingua locale (si pensi all'insegna del negozio di Oaken La querciola vagabonda, complimenti agli adattatori!! ) così credo che faccia anche per i testi delle canzoni, che sono nettamente più importanti!.

Non credo che i testi vengano controllati anche dalla casa madre, sinceramente. Un conto è lo scegliere le voci, ma controllare anche tutte le traduzioni sarebbe un lavoro troppo lungo, calcolando che i film vengono tradotti in 30 e più lingue. Inoltre le scritte sono localizzate solo per alcuni paesi, tra cui noi. Tutti gli altri le mantengono in inglese!

Messaggio modificato da buffyfan il 22/12/2013, 2:00

[Grrodon]

Bè, qua io non sono d'accordo! A me personalmente non piace il "do you want to build a snowman" finale della versione originale.

Eh oh, ma non siamo noi la misura delle cose, sono i Lopez. Che certe cose gliele hanno fatte dire per motivi ben precisi. Non spetta alla Brancucci rendere Anna più "matura".

[GasGas]

magia disney...eccola qua

http://www.youtube.com/watch?v=g9-rEEj-1uE

questa scena vale piu di mille parole mi sono innamorato di questo film e devo rivederlo assolutamente anna è adorabile...e vogliamo parlare del finale?? quando diventa una statua di ghiaccio è stato troppo bello per me sono proprio contento di non essermi spoilerato nulla prima della visione

[Bristow]

Visto anch'io stasera e ancora una volta faccio parte dei dettratori...sono quasi stufo -.-.
A me il film non è piaciuto. Miglior commedia musicale dai tempi de La Bella e la Bestia o Il Re Leone...MA STIAMO SCHERZANDO?
Non so davvero da che parte iniziare...dirò solo quello che mi è piaciuto. Elsa, un bel personaggio non protagonista, fin troppo non protagonista che avrebbe potuto rendere 2000 di più. Olaf, una spalla simpaticissima che a guardarlo nei poster mi faceva ribrezzo e invece ! Mettiamoci pure i momenti in cui Anna è divertente.
Per me tutto il resto è dimenticabile, dalle musiche e le ambientazioni, passando per sceneggiatura e CGI...Sempre meno hype per i classici, per quanto mi riguarda.

Guarda io anche ero tra i "detrattori" ma devo dire che, con tanti difetti, il film mi è piaciuto, è un bel disney con una colonna sonora migliore delle ultime fatte.
Io ho solo trovato esagerato gridare al "Capolavoro" e al "Miglior Musical da Belle"... emoziona quanto e non più di Rapunzel per me.
Le animazioni e le recitazioni in CGI son davvero ben concepite sopratutto per Anna ed Elsa, molto meglio che in Rapunzel. L'unico dubbio sono le proporzioni che stonano troppo. Occhi enormi e corpo minuto... in 2D sarebbe stato meraviglioso...
Negativo: buchi di sceneggiatura, momenti e personaggi odiosi come la Canzone di Olaf e i Troll, l'arco temporale brevissimo della storia, la troppa facilità del finale, la mancanza di un vero cattivo.
Positiva: la colonna sonora, la psicologia dei personaggi, i colpi di scena, le ambientazioni, i temi nuovi affrontati, la comicità meno invadente rispetto a Rapy.
Questo è il mio parere.

[Daydreamer]

Piccola considerazione, dato che con regolarità torniamo ogni anno sulla questione adattamenti italiani. Piaccia o meno Lorena Brancucci è da 13 anni la paroliera ufficiale italiana Disney. Invece di fare tante interviste sciocchine e ruffiane coi talent (sebbene ne capisca lo scopo commerciale) quelli della Disney IT per una volta potrebbero anche gettare un pò più di luce anche sul suo lavoro, direi che gli anni parlano da soli...Non sarebbe bene pensare di intervistare lei e scoprire un pò di più il suo approccio al lavoro e le scelte che opera? Quello sì che sarebbe interessante!! Non mi aspetto che lo facciano loro, ma NOI potremmo provarci...Contattarla non è affatto difficile, so per certo che qualche utente del forum la conosce direttamente, Impero Disney coi suoi agganci non dovrebbe faticare nell'impresa e se ancora ciò non bastasse, esiste sempre il suo sito personale con i contatti...Un paio di volte ho cercato di "messaggiarla" su FB, ma non è che la risposta che abbia avuto sia stata molto diversa da quella ricevuta dalla principessa Anna con sua sorella , silenzio. Però, invece di perderci in tante supposizioni pindariche, come Disney Forum Italiano e con molta umiltà e serietà potremmo anche impegnarci a formulare (su votazione) 4 o 5 domandine da proporle, creando un topic apposito...Voi che dite? (Pan su tutti) Vi interessa o sarebbe meglio lasciar perdere?

Messaggio modificato da Daydreamer il 22/12/2013, 10:19