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#25
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Ecco qui la scheda che vi avevamo promesso:
LA SPADA DEGLI ORLEANS (Titolo originale: "Le Bossu") Nazione: Francia-Italia Anno: 1959 Regia: André Hunebelle Attori: Jean Marais (Cavaliere di Lagardère), Sabina Sesselman (Aurora di Nevers e Isabella di Caylus), Bourvil (Passepoil), François Chaumette (Philippe de Gonzague), Jean Le Poulain (M. de Peyrolles), Hubert Noël (duca Filippo di Nevers), Rosita Fernandez (Flora) Trama: Isabella di Caylus, segretamente sposata a Filippo di Nevers, è insidiata dal bieco principe Gonzaga che vuole sposarla e liberarsi di Filippo di Nevers. Isabella decide di affidare al marito la piccola nata dalla loro unione, Aurora. Il Gonzaga dà mandato a M. de Peyrolles, la sua anima dannata, di uccidere Filippo, che, prima di morire, affida la bambina all'amico Henri de Lagardère, intervenuto per aiutare Filippo. Lagardère ferisce la mano dell'assassino del duca. Poi il Cavaliere promette all'amico morente di prendersi cura della piccola Aurora che porta in Spagna assieme al suo fedele servitore e amico Passepoil. Passano 16 anni e la giovane Aurora è diventata una splendida ragazza e piano piano inizia a nutrire dei sentimenti per il Cavaliere di Lagardère. Nel frattempo, Gonzaga, che vuole sposare Isabella, ottiene un consiglio di famiglia dovendo statuire la successione dei Nevers, dopo anni che ha fatto credere alla donna amata che Aurora è morta. Lagardère rientra in Francia segretamente assieme a Passepoil e Aurora. Quest'ultima un giorno al mercato incontra un Gobbo che sembra spiarla. Al ballo per festeggiare il Reggente, Aurora dev'essere presentata come erede di Nevers, ma gli sgherri di Gonzaga la fanno rapire. Il Gobbo riesce a far parlare e uccidere Peyrolles. Aurora è stata condotta al palazzo di Gonzaga dove si tiene il ricevimento in occasione del Reggente e vi è anche Isabella. Aurora vede accanto a sé il Gobbo che le incute timore, ma poi decide di fidarsi di lui che vuole aiutarla a fuggire. Sopraggiunge Gonzaga che vuol impedire la fuga della prigioniera e il Gobbo allora si rivela essere il Cavaliere di Lagardère che ha assunto tali sembianze per poter controllare la situazione e salvare Aurora. Gonzaga e Lagardère si scontrano a duello, alla presenza del Reggente e di Isabella di Caylus. Alla fine Lagardère riesce a uccidere Gonzaga. Aurora può così riabbracciare sua madre, le vengono riconosciuti i suoi diritti dinastici e infine si sposa con il Cavaliere di Lagardère. Immagini: ![]() ![]() Messaggio modificato da veu il 14/10/2011, 23:52 ![]() ![]() |
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#26
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Qui sotto invece postiamo un elenco di film usciti in dvd in Francia nella collezione I grandi film di cappa e spada editati dalla Atlas... Piano piano li trattiamo uno per uno e anche altri che conosciamo... 09 Le comte de Monte-Cristo 1 10 Le comte de Monte-Cristo 2 16 Le comte de Monte-Cristo 1 17 Le comte de Monte-Cristo 2 25 Le secret de Mayerling 30 Robin des Bois, Prince des Voleurs 32 Les révoltés du Bounty 34 Les aventures de Robin des Bois (Michael Curtis & William Keighley, 1938) Non conosco tutti i titoli che avete postato, ma mi piacerebbe sapere perchè questi che vi ho citato sono inclusi nel genere cappa e spada. Il conte di Montecristo è la storia della rivincita di un uomo sul suo destino; Robin Hood è fuori tempo storico e dovrebbe rientrare nel genere medievale; il caso di Mayerling è un intrigo politico che sfocia nel regicidio; gli Ammutinati del Bounty poi ![]() ![]() ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#27
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![]() Gold Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Moderatore Messaggi: 18.332 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 ![]() |
Sì è una collana fatta così aggiungendo diversi titoli per vendere...
