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> Encanto, Walt Disney Animation Studios
-Scrooge McDuck-
messaggio 19/3/2022, 3:19
Messaggio #313





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CITAZIONE (Beast @ 17/3/2022, 20:19) *
Anche Flee? Chiedo non avendo ancora avuto l'opportunità di vederlo.


Flee è una storia estremamente potente e toccante, una visione difficile e “necessaria” per cercare di immedesimarsi in chi è fuggito dall’Afghanistan, o almeno provare ad immedesimarsi.
A me personalmente la storia è piaciuta molto e mi ha molto coinvolto, ma lo reputo un film più documentaristico che prettamente d’animazione. Ci sono molte immagini e molte scene che mi hanno colpito, ma in generale credo che porti poco al mondo dell’animazione: è sì rilevante per il tipo di storia che racconta, non tanto per come la racconta (non so se mi spiego).
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winnie & pimpi
messaggio 19/3/2022, 10:49
Messaggio #314


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CITAZIONE (Hiroe @ 18/3/2022, 21:25) *
In parte ti condivido Winnie&Pimpi, dall'altra dico che Elsa ha tutto meno che una deriva da matrona, dato che scappa per realizzare sé stessa liberandosi da ciò che la costringeva in un ruolo non suo, e poi, se hai visto il 2, lei spezza proprio i legami con la famiglia, a meno di messaggini ogni tanto tramite il venticello. Ci sono tante cose che critico a Frozen ma la figura di Elsa è sicuramente emancipata. Poi non è che tutte le donne devono essere attratte da una vita indipendente, Anna vuole stare con Elsa e vuole Kristoff, una famiglia e probabilmente dei figli con lui. Perché una donna è anche questo, anch'io ne ho sentito tanto la voglia e mi sento realizzata come mamma. In questo Frozen 2 è molto riuscito, che mostra Elsa realizzata in modo indipendente e Anna invece come "donna di casa". Entrambe donne felici e fiere della strada che hanno preso. Invece scusami ma Kristoff sembra tutto meno che indipendente e libero, nel primo s“, ma nel secondo esiste solo per Anna, è una delle critiche maggiori che faccio al sequel, lui non fa davvero altro che struggere dietro a lei, lo hanno appiattito come una sottiletta questo personaggio.

Tutta la trama di Frozen 2 è incentrata sulla famiglia di Elsa e Anna, il percorso che fa Elsa non è slegato dalla sua famiglia. Non dico che ci sia qualcosa di sbagliato, ma sicuramente è una storia che non ha niente di femminista.
L'uomo rappresentato come bravo e fedele compagno è perfettamente in linea con il maschilismo che preferisce, come nel caso di Turning Red ed Encanto, mettere i difetti nelle donne. Ti faccio notare che Kristoff ha una sua professione che non ha niente a che fare con la sua famiglia, è libero e indipendente. Stare con Anna è una sua scelta e non comporta nessuna complicazione con la sua famiglia. Anna, esattamente come Mirabel, non ha una sua passione, talento o interesse personale, al contrario di Belle e Ariel, la loro intera esistenza è in relazione alla famiglia.
Kristoff e Flynn possono andare in giro da soli, Anna e Rapunzel invece hanno bisogno della compagnia di un uomo, poverette, altrimenti sarebbero perdute...

Pocahontas, Ariel, Belle, Esmeralda, non hanno paura di niente, prendono le loro scelte in modo indipendente, si muovono da sole senza chiedere l'aiuto di nessun uomo.
Pocahontas parla di guerra, razzismo, ambiente, è un vero leader politico, al contrario di Elsa e Anna che paiono le solite crocerossine.

