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Versione completa: Fiabe Europee
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veu
Grandissima Brunhilde!!!

ci faresti la scansione dell'indice così almeno leggiamo le fiabe che ci sono e vediamo quali ci mancano?
che edizione è quella completa delle Mille e una notte? noi abbiamo quella della Fabbri della serie I Grandi Classici della Fiaba da cui erano espunte Aladino, Simbad e Hasan di Basra in quanto non facenti parte dell'opera originaria (e inseriti in un libro a parte dedicato solo a queste tre storie)... mancava Ali Babà che abbiamo in un altro libro (bellissimo) acquistato nel 1994 ed illustrato anche se comprende non tutte le storie e sono più edulcorate però ci piace molto.

la questione di Galland sì è vera, anche se Aladino e le altre storie sono comunque racconti che Galland scoprì legati a varie tradizioni persiane, arabe, orientali (addirittura risalenti al popolo dei Fenici) e li raccolse nella serie delle Mille e una notte anche se non ne fanno parte in origine, però non sono completamente di sua invenzione, una base c'è (almeno così pare)...

per i film grazie per la dritta Brunhilde... ma Telenorba ha anche dato Il Compagno di Viaggio? pare l'unica della serie ad essere introvabile...
brunhilde
CITAZIONE (veu @ 12/10/2014, 21:40) *
Grandissima Brunhilde!!!

ci faresti la scansione dell'indice così almeno leggiamo le fiabe che ci sono e vediamo quali ci mancano?

per i film grazie per la dritta Brunhilde... ma Telenorba ha anche dato Il Compagno di Viaggio? pare l'unica della serie ad essere introvabile...

No, not.gif il Compagno di Viaggio non fu trasmessa, così come non furono trasmesse tutte quelle andate in onda sulla Rai.

L'edizione che ho comprato è quella che citai qualche post indietro, della Donzelli editore.
L'indice dei racconti è questo:

La storia di re Shahriyar e di Shahrazad (cornice)
L'asino e il toro (storia quadro)
Il mercante e sua moglie (storia quadro)
Il mercante e il jinn (fiaba cornice)
La storia del primo vecchio (storia quadro)
La storia del secondo vecchio (storia quadro)
Il pescatore e il jinn (fiaba cornice)
Il re Yunan e il saggio Duban (storia quadro)
Il marito e la pappagallina (storia semplice)
Il figlio del re e la ghula (storia semplice)
La storia del re stregato (storia quadro)
Il facchino e le tre dame (fiaba cornice)
La storia del primo qarandal (storia quadro)
La storia del secondo qarandal (storia quadro)
L'invidioso e l'invidiato (storia semplice)
La storia del terzo qarandal (storia quadro)
La storia della prima dama (storia quadro)
La storia della seconda dama (storia quadro)
Le tre mele (fiaba cornice)
I due visir (fiaba cornice)
Il gobbo (fiaba cornice)
La storia del sensale cristiano (storia quadro)
La storia del siniscalco (storia quadro)
La storia del medico ebreo (storia quadro)
La storia del sarto (storia quadro)
La storia del barbiere (storia semplice)
La storia del primo fratello, il sarto gobbo (sottostoria)
La storia del secondo fratello, il caciarone paraplegico (sottostoria)
La storia del terzo fratello, il ciarlino cieco (sottostoria)
La storia del quarto fratello, il macellaio guercio (sottostoria)
La storia del quinto fratello, dalle orecchie mozze (sottostoria)
La storia del sesto fratello, dalle labbra mozze (sottostoria)
Nur al-Din Ali ibn Bakkar e la schiava Shams al-Nahar (fiaba cornice)
La schiava Anis al-Jalis e Nur al-Din Ali ibn Khaqan (fiaba cornice)
Jullanar del Mare (fiaba cornice)
Il re Qamar al-Zaman e i suoi figli al-Amjad e al-Asad (fiaba cornice)

Tra parentesi vi ho scritto il tipo di racconto così come incastrato nella struttura del testo.
veu
Grazie per l'elenco!!! è splendido!
c'è pure la storia di Nureddin, quella che ispirò Pasolini... ma le ultime sono storie cornici? in che senso? si ricollegano alla vicenda di Sherazade?

Brunhilde, allora l'edizione della Donzelli è spettacolare... quella casa editrice fa dei lavoroni in grande... ci sono anche le fiabe di Giuseppe Pitrè ("Il Pozzo delle meraviglie"), Clemens Brentano ("Fiaba del Reno") e Washington Irving ("Racconti fantastici")... insomma fa delle collezioni dal 10 e lode! l'unica cosa è il prezzo... essendo opere di grande pregio sono comunque costose (sui 30 euro)... non sappiamo Le Mille e una notte... qual è l'edizione tra quelle che vedi sotto quella che hai tu?

Questa

oppure

Questa

Ci piace la Donzelli come casa editrice (volevamo scriverle per chiederle di editare in italiano anche le storie di Darby O'Gill per restare in tema fiabesco o quelle di Bozena Nemcova e il romanzo When Knighthood was in flower di Charles Major da cui è tratto il film La Spada e la Rosa della Disney)...
brunhilde
Non avendo ancora letto il libro non saprei. Le fiabe cornici non sono legate alla "cornice" di Shahrazad, ma dovrebbero contenerne altre (forse!).
L'edizione che ho comprato è la prima che avete postato anche se hanno invertito le copertine. In effetti il costo è un po' elevato, ma è pur sempre un'edizione rilegata (io l'ho presa in ricordo di una persona cara).
Certo, sarebbe bellissimo leggere le fiabe di Bozena Nemcova, bisogna vedere cosa ne pensano e se ci potrebbe essere mercato per le fiabe ceche.
brunhilde
Gironzolando su YouTube mi sono imbattuta in una serie tv della BBC del 2008 dedicato a quattro fiabe riviste in chiave moderna: Raperonzolo (la protagonista è una tennista), Cenerentola (dove una delle sorellastre cattive è la stessa attrice nello stesso ruolo del film Il magico mondo di Ella), I vestiti nuovi dell' imperatrice e Billy Goat. Che ne pensate?
veu
Avevamo sentito dire di questa serie inglese che modernizzava le fiabe... forse ne avevamo visto anche delle immagini... a dire il vero noi non siamo per le trasposizioni moderne delle fiabe che preferiamo più classicheggianti, quantomeno in costume, e fedeli all'originale (per quanto possibile)...
a proposito di trasposizioni a film delle fiabe... conoscete le versioni della Davenport delle fiabe dei Grimm? Sono storie rivisitate e ambientate tutte in America (sui Monti Appalachi o altrove) in diverse epoche (Cenerentola per esempio è durante la Seconda Guerra Mondiale, Biancaneve nella Virginia del 1915, Raperonzolo tra il 1899 e il 1900, La Guardiana delle Oche nell'America del 17 secolo, Re Bazza di Tordo nella Virginia del 1815, Hansel e Gretel nel periodo della Depressione, Il Principe Ranocchio nel 1800)...

Eccole:

Ashpet: An American Cinderella
Set in the rural South in the early years of World War II, Ashpet is a version of Cinderella, the world’s most popular folk tale. (45 mins.)


Bearskin, The Man Who Didn’t Wash for Seven Years
In a contest with the devil, a Civil War soldier must not wash nor pray for seven years. (20 mins.)


Bristlelip
A haughty princess gets her comeuppance in a version of Grimm's "King Thrushbeard." (20 mins.)


The Frog King
A princess breaks her promise to a frog. (27 mins.)


