La Sirenetta (Live Action), Walt Disney Pictures Opzioni

[theprinceisonfir...]

Concordo Nicolino.

Questo film è diventato l'emblema di una guerra culturale, al punto quasi da rendersi oggetto di propaganda. Mai prima d'ora avevo visto una tale distorsione nella narrazione del box office, che tratta dati oggettivi.
Con qualunque altro film ad altissimo budget di 250 milioni di dollari avremmo letto articoli su articoli su come sia un disastro, una debacle totale per la disney; invece è tutto taciuto, messo in rilievo solo nel positivo quando raggiunge alcuni traguardi, come la prima posizione in Giappone.

Secondo me le persone hanno confuso il razzismo con il buon senso... l'Asia ha accolto black panther benissimo, la Cina in particolare, nonostante il cast avesse tutti afroamericani. Qui il problema è stato cambiare i connotati di un personaggio impresso nella cultura popolare, una vera e propria icona. La Bailey è stata rifiutata, e con lei tutto il film, perché non solo ha un'etnia diversa dal personaggio, ma anche caratteristiche di fisiognomica troppo diverse.
Inutile girarci attorno: la Bailey per gli standard eurocentrici è brutta. Non ha nessuna proporzione della bellezza così come intesa canonicamente qui, ed essendo chiamata ad interpretare un personaggio che invece è la rappresentazione alla massima potenza di quegli standard, non può che risultare in un effetto straniante. E' come se per Jessica Rabbit prendessero un'asiatica mingherlina...il pubblico non riconoscerebbe il personaggio.

Poi la regola aurea di cui anche nel messaggio precedente: se vuoi arrivare al miliardo di dollari, ti serve una star. Ariel doveva essere un'attrice nota al pubblico, almeno ai livelli di una Sadie Sink (che non è chissà quanto celebre, ma almeno già nota ai molti fan di stranger things).

Aggiungiamoci che neppure Melissa Mccarthy è un'attrice di caratura internazionale. Per la maggior parte del pubblico internazionale, è "quella cicciottella simpatica di Una mamma per amica", ma non un nome di richiamo. E sappiamo bene che per i villain, che esercitano un fascino pari o addirittura superiore rispetto ai protagonisti buoni, serve un nome impattante che possa salvare la baracca (vedasi Will Smith come genio in Aladdin).

Avrebbero potuto puntare sull'estetica del film, ma gli effetti speciali sono davvero troppo cheap. Forse avrebbero dovuto trovare un modo per rendere diversamente le scene marine, e dare più colore e magia alle scenografie del mondo emerso (un po' come in Cenerentola, che aveva una fotografia stellare, bellissima). Così per come è stato presentato, il film non è bello da vedere.

E poi c'è lo scoglio dei 4 quadranti. La sirenetta è un film troppo femminile, in qualche modo devi renderlo attrattivo per il pubblico maschile se vuoi che raggiunga il miliardo... La scelta più sensata sarebbe stata rendere flounder un tritone, farlo interpretare da un attore famoso (anche un Tom Holland per esempio) e dargli un minimo di sottotrama action sul fondo del mare (per esempio trasformarlo in un appassionato di biologia marina che cerca un corallo raro, e per questo accompagna Ariel fra i relitti...magari aggiungendo scontri con piovre giganti o altri esseri marini nella metà della storia in cui Ariel è in superficie). Ecco, una scelta simile avrebbe "espanso" la narrazione senza deturpare però la trama di base, da lasciare completamente inalterata. Del resto è quello che hanno fatto con il genio di Aladdin dandogli la sottotrama amorosa.

Ps ma i Veu non visitano più questo thread? vorrei sentire le loro opinioni...

