Frozen II - Il Segreto di Arendelle, Walt Disney Animation Studios |
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Frozen II - Il Segreto di Arendelle, Walt Disney Animation Studios |
15/3/2015, 13:18
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#73
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 20.882 Thanks: * Iscritto il: 9/9/2010 Da: Italia |
Quindi è ufficiale... era un pò scontato che prima o poi arrivasse questa notizia. Spero che a questo punto realizzino un film all'altezza
Il Forziere dei Classici Disney in Dvd: una grande fregatura! CONDIVIDI:https://www.youtube.com/watch?v=zZLEjXBac3E |
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15/3/2015, 15:01
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#74
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.925 Thanks: * Iscritto il: 22/11/2012 |
Se negli USA amano questi cortacci nemici del buon gusto è perché non conoscono il vero fumetto Disney Beh la serie non si ispira mica ai fumetti, ma ai corti anni '20/'30 che appunto andavano volontariamente contro il buon gusto con gag un po' spinte. |
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16/3/2015, 12:34
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#75
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
OT: E dire che io consideravo il Gobbo uno dei Classici più conosciuti anche fra i meno esperti! Anzi, è riuscito addirittura a diffondere nel mondo una visione negativa del mio adorato Frollo, e se questo non è un indice di fama... Non è solo nel Classico che Frollo viene tratteggiato così, vi sono anche delle altre versioni cinematografiche in cui viene caratterizzato come malvagio (addirittura nella versione del 1936 è già uno xenofobo, elemento assente nel romanzo in cui vieta agli zingari il sagrato per evitare di vedere Esmeralda, non per un effettivo razzismo). Grazie Simba ! |
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16/3/2015, 16:36
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#76
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
CITAZIONE Beh la serie non si ispira mica ai fumetti, ma ai corti anni '20/'30 che appunto andavano volontariamente contro il buon gusto con gag un po' spinte. Non intendevo che questi corti dovessero rifarsi ai fumetti, ma che per amare roba in cui i personaggi Disney sono così stravolti bisogna non conoscere le meraviglie delle sceneggiature di Topolino. Quanto ai primi corti, certo non li ho visti tutti (e non mi interessano più di tanto), ma non mi sembra che fossero esattamente un tripudio di schifezze e volgarità. CITAZIONE Non è solo nel Classico che Frollo viene tratteggiato così, vi sono anche delle altre versioni cinematografiche in cui viene caratterizzato come malvagio (addirittura nella versione del 1936 è già uno xenofobo, elemento assente nel romanzo in cui vieta agli zingari il sagrato per evitare di vedere Esmeralda, non per un effettivo razzismo). Sì, l'ho scoperto recentemente con la visione di tutte le riduzioni reperibili del mio romanzo preferito (in una è il padre di Quasimodo... no comment), ed in effetti non si possono addossare tutte le colpe al classico. Tuttavia bisogna ammettere che quest'ultimo ha preferito rifarsi a stravolgimenti precedenti piuttosto che adattare fedelmente la storia. Ed ecco che, in maniera semplicistica, un uomo che arriva a compiere delle azioni scellerate per amore diventa un Cattivaccio tout court. Nel film sembra quasi che Frollo sia un maniaco sessuale con problemi al caminetto, non dice neanche una volta di amare davvero Esmeralda, né lo dà a vedere. E non avrebbe mai ucciso Quasimodo, perché in fondo gli voleva bene; e l'ha adottato, come ben sai, per la sua bontà d'animo e per l'amore per il fratellino. Infine, il film non ha senso in sé: Frollo è un giudice, ma nessuno vieta ai giudici di innamorarsi. Dunque perché si fa tanti problemi? Come dicevo, non ha alcun senso. |
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16/3/2015, 17:12
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#77
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