The Goose Girl
An evil maid forces a princess to change places on their way to her wedding. (18 mins.)


Hansel & Gretel
An Appalachian version of the classic story of the courage and loyalty of two children abandoned in the forest. (16 mins.)


Jack & the Dentist’s Daughter
In this comic variant of the Grimm’s story, "The Master Thief," a poor laborer’s son wants to marry the dentist’s daughter. (40 mins.)


Mutzmag
With nothing more than her plucky spirit and her pocket knife, a mountain girl outwits a witch and an ogre to save herself and her sisters. (53 mins.)


Rapunzel, Rapunzel
Rapunzel imprisoned in a tall wooden tower by a witch, allows a young man to climb her long brown hair to visit her. (15 mins.)


Soldier Jack
Jack catches Death in a sack in this Appalachian tale. (40 mins.)


Willa: An American Snow White
Willa joins a traveling medicine show to escape her evil step- mother. (85 mins.)



Le conoscete?
veu
Segnaliamo che della serie "Sette in un colpo" della ARD tedesca sono in progetto per il 2015 La Principessa del Sale (che già vi avevamo detto) e "Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi", ispirato alla fiaba di E.T.A. Hoffman
kekkomon
Da un libro di mio fratello
veu
Kekkomon, ci racconti le storie che hai messo?
kekkomon
Veu ancora devo leggerli. Ma vi farò un riassunto appena lo faccio. Da dove provengono è un libro di prima media di mio fratello.
Capitano Amelia
Anch'io non vedo l'ora di leggere le trame delle storie di quest'antologia... happy.gif
brunhilde
CITAZIONE (veu @ 19/10/2014, 14:10) *
a proposito di trasposizioni a film delle fiabe... conoscete le versioni della Davenport delle fiabe dei Grimm? Sono storie rivisitate e ambientate tutte in America (sui Monti Appalachi o altrove) in diverse epoche...

Le conoscete?

No, mai viste o sentite e sinceramente non credo di essermi persa niente. Anch'io come voi amo le fiabe così come sono, nel loro contesto "fiabesco" di scenari e costumi.
veu
Grazie ad Andrea potremo vederci Re Merlo, La Bella Addormentata, Cenerentola, La Signora della Neve della serie coprodotta con la Rai in italiano (oltre a rivederci C'era una volta Biancaneve)... appena possiamo vi facciamo i nostri commenti...
per ora vi diciamo che sono bellissimi...
Princesse Sophie
Ciao ragazzi happy.gif
Io adoro La Bella Addormentata e Re Merlo di quella serie.
veu
Si Sophie sono tra le più belle...

Qui vi mettiamo una nostra nuova scheda... speriamo la apprezzerete...

Tre Noci per Cenerentola (Titoli originali: per la Cecoslovacchia “Tři oříšky pro Popelku”, per la DDR “Drei Haselnüsse für Aschenbrödel”)
Titolo alternativo: Tre Nocciole per Cenerentola

Nazione: Cecoslovacchia – DDR
Anno: 1973
Durata: 94 minuti
Sceneggiatura: Bohumila Zelenková e Vaclav Vorlicek
Regia: Vaclav Vorlicek
Attori: Pavel Travnicek (Principe), Libuse Safrankova (Cenerentola), Vladimir Mensik (Vinzek, il servitore), Jan Libicek (Precettore), Rolf Hoppe (Re), Kaliela (o Daniela) Hlavacova (Dora), Carola Braunbock (Matrigna), Karin Lesch (Regina) .

Trama: C’era una volta una bella ragazza che viveva in un pittoresco villaggio nascosto in una foresta vicino ad un castello locale. La giovane, dopo la morte del padre, era stata costretta dalla sua matrigna e dalla sorellastra Dora, con le quali viveva, a lavorare come serva nella propria casa: le due donne, gelose della sua bellezza, felicità e buon spirito, le facevano svolgere i lavori più umili e l’avevano soprannominata Cenerentola. La matrigna mostrando la sua crudeltà arriva ad ordinare alla figliastra di separare due tipi di semi che vengono dalla stessa mescolati assieme in un piatto. Cenerentola viene aiutata nel compito dalle sue amiche colombe che provvedono a separare i semi. Il villaggio è in fermento: sta per tornare da un suo viaggio il re assieme a suo figlio e attraverseranno proprio il paesino. Cenerentola esce di casa con il suo fidato cavallo e attraversa la foresta innevata. Il Principe è a caccia di un cervo con alcuni amici, ma Cenerentola salva l’animale e si fa inseguire dal principe e dai suoi seguaci; ad un certo punto la ragazza libera i destrieri dei cavalieri e fugge via senza rivelare il proprio nome. Nel mentre, il Re organizza un ballo a cui dovranno partecipare tutte le ragazze in età da marito affinchè il Principe scelga la sua sposa. La matrigna di Cenerentola ordina ad un valletto di acquistare gioielli e tutti i tipi di tessuti più belli per realizzare un abito per la figlia Dora e il servo promette a Cenerentola di portare anche a lei un regalo. Cenerentola gli chiede di portarle la prima cosa che gli capiterà di trovare durante il viaggio di ritorno. Il servo però , acquistata la merce ed i gioielli, si addormenta al ritorno. Il Principe, a caccia, lancia una freccia ad un nido di uccelli che cade sul cocchio del servo che si sveglia di soprassalto. L’uomo trova nel nido tre nocciole e le porta a Cenerentola che le porta in una soffitta dove la ragazza tiene uno scrigno lasciatole dalla madre e dove si occupa di un gufo che da sempre veglia su di lei. Le nocciole sono magiche ed offrono alla ragazza ogni volta un vestito corrispondente ai suoi desideri. La prima è una casacca da cacciatore con la quale lei va a caccia con il principe e lo sfida nel tiro con l’arco. Poi, vinto l’incontro, nuovamente si allontana. Alla sera del ballo, la matrigna e Dora si recano a Corte e lasciano a casa la povera Cenerentola. Quest’ultima torna nella sua stanza e davanti al gufo che sonnecchia, prende la seconda nocciola e ottiene un vestito per il gran ballo. A Corte, il Principe si annoia quando improvvisamente arriva una sconosciuta avvolta in un bellissimo abito rosa e con il volto coperto da una veletta. Tutti, Re, Regina, invitati, musicanti, servitori si chiedono chi sia la fanciulla misteriosa con la quale il Principe inizia a danzare, rapito dal suo fascino. Cenerentola lascia la festa e il Principe che non intende perderla la insegue. Scendendo la scalinata esterna del castello ricoperta di neve, la fanciulla perde una scarpetta ma fugge, avvolta da un mantello, al galoppo del suo cavallo bianco. Il Principe ritrova la scarpa ma insegue con i suoi amici la ragazza nella notte. La fuga attraverso la landa innevata e la foresta porta Cenerentola al villaggio dove giunge anche il Principe con il suo seguito di fedeli. Al villaggio, vengono svegliati tutti gli abitanti del borgo e arriva anche la Matrigna con Dora. La donna vede da una finestra Cenerentola agghindata a festa e ordisce un suo diabolico piano mentre il Principe fa provare la scarpetta a tutte le ragazze del paese. La matrigna e Dora salgono alla soffitta dove trovano Cenerentola ancora vestita come al ballo mentre un servo dice al Principe di ricercare Cenerentola, l’unica che non si è ancora sottoposta alla prova della scarpetta. Quando il Principe e il valletto che portò le nocciole ritrovano il cavallo della giovane capiscono che è lei la misteriosa fanciulla del ballo. Ecco che la matrigna esce dalla propria abitazione con una fanciulla avvolta in un mantello rosa che viene fatta salire sul carro. Il Principe si avvicina ma la matrigna ruba la scarpetta e fugge dal villaggio con la fanciulla a bordo del suo carro slitta. Il Principe la insegue nella landa innevata. Nella fuga, il cocchiere che guida il carro della donna attraversa la foresta ma perde il controllo del mezzo che si ribalta e la matrigna e la donna in rosa finiscono nelle acque di un lago ghiacciato. Il Principe salva le due donne e scopre che la ragazza avvolta nel mantello rosa altri non è che Dora. Scoperto l’inganno, il giovane prende loro la scarpetta e seguendo i consigli del vecchio gufo seduto su un ramo di un albero ritorna al villaggio. Qui i servitori hanno continuato a ricercare Cenerentola ma quando arrivano alla sua stanza la ragazza non è più lì. Il gufo ha infatti condotto Cenerentola in una soffitta e qui la giovane prende la terza nocciola dal cofanetto in cui le aveva riposte ed esprime il suo desiderio. Quando il Principe torna al villaggio, vede venirgli incontro Cenerentola in groppa al suo cavallo bianco, vestita come una Regina. Il Principe le prova la scarpetta che calza a pennello e le chiede di sposarlo. Cenerentola accetta e assieme cavalcano verso il Palazzo Reale dove vivranno felici e contenti.

