Cenerentola, E il sogno realtà diverrà |
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Cenerentola, E il sogno realtà diverrà |
15/1/2007, 0:29
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#1
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 6.383 Thanks: * Iscritto il: 24/7/2004 Da: Roma (RM) |
Iniziamo ovviamente con...
e continuiamo con... Messaggio modificato da giagia il 15/1/2007, 0:34 |
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30/5/2008, 11:33
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#2
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 6.864 Thanks: * Iscritto il: 24/7/2004 Da: Aversa (CE) |
Beh, a Napoli e zone limitrofe erano più magnanimi. Mi ricordo che i filmini Cinecasa si trovavano anche al reparto ottica dell'allora avveniristico Euromercato di Casoria e appunto costavano sulle 18mila. Ma mi ricordo anche che a Firenze nel 1974 mia zia mi comprò a 18mila La partita del secolo a colori, muto!
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8/6/2008, 12:25
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#3
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 996 Thanks: * Iscritto il: 18/2/2006 Da: Timbouctou |
Oggi, con un misto di orgoglio e sofferenza, posto un cimelio importante che possiedo da anni.
Un sabato pomeriggio di tanti anni fa (credo di avere avuto circa 15 anni) in una delle tre piazze centrali di Brescia mi imbattei nel periodico mercatino dell'antiquariato. In mezzo a montagne di oggetti c'era un tavolino letteralmente soffocato da una confusa montagna di locandine e manifesti cinematografici, tutti ben conservati nella loro busta di plastica. Guardai il panciuto proprietario del tavolino e il suo furgone rosso: ricordo che era targato Mantova. Da adolescente non avevo ancora la passione dei mercatini, però il discorso dei cimeli cinematografici già mi acchiappava un pochino e allora mi feci largo tra assatanati vecchietti come ad un buffet di roba buona da mangiare. Frugando senza cercare niente in particolare spuntò fuori questa fotobusta. Poi ne saltarono fuori altre 4. Prezzo in matita sul retro : lire 12.000 l'una. Ne guardai altre e alla fine fui colpito dal viso di Rita Hayworth in "Pioggia" e "Trinidad". Feci la mia scelta e ad oggi non ho ancora finito di darmi del cretino. Ne acquistai una soltanto di Cenerentola e ben due di Rita. Spesi in totale 36.000 lire e continuo a immaginare che fine abbiano fatto le altre 4 di Cenerentola che vidi, abbandonate da me sul quel tavolo tanti anni fa. Inoltre, in una sorta di furia masochistica, penso che forse, là, sotto chili di carta, avrebbe potuto esserci anche il manifesto grande originale. Oggi, quando ai mercatini o alle fiere mi capita di raccontare questa cosa ai rari rivenditori di questi manifesti, alcuni di loro strabuzzano gli occhi e mi guardano come se si trovassero davanti un mentecatto. Cosa vi devo dire ragazzi, a 15 anni abbiamo altri pensieri, altre passioni e, come sempre, è inutile piangere sul latte versato. Eccola qui la mia unica fotobusta, tolta dalla cornice, fotografata e riappesa. Una lobby card originale italiana del 1950 di Cenerentola. Messaggio modificato da Lino il 8/6/2008, 18:15 |
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8/6/2008, 13:13
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#4
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 880 Thanks: * Iscritto il: 24/10/2007 |
Oggi, con un misto di orgoglio e sofferenza, posto un cimelio importante che possiedo da anni. Un sabato pomeriggio di tanti anni fa (credo di avere avuto circa 15 anni) in una delle tre piazze centrali di Brescia mi imbattei nel periodico mercatino dell'antiquariato. In mezzo a montagne di oggetti c'era un tavolino letteralmente soffocato da una confusa montagna di locandine e manifesti cinematografici, tutti ben conservati nella loro busta di plastica. Guardai il panciuto proprietario del tavolino e il suo furgone rosso: ricordo che era targato Mantova. Da adolescente non avevo ancora la passione dei mercatini, però il discorso dei cimeli cinematografici già mi acchiappava un pochino e allora mi feci largo tra assatanati vecchietti come ad un buffet di roba buona da mangiare. Frugando senza cercare niente in particolare spuntò fuori questa fotobusta. Poi ne saltarono fuori altre 4. Prezzo in matita sul retro : lire 12.000 l'una. Ne guardai altre e alla fine fui colpito dal viso di Rita Hayworth in "Pioggia" e "Trinidad". Feci la mia scelta e ad oggi non ho ancora finito di darmi del cretino. Ne acquistai una soltanto di Cenerentola e ben due di Rita. Spesi in totale 36.000 lire e continuo a immaginare che fine abbiano fatto le altre 4 di Cenerentola che vidi, abbandonate da me sul quel tavolo tanti anni fa. Inoltre, in una sorta di furia masochistica, penso che forse, là, sotto chili di carta, avrebbe potuto esserci anche il manifesto grande originale. Oggi, quando ai mercatini o alle fiere mi capita di raccontare questa cosa ai rari rivenditori di questi manifesti, alcuni di loro strabuzzano gli occhi e mi guardano come se si trovassero davanti un mentecatto. Cosa vi devo dire ragazzi, a 15 anni abbiamo altri pensieri, altre passioni e, come sempre, è inutile piangere sul latte versato. Eccola qui la mia unica fotobusta, tolta dalla cornice, fotografata e riappesa. Una lobby card originale italiana del 1950 di Cenerentola. che bella Lino, complimenti se ti puo' consolare negli anni e nelle varie collezioni che faccio anche io mi sono pentito AMARAMENTE di non aver preso delle cose tanto che oggi, se posso mi vizio e compro tutto cio' che mi piace subito I've learned my lesson well Hope I live to tell |
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