Encanto, Walt Disney Animation Studios Opzioni

[Daydreamer]

E c'era chi si lamentava di Lasseter e osannava il contributo femminile della Lee al comando. Mi sembra si stia peggiorando sinceramente. Ho ancora la speranza dei corsi e ricorsi storici e che possa tornare, forse più tardi che prima, una visione classica e tradizionale di fare cinema. Per il momento il reparto animazione mi lascia piuttosto indifferente, guardo come da catalogo, come certi film dell'era 2000, visti una volta e nulla più, anche se qui c'è la colonna sonora musical che può fare letteralmente magie (per me Oceania è salvato dalla colonna sonora accattivante). Il mio hype è riservato solo per i live action.
A me i film di Trilli sono piaciuti molto e mi spiace non abbiano ricevuto il giusto riconoscimento. Magari Encanto si avvicinasse a quel tipo di storie e costruzione di universo. il franchise di Trilli non è certo assimilabile ai cheapquel.

[-Scrooge McDuck-]

Boh, stiamo paragonando il classico in assoluto più adulto e profondo della Disney uscito 30 anni fa con il trailer di un film del 2021.
Finito il trailer del Gobbo postato da Prince sapete cosa mi consigliava YouTube? Il trailer di Sing 2, e sinceramente vista la concorrenza ringrazio che la Disney produca film come Oceania invece di film come Sing.

Poi, che Il Gobbo sia di un livello superiore a qualsiasi film uscito dopo non ci piove, ma va anche ricordato che è un film figlio di quel periodo, e proprio perché la Disney oggi non è la Disney degli anni 90 non ha molto senso, secondo me, aspettarsi nel 2021 un film così..

Comunque il trailer di Encanto non m'ha detto granché, ma è palese che noi non siamo in target

[Daydreamer]

E comunque protagonista o no, questa pseudo Rapunzel Magical Girl per me da sola varrà il prezzo di una visione e di un'attesa. Grazia e bellezza.

[Fulvio84]

E comunque protagonista o no, questa pseudo Rapunzel Magical Girl per me da sola varrà il prezzo di una visione e di un'attesa. Grazia e bellezza.

possono essere inclusivi quanto vogliono e uscire tutte le menate del mondo, ma la gente e' attratta dal bello, anche secondo me e' il personaggio piu' intrigante.
Alla fine mi sembra pieno di stereotipi, la sfigata portagonista, la bella un po scema, il ragazzino iperagitato, la donna forzuta e mascolina...
Diciamo che il film non tocca le mie corde specifiche, lo vedro' come gli altri classici e imamgino sara' personalmente gettato nel dimenticatoio dopo la prima visione.
SPero di sbagliarmi

[Eric]

Infatti è stato l'unico personaggio a colpirmi in tutto il trailer.

[theprinceisonfir...]

Boh, stiamo paragonando il classico in assoluto più adulto e profondo della Disney uscito 30 anni fa con il trailer di un film del 2021.
Finito il trailer del Gobbo postato da Prince sapete cosa mi consigliava YouTube? Il trailer di Sing 2, e sinceramente vista la concorrenza ringrazio che la Disney produca film come Oceania invece di film come Sing.

Poi, che Il Gobbo sia di un livello superiore a qualsiasi film uscito dopo non ci piove, ma va anche ricordato che è un film figlio di quel periodo, e proprio perché la Disney oggi non è la Disney degli anni 90 non ha molto senso, secondo me, aspettarsi nel 2021 un film così..

Comunque il trailer di Encanto non m'ha detto granché, ma è palese che noi non siamo in target

In onestà, dopo il successo di Frozen ho creduto davvero che la Disney potesse raggiungere una nuova vetta creativa, data la parabola crescente. E invece, all'infuori di Zootropolis che trovo un film molto riuscito nel suo campo (commedia con animali ed elementi thriller), per me il resto è spazzatura. Di Oceania salvo solo la colonna sonora e la resa grafica dell'acqua, di Big Hero 6 nulla, di Ralph niente, di Raya le ambientazioni e in parte il design della protagonista.