Note:
• Il film è tratto dalla versione di Bozena Nemcova della celeberrima fiaba.
• Si tratta di una coproduzione tra la Cecoslovacchia e la Germania dell’Est, tra i due grandi studi che al tempo si occupavano della realizzazione delle fiabe nell’Europa dell’Est, la DEFA (casa di produzione della DDR) e lo studio Barrandov.
• La prima del film in Cecoslovacchia risale al 11 novembre 1973, mentre per la DDR la prima risale al 10 marzo 1974 al Cinema Babylon di Berlino.
• In Italia il film è stato trasmesso sulla Rai negli anni ’70 per poi non essere più replicato (se non su alcune reti locali di cui però non vi è traccia). Un passaggio televisivo, in lingua originale tedesca con sottotitoli italiani, è avvenuto sul circuito “Telepiù” agli inizi degli anni ’90 assieme ad altri film fiabeschi della Cecoslovacchia quali “Come si svegliano le Principesse”, “Il Principe e la Stella della Sera” (entrambi di Vaclav Vorlicek), “La Piccola Ninfa di Mare”, “Il Nono Cuore” e “Giulia e il mostro”. Questi ultimi film, a differenza di “Tre noci per Cenerentola” erano invece doppiati in italiano.
• Nei cantoni della Svizzera di lingua italiana il film è stato trasmesso più volte anche durante gli anni ‘80 e ’90 con il titolo “Tre Noci per Cenerentola”.
• Alle manifestazioni dedicate al cinema Cecoslovacco il film è intitolato “Tre Nocciole per Cenerentola”.
• Il film è stato esportato all’estero riscontrando buon successo di pubblico e critica ed è anche stato editato in dvd nei paesi anglofoni e francofoni. In Francia il film è intitolato “Trois noisettes pour Cendrillon”, in Inghilterra “Three Gifts for Cinderella”, in America “Three Wishes for Cinderella” o “Three Nuts for Cinderella”, in Spagna “La Cenicienta y el Principe”.
• In Inghilterra il film è stato esportato da Network Video negli anni ’80 assieme ad altri film tedeschi della DEFA quali “L’Albero sonoro canoro”, “Il Nano Tremotino”, “Biancaneve e i sette nani”, “L’oca d’oro” e “L’acciarino Magico”.
• In Cecoslovacchia è uno dei film più popolari della cinematografia fiabesca assieme a “Il Principe e la Stella della Sera” (sempre interpretato da Libuse Safrankova, diretto da Vaclav Vorlicek e sempre di produzione cecoslovacca) e “Nonno Gelo”, film di produzione sovietica basato sulla celeberrima fiaba russa.
• Vaclav Vorlicek, il regista, è uno specialista di film Cecoslovacchi. A lui si devono anche “Come si svegliano le Principesse”, “Il Principe e la Stella della Sera”, “La ragazza sulla scopa”, “Il libro degli incantesimi”, “La regina del lago”, “L’uccello di fuoco” e la serie “Arabella”.
• Libuse Safrankova , che interpreta Cenerentola, ha recitato in diversi film fiabeschi come “Il Principe e la Stella della Sera”, “Il Principe del Sale”, “il Terzo Principe” (di nuovo in coppia con Pavel Trávníček) , “La Piccola Ninfa di Mare” e altri.
• Pavel Trávníček, che interpreta il Principe, ha recitato in altri film fiabeschi come “Il Terzo Principe” (di nuovo in coppia con la Safrankova) e “Biancarosa e Rosarossa”.
• Karin Lesch, che interpreta la Regina, ha recitato in altri film fiabeschi, tra cui “il Nano Tremotino” della DDR.
• I luoghi del film sono il Castello di Moritzburg (che è il Castello del Principe) i cui interni sono stati ricostruiti negli studi di Babelsberg vicino a Berlino, il maniero della matrigna è Watercastle Švihov e gli interni in una fattoria nella Germania dell’Est, la stalla è una delle Sächsisches Landesgestüt (Saxonian National Stud) a Moritzburg. La vallata innevata è quella di Klatovy.
• Nei contenuti speciali del dvd il regista Vaclav Vorlicek rivela che un giorno a inizio anni ’70 gli fu presentata la sceneggiatura del film. Egli decise di ambientarlo nel Rinascimento, operazione, questa, che richiedeva molti finanziamenti per la realizzazione dei costumi. Vorlicek si mise in contatto con Ot Hofman, leader nel settore della produzione per ragazzi e che aveva buoni rapporti con la DEFA (la società più grande di intrattenimento della DDR) e gli chiese se la DEFA era interessata a coprodurre il film. Lo Studio tedesco fornì 1 milione di marchi per la realizzazione. Vennero poi previste le condizioni della coproduzione a cui Vorlicek però non era realmente interessato, ciò che voleva era ottenere il denaro necessario per la realizzazione del film.
• Inizialmente il film doveva essere ambientato in primavera (lo script originale prevedeva questo) con Cenerentola che cavalcava nei prati in fiore. I responsabili della DEFA però sostenevano che le riprese dovevano iniziare in inverno perché per la primavera e l’estate avevano già previsto altre realizzazioni. Suggerirono di girare gli interni negli studi di Babelsberg (vicino a Berlino) nel dicembre 1971 e gennaio 1972 per poi girare le riprese in esterna in primavera. Tale scelta non fu supportata dalla squadra degli studi cechi Barrandov che avrebbero avuto i loro membri fuori per lavoro per altri due mesi circa.
• Vorlicek nel frattempo sognava ad occhi aperti dopo aver visto al museo di Vienna un’immagine invernale dell’artista Breughel. Così disse al gruppo che avrebbe voluto girare l’intero film in inverno. La scelta prese tutti alla sprovvista, ma alla fine decisero di assecondare le volontà del regista. La sceneggiatura fu modificata e riscritta per creare l’ambiente invernale e fu concordato che si sarebbero girate prima le scene in Germania e poi l’intera troupe si sarebbe spostata in Cecoslovacchia.
• Nell’inverno 1972/1973 non un fiocco di neve era sceso dal Mar Baltico al Mar Nero. L’idea di realizzare il film nell’ambiente invernale pertanto era di difficile realizzazione. La neve era presente sulle Alpi ma le condizioni per registrate in alta montagna erano troppo sfavorevoli e pericolose. Si scelse come castello del Principe quello di Moritzburg, davanti al quale il lago era ghiacciato e il Castello leggermente innevato, ma il paesaggio non era bianco ma rosso-nero-marrone, poco invernale. Così si decise di imbiancare la scena utilizzando fiocchi di lana e plastica che l’equipaggio dovette portare con dei sacchi.
• Anche per la scena della conversazione tra il Re e il Principe, in cui il primo ordina al secondo di trovare moglie, si dovette usare neve artificiale realizzata con della farina per poi passare alla scena successiva, girata nella selva Boema, in cui la neve era vera. Il problema rimaneva il lago ghiacciato davanti al castello di Moritzburg che manteneva una superficie scura. La troupe al sabato era piuttosto delusa dall’ambiente che non rendeva in fotografia. Ma la fortuna li aiutò: alla domenica un gruppo di pattinatori andarono a pattinare sulla superficie del lago. Al lunedì mattina la superficie era bianca e l’equipe fu felice e fu realizzata un’ottima fotografia.
• Vicino a Klatovy, durante le riprese ceche, non vi era neve. Così per i set esterni si utilizzò lo stesso escamotage usato per le riprese in Germania. Poi Vorlicek venne a conoscenza che nella selva della Boemia stava nevicando in maniera incessante, così decise di recarsi personalmente prendendo l’auto di Vladimir Mensik e spingendosi fino a Zelezna Ruda (vicino al confine con la Baviera). Dopo 25 km l’auto si era bloccata e Vorlicek non tornava. Nei giorni seguenti la neve era scesa in abbondanza, ce n’era fin troppa. In questa situazione, nuove posizioni dovevano essere trovate e nella foresta tutti, dal regista al tecnico dell’illuminazione, dovevano scendere nella neve e bagnarsi. Anche gli attori hanno dovuto abituarsi alle condizioni e a muoversi agevolmente nella neve. E il cameraman doveva far attenzione a non lasciare segni sulla neve prima delle riprese. Riuscirono comunque a creare una bellissima atmosfera invernale. Nel periodo successivo, la neve iniziava a sciogliersi e a grondare dagli alberi e poi iniziava a piovere. Vorlicek ricorda che quell’anno la troupe si era divertita molto con la neve. Si notano bene i cambiamenti climatici nella sequenza della caccia dove si passa in rapida successione dal sole alle nevicate.
• Mentre si creava l’ambiente invernale a Moritzburg, a Švihov (situata a 50 km a sud di Plzén, città della famosa birra ceca) gli artigiani costruivano pannelli per sistemare il castello. Se oggi si visita il borgo vicino a Klatovy, è difficilmente riconoscibile la casa della matrigna. Ad esempio, le porte del fienile erono dotate di archi gotici 30 anni fa. O una parete esterna dell’edificio è crollata nel tempo, ed era la parete sulla quale era stato fissato un balcone di legno per il film. Venne poi realizzato per il film un muro di carta che rende la distanza tra porta e Torre più breve di quello che in realtà è.
• L’interno del Palazzo Reale è stato ricostruito negli studi di Babelsberg vicino a Berlino. Si nota che non è a Moritzburg nella scena in cui Cenerentola guarda dalla finestra, la cui prospettiva non corrisponde all’interno (è un piccolo errore del film).
• Per il ballo gran parte degli ospiti sono tedeschi. Václav Vorlíček ricorda che si è resa necessaria la presenza di molti ballerini venuti da Berlino Est e che, poiché Babelsberg è situato a circa 40 km a sud-ovest da Berlino, hanno dovuto alzarsi molto presto al mattino per andare in giro a Berlino ovest e raggiungere lo studio. Pertanto i ballerini dovevano partire alle 3 di notte da casa e non rientravano fino a mezzanotte.
• Attori e animali iniziarono le riprese in Cecoslovacchia. Dopo le sequenze in Boemia, si dovettero spostare sui set tedeschi per poi tornare in Cecoslovacchia. Poi però venne vietato il trasporto di cavalli in Germania dovuto al fatto che si era diffusa una malattia infettiva che aveva colpito alcuni animali così non fu permesso di portare i cavalli in Germania. La responsabile dovette recarsi nella DDR con le foto degli animali utilizzati per le riprese in Cecoslovacchia per trovare dei sostituti in Germania. Alcune lievi differenze si possono notare tra le scene girate nella DDR e quelle in Boemia. Fornì i cavalli il signor Gerd Lilie. In tutte le scene intorno al castello di Moritzburg vedete principalmente i cavalli di questo stalliere. I quattro cavalli bianchi della carrozza reale e il cavallo Jurasek di Cenerentola sono appartenuti a quest’uomo. Tutte le scene nella stalla di Jurašek sono state girate in uno stabile del Saxonian National Stud. A tale scopo l'equipe ha costruito alcuni spazi per i cavalli. Oggi la stalla è stata rimodellata e nulla rimane dei gloriosi giorni della produzione della DEFA.
• I costumi del film e le scarpe sono ancor oggi conservati presso gli Studi Barrandov di Praga o presso lo Studio Bebelsberg vicino a Berlino (dove si trovano i vestiti per il ballo).
• Il Castello di Moritzburg è stato poi nuovamente utilizzato come set di un’altra versione di “Cenerentola”, quella della OMNIA Film coprodotta dalla Rai assieme a Germania, Francia e Cecoslovacchia nel 1989.
• In Germania è stato editato il libro del film dalla Eulenspiegel Verlag.