tra tutti solo Robin Hood secondo noi rientra nel genere, ok è medievale ma è pur sempre di cappa e spada... anche il film con Errol Flynn è considerato un classico di cappa e spada da tutti... il cappa e spada poi spazia dal Medioevo al 1800 quindi Robin Hood ci sta... Gli Ammutinati del Bounty ci dà più di western... ![]() ![]() |
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#28
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E a proposito di cappa e spada, Pardaillan lo conoscete? Non l'ho mai sentito. E' un romanzo o un film? Sì conosciamo il Gobbo di Paul Feval... è una storia molto bella, un po' cruda (quando falsificano il corpo della principessa o quando trovano la sostituta)... preferiamo il film con Jean Marais, . più tardi vi facciamo la scheda del film con Marais così ne parliamo approfonditamente... Non vedo l'ora di leggerla! ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#29
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La stiamo preparando...
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#30
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Mentre preparate la scheda iniziamo a parlare di un film che nasce da un romanzo FANFAN LA TULIPE di Pierre Gilles Veber e dalla sceneggiatura di un cineromanzo muto in 8 puntate del 1925. Sto parlando del film Fanfan la Tulipe (ovvero Il Tulipano d'Oro).
Il film è ambientato in Francia durante la Guerra dei Sette Anni. Nel momento in cui il film inizia, conosciamo Fanfan, un affascinante e attraente giovane che sta cercando di sfuggire a un matrimonio riparatore. In questo momento vulnerabile della sua vita, viene avvicinato dalla figlia di un ufficiale di reclutamento, Adeline, che gli predice il futuro: se si unirà all' esercito, troverà fama, fortuna e sposerà la figlia del re . Convinto dalla fascinosa ragazza, Fanfan si unisce all'esercito solo per scoprire che Adeline ha montato una messinscena allo scopo di far ottenere al padre un bonus per i reclutamenti. Tuttavia, incoraggiato da una serie di circostanze (per esempio l'incontro con Mme di Pompadour che donandogli una spilla d'oro a forma di tulipano gli fa scorgere la Delfina), egli accetta la predizione di Adeline come se fosse veramente il suo destino. Una serie di eventi rocamboleschi mette in mostra la sua prestanza fisica, la sua agilità e astuzia. Nel frattempo nasce un'attrazione tra lui e Adeline che però entra in conflitto con la sua idea di "destino" ovvero di sposare la figlia di un re. Alla fine però è meglio avere per moglie la figlia di un militare che la capricciosa e paurosa figlia di re. La versione del '52 gode della bella presenza di Gérard Philipe (noto attore del teatro drammatico francese) e della bellissima e prorompente Gina Lollobrigida. La trama presenta momenti esilaranti ai danni del povero padre di Adeline in particolare e dei soldati in generale. Il doppiaggio effettuato da Nino Manfredi è la ciliegina sulla torta. La versione del 2003 mette in campo due "boni" contemporanei, Penelope Cruz e Vincent Perez ma sembra non bastare visto che aumentano i duelli e le fughe spettacolari. Personalmente penso che la Cruz (per quanto brava) non sia in questo film all'altezza della Lollobrigida che aveva saputo ben caratterizzare il suo personaggio. Qui sotto metto a confronto i 4 protagonisti: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() P.S.: la cosa buona dei remake o dei film che anche lontanamente si ispirano ad un romanzo è quella di vedere la ristampa del romanzo stesso. Sta uscendo il film su I Tre Moschettieri? Ho già visto in libreria la nuova edizione tascabile con sulla copertina una scena del nuovo film. ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#31
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Dello stesso regista di Fanfan è un altro film di cappa e spada, Il Tulipano Nero del 1964 con uno sbarazzino Alain Delon e una bellissima Virna Lisi. Il film, all'epoca in cui uscì, riportava un altro titolo Il vendicatore.