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 1/7/2023, 11:37

[veu]

sinceramente anche noi non abbiamo capito perché seguitare a dar corda ad una campagna pubblicitaria sulle polemiche per La Sirenetta... è vero che "o bene o male purché se ne parli" ma ci sembra che avrebbero potuto gestire diversamente la questione, sia intervenendo da subito contro i commenti razzisti sia schierandosi anche contro coloro che hanno fatto della campagna woke il centro di interesse.
se da un lato vi erano chi se la prendeva con la Ariel nera , dall'altro vi era chi invece se la prendeva con tutto ciò che è bianco...
una roba simile e atteggiamenti opposti in tal senso sono tossici... e vi sono intere pagine twitter che si sono scatenate da una parte e dall'altra...

detto questo il film per ora sta reggendo bene (con le polemiche che vi sono state arrivare a 500 milioni è comunque un ottimo risultato), inoltre La Sirenetta è entrato nell'immaginario collettivo come un film prettamente "femminile" soprattutto a causa del merchandising tipicamente femminile "alla Barbie" che hanno usato dagli anni 2000 in poi per il Classico e questo certo non spinge i ragazzi ad andare al cinema, specie il pubblico dai 13 ai 26 anni che rischia di essere tacciato come "effeminato" se va a vedere un film prettamente femminile e dall'aura confettosa... è così, inutile negarlo... chi è andato a vederlo in quella fascia si è giustificato che ha portato la ragazza o la sorella... quindi è normale che l'incasso sia inferiore rispetto ad un Re Leone per capirci

Biancaneve secondo noi non è mai stato pensato per avere grande incasso per una serie di ragioni:
1. il film di base è troppo vecchio e percepito come ormai desueto dalla stragrande maggioranza del pubblico;
2. Biancaneve come principessa non è mai stata rilanciata negli anni 2000 a differenza di Cenerentola e quindi non è mai stata "modernizzata", ragion per cui pensano abbia meno presa;
3. sanno che Biancaneve è ormai molto meno popolare di altre Principesse (pensate che in alcune scuole ci hanno detto che i bambini non sanno nemmeno che è stata realizzata Biancaneve, non sanno neppure chi è e neppure la sua storia e seguono solo le principesse nuove) e quindi spendono decisamente meno
4. Biancaneve è finora la storia più difficile da fare, non per altro è stata lasciata per ultima nei remake, perchè è un racconto troppo datato, legato ad un'idea e un retaggio culturale che ormai non c'è più (se pensate che è il Classico è l'unico film realizzato quando nella stragrande maggioranza del mondo vi erano ancora le monarchie e un mondo del tutto differente nell'approcciarsi alle persone, si comprende l'enorme lontananza dalla società odierna)
5. Biancaneve è percepita neppure come film prettamente femminile, ma come film prettamente per bambini... a differenza di una Cenerentola o una Sirenetta che giocate sul merchandising possono sembrare racconti alla Barbie (ma stesso dicasi per Frozen), Biancaneve è sempre stata considerata maggiormente per bambini forse per il lato materno della principessa e poco alla volta "abbandonata" con l'evoluzione dell'età... oggi i bambini però non sanno quasi neppure che esista Biancaneve come detto sopra...


Nicolino, non pensiamo proprio che per Biancaneve attuino una campagna marketing come quella per La Sirenetta... alla Disney non credono minimamente in Biancaneve (a differenza di quanto invece credevano ne La Sirenetta), pensano che probabilmente farà la metà di Cenerentola come incasso e per questo hanno tenuto tutto nascosto sin dalla fase della produzione... se notate la differenza è che mentre La Sirenetta (ma stesso vale anche per Aladdin) avevano una impostazione di pubblicità già nel periodo della preproduzione e delle riprese, per Biancaneve le notizie sono state solo tre/quattro dal 2016 in avanti (contate che pure i vari film di Disney+ come Peter Pan, Pinocchio, Lilli e il Vagabondo e Lilo e Stich hanno avuto maggior notizie e rilevanza dall'annuncio all'uscita o alla lavorazione) e questo indica che non ci credono minimamente... un teaser è vero che verrà mostrato ma state sicuri che non vedremo pubblicità di ogni tipo come per La Sirenetta o per Il Re Leone/Aladdin/La Bella e la Bestia... si spera che qualcosa esca (libri, bambole ecc) ma crediamo che sarà davvero sotto tono, siamo pronti a ricrederci ma ora come ora non pensiamo proprio che accadrà