Immagini:
















Princesse Sophie
Grazie Veu! Se non sbaglio di questo film esiste un documentario in tedesco...ma non capendolo non l'ho guardato e non so esattamente di cosa tratta
veu
Per documentario intendi l'intervista al regista Vaclav Vorlicek allegata ai contenuti speciali del dvd?
Princesse Sophie
Non avendo il dvd non so...l'ho trovato su you tube cercando il film.

è questo

Drei Haselnüsse für Aschenbrödel - Die Geheimnisse (Dokumentarfilm)
Prince Philip
Il documentario del DVD (almeno quello che ho io) è diverso, questo è probabilmente stato prodotto appositamente per la trasmissione TV su MDR nel 2013, quando ci furono le celebrazioni per il 40° anniversario wub.gif Però che bello, è invidiabile questa loro continua riproposizione corredata da mostre e tributi rolleyes.gif Peccato non si sprechino mai, nemmeno in DVD, a metterci uno straccio di sottotitoli in Inglese dry.gif Chissà se si riuscirà mai a trovare la versione doppiata del film, io me la sogno la notte! laugh.gif

Il primissimo passaggio, sulla Rai (Rete 1), risale al 31 dicembre 1974 con il solo titolo "Cenerentola", poi ci fu quello su TMC il 25 luglio 1979 (dov'è segnalato come un telefilm di 50 minuti - forse venne trasmesso in due parti) smile.gif

Passaggio Rai 1974 (da La Stampa e TV Radiocorriere)




Passaggio TMC 1979 (da TV Radiocorriere e La Stampa)




Ringrazio anche i Veuotti per la scheda magnificissima clapclap.gif Mi è stata tra l'altro molto utile: per il mio corso di tedesco avevo infatti da preparare un testo da presentare al resto della classe e ho scelto proprio "Tre nocciole per Cenerentola" e il suo straordinario successo nei paesi tedeschi wub.gif
veu
Che belle cose, Andrea! grande!!!
Non sapevamo del titolo originale italiano (semplicemente "Cenerentola") dato dalla Rai né del passaggio su Tele Montecarlo (rete che comunque trasmetteva sempre film interessanti e rarità, soprattutto prima che venisse impiantata in Italia, ma proprio quando era nel Principato, peccato che non esista più)... pensiamo che il passaggio su TMC fosse diviso in due parti (per questo indicato come telefilm)...
una volta la tv era molto bella, trasmetteva queste perle che alla fin fine sono sparite (peccato perché secondo noi piacerebbero ancora oggi)... l'altro giorno per fare la scheda di Cenerentola, ne abbiamo rivisto alcune sequenze ed è davvero bellissimo quel film...