Messaggio modificato da winnie & pimpi il 19/3/2022, 10:51


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Daydreamer
messaggio 19/3/2022, 12:07
Messaggio #315


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Ma perché si critica o si vuole limitare il tema e il valore della famiglia che, pur con le sue declinazioni più o meno allargate e tradizionali, c'è in OGNI Classico Disney? Magari non sarà sempre al centro ma il concetto c'è sempre e credo ci sarà sempre.
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theprinceisonfir...
messaggio 19/3/2022, 14:21
Messaggio #316


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Per me il problema reale è l'incessante ripetersi di tematiche e situazioni, e forse l'avere livellato talmente verso il basso il cinema d'animazione dal punto di vista del pubblico di riferimento - composto sempre più da ragazzini e bambini in età scolare-prescolare - da reputare fuori contesto anche qualsivoglia storia d'amore.
Encanto avrà anche varie chiavi di lettura ma tutte estremamente superficiali e ricoperte di zucchero e melassa, e continuo a pensare che sia un film tutto sommato indigesto per chi abbia più di 10 anni e non sia fan della disney. Se consideriamo l'animazione come qualcosa destinato ai bambini, allora Encanto è davvero un ottimo prodotto e merita di certo l'oscar, visti i concorrenti ( Raya ad esempio è un film che non ha un target specifico e nemmeno così tanto senso).


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Hiroe
messaggio 19/3/2022, 14:30
Messaggio #317


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Scusa Winnie ma perché metti il femminismo in contrapposizione alla famiglia? La femmina si realizza anche se ha a fianco il suo uomo, sua sorella o i suoi genitori..


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camaleone
messaggio 19/3/2022, 14:46
Messaggio #318


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Scusate, veu ma mi permetto di ribadire che - come dite anche voi - si tratta di fiabe, o storie di fantasia. Non copioni da seguire alla lettera dai giovani spettatori. Vanno interpretate per quello che sono. Inoltre, è vero che la Disney ha sempre edulcorato le fiabe rendendole più 'felici' di quelle originali, ma nessuna eroina ha mai inseguito il suo sogno senza conseguenze. Ariel perde la voce e rischia di morire, Belle pure, Rapunzel perde il suo potere e Flynn quasi ci resta secco, Elsa viene fatta prigioniera etc etc. Vero che poi tutto si risolve per il meglio ma i loro traumi ce li hanno pure loro. Che poi vengano affrontati con toni a volte comici è un altro conto.
Inoltre non dimentichiamo che il pubblico target è principalmente quello giovane. Tutti gli adolescenti si sentono incompresi e mi sembra normale che si creino storie con cui loro possano empatizzare.
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theprinceisonfir...
messaggio 19/3/2022, 17:35
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CITAZIONE (camaleone @ 19/3/2022, 15:46) *
Inoltre non dimentichiamo che il pubblico target è principalmente quello giovane. Tutti gli adolescenti si sentono incompresi e mi sembra normale che si creino storie con cui loro possano empatizzare.


Il target dei classici disney è stato storicamente (dagli anni '90) la fascia dai 6 ai 12 anni, con qualche piccola virata nel pubblico teen (Atlantis per la fascia 13-17, ma anche Il pianeta del Tesoro e Pocahontas, nonché ovviamente il Gobbo di Notre dame che è un film per adulti mascherato da film per bambini), ma oggi, da analisi di mercato che potete leggere in inglese qui e da quanto emerge da disney+, dove il 45% degli utenti ha meno di 17 anni, è chiaro che l'età si sia abbassata ancora, andando a cercare i bambini dai 4 ai 10 anni.

Io penso che uno dei motivi per cui persone come me, i Veu, Fulvio e molti altri stiano perdendo interesse nella disney (comparto WDAS) risieda proprio nell'abbassamento ulteriore del target che, unito al fatto che stiamo crescendo anagraficamente e quindi allontanandoci sempre più da quell'età di riferimento, rende ogni prodotto non adatto al nostro palato.

Anzi, ad essere sincero mi meraviglio (in senso positivo, con un po' di invidia) di come Hiroe riesca ancora a trovare tutti questi spunti in qualcosa di così "infantile" a livello di scrittura, trama e persino visivo (tutti quei colori sgargianti, il design degli animali e dei personaggi...fungono da vero e proprio repellente per gli adulti). Non dico che tutti i film debbano essere "Nightmare Alley", ed è giusto che producano cose per bambini dell'asilo o delle elementari, ma rimane il rimpianto perché l'animazione è molto, molto di più di qualcosa da relegare all'infanzia.