La storia è ambientata in Francia nei mesi precedenti la Rivoluzione. Nei dintorni del villaggio di Roussillon scorrazza un brigante che si fa chiamare il Tulipano Nero. La povera gente lo acclama come un moderno Robin Hood giacchè assalta le carrozze dei ricchi e si dichiara "rivoluzionario", ma in realtà è un nobile egli stesso al secolo conte Guillaume de Saint Preux che cinicamente si diverte a giocare questo ruolo. Alle calcagne si ritrova il barone La Mouche, poliziotto che sospetta la sua vera identità. Durante uno scontro Guillaume viene ferito ad una guancia, ma per non essere smascherato chiede aiuto al gemello Julien che si sostituirà a lui sia come conte che come brigante. Nel frattempo Julien conosce Caroline, la figlia di un oste ed entrambi rivoluzionari. I due finiranno per innamorarsi mentre la Storia incalza gli eventi. Guillaume alla fine viene catturato, ma durante la fuga viene ucciso. Caroline, che era accorsa per aiutarlo nella fuga, si dispera per la (presunta) morte dell'amato, ma subito Julien la raggiunge non rivelandole mai l'esistenza di un gemello. In memoria di questi si assume l'incarico di continuare le gesta del Tulipano Nero. Il film segue un po' la traccia farsesca di Fanfan, rasentando alcune volte il grottesco, ma la storia è godibile. ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#32
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Belli Fanfan e il Tulipano Nero... noi il Tulipano Nero non lo ricordiamo bene nonostante lo trasmettano quasi tutti gli anni in tv, ma per un motivo o per l'altro non lo vediamo mai...
Stiamo finendo la scheda della Spada degli Orleans... ![]() ![]() |
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#33
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Non ci siamo dimenticati... solo che abbiamo avuto poco tempo e troppo lavoro...
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#34
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Ecco la scheda che vi avevamo promesso:
LA SPADA DEGLI ORLEANS (Titolo originale: Le Bossu) Nazione: Francia - Italia Anno: 1959 Durata: 104 minuti Regia: André Hunebelle Attori: Jean Marais (Lagardère), Sabina Sesselman (Isabella di Caylus/Aurora di Nevers), Trama: Nell'epoca della Reggenza (1715-23) il cavaliere di Lagardère si traveste da gobbo per vendicare il duca Filippo di Nevers, assassinato a tradimento, e restituire i diritti a sua figlia. Tutto comincia quando Isabella di Caylus, segretamente sposata a Filippo di Nevers, è insidiata dal bieco principe Gonzaga e deve affidare al marito la loro piccola Aurora. Il Gonzaga uccide Filippo, che, prima di morire, affida la bambina all'amico Henri de Lagardère. Quest'ultimo porta la piccola ancora in fasce in Spagna dove cresce serena e bellissima, mentre alla madre è fatto credere che la piccola sia morta. Passano gli anni e Aurora è diventata una splendida donna, innamorata di Lagardère. Ma Gonzaga scopre che la legittima erede è viva e vuole eliminarla. Sarà il prode Lagardère a salvare la giovane, a punire i malvagi e così madre e figlia potranno riabbracciarsi. Alla fine, Aurora e Lagardère consacrano la loro unione. Curiosità: * il regista, André Hunebelle, ha diretto altri due film di cappa e spada con protagonista Jean Marais, I Misteri di Parigi e Il Capitano del Re. * è la 3ª versione tratta dal popolare romanzo di cappa e spada di Paul Féval, già filmato nel 1934 (con Robert Vidalin) e nel 1944 (con Pierre Blanchar, diretto da J. Delannoy). Successivamente sarà portato nuovamente sullo schermo negli anni '90 e poi in una miniserie del nuovo millennio. E' considerata la versione migliore tratta dall'opera di Féval. Immagini: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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#35
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![]() Millennium Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 1.030 Thanks: * Iscritto il: 12/4/2009 Da: Bari ![]() |
Per non farmi mancare
![]() ![]() P.S.: visto che non rientrano nell'elenco della collana di Cappa e Spada, potreste farci la scheda degli altri due film interpretati da Jean Marais? (sempre se vi va e se avete il tempo?) Grazie Veu. ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#36
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Sì sì... li trattiamo...