Andrea, ma come fai a trovare queste cose? sai di eventuali passaggi sulle reti tv di altri film della Cecoslovacchia, della Russia o della DEFA (alcuni erano stati importati ma trovarli è difficilissimo)...
grazie per tutto... aggiorniamo la scheda...

facci sapere cosa ne pensano i tuoi compagni di corso della tua tesina su Cenerentola...

Princesse Sophie, non abbiamo mai visto il documentario... lo guardiamo molto volentieri! grazie!
brunhilde
Mi sono vista "La Storia dello Zar Saltane" e "L'Albero che canta e tintinna". Molto belle le storie, con temi in comune ad altre fiabe (la prima ha un tema simile alla storia "L'Augellin Belverde" di Gozzi mentre la seconda ricorda un po' "Re Merlo"). E' valsa la pena scaricarli e conservarli tongue.gif
veu
Brunhilde, ci fai le schede di questi due film se ti va?
siamo curiosissimi...
Lo Zar Saltano è il film russo vero? ma quello live che hai visto o il cartone?
L'Albero che canta e tintinna è un misto tra Re Merlo, Biancarosa e Rosarossa, La Bella e la Bestia e altri racconti... è un classico della DEFA
Klauz_star
Bellissimo! Questa versione mi piacerebbe vedere...

ce ne sono tante ma veramente tante versioni di Cenerentola che non possiamo immaginare.
veu
Sì Klauz, di Cenerentola le versioni sono molteplici. Tre Nocciole è una delle più belle. Se ti capita, devi vederla...

Anche Biancaneve ha diversi adattamenti, meno che Cenerentola ma ne ha anche un bel numero. Chi fa concorrenza a Cenerentola per via dei numerosi adattamenti è La Bella e la Bestia.
Ciò che però va detto è che spesso Cenerentola o La Bella e la Bestia (tolte le versioni ben curate e ben fatte, europee o americane o russe) sono mal strutturare e hanno poco a che fare con la storia originale (spesso sono anche delle versioni abbastanza idiote tipo quelle di Cenerentola che perde l'Ipad o l'Iphone o l'Ipod ecc), mentre Biancaneve o La Bella Addormentata o Tremotino per citarne alcune (delle quali vi sono anche delle boiate non lo neghiamo proprio, anzi) sono più riconoscibili...
Ah anche di Aladino e le varie Mille e una notte talvolta ce ne sono di versioni che dire orripilanti è dire poco...
Klauz_star
Se fate riferimento al ciclo "Cinderella story" dove la storia è ambientata ai giorni nostri nel mondo dei teen ager la migliore rimane la prima con Hilary duff, il sogno dell'università è bellissimo... mentre la seconda strizza l'occhio a "flashdance" (che tra l'altro è anchesso una sorta di adattamento alla favola di cenerentola).

Non ho mai viso "Ella enchanted" il libro è una storia a se ma nel film ci sono ispirazioni da cenerentola... poi non so quali altre versioni sono orripilanti, molti trovano la versione del 2000 con l'anonima Marcella plunkett e Kathleen turner una versione pessima, mentre io la trovo carina ma senza pretese, per me è molto bella "La leggenda di un'amore" dove la protagonista ha un carattere ribelle, oppure c'è la versione turca che alla fine strizza molto l'occhio alla versione disney (in alcuni illustrazioni ha gli abiti quasi uguali)... mi piacerebbe vedere "The slipper and the rose", "Cenerentola" con Leslie Caron (l'altra ribelle), Tre nocciole per Cenerentola e anche la versione con Julie Andrews del 57' e il remake del 64' dove una delle sorellastre è intepretata da Pat carrol la futura voce di Ursula.

Quanto ad animazione ci sono quelle delle varie antologie dove alla fine la storia è semplificata al massimo (niente abito strappato, topi normali che non parlano, la fata la trasforma una sola volta, la scarpetta non si rompe).
brunhilde
CITAZIONE (veu @ 23/11/2014, 23:22) *
Brunhilde, ci fai le schede di questi due film se ti va?
siamo curiosissimi...
Lo Zar Saltano è il film russo vero? ma quello live che hai visto o il cartone?

Appena ho 5min vi faccio le schede. Il pc mi è ritornato a casa solo oggi. felicissimo.gif

CITAZIONE (Klauz_star @ 25/11/2014, 19:50) *
Non ho mai viso "Ella enchanted" il libro è una storia a se ma nel film ci sono ispirazioni da cenerentola... e anche la versione con Julie Andrews del 57' e il remake del 64' dove una delle sorellastre è intepretata da Pat carrol la futura voce di Ursula.

Klauz, non sapevo post-6-1111077254.gif esistesse il libro di Ella. Il film è carino, con molti accenni a Cenerentola, è vero! Non sapevo che Julie Andrews avesse girato un'altra versione. Puoi postare qualche fotogramma?
Klauz_star
se lo trovo si, l'ha girato prima di "Mary poppins" ed è in bianco e nero... si tratta del "format" in cui viene cantata la canzone "impossibile" è un musical per la tv e poi avrà dei remake il primo nel 1965 dove Cenerentola è interpretata da Lesley Ann Warren e una delle sorellastre è Pat Carrol, infine la versione del 1997 dove Cenerentola è interpretata dall'attrice e cantante afro-americana Brandy noorwood (all'epoca 19enne) mentre la fata era la compianta Whitney Houston (presente anche Whoopi goldberg nel ruolo della regina).




Ella enachanted so che non è una "cenerentola ufficiale" ma è solo in parte ispirata...
Prince Philip
Le due versioni di Cenerentola a cui fa riferimento Klaus sono rispettivamente la prima (1957) e la seconda (1965) girate da Rodgers e Hammerstein, a cui seguì la terza nel 1997, quella con Brandy e la Huston della quale parlottammo qualche post indietro. Quella del 1957 aveva appunto come protagonista Julie Andrews:



Nella seconda, quella con Pat Carroll nel ruolo della sorellastra Prunella, la protagonista è invece Lesley Ann Warren:




Di quest'ultima mi è arrivato il nuovo DVD uscito negli Usa qualche settimana fa ed ho potuto dare solo un'occhiatina veloce e posso dire che più che un film è una sorta di "teatro cinematografico": i set sono tutti a fondale "di cartapesta", e anche le riprese risentono molto di una realizzazione teatrale piuttosto che televisiva o cinematografica. I costumi e le musiche sono comunque magnifici, la Warren è dolcissima e Jo Van Fleet nel ruolo della matrigna è veramente perfida ... in questi due video si notano lo stile "Brodway" e le scenografie un pò kitsch e "cartapestose" tongue.gif


veu
Grazie Brunhilde per la risposta...

Andrea, ci sembra che quello con la Andrews sia più curato come set anche se non siamo sicuri...
ci sembrano entrambi molto belli... le canzoni sono splendide... Ten minutes ago è splendida... e Impossible pure...

Andrea, sulle riviste e giornali del passato hai trovato qualcosa su Nonno Gelo? stavamo cercando di preparare la scheda...