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winnie & pimpi
messaggio 19/3/2022, 22:25
Messaggio #320


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CITAZIONE (Hiroe @ 19/3/2022, 15:30) *
Scusa Winnie ma perché metti il femminismo in contrapposizione alla famiglia? La femmina si realizza anche se ha a fianco il suo uomo, sua sorella o i suoi genitori..


Non li metto in contrapposizione, ma è maschilista dire che è solo la donna a doversi occupare della casa e della famiglia, mentre l'uomo può lavorare e può fare quello che vuole.
Ed è falso e maschilista dire che la donna aspira SOLO alla famiglia, perché questo emerge dagli ultimi film Disney.

Una donna non può occuparsi solo del padre o della madre, deve poter avere un lavoro, delle aspirazioni personali che magari la portino a doversi allontanare dalla famiglia senza doversi sentire in colpa per questo.



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veu
messaggio 19/3/2022, 23:38
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Camaleone, noi non diciamo che non devono inseguire i sogni né che non ci siano conseguenze... diciamo che forse dovrebbero rendere i personaggi maggiormente responsabili o quantomeno far vedere un po' di conflitto interno perché se è vero che vogliono far immedesimare gli adolescenti o i bambini pre adolescenza è anche vero che un po' di conflitto interiore aumenta anche l'interesse per il personaggio... Rapunzel, pur con tutti i difetti che ha quel film, mostra il conflitto della protagonista tra seguire il suo sogno e abbandonare la sicurezza e far soffrire i propri cari... poi decide di seguire il suo sogno ma almeno una riflessione la fa (e sceglie anche in buona fede) e questo la rende almeno consapevole e uno apprezza questo lato di lei... scegliere senza pensare alle conseguenze ci sembra un po' troppo da faciloneria... è questo che diciamo. Un po' di riflessione dà anche una sfaccettatura al personaggio...

Theprinceisonfire, della disney generalmente apprezziamo le fiabe più che i film teen (come Atlantis dovuto al fatto che ha troppi errori che devono essere sistemati, su tutti il fatto che Kida vede uccidere il padre davanti ai suoi occhi e non ha reazioni, cosa che non è umana a nostro parere , e la difficoltà dei tempi del film - prima parte troppo lunga, troppo di presentazione dei personaggi, alcuni del tutto non necessari vedesi Molière - intermezzo ad Atlantide troppo veloce e senza sviluppo dei personaggi più interessanti come Kida e il padre o gli Atlantidei e finale rapido e convenzionale) e crediamo che quelli odierni siano troppo pre-teen e quasi prescolari tant'è che generalmente non ci piacciono... riteniamo giusto comunque che ogni film ad esempio abbia la sua trasposizione live action (pure Atlantis) perchè lì possono correggere i vari errori (se nel live action di Atlantis danno maggior ruolo a Kida rispetto al cartone siamo contenti)...
i film troppo infantili però non li reggiamo proprio... ci viene la noia a vederli, sbadigliamo spesso, ci calano le palpebre e li dimentichiamo troppo velocemente, non ci resta niente... secondo noi con la CGI poi i film sono necessariamente per bambini perché presentano personaggi poco realistici nel complesso (tranne Elsa che comunque è abbastanza realistica) e con storie che sono troppo infarcite di comicità gratuita e poca sottigliezza e laddove un'indagine sulla personalità dei personaggi c'è (vedesi Rapunzel e il discorso fatto sopra) il tutto viene ridotto a grasse risate e sequenze comiche...
noi vorremmo più filmoni alla Bella Addormentata nel Bosco e meno alla Oceania/Ralph ecc
anche noi vorremmo vedere i film nuovi come li vede Hiroe... qual è il tuo modo di approcciarti a questi film?