Ecco qui il primo: IL CAPITANO DEL RE (Titolo originale: Le Capitan) Nazione: Francia Anno: 1960 Durata: 111 minuti Regia: André Hunebelle Attori: Jean Marais, Elsa Martinelli, Arnoldo Foà Trama: Il castello del marchese dè Tenaci è stato incendiato e saccheggiato. Francesco di Capestano cerca invano di difendere il marchese, suo intimo amico, che viene ucciso da Rinaldo, capo dei saccheggiatori. Francesco a stento si salva da morte sicura con l'aiuto di una misteriosa fanciulla, che subito dopo sparisce senza lasciare alcuna traccia. Francesco, riavutosi dalle ferite, parte verso la capitale sperando di vendicare l'amico morto. Durante il viaggio ritrova la misteriosa fanciulla di nome Gisella e salva da un'aggressione un certo Cogolino, che lo ricambia con una dedizione a tutta prova. Alle porte della città i partigiani di Concini, Primo Ministro, rapiscono Gisella nonostante l'intervento di Francesco. Con l'aiuto di Cogolino, Francesco riesce a sventare tutti i tentativi dei congiurati, miranti a sopprimere il Re Luigi XIII. Saputo il luogo dove è prigioniera Gisella, con l'aiuto del fido Cogolino, egli riesce a portarla in salvo. La donzella, rimasta ferita, gli confessa che il suo amore è ricambiato. Quando Francesco riuscirà a convincere il di lei padre, il duca d'Anguleme, a cessare la lotta contro il Re e a smascherare il traditore Concini, i due si potranno sposare. Curiosità: * il film è tratto dal romanzo di Michel Zevaco. * è uno dei 3 film diretti da André Hunebelle con Jean Marais come protagonista. Immagini: ![]() Messaggio modificato da veu il 28/11/2011, 23:06 ![]() ![]() |
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#37
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![]() Member ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 176 Thanks: * Iscritto il: 25/2/2011 ![]() |
Che carino questo topic!!!Io adoro le storie di cappa e spada!!!
![]() ![]() Comunque ho letto tutti i vostri riferimenti ai film...la maggior parte li ho già visti, altri no ma spero di recuperare presto! Non so voi, ma quando ero piccola ero anche una grande appassionata dei cartoni animati tipo Lady Oscar, D'Artagnan e i moschettieri del Re, Robin Hood, il tulipano nero...e quando sono cresciuta ho letto tutti i romanzi che trovavo riguardo l'argomento! ![]() Ammetto con un certo imbarazzo, tuttavia, che devo ancora leggere il Conte di Montecristo! ![]() |
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#38
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![]() Millennium Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 1.030 Thanks: * Iscritto il: 12/4/2009 Da: Bari ![]() |
![]() ![]() Non imbarazzarti per il Conte: pensa che a 20 anni di distanza da Vent'anni dopo ![]() ![]() Lady Oscar ![]() ![]() ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#39
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![]() Gold Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Moderatore Messaggi: 18.332 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 ![]() |
Welcome Ariel! che bello! un altro utente appassionato di queste storie!!! evviva!!!
ci uniamo a Brunhilde, dicci quali romanzi/film ti sono piaciuti! ![]() ![]() |
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#40
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![]() Member ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 176 Thanks: * Iscritto il: 25/2/2011 ![]() |
Grazie ragazzi!
![]() Per quanto riguarda i film, credo di aver visto tutti gli adattamenti sulla trilogia di Dumas...anche i peggiori, devo ammetterlo! Anche se, a dire la verità, nessuno mi è piaciuto fino in fondo perchè non riescono a rapirmi come i libri...insomma, si soffermano sempre sugli stessi episodi: la collana di diamanti, la storia di Milady...vorrei vedere qualcosa di più per un cult della letteratura! Infatti, l'ultimo film sull'argomento, uscito da poco al cinema, mi sono rifiutata di vederlo! Beh, spero di non avervi annoiato con questo sproloquio e soprattutto di non aver scritto cose che non c'entravano niente! ![]() ![]() |
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#41
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![]() Millennium Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 1.030 Thanks: * Iscritto il: 12/4/2009 Da: Bari ![]() |
Al contrario,
![]() ![]() Per quanto riguarda le versioni cinematografiche tratte da qualsiasi libro purtroppo è impossibile che un film susciti le stesse emozioni del romanzo per il semplice fatto che il tempo di narrazione è pochissimo (2h) a meno che la sceneggiatura non sia il libro stesso (queste rare eccezioni le ho trovate nel 1° film di Harry Potter e nel film La papessa) o addirittura non si faccia un film per la tv a puntate (in tal caso sono state ottime le serie in 4 puntate della BBC di Orgoglio e Pregiudizio con Colin Firth e della rete francese di La Camera delle Signore). ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#42
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![]() Gold Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Moderatore Messaggi: 18.332 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 ![]() |
ma ragazzi, Ivanhoe e i libri di Walter Scott rientrano nei romanzi di cappa e spada, così come anche Robin Hood... sono un cappa e spada più medievaleggiante ma sono pur sempre cappa e spada...