Gobbo a parte, fino agli anni 2000 c'è stato un intento di coinvolgere il pubblico adulto con storie universali e più mature, ma probabilmente i flop di Atlantis e Il pianeta del tesoro hanno messo una pietra tombale sulla sperimentazione. Fatto sta che mi rattrista vedere che i WDAS si sono ridotti a produrre film che sembrano usciti dal franchising di Barbie e indirizzati unicamente a bimbi in età prescolare.

[Filippo]

Io sono ormai delusissimo per molti motivi:

- Ennesimo film al femminile ( gli unici uomini sono serviti solo a procrearle praticamente);
- Le animazioni mi sembrano molto peggiorate (troppo scattose) e non ne comprendo il motivo;
- Il design dei personaggi è discutibilissimo e non penso proprio che la protagonista (e anche Raya) faranno parte delle Principesse anche perchè non le conoscerà nessuno e lasciano il tempo che trovano;
- L'assenza di romanticismo mi annoia terribilmente ma questo punto è puramente soggettivo (scusate ma sono un romanticone) ma penso che attragga molto di più rispetto a questa moda anti-storia d'amore.

Forse stiamo parlando troppo presto ma dobbiamo guardare in faccia la realtà, i trailer solitamente fanno già capire l'andazzo di un film.
L'unica cosa che potrebbe attrarmi sono le canzoni essendo un appassionato di Musical e della Disney anni 90.

Non capisco perchè si ostinano a portare avanti questa solfa delle ragazze emancipate senza storia d'amore e con fattezze poco attraenti.
Con Frozen non hanno davvero imparato nulla? Io sono sicuro che una storia d'amore, vestitoni, castelli e altri elementi fiabeschi attirino molto di più il pubblico di qualsiasi età.

Sono l'unico a pensarla così? Perchè non si svegliano?

[Hiroe]

Condivido, purtroppo, le vostre impressioni in linea generale, ma non nascondo che comunque questo nuovo modo di fare film dei WDAS abbia su di me una certa presa che comunque mi fa venire voglia di scoprire cosa si sono inventati a questo giro.
In questo caso sembrano aver inventato tanti nuovi personaggi, con fattezze diverse gli uni dagli altri, e un paese che davvero affascina gli occhi per gli incredibili colori sgargianti, immerso nella natura e nella magia. Concentrandosi su una ragazza occchialuta, non bellissima, daranno modo a tante giovani di rivedersi in un'eroina Disney, finalmente, e probabilmente Mirabel farà come il brutto anatroccolo e come Elsa, doventando alla fine del film una versione di sé stessa felice di come è, ma più valorizzata di come si presenta all'inizio della storia, e forse acquisirà anche un potere.

Come ripeto sempre, non credo che torneremo più as avere dai WDAS dei film d'animazione del calibro di quelli anni 90, dove, non si sa come, c'era un connubio tra musiche, canzoni, trama, epicità e personaggi che faceva invidia al cinema tradizionale live action di quei tempi.

Ora i WDas hanno questo stile, e finché sperimentano e mi tirano fuori un progetto originale all'anno, per me possono fare ciò che vogliono. Mi spiace solo che ci siano dei tabù o chiodi fissi come:
- la mancanza di storie d'amore, secondo me volute per evitare problemi di politically correct sul fronte della comunità lgbtq+ e dell'emancipazione della donna;
- La poca rilevanza data ai personaggi maschili;
- La regola non scritta per cui si fanno film "al femminile" o "al maschile", senza cercare di fare storie universali come Mulan, Tarzan, Aladdin, il Re Leone, che parlano a entrambi i sessi.