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Hiroe
messaggio 20/3/2022, 0:41
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Beh io sono una bambinona, forse mai veramente cresciuta XD però io apprezzo molto film come il Gobbo e Pocahontas, tant'è che quando avevo venti anni erano i miei Disney preferiti. Adesso sto guardando questi film cercando di meravigliarmi come quando ero piccola, e di vedere quando di buono e innovativo e profondo ci sia in ogni pellicola. Adoro le storie nuove e i personaggi principali di Raya come di Encanto mi piacciono e mi appassionano. Il messaggio di Raya però mi è arrivato senza toccarmi nel profondo, invece Encanto in molte scene mi ha proprio colpita, Luisa in particolare mi ha affondata XD e mi sono mezza innamorata di Bruno XD

Comunque intanto Veu guardatelo io film così poi se ne parla. Io non sopporto la comicità facilona come quella di Maui in certe scene, ma soprattutto non sopporto certe scene bambinesche di Frozen o lo snaturamento dei personaggi come in Ralph 2.

Ecco, io non è che questi nuovi film li percepisco come degli instant classics, devo farmici un po' un'idea e vederli varie volte... Ma cerco anche di ricordarmi cosa provavo quando ero piccola dopo aver visto Hercules, Milan, Tarzan. Mi rimaneva una sensazione di allegria, ero intrippata dalla storia e dalle canzoni e volevo vederli ancora per rivivere quell'emozione che avevo provato.. ecco ho apprezzato i Mitchell ma a parte la sensazione di aver riso molto non mi è rimasto tanto... Invece Encanto, ma anche Raya, mi hanno lasciato un'ottima sensazione, Raya per le scenari mozzafiato, l'ambientazione esotica dove avrei voluto immergermi di nuovo e di più, Encanto mi ha conquistato con i suoi personaggi stupendi e latini, le musiche ballabili e molto molto ancora.

Anche Luca e Red mi sono piaciuti tanto ma stavolta promuovo di più i WDAS rispetto alla Pixar.


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theprinceisonfir...
messaggio 20/3/2022, 22:55
Messaggio #323


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Grazie Hiroe della risposta, credo che il tuo approccio sia il più giusto e l'unico possibile per godersi questi film.

Veu, anche a me piacerebbe qualcosa che ricordi per atmosfere la bella addormentata, ma lo vedo davvero impossibile anche perché ormai la cultura europea è vista come un retaggio del passato ad hollywood, quindi penso che almeno per un altro decennio ambienteranno le storie in contesti molto diversi.


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Daydreamer
messaggio 21/3/2022, 10:17
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Sempre che non si inneschi una sequela di flop. Allora vedrete che si ritornerà alla fiaba europea.
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veu
messaggio 21/3/2022, 23:47
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è vero che preferiamo storie della cultura europea (una storia ambientata in Ucraina non potrebbero farla? o anche una in Spagna che ha una cultura molto ricca o anche in Turchia)... però se anche volessero distanziarsi dalla cultura europea, c'è una varietà di racconti che potrebbero essere realizzati anche di culture distanti dalla nostra (Egitto, Giappone, Nigeria, Madagascar, India, ecc), ma storie più classiche, più da ragazzi adolescenti e meno prescolari... è questo che ci piacerebbe...


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-Scrooge McDuck-
messaggio 28/3/2022, 9:28
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Encanto ha vinto l’Oscar come miglior film d’Animazione
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Hiroe
messaggio 28/3/2022, 12:42
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Wow!!!!! Olè! Non succedeva da un bel po' di tempo (5 anni, da Zootropolis)! auguri ai WDAS!


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-Scrooge McDuck-
messaggio 28/3/2022, 17:59
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In realtà negli ultimi anni c’è una certa egemonia dei WDAS (quando sono nominati):

2014 Frozen
2015 BH6
2016 non avevano film in nomination
2017 Zotropolis
2018 non avevano film in nomination
2019 unico anno in cui un loro film non ha vinto
2020 non avevano film in nomination
2021 non avevano film in nomination
2022 Encanto
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Hiroe
messaggio 28/3/2022, 22:03
Messaggio #329


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Quando non sono nemmeno nominati vuol dire che non hanno film oppure non sono abbastanza buoni da candidarli... Non la chiamerei egemonia, semmai c'è egemonia della Pixar, da sempre praticamente... La Pixar ha vinto 11 volte il premio, la Disney solo i 4 da te citati.