Dunque perché si fa tanti problemi? Come dicevo, non ha alcun senso. Perchè si è innamorato di una zingara, proprio lui che disprezza coloro che appartengono a questo popolo. Il Frollo disneyano è uno di quei ipocriti che si reputano i "migliori" della società in cui vivono, che sostengono di possedere il "buon senso" (inteso come modo di vivere) che gli altri non possiedono perchè peccatori o "inferiori" (Beata Maria lo sai che uomo sono io/ puro, senza macchia, ricco di virtù.../lo sai che son più puro io/ di tutta questa plebe attorno a me). La passione fisica nei confronti di Esmeralda, per lui, è contraddizione in quanto lui che si crede puro ritiene che non deve essere attratto da una donna che è per giunta zingara (e quindi peccatrice) e che a parer suo meriterebbe l'inferno come tutti gli altri. Lui è disposto a chiudere un occhio su ciò solo se lei si concede ma i suoi pareri xenofobi sugli zingari sono immutabili. Personalmente apprezzo la caratterizzazione di entrambi i due Frollo: quello hughiano è un uomo costretto a stare in un ruolo sociale che impone di non amare e che si ritrova ferito dall'amore; quello disneyano è una figura, purtroppo tutt'ora attuale, delle persone talmente pregne di paura verso il diverso da comportarsi in modo ripugnante (poi è grazie al Classico del 1996, se sono qua. ) Grazie Simba ! |
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18/3/2015, 15:55
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#78
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
Perchè si è innamorato di una zingara, proprio lui che disprezza coloro che appartengono a questo popolo. Il Frollo disneyano è uno di quei ipocriti che si reputano i "migliori" della società in cui vivono, che sostengono di possedere il "buon senso" (inteso come modo di vivere) che gli altri non possiedono perchè peccatori o "inferiori" (Beata Maria lo sai che uomo sono io/ puro, senza macchia, ricco di virtù.../lo sai che son più puro io/ di tutta questa plebe attorno a me). La passione fisica nei confronti di Esmeralda, per lui, è contraddizione in quanto lui che si crede puro ritiene che non deve essere attratto da una donna che è per giunta zingara (e quindi peccatrice) e che a parer suo meriterebbe l'inferno come tutti gli altri. Lui è disposto a chiudere un occhio su ciò solo se lei si concede ma i suoi pareri xenofobi sugli zingari sono immutabili. Personalmente apprezzo la caratterizzazione di entrambi i due Frollo: quello hughiano è un uomo costretto a stare in un ruolo sociale che impone di non amare e che si ritrova ferito dall'amore; quello disneyano è una figura, purtroppo tutt'ora attuale, delle persone talmente pregne di paura verso il diverso da comportarsi in modo ripugnante (poi è grazie al Classico del 1996, se sono qua. ) Quindi tutto questo casino solo perché considerava Esmeralda inferiore...? Ad ogni modo, anche se ora il film mi risulta più comprensibile (grazie mille!), non posso fare a meno di continuare a considerare il Frollo disneyano come il classico cattivo bidimensionale. Oltre a ciò, come dici bene, si nomina solo la passione fisica: correggimi se sbaglio, ma non mi sembra che questo Frollo sia realmente innamorato di Esmeralda. Sinceramente, a parer mio, i Walt Disney Animation Studios hanno sfornato ben di meglio, tuttavia qualche elemento come Fuoco d'Inferno, Le Campane a Notre-Dame, Via di qua, le musiche strumentali ed Eros Pagni mi impediscono di detestarlo profondamente. Non so se sia più un bene o un peccato. |
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18/3/2015, 19:57
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#79
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
No, non sbagli quando dici che si parla di sola passione fisica: lui non ama Esmeralda, lui vuole semplicemente possederla carnalmente.
Grazie Simba ! |
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18/3/2015, 21:32
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#80
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
Ecco, appunto: come peggiorare ulteriormente un personaggio!