Raya, ad esempio, è una storia che, per come è costruita e narrata, secondo me nasce nell'intento di essere universale, sia per maschi che per femmine, ma nella pratica sembra essere indirizzata a un pubblico maschile, per l'impostazione fantasy e da videogame con draghi, mostri, combattimenti. Poi però per come è declinato il tutto è diventato quasi un repellente per uomini, con draghi che sembrano usciti da un film di Barbie e i ruoli principali tutti in mano a donne. Se, per esempio, ci fosse stato un uomo al posto di Raya, Sisu o Namaari, la cosa avrebbe avuto alcuni possibili sbocchi romantici che avrebbero conquistato più pubblico, anche se li avessero solo accennati, e il film avrebbe fatto più presa sui maschietti per la presenza di almeno un ragazzo importante ai fini della trama. A me poi piace il rapporto che si crea tra Namaari e Raya, o tra Raya e Sisu, e mi va bene così come l'hanno fatto, ma forse se ci fosse stato un che di romantico nel terzetto di protagonisti, la cosa ne avrebbe giovato.

Messaggio modificato da Hiroe il 10/7/2021, 1:03

[Daydreamer]

I veu lo hanno sempre spiegato bene. Il lato romantico alla fine mette sempre tutti d'accordo e sarà quello che decreterà l'eternità del'opera nell'immaginario. Speriamo faccia presto ritorno! I live action continuano a funzionare perché almeno qui è intatto e incluso senza vergogna.

[theprinceisonfir...]

Quoto tutti voi.
Per me oltre all'assenza dell'elemento romantico il vero problema dei WDAS risiede nel fatto che da quando ha preso piede la Pixar, probabilmente per non cannibalizzarsi a vicenda, solo quest'ultima ha l'onore di sfornare film pensati per un pubblico adulto. I film animati disney sono invece rivolti a bambini molto piccoli, probabilmente perché ciò a cui si punta è la vendita di merchandising e derivati, più che agli incassi cinematografici in sé e per sé.

Non discuto il livello tecnico dell'animazione, ma i classici sono divenuti troppo semplicistici negli intrecci, banali dal punto di vista della scrittura.

Quanto a Raya, per me rimane un grande rammarico. Si capisce che nasceva con l'intento di presentare una storia godibile dal pubblico maschile e femminile, ma come sottolinea Hiroe, alcuni elementi stridono in maniera irreparabile. Nel momento in cui elimini le canzoni e gli animali parlanti, chiaramente vuoi raggiungere un pubblico adulto, ma allora perché impostare un cast di comprimari composto per due terzi da bambini? E non si riesce a comprendere come sia stato possibile dare via libera al design di Sisu dragone, che davvero è fuori luogo nel contesto di un film action.

Encanto probabilmente era pensato come contraltare di Raya, essendo quest'ultimo almeno sulla carta un film action senza canzoni indirizzato ad un target più adulto.

[buffyfan]

No, e ancora no!
Ormai sto perdendo totalmente interesse nei prodotti della WDA. Il trailer non mi ha detto assolutamente nulla e mi ha lasciato totalmente indifferente. Sempre i soliti personaggi che cambiano semplicemente la tonalità del colore della pelle a seconda della zona geografica d'origine. Sempre soliti luoghi comuni del politically correct. Insomma, sempre la solita minestra riscaldata.
Credo proprio che il cosiddetto secondo rinascimento Disney e già bello che finito con Frozen. Zootropolis secondo me ha poco dei WDAS; Big Hero 6 non ne parliamo; Moana, la penso come Prince, e si salva solo la colonna sonora; Raya è un bel filmetto (anche se solita trama vista e rivista) e probabilmente quello in cui hanno tirato effettivamente fuori le pa**e con l'animazione della protagonista, ma poi vedi il trailer di questo Encanto e sembra siano tornati indietro di 10 anni.
Anche questo film lo salterò! Sconcertante come gli unici prodotti Disney che seguo e decido di guardare siano ormai solo i Live Action e determinati Pixar.

[Daydreamer]

Per spezzare una lancia, ricordo a tutti che le atmosfere e lo spirito dei teaser trailer possono essere distanti dal prodotto finale. Pensate al primo teaser ninja di Rapunzel e al primo teaser slapstick con carota di Frozen.
Per me non è detta l'ultima parola e chissà che Mirabel segua il trend delle commedie adolescenziali di Netflix e Prime Video in voga ora, con la bruttina che conquista, oltre che la percezione di sé, anche il ragazzo popolare e bello. Pensate al franchise "Tutte le volte che ho detto...", con Lana Condor, "The Kissing Booth" con Joey King e "Sierra Burgess è una sfigata" con Shannon Purser.