il periodo di cappa e spada va dal Medioevo sino al 1850 più o meno... qualcuno lo espande sino al 1880... questo spiega perchè il Conte di Montecristo è considerato un classico dei cappa e spada... Brunhilde, conosci anche il cappa e spada al femminile come Angelica marchesa degli Angeli e Catherine, un solo impossibile amore? ![]() ![]() |
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#43
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![]() Millennium Member ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 1.030 Thanks: * Iscritto il: 12/4/2009 Da: Bari ![]() |
Ragazzi, spero di non fare la saputona
![]() Per quanto riguarda i romanzi di Cappa e Spada riporto la definizione data da Wikipedia: Con la definizione cappa e spada si identifica un genere di letteratura particolarmente seguita tra la seconda metà del XIX secolo e la prima metà del XX.... tale locuzione indica le storie di intrigo e mistero... I romanzi di cappa e spada sono in gran parte ambientati in Europa nel tardo Rinascimento, nel periodo dell'illuminismo o delle guerre napoleoniche. In queste epoche i progressi nel campo della metallurgia avevano indotto la produzione di lame resilenti agili e flessibili, in grado di infliggere gravi ferite penetranti, sottolineando così uno stile vivace e appariscente conosciuto come "swordfighting". Come si può leggere non si parla di medioevo o di altri periodi. A livello antologico (ve lo garantisco perchè li ho studiati ![]() A livello cinematografico invece il genere di cappa e spada in Italia si è fuso con il genere "swashbuckling novels" dove il termine "swashbuckler" sta a significare, più o meno, "ardimentoso scavezzacollo". Le origini di questo tipo di film sono da ricercare nei racconti cavallereschi del Medioevo, come per esempio Robin Hood, re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda ecc. Le opere più famose sono quelle di Dumas (come ne I tre moschettieri), nei romanzi pulp di Zorro di Johnston McCulley e un gran numero di storie sui pirati. Lo stile selvaggio, disinvolto, ma anche divertente, divenne presto uno dei più apprezzati generi cinematografici di Hollywood; in particolare divenne popolare durante il periodo d'oro dell'attore Douglas Fairbanks, Sr., che divenne famoso nel mondo per le sue interpretazioni di eroi come D'Artagnan e Zorro, nonché per la sua abilità ad usare la spada. Con Erroll Flynn poi il genere raggiunge il suo apice (e qui troviamo anche storie come Robin Hood, Capitan Blood, Don Giovanni, ecc.) inglobando un periodo storico più ampio e generi addirittura diversi come storie piratesche, ecc. ![]() ![]() ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
(P. Sweeney) |
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#44
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Capito, Brunhilde!!!
Ci fa piacere che ti piaccia Angelica (un'altra fan di Angelica! che bello!!!) ... Anne Golon per il 2013 pubblica l'ultimissimo libro della saga, intitolata Angelique et le Royaume de France (=Angelica e il Regno di Francia), in edizione speciale... nella storia dalle indiscrezioni Angelica torna in Francia, ci sarà il processo per l'affare dei Veleni e lei verrà graziata dal re e si riunirà a Joffrey... almeno è quanto dicono i rumors sul web... Sai che in Russia sono usciti negli anni '60/'70 altri libri sequel di Angelica, erano edizioni pirata con le avventure della bellissima marchesa ambientate in Russia... peccato non poterle leggere... Catherine, l'altra eroina stile Angelica anche se più medievaleggiante, è stata protagonista di un altro film di Bernard Borderie (regista di Angelica) intitolato Catherine - un solo impossibile amore (e poi di una serie tv francese)... hai visto per caso il film di Borderie dedicato a questa eroina, carissima? Messaggio modificato da veu il 12/12/2011, 0:03 ![]() ![]() |
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Sì Catherine anche noi non lo troviamo da nessuna parte... sul muletto non c'è... l'avevamo trovato tempo fa su un sito russo ma non si scaricava... è un film rarissimo... e ci piacerebbe averlo...