Klauz_star
Poi ne esiste una versione teatrale del 2005 dove è interpretata da Mara Wilson l'interprete di matilda sei mitica.

Prince Philip
CITAZIONE (veu @ 25/11/2014, 23:27) *
Andrea, ci sembra che quello con la Andrews sia più curato come set anche se non siamo sicuri...

Quello ancora mi manca, provvederò al più presto a recuperare il DVD anche di questa versione, se non altro per la Andrews che era spettacolosa! wub.gif

CITAZIONE (veu @ 25/11/2014, 23:27) *
Andrea, sulle riviste e giornali del passato hai trovato qualcosa su Nonno Gelo? stavamo cercando di preparare la scheda...

No, nemmeno io avevo trovato nulla, forse solo un passaggio su qualche privata ma non ricordo bene unsure.gif Avevo dato un'occhiata quando uscì il DVD sottotitolato per la Dynit ...
Prince Philip
Notiziona bomba!! w00t.gif Quando si iniziava a perdere anche ogni più piccola speranza, la Rai ha magicamente tirato fuori dal suo cilindro altri episodi delle "Sechs auf einen Streich"!!!! clapclap.gif clapclap.gif





La trasmissione dei nuovi 8 episodi, segnalati con il titolo internazionale "Grimm's Finest Fairy Tales", è iniziata il 28 novembre su RaiGulp allo scomodissimo orario dell'1:20 di notte dry.gif Io l'ho scoperto ieri, quando cambiando canale mentre aspettavo iniziasse un'altra cosa ho beccato "Il tavolino magico" (non so il titolo italiano effettivo perchè era già a metà) tongue.gif Come dicevo si tratta di otto episodi, che verranno trasmessi a ruota tutte le notti, quindi una volta finiti ricominceranno (così da recuperare i primi due completamente persi) ... a occhi direi che potrebbero aver preso gli episodi mancanti delle prime due stagioni (ad eccezione di uno) wink.gif

Il doppiaggio è rimasto a LaBibi.it, magari domani vedo di fare una telefonata per sapere se hanno doppiato solo questi otto (e magari quali sono) o se ne hanno fatti altri che ancora non risultano in palinsesto biggrin.gif Spero tanto che in mezzo a quelli in onda ci siano Biancaneve, Rosaspina e Fratellino e Sorellina rolleyes.gif

A proposito, ho trovato diverse cosette riguardo le trasmissioni tv private dei film cechi "Giulia e il mostro" e "Come si svegliano le Principesse", ho preparato tutti i ritagli, appeno posso li posto yes.gif
veu
Grazie Andrea per la segnalazione! certo che all'1.20 di notte, chi le vede?
facci sapere quali sono le altre in programma!
meno male che proseguono... è troppo bella quella serie...

siamo curiosissimi sui ritagli di giornale su Come si svegliano le Principesse e Giulia e il mostro...
ci sono anche La Piccola Ninfa di mare, Il Principe e la Stella della Sera, Il Nono Cuore e altre?
brunhilde
CITAZIONE (Prince Philip @ 30/11/2014, 20:31) *
Notiziona bomba!! w00t.gif Quando si iniziava a perdere anche ogni più piccola speranza, la Rai ha magicamente tirato fuori dal suo cilindro altri episodi delle "Sechs auf einen Streich"!!!! clapclap.gif clapclap.gif

La trasmissione dei nuovi 8 episodi, segnalati con il titolo internazionale "Grimm's Finest Fairy Tales", è iniziata il 28 novembre su RaiGulp allo scomodissimo orario dell'1:20 di notte dry.gif Io l'ho scoperto ieri, quando cambiando canale mentre aspettavo iniziasse un'altra cosa ho beccato "Il tavolino magico" (non so il titolo italiano effettivo perchè era già a metà) tongue.gif Come dicevo si tratta di otto episodi, che verranno trasmessi a ruota tutte le notti, quindi una volta finiti ricominceranno (così da recuperare i primi due completamente persi) ... a occhi direi che potrebbero aver preso gli episodi mancanti delle prime due stagioni (ad eccezione di uno) wink.gif

w00t.gif Magari le replicano durante le feste di Natale!! Le ho cercate disperatamente, anche in tedesco, su YouTube ma la qualità era deprimente. Prince, potresti elencarne i titoli?
brunhilde
Prince, lascia perdere l'elenco degli episodi: li ho trovati su Wikipedia eheheh.gif (li hai scritti tu?). Se vuoi rivedere gli episodi nell'attesa che li replichino, puoi vederli sul sito Rai (la prima fiaba era Fratellino e Sorellina, la seconda Il sartorello coraggioso o Sette in un colpo):

http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.htm...11-28&vc=23

http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.htm...11-29&vc=23

Spero funzioni il link! unsure.gif
veu
Brunhilde ma quali sono?
ai link si vedono in italiano? perché su Raireplay fino a ieri non si vedevano, purtroppo... o dipende da regione a regione?
Prince Philip
Nemmeno io riesco a vederli, nè a scaricarli, ci provo da quando ho scoperto che c'erano ma ogni volta mi compare una specie di schermata colorata "ad arcobaleno" e un suono "telefonico" che ottura le orecchie, capita anche a voi?!?! mellow.gif Mi succede anche con altri video da RaiGulp presi a caso, tipo quelli dei cartoni di "Mia and Me" ... che sia un problema loro?! blink.gif

Comunque gli episodi fatti finora sono: "Fratellino e Sorellina", "Sette in un colpo", "Il tavolino magico", "La contadinella saggia", "I musicanti di Brema", "La Bella Addormentata" ... e stasera, facendo i calcoli, toccherebbe a "Il gatto con gli stivali" blush.gif Inutile dire che ieri sera Rosaspina è stato favoloso wub.gif
kekkomon
CITAZIONE (Prince Philip @ 4/12/2014, 0:32) *
Nemmeno io riesco a vederli, nè a scaricarli, ci provo da quando ho scoperto che c'erano ma ogni volta mi compare una specie di schermata colorata "ad arcobaleno" e un suono "telefonico" che ottura le orecchie, capita anche a voi?!?! mellow.gif Mi succede anche con altri video da RaiGulp presi a caso, tipo quelli dei cartoni di "Mia and Me" ... che sia un problema loro?! blink.gif

Si ma aspettate ed inizia.
brunhilde
CITAZIONE (veu @ 3/12/2014, 23:34) *
Brunhilde ma quali sono?
ai link si vedono in italiano? perché su Raireplay fino a ieri non si vedevano, purtroppo... o dipende da regione a regione?

Non so not.gif se dipendano da regione a regione. Io ho il vostro problema con il televisore che mi fa vedere tutto pixellato, il sito rai invece si vede benissimo. Ai link si vedono in italiano e i titoli li ho scritti nello stesso post.

CITAZIONE (Prince Philip @ 4/12/2014, 0:32) *
Nemmeno io riesco a vederli, nè a scaricarli, ci provo da quando ho scoperto che c'erano ma ogni volta mi compare una specie di schermata colorata "ad arcobaleno" e un suono "telefonico" che ottura le orecchie, capita anche a voi?!?! mellow.gif Mi succede anche con altri video da RaiGulp presi a caso, tipo quelli dei cartoni di "Mia and Me" ... che sia un problema loro?! blink.gif

Credevo di avere un problema con il "catcher" che non voleva saperne di scaricare, invece mi confermi che la Rai ha messo un blocco per impedire il download delle sue programmazioni. Ma a che serve dico io? Tanto i mezzi per farlo ci sono...
Qualcuno di voi cry.gif è riuscito a vedersi Biancaneve e il cacciatore lunedi? Quel giorno era il turno delle reti Fininvest di essere pixellate! dry.gif mad.gif
kekkomon
CITAZIONE (brunhilde @ 4/12/2014, 9:17) *
Non so not.gif se dipendano da regione a regione. Io ho il vostro problema con il televisore che mi fa vedere tutto pixellato, il sito rai invece si vede benissimo. Ai link si vedono in italiano e i titoli li ho scritti nello stesso post.

