Salve,
ho acquistato (grazie ad Amazon perché altrimenti dalle mie parti non arrivano più neanche i DVD) l'edizione steelbook di Alla Ricerca di Dory.
Ci tengo a precisare il motivo per cui ho acquistato la steel...le ragioni sono principalmente due: mi ha attratto molto l'immagine di copertina (sia fronte sia retro) anche se mi sarebbe piaciuto qualche effetto in rilievo, secondo la presenza di un disco con ulteriori contenuti speciali.
Ma come tutte le volte finisco per amare/odiare la steelbook per via del grosso problema di estrazione dei dischi: il push-up è poco pratico e si deve ogni volta trovare il verso giusto, altrimenti si rischia di deformare il disco!
Altra nota negativa: il prezzo! Le steel appena uscite sfiorano i 30 euro...mi sembra veramente troppo!
Parlando del film: lo avevo visto al cinema poco prima di un altro sequel, quello di Independence Day...ed esattamente come quest'ultimo, ho trovato Alla ricerca di Dory decisamente sotto tono rispetto al suo predecessore!
Diciamo che alla fin fine il film è guardabile, ma non da assolutamente le sensazioni del primo...nonostante la migliorata grafica infatti, la barriera corallina e i fondali marini resi molto bene in Nemo, qui non trasmettono niente di nuovo...unica scena degna di nota è il passaggio delle razze, poi il film prosegue quasi completamente nel parco oceanografico (che è un ambiente ovviamente artificiale e banale
Altre due pecche: la colonna sonora, molto piacevole in Alla ricerca di Nemo e qui completamene assente!
Secondo lo sviluppo dei personaggi. Nei contenuti speciali, il regista spiega come Dory sia passata da spalla comica di Marlin a protagonista del film facendo leva sul suo problema di memoria in maniera non più divertente, ma drammatica. Mentre il rapporto tra Marlin e Nemo sembra quasi quello tra Max e Pippo, con Nemo che si limita a criticare il padre per come tratta Dory nelle poche battute in cui parla!
C'è da dire che fare un sequel su Alla Ricerca di Nemo non era un compito molto semplice...il successo del film (un miliardo e passa di incasso globale) è stato dovuto, secondo me, principalmente al classico effetto nostalgia!
Ci sono andato pesante lo ammetto...è un film tutto sommato guardabile, come ho detto, ma perde molto nel confronto inevitabile con il suo predecessore!
Aggiungo che ho apprezzato molto il personaggio del polpo Hank, nonché il relativo contenuto speciale che ne spiega la complessa realizzazione tecnica.
Altro commento su Piper il cortometraggio inserito nel disco...carino, Lava rimane il mio preferito però!
Concludo facendo notare un fatto: la Pixar si sta spingendo troppo ultimamente sul lato drammatico delle storie. I primi film Pixar erano caratterizzati da trame leggere e personaggi simpatici. A partire credo da Up, alcuni film Pixar si sono via via concentrati su temi per niente leggeri, ma che spesso alla fine del film lasciano un retrogusto alquanto amaro e a volte non facile da mandare giù. La sintesi di quanto ho detto la si può trovare nel corto "Tempo in prestito" che sconsiglio veramente di guardare!