Quello che ha avuto dalla sua La Sirenetta è la grande campagna pubblicitaria e la vendita di prodotti che comunque servono per la Disney per il mercato... questo è stato anche il punto di forza di Frozen per cui sono poi stati avviati sequel ecc... per La Sirenetta come auspicava in buona fede Mena Massoud (nonostante il suo discorso è stato travisato e mal interpretato dai sostenitori della campagna woke e dai social justice warriors) se anche non arriva al miliardo avrebbe avuto modo di rifarsi in altro modo con prodotti derivati (Massoud parlava di sequel, la Disney invece ha dato avvio subito alla serie tv prequel - spin off, Ariel)...

e ricollegandoci a questo Nicolino ti diciamo che spesso gli attori, seppure tirino acqua al loro mulino (l'ha fatto Massoud, l'ha fatto la Bailey, lo farà la Zegler), fanno dichiarazioni che poi vanno ristrette e soprattutto contestualizzate e spesso occorre anche neppure considerarle... tra l'altro le dichiarazioni sono sempre tutte uguali, qualcuna più esagerata qualcuna meno ma sono sempre tutte uguali... l'unica finora che non ha in alcun modo criticato il classico di base è stata Aurora/Elle Fanning, tutte le altre invece hanno fatto delle sparate più o meno forti che sembrava neppure avessero visto il film di base, ma poi alla fin fine si è visto che nella maggior parte dei casi i film sono pressoché uguali ai predecessori (salvo storie nate con altre linee produttive tipo Maleficent, Mulan e Crudelia)...

[theprinceisonfir...]

Veu vi ho invocati Mi fa sempre piacere leggervi!
Sono d'accordo con voi, anche secondo me ci sono delle grandi criticità su Biancaneve come prodotto, infatti non so neppure se effettivamente un'uscita cinematografica sia la scelta corretta, economicamente.
D'altronde viene accostato sempre all'altro capolavoro del primo periodo disney, Pinocchio, e quello è finito solo su disney+-
Che poi sinceramente credo sarebbe meglio "rilanciare" il brand e la principessa con un buon successo su disney+ (magari gonfiando i numeri, tanto sono segreti) che non con un'uscita cinematografica che rischia di associare per sempre la parola "flop" al personaggio... perché con un incasso sotto i 300 milioni di dollari sentiremmo da qui ai prossimi decenni una tiritera senza fine su come il film animato sia vecchio, non più adatto al pubblico moderno ecc., con conseguente decremento del merchandising e di tutte le bambole varie di Biancaneve...

Secondo me questa proprietà andrebbe tutelata meglio, ecco.

[veu]