Giusto per tornare in tema, quanto tempo ci vuole in genere per sviluppare un film, tre anni, quattro? Possiamo presupporre che Frozen II sarà il classico del 2019? |
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19/3/2015, 0:44
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#81
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.925 Thanks: * Iscritto il: 22/11/2012 |
Giusto per tornare in tema, quanto tempo ci vuole in genere per sviluppare un film, tre anni, quattro? Possiamo presupporre che Frozen II sarà il classico del 2019? Dipende da quando inizieranno a produrlo. Al momento hanno solo detto "Sì, lo faremo", che è decisamente poco. Comunque dovrebbero volerci almeno un paio d'anni. |
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-Scrooge McDuck- |
19/3/2015, 14:16
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#82
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Utente Thanks: * |
Ci sono film che hanno gestazioni lunghissime, anche di decenni.
Ora, non è il caso di un sequel, ma dubito che possa essere realizzato in così breve tempo mantenendo la qualità alta. |
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19/3/2015, 15:17
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#83
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
Grazie ad entrambi. Piuttosto, pensate che questa mossa possa riportare in auge i seguiti (migliori di quelli degli anni '90, auspicabilmente) causando la creazione di nuovi e soprattutto il recupero di quelli scartati quali Gli Aristogatti II o La Bella è la Bestia, oltre al proseguimento delle Disney Princess Enchanted Tales?
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19/3/2015, 16:39
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#84
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.925 Thanks: * Iscritto il: 22/11/2012 |
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19/3/2015, 18:00
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#85
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.139 Thanks: * Iscritto il: 17/3/2010 |
Piuttosto, pensate che questa mossa possa riportare in auge i seguiti (migliori di quelli degli anni '90, auspicabilmente) causando la creazione di nuovi e soprattutto il recupero di quelli scartati quali Gli Aristogatti II o La Bella è la Bestia, oltre al proseguimento delle Disney Princess Enchanted Tales? Penso giusto quelli di BH6, Ralph e magari, sic, pure Rapunzel! Boh! |
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19/3/2015, 20:29
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#86
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.045 Thanks: * Iscritto il: 19/2/2008 Da: Firenze |
Se i WDAS devono finire a dedicarsi a brand di Rapunzel, Aristogatti e quant'altro mi auguro chiudano definitivamente i battenti sotto tonnellate di pomodori e infamia.
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19/3/2015, 21:38
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#87
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
Ci sono film che hanno gestazioni lunghissime, anche di decenni. Proprio come "Frozen", che era in progetto da 70 anni. Grazie Simba ! |
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19/3/2015, 22:06
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#88
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 7.317 Thanks: * Iscritto il: 18/12/2006 Da: Campobasso/Angers |
Per Frozen ci sono voluti due anni, senza contare i vari tentativi falliti. Eh ma perché non considerare i tentativi falliti? XD Sono proprio quelli che portano via tempo. Ovvio che una volta imbroccata la giusta direzione (e mi riferisco a un buon storyboard), il tutto va liscissimo. Considerando anche che tutta la pre-produzione e le ricerche tecniche vengono fatte in parallelo allo sviluppo della storia, una volta che si ha l'animatic, con le moderne tecnologia e le grandi maestranze, (che non mancano certo in Disney) il tutto va veloce. thanks to giagia |
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19/3/2015, 23:44
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#89
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.257 Thanks: * Iscritto il: 9/11/2008 Da: italia |