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Brunhilde, conosci anche il cappa e spada al femminile come Angelica marchesa degli Angeli? Per chi non conoscesse Angelica, faccio una piccola scheda del romanzo. Titolo: Angelica la marchesa degli angeli Autori: Anne e Serge Golon Anno di pubblicazione: 1957 Volumi originali pubblicati: 13 Trama: Angelica di Sancé di Monteloup è la figlia di un barone di campagna dalla forte carica sensuale. Durante un festino scopre un complotto ai danni del giovane Luigi XIV condannato a morire con il vetriolo. La ragazza nasconde la fiala, ma scopre anche i congiurati che ritroverà anni dopo. Appena uscita di convento, non ha il tempo di vivere la sua prima cotta adolescenziale con il suo amico Nicola che si ritrova sposata al conte tolosano Joffrey de Peyrac, un nobile ricchissimo di patrimonio e di talento poetico, ma zoppo e sfigurato. Con il tempo Angelica impara ad amare il marito e nascono così due figli. Luigi XIV però, geloso delle ricchezze del conte e soprattutto della bellissima moglie, intriga per farlo accusare di stregoneria condannandolo così alla morte per rogo e confiscando i suoi beni. Senza più niente che il vestito indossato, Angelica riesce ad entrare nella "corte dei miracoli" ovvero la comunità dei pitocchi di Parigi grazie anche al suo vecchio amico Nicola che la chiamerà Marchesa degli Angeli. Ma la donna ha una tempra forte come l'acciaio e così si risolleva dal fango entrando nella corporazione dei rosticceri. La sorte, sotto le sembianze dei suoi vecchi nemici, le fa uno sgambetto, ma anche stavolta si risolleva diventando commerciante di cioccolato. Volendo risalire al rango che le spetta e ritrovato il cugino, Filippo di Plessis-Bellièr, lo costringe a sposarla ricattandolo e con la sua ricchezza e con la fiala di vetriolo da lei nascosta anni addietro e che gli cederà a nozze concluse. Il matrimonio è una guerra da cui nascono il terzo figlio di Angelica e l'amore di Filippo per lei. Ma quest'ultimo scopre l'attrazione che il re prova per lei e così, essendo fedele alla corona fino all'estremo, si lascia uccidere da una palla di cannone durante una battaglia. Angelica non cede alla passione del re che alla fine le confessa di aver segretamente salvato il conte di Peyrac. Angelica parte alla ricerca del marito, ma viene catturata dai pirati e venduta al mercato di schiavi di Candia. Affrontando altre traversie finisce alla corte del sultano del Marocco. Fa amicizia con il capo degli schiavi europei, Colin Paturel, e riesce a fuggire. Ricondotta in Francia il re la costringe alla sottomissione e all'obbedienza provocando la ribellione di Angelica che solleva la provincia natia del Poitu. Durante la sollevazione perde il terzo figlio e uno stupro la rende madre per la quarta volta. La ribellione viene soffocata e Angelica ripara a La Rochelle, ultima roccaforte degli ugonotti. Qui diventa la governante di un ricco borghese che si invaghisce di lei. A causa della persecuzione gli ugonotti organizzano una fuga per le Americhe grazie all'aiuto prezzolato del pirata Rescator. Una volta giunta in America, Angelica fa due incredibili scoperte: il Rescator non è altri che suo marito Joffrey e i suoi due primi figli, che credeva perduti, li ritrova sani e salvi. Ora i due sposi si trovano a dover colmare il vuoto degli anni di separazione e a dover accettare le trasformazioni che la vita ha loro imposto. Però entrambi sono forti, l'amore ha resistito alla prova del tempo e i due coniugi si preparano ad affrontare una nuova vita insieme nel Nuovo Mondo. ![]() L'immagine è tratta dal primo film della saga di Angelica. Mai attrice fu più perfetta per interpretare un personaggio letterario. In realtà l'attrice era (dico era perchè adesso si tinge di nuovo ![]() ![]() Messaggio modificato da brunhilde il 18/12/2011, 22:20 ![]() Capisci di aver letto un buon libro quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
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Che bello!!!!
grazie per la recensione Brunhilde!!! ma hai anche letto le avventure di Angelica nel Nuovo Mondo? Per quanto riguarda la Mercier anche a noi piace tantissimo... è bellissima e bravissima!!! una curiosità: ma il film in cui è bruna di cui hai messo la foto, è per caso il film su Emma Lyon detta Lady Hamilton, tratto dal romanzo (di cappa e spada) di Dumas padre? il titolo del film con la Mercier è orrendo (Le Calde Notti di Lady Hamilton) creato per risaltare la carica sensuale e sexy della Mercier (e attirare così platee di ormoni in tempesta al cinema eheheheh), nonostante come film sia bello e non abbia nulla di sconcio... Messaggio modificato da veu il 19/12/2011, 0:33 ![]() ![]() |
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