Basta aspettare un minuto e mezzo e parte. Si vede benissimo biggrin.gif
Prince Philip
CITAZIONE (brunhilde @ 4/12/2014, 9:17) *
Credevo di avere un problema con il "catcher" che non voleva saperne di scaricare, invece mi confermi che la Rai ha messo un blocco per impedire il download delle sue programmazioni. Ma a che serve dico io? Tanto i mezzi per farlo ci sono...

Io credo che sia un problema della sezione Rai Gulp, che per quanto ne so è arrivata su replay da solo qualche mese (io nemmeno sapevo che c'era blink.gif ), perchè un paio di giorni fa ho scaricato senza problemi "Il ritorno di Ulisse" dalla sezione di RaiUno, quindi un blocco "completo" non sembra esserci ... da quando c'è stato il maltempo qui la Rai va e viene mad.gif Rai Gulp paradossalmente si vede ma non si può registrare perchè altrimenti inizia a bloccarsi, ho dovuto riesumare il decoder della parabola per riuscire a registrare le "6" dry.gif

Io comunque i video non li vedo, dopo un pò che va avanti la schermata arcobaleno il filmato di blocca e rimane a caricare per due secoli sleep.gif

CITAZIONE (brunhilde @ 4/12/2014, 9:17) *
Qualcuno di voi è riuscito a vedersi Biancaneve e il cacciatore lunedi?

No, non ero proprio in vena di rivedermi quella "Biancacessa" della Stewart Roftl.gif Anzi "Biancaneve nella foresta nera" che hanno fatto dopo su Rai 4 w00t.gif
veu
Grazie Andrea per i titoli! vogliamo troppo vederli...
tienici informati sui restanti!
adoriamo il racconto del Gatto con gli stivali!!!
Princesse Sophie
Mi ero proprio persa questa cosa, spero li replichino. E' stato fatto la scorsa volta?

Che orari comunque...
Prince Philip
Allora, episodi terminati! rolleyes.gif Ecco l'elenco:

- Fratellino e Sorellina (28 novembre 2014)
- Sette in un colpo (29 novembre 2014)
- Il tavolino magico (30 novembre 2014)
- La contadinella saggia (1 dicembre 2014)
- I musicanti di Brema (2 dicembre 2014)
- La bella addormentata (3 dicembre 2014)
- Il gatto con gli stivali (4 dicembre 2014)
- Biancaneve (5 dicembre 2014)


Come avevo ipotizzato, hanno acquistato i rimanenti episodi delle prime due stagioni ... unica eccezione, come sospettavo, "Il principe ranocchio": probabilmente hanno creduto di averlo già, confondendolo con il film ceco del 1990, infatti entrambe le volte che hanno passato in tv il film segnalavano con tanto d'immagini e trama che si trattava dell'episodio tedesco dry.gif Peccato averne perso uno, almeno le prime due stagioni sarebbero state complete!

Comunque sono rimasto davvero incantato, mi sono piaciuti parecchio anche due episodi che non avevo mai apprezzato molto in tedesco (anche perchè le storie originali non sono tra le mie preferite), ovvero "Il tavolino magico" e "I musicanti di Brema". In particolare quest'ultimo, l'ho trovato davvero ben fatto, non solo per la fedeltà ma per aver saputo inserire una sottotrama "umana" inedita ma perfettamente compatibile con quella "animale" propria della fiaba biggrin.gif Edizione italiana come sempre ottima, con signori doppiatori al leggio (Paola Mannoni, voce di Maggie Smith, Paolo Vivio, Lorenzo De Angelis, Veronica Puccio, Francesca Manicone, Monica Gravina), anche se rispetto ai 5 episodi doppiati 4 anni fa c'è un più massiccio "riciclo" di voci, e almeno un paio di doppiatori hanno un ruolo in tutte le fiabe: unico neo dell'adattamento, che a me non è piaciuto per niente, è l'aver modificato il nome della Fata Maruna ne "La bella addormentata" con il solito, disneyano Malefica dry.gif Ecco, questo me lo sarei risparmiato visto che il nome originale era tutta un'altra cosa sleep.gif A parte questo, dialoghi italiani perfetti, che spesso ricalcano proprio quelli della fiaba rolleyes.gif Interessante che sulla matrigna di Biancaneve hanno usato la stessa voce di Lana Parrilla in "C'era una volta", ovvero Laura Romano ... coincidenza fortuita!? eheheh.gif
kekkomon
Ma ora li ritrasmettono di nuovo??
brunhilde
CITAZIONE (Prince Philip @ 4/12/2014, 12:59) *
Rai Gulp paradossalmente si vede ma non si può registrare perchè altrimenti inizia a bloccarsi, ho dovuto riesumare il decoder della parabola per riuscire a registrare le "6" dry.gif

Andrea, le hai registrate tutte? Sono venute bene? pray.gif

CITAZIONE (veu @ 4/12/2014, 23:59) *
adoriamo il racconto del Gatto con gli stivali!!!

L'ho visto in tedesco e mi ha fatto morire!! clapclap.gif Non ci capivo niente, ma il brio e la verve (le parole in francese...!) mi sono piaciute tantissimo. clapclap.gif

Come promesso, Veu, vi scrivo la scheda del film La Storia dello Zar Saltan (poi vi scrivo dell'altro film)

Titolo: Skazka o tsare Saltane
Regia: Aleksandr Ptushko
Anno di produzione: 1967
Durata: 87min.
Cast: Vladimir Andreyev (zar Saltan); Larisa Golubkina (zarina); Oleg Vidov (zarevich Gvidon); Ksenia Ryabinkina (fata cigno)