[Hiroe]

Si, chissà se ci riserveranno delle belle sorprese! Con un film così tutto al femminile, forse quando Mirabel "inizierà il suo viaggio" di cui ci hanno parlato quando hanno presentato la storia, incontrerà una figura maschile degna che per ora ci tengono nascosta. Nel cast chi era stato nominato di ragazzo giovane? Perchè nella famiglia Madrigal c'è solo il padre e i figlioletto piccolo, una voce maschile giovanile potrebbe proprio essere l'interesse amoroso di Mirabel.

[veu]

Allora... vi diciamo subito che non ci sarà una storia d'amore... questo è sicuro. salvo cambiamenti dell'ultimo ma vorrebbe dire un cambiamento effettuato 1 settimana fa, il che è altamente improbabile...

sulla colombiana non troppo carina, beh ora è di moda la ragazza della porta accanto... vogliono questo tipo in animazione... e difatti per non scontentare i latini che avrebbero potuto sentirsi offesi hanno deciso di affidare il ruolo di Biancaneve, personaggio noto per la sua bellezza, ad una ragazza latina nel live action (stesso discorso per i neri all'epoca di Tiana, seppure Tiana sia bellissima ma paragonarla ad una rana era offensivo e per ovviare hanno dato il ruolo di Ariel a una nera nel live action, con la differenza però che Tiana è bellissima, Mirabel è bruttarella alla Merida)

sul film, per ora è un meh... nel senso che non ci colpisce per niente, è vero che bisognerà vedere che accadrà e la storia ma ora come ora non ci ispira proprio... aspettiamo a vedere però, dai
anche noi troviamo molto simili tutti questi film e li vediamo molto alla universo di Barbie... è pure l'ambientazione che ci lascia un senso di straniamento... non vediamo differenza tra gli alberi qua e quelli di Oceania...
su Raya la pensiamo come Hiroe, si vede che il film era pensato per un pubblico maschile PERò il fatto di non mettere un ragazzo adulto nella storia ha disaffezionato i ragazzi, tant'è che sfidiamo chiunque ad andare alle elementari o alle medie e rivolgersi ai maschietti per parlare di Raya... secondo noi ve la bocciano subito... con Vaiana hanno fatto così. E pensare che Frozen (in cui tutto il merchandising è del tutto femminile) alcuni ragazzi l'hanno visto e l'hanno apprezzato... Perché? semplice... non hanno ragazzi con cui identificarsi nel film... un tempo La Bella Addormentata nel Bosco e La Sirenetta ma anche Pocahontas erano visti dai ragazzi ma lì c'erano figure maschili forti, dal dopo Rapunzel non ci sono più ragazzi forti (Maui è una spalla comica ma non serve a granché, i ragazzi di Raya nemmeno)... uno sbilanciamento che non va bene... i maschi non vanno al cinema a vedere i film disney animati perché non piacciono a loro e non se li sentono loro (così come le ragazze non vanno a vedersi Big Hero 6 o Ralph perché non li sentono del loro target, a differenza di un Hercules o Aladdin o Tarzan)...
tra l'altro per Oceania, dobbiamo dire che non abbiamo notato la firma di Musker e Clements che sì dirigono il film ma non hanno lasciato la loro impronta a quel particolare film (a differenza di una Principessa e il Ranocchio dove la loro firma e i loro personaggi sopra le righe, anche sgangherati se vogliamo, si vede e si sente)

[veu]

Trama dal libro prossimamente in vendita su Amazon, che si intitolerà Encanto: A Tale of Three Sisters:

Deep in the forests of Colombia, in a wondrous, charmed place called an Encanto, live three sisters--Mirabel, Luisa, and Isabela. They are part of the extraordinary Madrigal family. The Encanto hasbestowed a unique gift on every child in the family--every child except for one.

