Vi prego fatemi liberare di questo enorme peso: Be Our Guest in tedesco!!!!!
Un'ottima versione, una fatica senza fine!!! Gustatevela!
Il parlato è in corsivo.
VideoSEI HIER GAST (Sia Qui L’Ospite)
[Lumière]:
Ma chère Mademoiselle,
es erfüllt uns mit tiefstem Stolz und gröstem Vergnügen
sie heut hier begründen zu dürfen.
Und jetzt, laden wir sie ein sich zu entspannen.
Nehmen sie doch platz,
denn nun presentiert das Esszimmer…
…ihr Dinnèr.Sei… hier… Gast, sei hier Gast,
wir bedienen ohne Hast.
Die Serviette um den Hals, chérie,
daß du hier nichts verpaßt.
Soupe du jour hinter ihnen:
wir sind hier um dir zu dienen.
Versuch mal das da
schmeckt vorzüglich!
Frag’s Geschirr:
du weißt, das lügt nicht!
Beim Gesang und beim Danse
denkt man gleich nur: “Vive la France”!
Schlechtes Essen wird
von jedem hier gehaßt.
Lies sie genau, die Karte.
Sieh's von unserer Warte,
sei hier Gast, sei hier Gast,
sei hier Gast!
[Alles und Lumière]:
Rindsragout, ein Soufflé
und den Pudding en Flambé.
[Lumière]:
Wir richten her, und das mit Flair,
ein kulinarisch’ Cabaret.
Bist allein
in dem leid:
ist das Menü für dich bereit.
Hier soll keiner lamentieren
wenn Bestecke amüsieren.
Wir erzähl’n
als wär’s nichts
jeden neuen Kerzenwitz…
[Bier]:
…und worauf du wetten kannst das hat Geschmack!
[Alles und Lumière]:
Komm und erheb dein Glas,
wir gönnen dir den Spaß,
du bist hier Gast.
[Lumière]:
Drückt dich‘ne Last:
gönn dir doch beim Essen Rast!
[Alles und Lumière]:
Sei hier Gast, sei hier Gast, sei hier Gast!
[Lumière]:
Es ganz so deprimierend
darf ein Diener nicht servieren
er fühlt sich hohl der Gäste, wohl hat er im Sinn.
Ah, wo ist die Zeit als man uns brauchte?
Plötzlich war die alte Zeit dahin.
Zehn Jahr dem Roste trutzen…
Wir wollten soviel mehr als Putzen,
wir brauchten übung
’ne chance für das Talent!
Fast jeden Tag verböhsen wir Zuhause...
...Schlaf wie fett und nöllisch;
da kommst du, jetzt sind wir fröhlich!
[Madame Pottine]:
Oh, ein Gast! Oh, ein Gast!
Meine Seel’, nun sei gefaßt.
Hier der Trank,
und Gott sei Dank,
daß frisch gebügelt der Damast!
Zum Dessert
will sie Tee,
nun dazu, sag’ ich, nicht nee!
Wenn die Tassen tanz nicht scheuen,
werd ich brodeln,
werd ich bräuen…
Ich servier
kochendheiß.
Ist da ein Fleck? Nun, ich verzeih’s.
Wischt ihn weg,
wir woll’n doch nur, daß alles paßt.
Soviel der Lauferei!
Vom Zucker eins, nein, zwei.
Bist unser Gast!
[Alles]:
Unser Gast!
[Madame Pottine]:
Unser Gast!
[Alles]:
Unser Gast!
Sei hier Gast! Sei hier Gast!
Was du willst, ist uns ‘nie Last.
Seit zehn Jahren hatten
wir schon keinen Gast
hier im Palast!
Für dein Wohl, für dein Mahl,
sorgen wir doch ideal.
Wenn die Kerzen für dich glühen,
wollen wir für dich uns mühen…
[Alles und Lumière]:
…Gang… für… Gang,
Kann und Pfann’,
bis du rufst:
[Alles]:
“Nun haltet an!”;
dann erholst du dich im Schlaf von den Ballast.
[Alles und Lumière]:
Leg’ dich zur Ruh’, indessen,
erst wird aufgegessen!
Sei hier Gast!
Sei hier Gast!
Sei hier Gast!
Sei unser Gast!
Traduzione.[Lumière]:
Ma chère Mademoiselle,
è con il nostro profondo e completo orgoglio e grandissimo piacere
che oggi le è permesso di stabilirsi qui.