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veu
messaggio 28/3/2022, 22:52
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Encanto è stato premiato da Lily James, Halle Bailey e Naomi Scott presentate con i nomi delle rispettive principesse live action.

Mettiamo un articolo in italiano così è più facile da leggere...

Dal sito Velvet Gossip:

Tre principesse Disney riunite sul palco degli Oscar 2022

Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey: tre principesse Disney chiamate agli Oscar 2022 per presentare il miglior film d'animazione

Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey hanno avuto il piacere di interpretare tre iconiche principesse Disney sul grande schermo. In occasione dei Premi Oscar, hanno presentato la categoria del miglior film d’animazione.

Agli Oscar 2022 non sono mancate le principesse Disney, o meglio le loro interpreti. La cerimonia si è svolta domenica 27 marzo (nella notte italiana a cavallo tra il 27 e il 28 marzo) e ha visto trionfare sul palco film come CODA e King Richard. Ma anche il mondo Disney ha trovato nuovamente spazio sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles.

In occasione della premiazione del miglior film d’animazione, l’Academy Awards ha voluto sul palco un trio di conduttrici speciali, che hanno interpretato tre principesse Disney amatissime in tutto il mondo. Difficili da dimenticare, le attrici in questione sono Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey.

Oscar 2022, le principesse Disney presentano il miglior film d’animazione

Seppur non indossando gli iconici abiti che hanno contraddistinto i propri personaggi, le giovani attrici hanno fatto fronte comune e presentato la categoria di migliore film d’animazione. A partecipare sono titoli come Encanto, Flee, Luca, The Mitchells vs. the Machines e Raya e l’ultimo drago. Una sfida interessante, considerando l’impatto di queste storie nell’ultimo anno (segnato anche dalla pandemia). E gli Academy Awards non hanno voluto rinunciare all’incanto delle fiabe, chiamando come presentatrici tre attrici che devono parte del loro successo proprio alle principesse Disney.

Lily James ha raggiunto la popolarità internazionale recitando nel live action di Cenerentola. Naomi Scott invece ha interpretato la principessa Jasmine nel live action di Aladdin, uno degli ultimi progetti in casa Disney. Halle Bailey, invece, non ha ancora mostrato al mondo intero la sua performance come Ariel, poiché La Sirenetta è ancora un film inedito, che arriverà nelle sale nel 2023. Lily James, ricordando il suo periodo di grande splendore, ha spiegato: “Noi tre abbiamo avuto tutte il privilegio di portare un amato personaggio animato sullo schermo“.

Naomi Scott ha poi aggiunto: “Halle si unirà presto al club interpretando Ariel ne La Sirenetta. Benvenuta a bordo“. A quel punto, la new entry in casa Disney ha puntualizzato: “Tutti questi personaggi occupano un posto speciale nei nostri cuori perché i film d’animazione costituiscono alcune delle nostre esperienze cinematografiche più formative da bambini”.

E a trionfare non poteva che essere uno degli ultimi capolavori della Disney. A vincere il premio come miglior film d’animazione è proprio Encanto. Sul palco degli Academy Awards, le tre interpreti delle principesse Disney non hanno rinunciato all’elemento glamour. Lily James ha proposto un romantico abito rosa con ricami in pizzo di Versace. Halle Bailey ha proposto un cut out dress verde Tiffany di Roberto Cavalli. Infine Naomi Scott ha proposto una creazione in raso con applicazioni floreali di Fendi.



Video della presentazione:

Click


Che ne dite? vi sono piaciute le tre Principesse?


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theprinceisonfir...
messaggio 28/3/2022, 23:55
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CITAZIONE (veu @ 28/3/2022, 23:52) *
Encanto è stato premiato da Lily James, Halle Bailey e Naomi Scott presentate con i nomi delle rispettive principesse live action.

Mettiamo un articolo in italiano così è più facile da leggere...