The eldest, Isabela, is the golden child, perfect in every way. Flowers bloom with each step she takes. The middle daughter, Luisa, is the rock of the family. Graced with super strength, she is the one who is always there to lend a helping hand. And then there is the youngest--wild-haired embroidery enthusiast Mirabel--who has no magical gift. Fifteen-year-old Mirabel has spent her life hiding her insecurity and disappointment behind a warm smile and an eager attitude as she tries to figure out exactly how she fits into her family.

But when she discovers that the magic surrounding the Encanto is in danger, Mirabel realizes that she, the only ordinary Madrigal, might just be her exceptional family's last hope.

[Hiroe]

Quindi, invece delle due sorelle di Frozen ne abbiamo tre. Come nel primo Frozen, la più grande (Elsa) è dotata di poteri, la minore (Anna) non li ha. Sarà quella senza poteri (sia Mirabel che Anna) a fare un viaggio. (O.o)

Le tre figure femminili protagoniste non le avevamo appena avute con Raya?

So bene che le differenze si vedranno in come tutto sarà coniugato, ma trovo molte somiglianze nel preambolo.

[Daydreamer]

Se sarà qualcosa di sorellanza, tipo un "Piccole Donne" in salsa magica sarò il primo fan a supportarlo. Per ora il mio interesse è decisamente salito, spero che le sorelle non restino sullo sfondo ma che la storia le coinvolga in un dream team (al di là del chara design e della trasgressione di piazzare le Disney Princess in Ralph Spacca Internet, il loro momento d'azione femminile e "magico" è stata la parte migliore del film).

[veu]

Libri:

[Fulvio84]

Come mio solito, preferisco le Illustrazioni 2d del merchandising alle animazioni effettive 😪

[veu]

Nuovi libri:










Dall'ultimo libro, immagine dei componenti della famiglia (sono pressoché tutte donne, tranne un bambino... non è un po' esagerato?):

[Hiroe]

Assolutamente sì! La Lee non capisce che con questa politica di fare film con sole femmine gli porta via non solo una fetta di pubblico oggi, ma anche domani? I maschi si distaccheranno sempre di più dal mondo Disney.

O hanno proprio diviso i target tra Pixar e Disney, ma secondo me è proprio una scelta fallimentare.

[Daydreamer]

Il problema è a monte, perchè la quota di genere non dev'essere neanche contemplata nella storia; se essa la richiede, ben venga siano tutte donne. Mi vengono i brividi alla composizione "chimica degli addendi", anche se non sono ingenuo e a Hollywood lo fanno eccome (con le nuove politiche degli Oscar, poi, hanno svelato e platealmente raccontato i requisiti per partecipare).
Ripeto, la Lee avrebbe forse dovuto dare via libera a un film più generico, che abbracciasse l'interesse anche maschile. Qui tra gonnelline, fru fru e farfalline è ancora peggio dei film fiabeschi classici.

[Hiroe]

Sono d'accordo, questo film per come è impostato è veramente un maschio-repellente (ma anche un adulto-repellente). Già Raya vendeva male una storia fruibile da entrambi i sessi, figuriamoci questo...

[theprinceisonfir...]

Nuovi libri:

Dall'ultimo libro, immagine dei componenti della famiglia (sono pressoché tutte donne, tranne un bambino... non è un po' esagerato?):

In realtà un maschio "adulto" nella famiglia c'è, dal trailer si capisce che possiede il potere di mutare il proprio aspetto in quello dell'interlocutore (idea interessante); probabilmente nell'immagine è la seconda Mirabel, quella senza farfalla.

Detto ciò, è palese che questo film abbia come target le bambine di massimo 7-8 anni, gli altri direi che non sono contemplati. Ormai la differenza con i film di Barbie è sempre più sfumata: evidentemente hanno compreso da vari studi e analisi che in questo momento storico la miniera d'oro è costituita da quella fascia di pubblico.