Trama: C’era una volta lo zar Saltan che, ossessionato dalla leggiadra voce di una fanciulla, si mise a vagare per il suo regno in cerca della proprietaria di quella voce. Infine la trovò e scoprì che apparteneva alla più piccola e bella di tre sorelle. Entrato di nascosto in casa loro sentì la fanciulla promettere che se lo zar l’avesse sposata gli avrebbe dato un figlio maschio. Saltan la portò a palazzo e la sposò. Ma era tempo di guerra e lo zar fu costretto a partire lasciando la zarina incinta. Dopo alcuni mesi la regina partorì un maschio, ma la guerra era talmente lontana che quando la regina scrisse allo zar per dargli la lieta novella il principino aveva già alcuni anni. La tutrice e il primo ministro, insieme alle due sorelle gelose, scambiarono la lettera che annunciava la nascita dell’erede con un’altra dove era scritto che era nato un mostro. Lo zar, nonostante la delusione, rispose dicendo di amare lo stesso il piccolo. Anche stavolta la lettera venne scambiata dai quattro che scrissero la condanna a morte della zarina: lei e il piccolo avrebbero dovuto essere chiusi in una botte e abbandonati in mare. Durante la deriva accadde una magia: lo zarevich crebbe ogni ora che passava finchè non divenne un giovane. La botte si arenò su un’isola deserta dove c’era solo una quercia. Il principe la usò per costruire arco e frecce, e subito si accorse di due uccelli che potevano essere il suo pranzo. Uccise per primo l’aquila, ma subito si bloccò perché il cigno gli rivolse la parola. Era una fata insidiata da uno stregone e per ringraziare il principe che l’aveva salvata trasportò per lui sull’isola un intera città. Al suo interno il principe e la zarina scoprono una meraviglia: uno scoiattolo che rompeva nocciole d’oro dal frutto di gemma preziosa. Alcuni mercanti, capitati lì per caso, ritornarono dallo zar raccontando dell’isola prima deserta e ora abitata e ricca di incanti. Nel frattempo lo zarevich era convinto che il padre lo odiasse (senza sapere che invece era ancora innamorato di sua moglie e la rimpiangeva ogni giorno), ma la fata lo trasformò in una zanzara e gli consigliò di andare nel regno di Saltan per vedere coi suoi occhi. Qui ascoltò i mercanti raccontare e mostrare alcune piccole meraviglie, però questi furono zittiti dalla sorella maggiore della zarina che si vantava di aver avuto notizia di un esercito di 33 uomini giganteschi ed invincibili che viveva sotto il fiume. Indispettito lo zarevich punse un’occhio ad entrambe le sorelle e tornò a casa raccontando tutto alla fata. Quando i mercanti tornarono sull’isola scoprirono con sommo stupore che la guardia reale era composta da 33 uomini dall’incredibile altezza e forza. Ne diedero notizia a Saltan, ma questa volta fu il turno della nutrice di disprezzare il racconto dei mercanti e dichiarò che se il principe voleva avere come ospite lo zar doveva avere per moglie una donna talmente bella da far innamorare tutti, con capelli di luce e la fronte ornata da una stella. Anche con lei il principe si vendicò, trasformato in ape, pungendole il naso. Quando raccontò tutto alla fata questa gli disse che se l’avesse amata sarebbe stata lei la sua principessa. Datane notizia allo zar, alcuni mercanti indiani lo sollecitarono a rispondere all’invito del principe. Vinta l’incertezza e il dominio dei quattro perfidi, lo zar partì e quando giunse alla città magica potè ammirare e stupirsi di tutte le meraviglie che gli avevano raccontato. Ma rimase profondamente scosso quando vide la sua zarina ancora viva e bella. Capì allora che il principe era suo figlio e di essere stato ingannato da chi lo circondava. I quattro traditori tentano la fuga, ma vengono bloccati dall’invincibile guardia reale. Supplicato dalla zarina, Saltan dimostra clemenza e tutti vissero sereni fino alla fine.

Note: I dialoghi sono tutti in rima. Nel 1984 fu prodotto un cartone animato dal titolo Il principe, il cigno e lo zar che era raccolto nella serie Storie della mia infanzia. La storia si ispira alla fiaba di Aleksandr Puškin che a sua volta ha ispirato l'opera del compositore Rimskij-Korsakov: entrambe hanno questo titolo Сказка о царе Салтане, о сыне его славном и могучем богатыре князе Гвидоне Салтановиче и о прекрасной царевне Лебеди, cioè La favola dello zar Saltan, di suo figlio il glorioso e potente bogatyr principe Gvidon Saltanovič e della bellissima zarevna Lebed'.
Qui potete leggere la fiaba:

http://www.pinu.it/zar_saltan.htm

Qui invece la trama dell'opera lirica:

http://it.wikipedia.org/wiki/La_favola_dello_zar_Saltan.

Personalmente mi è piaciuta molto, sia nei costumi che nello svolgersi della storia, per nulla pesante a differenza di altre fiabe russe.
veu
Grazie Brunhilde per la recensione!
ci ispira molto la storia dello Zar Saltan, una delle fiabe più note dell'universo russo...
quindi a quanto abbiamo capito è differente dalle altre... ma anche da quelle di Rou (di solito quelle di Rou sono molto coinvolgenti, pensiamo a Nonno Gelo per esempio e per nulla pesanti)... avevi visto anche la versione di Storie della mia infanzia a cartoni animati?

Brunhilde, noi adoriamo troppo la storia del Gatto con gli stivali... l'adattamento della Cannon è spettacolare (così come il cartone animato giapponese e ci è piaciuto anche quello della Dreamworks nonostante con la storia originale non avesse nulla a che vedere) e l'adattamento tedesco di questa collezione "Sei in un colpo" da come lo descrivi ci ispira troppo... sarà che è una delle prime storie che abbiamo conosciuto ma siamo davvero affezionati al Gatto...
brunhilde
CITAZIONE (veu @ 8/12/2014, 21:20) *
Grazie Brunhilde per la recensione!
ci ispira molto la storia dello Zar Saltan, una delle fiabe più note dell'universo russo...
quindi a quanto abbiamo capito è differente dalle altre... ma anche da quelle di Rou (di solito quelle di Rou sono molto coinvolgenti, pensiamo a Nonno Gelo per esempio e per nulla pesanti)... avevi visto anche la versione di Storie della mia infanzia a cartoni animati?

Brunhilde, noi adoriamo troppo la storia del Gatto con gli stivali... l'adattamento della Cannon è spettacolare (così come il cartone animato giapponese e ci è piaciuto anche quello della Dreamworks nonostante con la storia originale non avesse nulla a che vedere) e l'adattamento tedesco di questa collezione "Sei in un colpo" da come lo descrivi ci ispira troppo... sarà che è una delle prime storie che abbiamo conosciuto ma siamo davvero affezionati al Gatto...

Sì, ho visto anche la versione animata delle Storie della mia infanzia che segue abbastanza da vicino il film anche se c'è qualche variazione (per esempio, il principe si trasforma 3 volte nel cartone e due nel film, la città viene creata dal nulla con gli abitanti nel cartone ma nel film viene trasportata e i suoi abitanti sono immobili come statue, ecc.). Molto belle entrambe.

Il Gatto mi piace un sacco, ho il dvd della versione giapponese ( blush.gif ricordo d'infanzia), ho visto quello della Dreamworks e della Cannon: Christopher Walken è un validissimo Gatto, ma quello tedesco mi ha proprio stregato clapclap.gif
veu
Dobbiamo assolutamente recuperare la versione tedesca allora... siamo troppo curiosi di questo Gatto...

Del cartone di Zar Saltan in italiano forse ne avevamo visto alcune sequenze ma non siamo sicuri (una volta lo confondevamo con il Cavallino Gobbo per via dei disegni che trovavamo simili - anche se poi confrontandoli sono parecchio divergenti)... qualcosa su youtube in russo abbiamo visto... è spettacolare.
Il film live è eccezionale, ha una cura per ambienti e costumi che è qualcosa di sbalorditivo!
Prince Philip
Dopo le puntate nuove, dal 13 dicembre sempre su Rai Gulp verranno replicati i 5 vecchi episodi delle "6", quelli trasmessi per la prima volta nel 2010 (Re Bazzaditordo, Raperonzolo ecc.) .... il primo episodio secondo la guida TV Rai durerebbe 90 minuti, quindi sarà senza dubbio "Il Principe Ranocchio" della co-produzione con la Repubblica Ceca, l'episodio tedesco è rimasto tagliato fuori del tutto, peccato dry.gif

CITAZIONE
Christopher Walken è un validissimo Gatto, ma quello tedesco mi ha proprio stregato clapclap.gif

Verissimo, questo interpretato da Roman Knižka è veramente strepitoso e pieno di verve, anche a me ha colpito moltissimo l'idea di renderlo "francese" o comunque di fargli usare spesso questa lingua clapclap.gif
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