Dal sito Velvet Gossip:

Tre principesse Disney riunite sul palco degli Oscar 2022

Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey: tre principesse Disney chiamate agli Oscar 2022 per presentare il miglior film d'animazione

Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey hanno avuto il piacere di interpretare tre iconiche principesse Disney sul grande schermo. In occasione dei Premi Oscar, hanno presentato la categoria del miglior film d’animazione.

Agli Oscar 2022 non sono mancate le principesse Disney, o meglio le loro interpreti. La cerimonia si è svolta domenica 27 marzo (nella notte italiana a cavallo tra il 27 e il 28 marzo) e ha visto trionfare sul palco film come CODA e King Richard. Ma anche il mondo Disney ha trovato nuovamente spazio sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles.

In occasione della premiazione del miglior film d’animazione, l’Academy Awards ha voluto sul palco un trio di conduttrici speciali, che hanno interpretato tre principesse Disney amatissime in tutto il mondo. Difficili da dimenticare, le attrici in questione sono Lily James, Naomi Scott e Halle Bailey.

Oscar 2022, le principesse Disney presentano il miglior film d’animazione

Seppur non indossando gli iconici abiti che hanno contraddistinto i propri personaggi, le giovani attrici hanno fatto fronte comune e presentato la categoria di migliore film d’animazione. A partecipare sono titoli come Encanto, Flee, Luca, The Mitchells vs. the Machines e Raya e l’ultimo drago. Una sfida interessante, considerando l’impatto di queste storie nell’ultimo anno (segnato anche dalla pandemia). E gli Academy Awards non hanno voluto rinunciare all’incanto delle fiabe, chiamando come presentatrici tre attrici che devono parte del loro successo proprio alle principesse Disney.

Lily James ha raggiunto la popolarità internazionale recitando nel live action di Cenerentola. Naomi Scott invece ha interpretato la principessa Jasmine nel live action di Aladdin, uno degli ultimi progetti in casa Disney. Halle Bailey, invece, non ha ancora mostrato al mondo intero la sua performance come Ariel, poiché La Sirenetta è ancora un film inedito, che arriverà nelle sale nel 2023. Lily James, ricordando il suo periodo di grande splendore, ha spiegato: “Noi tre abbiamo avuto tutte il privilegio di portare un amato personaggio animato sullo schermo“.

Naomi Scott ha poi aggiunto: “Halle si unirà presto al club interpretando Ariel ne La Sirenetta. Benvenuta a bordo“. A quel punto, la new entry in casa Disney ha puntualizzato: “Tutti questi personaggi occupano un posto speciale nei nostri cuori perché i film d’animazione costituiscono alcune delle nostre esperienze cinematografiche più formative da bambini”.

E a trionfare non poteva che essere uno degli ultimi capolavori della Disney. A vincere il premio come miglior film d’animazione è proprio Encanto. Sul palco degli Academy Awards, le tre interpreti delle principesse Disney non hanno rinunciato all’elemento glamour. Lily James ha proposto un romantico abito rosa con ricami in pizzo di Versace. Halle Bailey ha proposto un cut out dress verde Tiffany di Roberto Cavalli. Infine Naomi Scott ha proposto una creazione in raso con applicazioni floreali di Fendi.



Video della presentazione:

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Che ne dite? vi sono piaciute le tre Principesse?


Non mi sono piaciute granché nel complesso.
Lily James effettivamente era stupenda, l'abito che ha indossato mette in mostra il suo bel corpo in maniera elegante e sensuale.
Naomi Scott, invece, aveva addosso un vestito davvero brutto e poco lusinghiero per il suo fisico, sembrava incinta (forse lo è?).
Halle Bailey l'ho trovata molto cresciuta (e davvero tanto appesantita, era uno scricciolo prima!) ma sempre un pelo volgare e fuori luogo con tutti quegli spacchi nel contesto di una cerimonia istituzionale come gli Oscars.
La Zegler invece era molto elegante ma sfortunatamente accoppiata all'altissimo Jacob Elordi sfigurava completamente, e mi ha colpito oltre che per la statura minutissima (credo non superi il metro e cinquanta) anche per il fisico esilissimo, sembrava potesse spezzarsi da un momento all'altro. Non capisco come farà a rivaleggiare in bellezza con la Gadot (che è una delle attrici più belle in circolazione, anche se personalmente non la trovo ai livelli di una Bellucci o Sharon Stone dei bei tempi).