Grazie ad entrambi. Piuttosto, pensate che questa mossa possa riportare in auge i seguiti (migliori di quelli degli anni '90, auspicabilmente) causando la creazione di nuovi e soprattutto il recupero di quelli scartati quali Gli Aristogatti II o La Bella è la Bestia, oltre al proseguimento delle Disney Princess Enchanted Tales? La serie Enchanted Tales è stato un peccato interromperla... anche se non avrei gradito tanto la nuova storia di Cenerentola in cui si presenta vestita di stracci al palazzo... non ha senso, però una nuova di Biancaneve e una nuova di Belle ci sarebbero state.. e ora conRapunzel e co... potrebbero crearne. I sequel se li fanno devono farli bene non a capo di cavolo... Cenerentola 2 era venuto male mentre Cenerentola 3 un capolavoro senza bisogno di mandarlo al cinema. |
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21/3/2015, 14:41
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#90
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
CITAZIONE Non intendevo che questi corti dovessero rifarsi ai fumetti, ma che per amare roba in cui i personaggi Disney sono così stravolti bisogna non conoscere le meraviglie delle sceneggiature di Topolino. Quanto ai primi corti, certo non li ho visti tutti (e non mi interessano più di tanto), ma non mi sembra che fossero esattamente un tripudio di schifezze e volgarità. Ciao, ho visto tutti i primi corti, mi interessano assai più di tanto e infatti li adoro. Non contento mi considero un amante delle meraviglie delle sceneggiature di Topolino, o perlomeno quelle di determinati e selezionatissimi autori, dato che il fumetto Disney nella sua totalità non si può certo definire bello. E personalmente considero i nuovi corti di Rudish una lezione da imparare, per quanto riguarda umorismo, tempi comici e caratterizzazione dei personaggi. C'è molta arte dietro, il loro stile funziona presso il pubblico, e avrebbero moltissimo da insegnare a buona parte del fumetto Disney odierno. |
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21/3/2015, 15:42
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#91
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
Ciao, ho visto tutti i primi corti, mi interessano assai più di tanto e infatti li adoro. Non contento mi considero un amante delle meraviglie delle sceneggiature di Topolino, o perlomeno quelle di determinati e selezionatissimi autori, dato che il fumetto Disney nella sua totalità non si può certo definire bello. E personalmente considero i nuovi corti di Rudish una lezione da imparare, per quanto riguarda umorismo, tempi comici e caratterizzazione dei personaggi. C'è molta arte dietro, il loro stile funziona presso il pubblico, e avrebbero moltissimo da insegnare a buona parte del fumetto Disney odierno. Permettimi di dissentire. Se in un prodotto la volgarità è così onnipresente, allora si merita di essere equiparato alla DreamWorks (il che certo non gli fa onore). Non potrò mai apprezzare un prodotto volgare, per quanto la trama cui la volgarità fa da corollario possa essere meravigliosa. Sembri severissimo ed intransigente nei confronti del fumetto Disney, che, anche e soprattutto nella sua totalità (vabbe', esclusa la Egmont), mi sento in diritto di definire il migliore al mondo; selezionatissimi autori, poi... Io direi più "la maggior parte, escluse solo le eccezioni che ci sono sempre". Quello odierno non è certo ai livelli di Martina (chi può esserlo?), ma dall'arrivo della De Poli ci vediamo sfornare quantità di capolavori all'anno. Nell'ambito della cultura popolare non credo ci sia nulla di capace di impartire lezioni ai nostri autori. Infine, permettimi di dire che un corto è un corto, ed in quanto corto non potrà mai e poi mai sperare di essere equiparato ad un'avventura di ampio respiro. |
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-Scrooge McDuck- |
21/3/2015, 16:22
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#92
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Utente Thanks: * |
Permettimi di dissentire. Se in un prodotto la volgarità è così onnipresente, allora si merita di essere equiparato alla DreamWorks (il che certo non gli fa onore). È però sbagliata, secondo me, questa idea diffusa che la DW faccia solo film volgari. Insomma, da anni ormai si è rivolta all'animazione con uno sguardo diverso (arrivando persino ai fallimenti degli ultimi anni). La filmografia DW degli ultimi anni non presenta molte volgarità, di certo non più della Disney/Pixar. Infine, permettimi di dire che un corto è un corto, ed in quanto corto non potrà mai e poi mai sperare di essere equiparato ad un'avventura di ampio respiro. Questa visione però è molto limitante. Se così fosse non vi sarebbero persino le categorie dedicate agli Oscar Sei così sicura che sia più difficile intrattenere o colpire al 100% il pubblico con un film di 120 minuti piuttosto che con un cortometraggio di 5? |