Biancaneve merita un'uscita cinematografica, qualunque sia l'esito (top o flop)... del resto già ora le bambole e il merchandising sono pressoché nulli su Biancaneve, quindi tanto vale tentare l'uscita al cinema come ultima carta, se poi sarò flop pace
più che a Pinocchio noi l'abbiamo sempre vista accostata a Cenerentola nell'immaginario collettivo... e Cenerentola ha avuto l'uscita al cinema (non avrà fatto sfracelli è vero però ha incassato bene rispetto al budget di 95 milioni che aveva e teniamo conto che il budget di Biancaneve è pressochè simile - sui 95 milioni circa - e seppure qui non vi siano grandi star alla Blanchett, Bonham Carter e Madden, pensiamo che se anche farà la metà di Cenerentola non sarà una debacle totale, perché 95 milioni di budget raddoppiati fanno 190 milioni e pensiamo che sui 200 Biancaneve li potrà fare... sappiamo che è bancata al momento sui 250 milioni, non si aspettano il miliardo ma manco i 500 milioni quindi con un budget relativamente basso non potrà fare chissà che disastro al botteghino... Alice 2 e Dumbo hanno fatto 300 milioni con budget decisamente più alti)
sappiamo che , a parte Frozen (che è però un cartone animato quindi i bambini anche maschi sono portati al cinema dai genitori a vederlo), i film femminili incassano meno dei film maschili... quindi è normale che una Sirenetta o una Biancaneve possano incassare meno rispetto a un Re Leone... e difatti noi pensavamo stanziassero budget alla Cenerentola non di più e usassero Cenerentola come metro di paragone, non altri film
La Bella e la Bestia ha l'aura e la nomea di film più per adulti (nonostante la storia non sia così tanto per adulti rispetto ad una Cenerentola, Biancaneve o Sirenetta) forse perché è tratta da una storia di base più "letteraria" e meno da popolino, la fiaba è più lunga e per certi aspetti più sessualizzata oltre al fatto di essere stata usata come metro di paragone per varie storie ritenute derivate alla Gobbo di Notre Dame, Fantasma dell'opera, Dracula, Angelica marchesa degli angeli, ecc... questo, unitamente al fatto che la campagna marketing della Bella e la Bestia era fossilizzata sul cast all star (crediamo che nessun film abbia avuto tanti nomi star, in Disney perlomeno non è mai successo) e sul fatto che il Classico prendeva vita e sull'aspetto musical (riportato in auge da Frozen), ha portato la gente a vederlo come quello che cercava, vedere il classico identico , rifatto paro paro con attori in carne ed ossa... pensiamo che se Cenerentola fosse uscita un paio d'anni dopo sarebbe stata musical pure quella sulla scia di Frozen
se dobbiamo essere onesti e fossimo stati nella Disney, Biancaneve l'avremmo realizzata subito dopo Cenerentola abbinandola come idea generale... prima magari Cenerentola che aveva più presa per il fatto che era già stata riproposta e quindi più moderna e poi Biancaneve immediatamente dopo cioè per il 2016, e in seguito Bella e la Bestia nel 2017 e Aladdin e Sirenetta tutti e due nel 2019 (o uno nel 2018 e l'altro nel 2019), posticipando il Re Leone... questo perchè così era più facile
è vero che le storie maggiormente difficoltose le hanno lasciate per ultime (La Sirenetta ha difficoltà per la CGI e la creazione del mare, Biancaneve per la struttura della storia da rivedere), forse perché le altre erano decisamente più facili da fare... e per questo pensiamo che abbiano dato subito il via a Oceania, è più facile perché più moderna (oltre all'ego di The Rock che vuol apparire nel film finché è ancora giovane e prestante) e pure più in linea con il canone odierno (altrimenti avrebbero mandato sul set Rapunzel che è l'ultima favola classica, magari più difficilina, ma neanche troppo, da realizzare)...


Theprinceisonfire... un Tom Holland non avrebbe mai interpretato un Flounder tritone... potevano metterlo per Eric se proprio serviva un nome come Holland ma non l'avrebbe neppure fatto dato che lui o fa il protagonista o non recita (e ci sta pure, ormai ha una fama che si può permettere di scegliere)... stesso dicasi Chalamet che a parte l'allergia alla Disney e ai franchise in generale (ricordiamo che ha detto di aver fatto proprio un consiglio di Leonardo DiCaprio: "se vuoi restare al cinema, evita Marvel, Star Wars e DC" così disse tempo fa) mai farebbe un personaggio che non sia il protagonista principale di una pellicola
La Sirenetta è un film femminile... inutile girarci intorno, è così e alterarlo avrebbe comportano un effetto straniante... è come fare Elisa di Rivombrosa o Sissi togliendo quello che sono e incentrandosi sui personaggi secondari maschili... tutto sarebbero tranne quello che conosciamo e amiamo...

[Fulvio84]

Ragazzi, per Biancaneve non ho alcuna speranza e io stesso non lo vedrò al cinrma, ma la Sirenetta è stat affossata dal casting orrendo.
Halley non sarà mai ariel e se è arrivata a incassare 500 milioni è solo lper la curiosità della campagna mediatica veramente distrubante.
Se avessero scelto una ariela deguata avrebbe incassato molto di piu.
Poi che la cgi è orrenda e xhe le canzone nuove sono brutte è un altro discorso.