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-Scrooge McDuck-
messaggio 29/3/2022, 0:20
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CITAZIONE (Hiroe @ 28/3/2022, 23:03) *
Quando non sono nemmeno nominati vuol dire che non hanno film oppure non sono abbastanza buoni da candidarli... Non la chiamerei egemonia, semmai c'è egemonia della Pixar, da sempre praticamente... La Pixar ha vinto 11 volte il premio, la Disney solo i 4 da te citati.


L'egemonia di cui parlo è evidente negli ultimi anni, da Frozen: entrambi gli studios (che spesso cercano di non mettersi i piedi testa a vicenda), Pixar e WDAS hanno vinto 4 volte a testa: 8 vittorie su 9 anni. Che diventano 13 vittorie negli ultimi 15 anni.
Un film come Big Hero 6 ha vinto contro La principessa splendente nel 2015; un film come Zotropolis ha vinto contro La mia vita da zucchina o La tartaruga rossa nel 2017. E parlo di film che mi sono piaciuti eh, non lo dico per denigrarli.

Comunque secondo me non ha senso paragonare i due studios, la Pixar ha costruito la sua immagine di studio che accontenta il gusto della critica proprio grazie ai premi Oscar in anni diversi, la categoria del film d'animazione è stata introdotta quando uscirono i primi film Pixar e da lì hanno quasi sempre centrato il riconoscimento, ma in quegli anni la Disney era praticamente allergica ai premi e la critica la confinava.
Negli ultimi anni invece questa attitudine dei membri dell'Academy è cambiata, lo stesso discorso di presentazione al premio di ieri sera, presentato dal trio James, Bailey e Scott, è stato abbastanza svilente e riduttivo: la visione del cinema d'animazione vista come un genere rivolto esclusivamente ai bambini che costringono i malaugurati genitori a estenuanti visioni. Il cinema d'animazione non è solo questo, e la timida nomination di Flee ne era uno dei tanti esempi, ma alla Disney evidentemente fa comodo continuare su questa strada e veicolare il messaggio cinema d'animazione = bambini.

Chiamassero il premio Miglior film Disney e ci mettiamo tutti l'anima in pace smile.gif
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nicolino
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CITAZIONE (theprinceisonfire @ 29/3/2022, 0:55) *
Non mi sono piaciute granché nel complesso.
Lily James effettivamente era stupenda, l'abito che ha indossato mette in mostra il suo bel corpo in maniera elegante e sensuale.
Naomi Scott, invece, aveva addosso un vestito davvero brutto e poco lusinghiero per il suo fisico, sembrava incinta (forse lo è?).
Halle Bailey l'ho trovata molto cresciuta (e davvero tanto appesantita, era uno scricciolo prima!) ma sempre un pelo volgare e fuori luogo con tutti quegli spacchi nel contesto di una cerimonia istituzionale come gli Oscars.
La Zegler invece era molto elegante ma sfortunatamente accoppiata all'altissimo Jacob Elordi sfigurava completamente, e mi ha colpito oltre che per la statura minutissima (credo non superi il metro e cinquanta) anche per il fisico esilissimo, sembrava potesse spezzarsi da un momento all'altro. Non capisco come farà a rivaleggiare in bellezza con la Gadot (che è una delle attrici più belle in circolazione, anche se personalmente non la trovo ai livelli di una Bellucci o Sharon Stone dei bei tempi).


