Box-Office! Incassi dei film in sala, Topic per commentare le performance dei film nei Cinema |
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Box-Office! Incassi dei film in sala, Topic per commentare le performance dei film nei Cinema |
16/12/2013, 14:40
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#1
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 20.882 Thanks: * Iscritto il: 9/9/2010 Da: Italia |
Ho aperto questo nuovo topic perché ho pensato che ne mancava uno del genere. Allora perché non commentare insieme gli incassi dei nostri film preferiti (ovviamente anche non Disney)? Capita spesso di andare OT negli altri topic con questo argomento, quindi penso sia utile un topic così
E quale migliore periodo per aprire un topic sugli incassi nelle sale se non sotto Natale? Questa settimana era attesa un'uscita importantissima: Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug. A quanto pare, nel suo primo week-end, non ha superato gli incassi del primo film, sia in Italia che negli USA. Box-Office Italia: weekend da 3.6 milioni per Lo Hobbit: la Desolazione di Smaug Sono 3.6 i milioni di euro con cui Lo Hobbit: la Desolazione di Smaug chiude il suo primo weekend di sfruttamento in Italia, con una media di 5mila euro per sala in quattro giorni nelle 720 sale monitorate. Il kolossal di Peter Jackson, come negli Stati Uniti, ha raccolto poco meno del primo episodio (4.3 milioni di euro) e probabilmente manterrà questo trend per tutte le vacanze di Natale, anche se è presto per parlare: il primo film arrivò a 16 milioni complessivi. Al secondo posto troviamo Un Fantastico Via Vai, con 1.8 milioni di euro e una media sotto i 4mila euro per sala in meno di 500 sale monitorate: un risultato non molto diverso da Finalmente la Felicità, che aprì più o meno con la stessa cifra in quattro giorni e chiuse intorno ai dieci milioni. Terzo posto per Blue Jasmine, con 824mila euro e un totale di 2.3 milioni di euro, mentre al quarto posto Hunger Games: la Ragazza di Fuoco incassa 600mila euro e arriva a 7.7 milioni di euro (gli otto milioni sono vicini). Al quinto posto troviamo La Mafia Uccide solo d'Estate, con 548mila euro e un totale di 2.5 milioni di euro. Per quanto riguarda le nuove uscite, Il Segreto di Babbo Natale chiude il weekend all'ottavo posto con 277mila euro e una media vicinissima ai mille euro per sala, mentre mantiene la dodicesima posizione Still Life, che in quattro giorni incassa 91mila euro e ottiene una media vicina ai 5mila euro per sala. da badtaste Messaggio modificato da Claudio il 16/12/2013, 14:44 Il Forziere dei Classici Disney in Dvd: una grande fregatura! CONDIVIDI:https://www.youtube.com/watch?v=zZLEjXBac3E |
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-Scrooge McDuck- |
23/1/2016, 12:01
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#2
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Utente Thanks: * |
Il "problema" è sì quello che dici Capitano Amelia, ma anche il fatto che da una parte vi è un pubblico sempre più pigro, pronto ad etichettare il cinema italiano come noioso, ad andare al cinema solo a Natale per vedere la commedia di turno o il film evento (leggasi Zalone o soci), dall'altra parte (quella di chi investe nel cinema) c'è sempre meno voglia di rischiare con prodotti diversi dalla commedia umoristica (rari sono i casi di film come Il ragazzo invisibile o Il racconto dei racconti, che se hanno floppato non è solo a causa del pubblico, ma perché erano film fondamentalmente fatti male).
Detto ciò l'articolo è molto interessante, e ne ripropongo un altro sempre di BadTaste -> Link, con una domanda: se film come Il Gattopardo o La Dolce vita fossero usciti oggi, avrebbero avuto lo stesso successo? |
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27/1/2016, 11:12
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#3
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.249 Thanks: * Iscritto il: 17/5/2008 Da: London |
Il "problema" è sì quello che dici Capitano Amelia, ma anche il fatto che da una parte vi è un pubblico sempre più pigro, pronto ad etichettare il cinema italiano come noioso, ad andare al cinema solo a Natale per vedere la commedia di turno o il film evento (leggasi Zalone o soci), dall'altra parte (quella di chi investe nel cinema) c'è sempre meno voglia di rischiare con prodotti diversi dalla commedia umoristica (rari sono i casi di film come Il ragazzo invisibile o Il racconto dei racconti, che se hanno floppato non è solo a causa del pubblico, ma perché erano film fondamentalmente fatti male). Detto ciò l'articolo è molto interessante, e ne ripropongo un altro sempre di BadTaste -> Link, con una domanda: se film come Il Gattopardo o La Dolce vita fossero usciti oggi, avrebbero avuto lo stesso successo? Certo è che oggi il cinema italiano non produce più capolavori come il Gattopardo e la Dolce Vita, a parer mio la crisi la si deve soprattutto al vistoso calo di qualità. Io amo moltissimo il cinema italiano del passato e quindi sarei anche ben disposto, ma onestamente quando vedo una produzione recente il 90% delle volte è un film mediocre. Anche gli attori odierni, per quanto alcuni molto bravi, sono piuttosto inutili, non vedo grandi artisti carismatici come Sofia Loren, Marcello Mastroianni, Anna Magnani, Totò, Monica Vitti, Vittorio Gassman ecc...l'elenco è molto lungo! Per cui raramente vado al cinema a vedere un film italiano, perchè so che quasi sicuramente sono soldi buttati. Inoltre i registi di una volta erano molto più furbi di quelli di oggi e usavano buoni stratagemmi per attirare il pubblico. Vi faccio notare che nel Gattopardo recitano Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale, attori molto commerciali (più commerciali che bravi in realtà). Per dare un'idea è come se oggi avessero preso George Clooney,Brad Pitt e Angelina Jolie. Anche per la Ciociara è stata scelta Sofia Loren, grandissima attrice, ma anche molto amata dal pubblico e già famosissima anche in America, affiancata dal francese Jean Paul Belmondo, del tutto fuori luogo e ovviamente doppiato, ma talmente famoso e amato in Francia da permettere una distribuzione più internazionale. Potrei citare mille altri capolavori italiani del passato, prodotti con la stessa intelligenza. Inoltre grandi registi come Vittorio De Sica, Fellini, Visconti e gli altri hanno saputo conquistarsi il pubblico perchè hanno quasi sempre mantenuto una qualità molto alta neilla loro produzione. I registi di oggi spesso, come Ozpetek ,azzeccano solo un film o due dopodichè sprofondano nella mediocrità, perdendo di conseguenza pubblico. In passato poi c'era il coraggio di affrontare temi molto importanti e attuali che catturavano grande interesse nel pubblico, oggi spesso i film italiani parlano del niente o comunque dei soliti piccoli problemi di famiglie borghesi. Vedo però che quando vengono affrontati temi più importanti riescono anche ad avere più pubblico, ad esempio Il Divo e Gomorra. Non voglio dire che oggi non si producono più bei film, ma pochi e la sfiducia del pubblico è più che giustificata. Concludo dicendo che chi fa successo oggi, non investe per migliorare la qualità. Ad esempio Checco Zalone, Aldo Giovanni e Giacomo e i cinepanettoni vari, coi tanti soldi guadagnati, potrebbero assumere sceneggiatori veri, attori veri, curare la regia e la fotografia e produrre film sempre migliori, e invece al massimo la qualità si abbassa. Detto questo non spero neanche che la situazioni migliori, prima deve cambiare la mentalità con cui si fa cinema. |
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