In USA sarebbe andato ancora meglio e a livello internazionale avrebbe fatto almeno il doppio.

[veu]

Fulvio, la curiosità sul film è vero che c'è stata e in questo dobbiamo dire che la campagna pubblicitaria è stata molto forte e ha avuto risultato... fossimo stati nella Disney però l'avremmo condotta diversamente limitando i trollaggi dei contro Ariel nera e dei pro Ariel nera... perchè in generale è stato stancante leggere perennemente polemiche e la Disney ci ha giocato a fondo con quelle polemiche, non neghiamolo

quindi secondo voi se fosse stata una Ariel bianca avrebbe avuto altri incassi? ma tolto il colore della pelle di Ariel non c'è niente di diverso rispetto al film di base... allora è vero che se ci fosse stata Ariel bianca il pubblico avrebbe gridato al film migliore di sempre? è tutta una questione di razzismo alla fin fine? non crediamo sinceramente (e vogliamo sperarlo)... con questo non vogliamo lanciare accuse, è solo un discorso generale

[GayFairytale]

In generale sono d’accordo su tutto, ma devo correggere i Veu su una cosa: i sequel di Cenerentola degli anni 2000 NON hanno rilanciato il personaggio, sono stati semplicemente una conseguenza del suo successo pregresso
Stando a quello che dice un mio amico cresciuto negli anni 90, anche Cenerentola seppur fosse un po’ trascurata come Biancaneve perché all’epoca i bambini preferivano comunque le principesse del rinascimento ( Ariel in primis ), era molto nota e amata, e nell’anno 2000, con la nascita del franchise delle principesse Cenerentola divenne pompatissima, divenne onnipresente sul merchandise, portando ad un vero rilancio e decollo delle vendite, e i sequel non erano stati neanche pensati
Questo successo immediato è dovuto ad una serie di fattori:

1) Cenerentola è bionda, quindi vende di più a prescindere

2) ha un character design più generico e senza tempo, la cosa più datata del suo look è la frangetta anni 50 ma basta cambiarla con un ciuffo laterale per rendere la pettinatura più attuale ( come effettivamente hanno fatto dal 2012 in poi ) e il vestito scintillante la rende subito più appetibile e incarna alla perfezione l’ideale di principessa generica stereotipata che si era creato negli anni 2000 ( non a caso Charlotte de La Principessa e il Ranocchio nella scena del ballo è una parodia di Cenerentola )

3) la storia di Cenerentola è veramente universale, diffusa in tutte le culture e si è evoluta col tempo, quindi può essere tranquillamente modernizzata preservandone l’essenza ( la ragazza buona ma sfortunata che grazie alla forza d’animo e alla resilienza si riscatta dagli abusi e viene premiata con l’amore di un uomo ) perché è una morale sempre attuale e facilmente applicabile anche ai giorni nostri perché il personaggio funziona anche in un contesto moderno

Perciò, Cenerentola era già famosa di suo, i sequel sono stati solo un modo per accrescere una popolarità già consolidata, li hanno fatti perché sapevano che Cenerentola era la principessa più commerciabile e infatti ha funzionato, ma anche SENZA i sequel Cenerentola sarebbe rimasta la n.1 a livello commerciale anche perché le sue bambole degli anni 2000 erano basate sempre, solo e soltanto sul film originale del 1950, io che sono cresciuto negli anni 2000 non ho MAI trovato nulla dei sequel nel merchandise

Biancaneve al contrario:

1) ha i capelli neri e corti, quindi vende meno a prescindere, se fossero stati lunghi forse le bambole avrebbero venduto di più, ma comunque meno rispetto a Cenerentola ( anche Belle vende meno perché bruna )

2) ha un character design radicato nella sua epoca, è una versione più raffinata e proporzionata di Betty Boop, quindi risulta inevitabilmente datato