Quoto.
Bailey leggermente meno volgare del solito, ma comunque attentissima, durante la camminata sul palco, ad aprirsi completamente il vestito per mostrare le mutande in mondovisione.
Scott -che trovo bellissima- era vestita in modo ridicolo e pettinata in un modo che non faceva risaltare per niente la sua bellezza.
La mia Lily James e soprattutto la Zegler erano splendide. La Zegler è davvero sorprendente coi capelli corti. Nella discussione su Biancaneve avevo detto che trovavo improbabile che per il film le avrebbero lasciato i capelli corti perché avrebbe significato riniunciare a giocare con le acconciature varie, ma è così bella e le stanno così bene che mi sono ricreduto.
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Hiroe
messaggio 29/3/2022, 12:21
Messaggio #334


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Bellissima la James, di viso ha sempre qualche tratto un po' duro ma è alta e splendida nel fisico, la Bailey mi piace molto di più ora che si è fatta donna, davvero delle forme niente male! Quando l'abbiamo iniziata a conoscere per la parte di Ariel era un grissino, ora è una vera donna, e molto bella fisicamente (anche se, come al solito, troppo volgare per i miei gusti). La Scott come al solito riesce a essere sempre poco appariscente, anche nelle foto sul web non ha mai vestiti appariscenti o scollati o anche solo minimamente volgari, secondo me lei ha un animo modesto... Però nei vestiti di Jasmine splendeva veramente, è un peccato non vederla mai in vesti così sexy, le stanno bene in realtà. Qui era vestita da suora, praticamente, un vestito e un'acconciatura orribile.

La Zegler è un po' minuta ma assolutamente adatta a fare Biancaneve! È praticamente lei, non potevano prendere un'attrice migliore!


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veu
messaggio 29/3/2022, 21:07
Messaggio #335


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ragazzi la Zegler è alta 1,64, è nella media di Hollywood come altezza... solo che a fianco di Elordi che è alto 1,96/1.98 sembra piccolina... che sia magra è un bene , intanto la telecamera dei cinema le ingrassa leggermente... poi con gli abiti d'epoca è meglio metterle più magrette perché gli abiti ingrossano un po' in quanto imbottiti, consideriamo poi che ci saranno i corsetti e le gonne (e le maniche d'epoca) quindi crediamo che gli abiti la riempiano già di suo, quindi meglio che sia più sottile per quelle parti, anche perché è maggiormente lavorabile un fisico come quello della Zegler che non un fisico (seppur bello) come quello di una Lana Condor che è bella ma più burrosa...
noi la troviamo molto bella, elegante e fine nel vestiario (pur essendo sempre giovanile)... comunque per rispondere a Nicolino i capelli in Biancaneve saranno più elaborati, corti sì ma più elaborati anche perché è un film d'epoca...

Hiroe, hai ragione... Naomi Scott è sempre molto casta e castigata negli abiti... e talvolta non le rendono giustizia... non capiamo perché, è una delle attrici giovani più belle in circolazione... agli Oscar aveva a fianco la Bailey e la James che erano più scollate e con vestiti con le code mentre la Scott abito tutto differente... è vero che comunque si distingueva.
Theprinceisonfire, anche noi abbiamo pensato che la Scott sia incinta... anche perché è arrivata accompagnata dal marito che le è sempre stato accanto e subito era molto stanca... se è incinta il figlio è maschio... fosse femmina sarebbe dilatata maggiormente... gli ormoni femminili rendono le donne maggiormente floride...


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theprinceisonfir...
messaggio 29/3/2022, 21:12
Messaggio #336


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CITAZIONE (veu @ 29/3/2022, 22:07) *
ragazzi la Zegler è alta 1,64, è nella media di Hollywood come altezza... solo che a fianco di Elordi che è alto 1,96/1.98 sembra piccolina... che sia magra è un bene...
..


Veu in realtà ho letto che lei stessa ha dichiarato su twitter di essere alta 5'2'', che equivale a circa 157, ma credo sia anche molto più bassa in realtà, tipo 150-151 cm... Ecco il tweet in questione!
Comunque resta una ragazza carina sia chiaro, sta anche molto bene con i capelli corti oltretutto. Per me le donne belle sono altre, ma questo ormai l'avete capito dato che cito spesso donne famose con tutt'altro genere di bellezza.

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 29/3/2022, 21:15


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