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21/3/2015, 16:31
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#93
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
CITAZIONE È però sbagliata, secondo me, questa idea diffusa che la DW faccia solo film volgari. Insomma, da anni ormai si è rivolta all'animazione con uno sguardo diverso (arrivando persino ai fallimenti degli ultimi anni). La filmografia DW degli ultimi anni non presenta molte volgarità, di certo non più della Disney/Pixar. Curioso che tu abbia fatto proprio questa puntualizzazione, perché io avrei fatto quella esattamente opposta, cioè avrei salvato solo la prima fase della DreamWorks, quella in cui produceva film in 2D con una loro ragion d'essere. Poi lo scopo della loro vita è diventato distruggere la Disney ricorrendo a qualsiasi mezzo. CITAZIONE Questa visione però è molto limitante. Se così fosse non vi sarebbero persino le categorie dedicate agli Oscar Perché no? C'è un premio Oscar per tutto, e i premiati in una categoria, qualunque essa sia, sono (o, meglio, dovrebbero essere) i migliori in quella, non in assoluto. Insomma, è giusto che anche i corti vadano premiati, ma sarebbe assurdo paragonare il vincitore al decimo "miglior lungometraggio" classificato. CITAZIONE Sei così sicura che sia più difficile intrattenere o colpire al 100% il pubblico con un film di 120 minuti piuttosto che con un cortometraggio di 5? Dico solo che in cinque minuti non si può narrare una storia seria e profonda che faccia riflettere, con importanti risvolti psicologici ed avvincente. |
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21/3/2015, 17:22
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#94
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
Invece direi che ti sbagli.
Sui corti, su Rudish, e pure sul Guido Martina, che è tutt'altro che un modello narrativo inarrivabile. Anzi. |
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21/3/2015, 21:36
Messaggio
#95
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Member Gruppo: Utente Messaggi: 235 Thanks: * Iscritto il: 29/9/2014 Da: Fosso dell'Agonia Bianca |
Sbagliarmi? Quale presunzione. Nessuno di questi è un fatto oggettivo, sono tutte questioni di gusti, perciò tu sei tenuto a rispettare la mia opinione come io rispetto la tua.
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22/3/2015, 1:01
Messaggio
#96
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
Se tutto si limitasse ad una semplice questione di gusti non ci potrebbe essere niente di cui realmente discutere.
Non tutto è relativizzabile, e nel tuo discorso, te lo dico senza presunzione alcuna, ci sono errori, imprecisioni, fatti dati per assodati che assodati non lo sono e via dicendo, e te lo faccio presente. Tanto per cominciare il primato fumettistico Disney. Non c'è. Il fumetto Disney è una bella cosa, ma il primato casomai lo abbiamo nell'animazione, non certo nel fumetto che ha avuto nel mondo sviluppi e interpreti di tutto rispetto, mentre in Disney è rimasto in gran parte un prodotto derivativo. La questione della maggior parte del fumetto Disney. Hai idea della qualità media e della quantità di materiale esistente al mondo? Se nel fumetto disney tendiamo a studiare le eccezioni come Barks e non lo standard un motivo c'è. Guido Martina? Grandissimo letterato, autore ironico dallo stile pittoresco. Bello l'inferno, bello Paperinik. Ma a livello strettamente narrativo? Ne vogliamo parlare? Credo che non ci sia autore oggi che potrebbe pensare di ispirarsi ai suoi meccanismi narrativi e uscirne professionalmente intatto. Corti < Lunghi? Dipende cosa si valuta. Il valore di un'opera non sta nella sua lunghezza, ci può essere un'opera che in sette minuti dice e mostra più di quanto ci riesca un'altra in un'ora. E infine Rudish. No, non è volgare. E' dissacrante, ironico, ma il suo valore c'è, è indubbio. Stiamo parlando di un artista con la A maiuscola, che sta facendo un lavoro magnifico con i personaggi Disney, dando loro quello che serviva per tornare a farli conoscere al pubblico. Può non piacere, può urtare, si possono preferire altri stili e altri respiri narrativi, ma non si può negare la sua maestria e la sua gestione illuminata dei tempi comici. |
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