Ed ora, la invitiamo a rilassarsi.
Prenda conseguentemente posto,
poiché ora la sala da pranzo presenta...
...la sua cena.Sia... qui... l’ospite, sia qui l’ospite,
noi serviamo senza fretta.
Il tovagliolo attorno al collo, chérie,
che non se lo faccia sfuggire.
Dopodichè, soupe du jour a lei:
noi siam qui per servire.
Stavolta provi codesto,
assaggi, è eccellente.
Chieda alla stoviglia:
sa, non mente mai!
Con il canto e con la danza,
si pensa solo “Vive la France!”
Mangerà robaccia
odiata da tutti qui*.
Legga accuratamente la Carta,
guardi la nostra attesa:
sia l’ospite ora, sia l’ospite ora,
sia l’ospite ora!
[Tutti e Lumière]:
Ragù di Manzo, un Soufflée
ed un Pudding en Flambée...
[Lumière]:
Noi qui le apparecchiamo, e con atmosfera,
un cabaret culinario.
Lei è sola
nel dolore:
il menu per lei è pronto.
Qui nessuno si lamenta
quando le posate fan divertire!
Raccontiamo
come fosse nulla
ogni nuova barzelletta delle candele...
[Birre]:
...e dopodichè lei potrà scommettere che ha sapore**!
[Tutti e Lumière]:
Venga e alzi il bicchiere,
la faremo divertire,
lei è nostra ospite.
[Lumière]:
Lei è carica di un peso:
si conceda pure una sosta alimentare!
[Tutti e Lumière]:
Sia qui l’ospite, sia qui l’ospite, sia qui l’ospite!
[Lumière]:
È così talmente deprimente
che un servo non serva:
sente in sé la mancanza d’ospiti, probabilmente ce l’ha nello spirito.
Ah, dov’è il tempo in cui si aveva bisogno di noi?
Di colpo, i vecchi tempi sono stati perduti.
Dieci anni a sfidare la ruggine...
Volevamo molto più che esser puliti,
avevamo bisogno d’esercizio,
di una possibilità per il nostro talento!
Nascosti quasi ogni giorno in casa...
...assonnati, grassi e indolenti***...
...ecco che arriva lei, subito siamo allegri!
[Mrs. Brick]:
Oh, un’ospite! Oh, un’ospite!
Che l’anima mia ora sia pronta!
Ecco la bevanda,
e grazie a Dio
il damasco è stato da poco stirato.
Per dessert
vuole il tè;
ebbene, io dico, nient’altro!
Quando le tazze danzeranno senza timore,
starò gorgogliando,
starò bollendo...
Presterò servizio
calda bollente.
E’ una macchia, quella? Va beh, fa niente.
Puliscila via,
vogliamo solo che vada tutto bene.
Quanto movimento!
Di zucchero una, no, due.
E’ nostra ospite!
[Tutti]:
Nostra ospite!
[Mrs. Brick]:
Nostra ospite!
[Tutti]:
Nostra ospite!
Sia qui l’ospite, sia qui l’ospite,
ciò che lei desidera, è per noi un dovere.
Per dieci anni non abbiamo
avuto nessun ospite
nel palazzo!
Per il suo bene, per il suo pranzo
forniamo quindi noi l’ideale.
Quando le candele per lei si accenderanno
vogliamo affaticarci per lei...
[Lumière e Tutti]:
... portata... per... portata,
barattolo e tegame,
finché lei dirà:
[Tutti]:
“Fermatevi, ora!”;
poi si riposi nel sonno, zavorrata.
[Lumière e Tutti]:
La metteremo a riposo; nel frattempo,
prima mangi!
Sia l’ospite ora!
Sia l’ospite ora!
Sia l’ospite ora!
Sia... nostra... ospite!
* Credo che sia ironico, oppure si riferisca al fatto che odiano il cibo perché non viene mai nessuno che lo mangi, oppure ancora che lo stesso cibo sia odiato perché lo mangia lei e loro, dovendo servire, devono “guardare ma non assaggiare”.
** Ovviamente riferito sia alla cena che alla barzelletta.
*** Ho cercato in lungo e in largo, ma nessun dizionario conosce la parola “
nölig” né tantomeno la variante “
nöllisch” o “
nölisch”. Ho messo la traduzione intuitiva; chi sa il significato si faccia tranquillamente avanti!