3) la storia stessa è radicata nella mentalità e nella cultura del passato, Biancaneve rappresenta la pura e innocente donzella da salvare e angelo del focolare, perché è quello il suo ruolo, è sempre così in TUTTE le varianti della fiaba ( in quella russa, in quella portoghese e in quelle italiane )
Biancaneve NON può essere aggiornata e resa più appetibile al pubblico moderno ( infatti tutti i patetici tentativi di aggiornamento sono stati un fallimento perché hanno solo stravolto la storia e snaturato l’essenza del personaggio )
Questo perché la fiaba, dopo le leggere modifiche fatte dai Grimm nel 1819 ( facendo morire la madre naturale e mettendo la matrigna come cattiva e aver cambiato il finale con Biancaneve che si sveglia sputando il pezzo di mela perché uno dei servitori inciampa durante il trasporto nella foresta ) non è più stata modificata nel tempo e infatti è rimasta uguale fino ai giorni nostri

Perché Biancaneve è datata, ma non si può fare proprio nulla per risolvere questa cosa, o si impara ad apprezzarla contestualizzandola nel periodo in cui è stata creata o si apprezzano storie nuove con protagoniste moderne

E comunque non toglieranno mai Biancaneve dal merchandise perché la poca gente che compra bambole e articoli su di lei ci sarà sempre, lei VENDE anche se in maniera molto minore rispetto alle altre

Messaggio modificato da GayFairytale il 1/7/2023, 13:51

[buffyfan]

quindi secondo voi se fosse stata una Ariel bianca avrebbe avuto altri incassi? ma tolto il colore della pelle di Ariel non c'è niente di diverso rispetto al film di base... allora è vero che se ci fosse stata Ariel bianca il pubblico avrebbe gridato al film migliore di sempre? è tutta una questione di razzismo alla fin fine? non crediamo sinceramente (e vogliamo sperarlo)... con questo non vogliamo lanciare accuse, è solo un discorso generale

Ma purtroppo è così, in Cina e Sud Corea è andato malissimo per l'Ariel nera.. sono usciti numerosi articoli a riguardo. E solo quei due mercati avrebbero potuto portare al film sui 120/150 milioni di dollari in più. In Europa, per quanto se ne possa dire, è andato nella media.. ne bene, ne male. Con un Ariel bianca avrebbe incassato sicuramente di più.. magari non sarebbe arrivato al miliardo, ma sui 200 milioni in più li avrebbe racimolati. Il film non è brutto, la Bailey è stata brava, quindi si.. purtroppo, l'incasso appena accettabile è dovuto anche al suo colore della pelle. Poi, ma non voglio ripetere sempre le stesse cose, la colpa è della Disney al 100%, che ha preferito farsi cattiva pubblicità su questo film, piuttosto che giocarsi le carte in maniera migliore.

Messaggio modificato da buffyfan il 1/7/2023, 13:54

[Klauz_star]

In realtà Cenerentola è castana... nel merchadise è diventata bionda e di conseguenza lo è diventata nelle produzioni successive.
Ma sono d'accordo Cenerentola è una principessa senza tempo, la storia si può adattare a tutte le epoche ed è stata la base anche per altri famosi film, uno tra tutti "Flashadance" dove la protagonista si riscatta sul piano professionale, e "Pretty woman" dove la protagonista riesce a riscattarsi sul piano sociale (non a caso Cenerentola è pure citata in una battuta)... forse le protagoniste delle telenovelas latino americane sono tutte delle Cenerentole... ragazze vessate che sono alla ricerca delle proprie origini e trovano l'amore in un uomo ma tra mille ostacoli.

Per quanto riguarda Ariel e le altre principesse degli anni 90, io dato che in quegl'anni frequentavo le elementari Ariel e Belle erano molto in pole, sopratutto Ariel con i capelli rossi era considerata qualcosa di nuovo, Belle piaceva perchè leggeva e molte bambine la vedevano come un modello a cui ispirarsi, riguardo le classiche Cenerentola, Aurora e Biancaneve erano molto amate lo stesso, ricordo una bambina alla feste di carnevale della scuola si era messa il costume di Cenerentola mentre in piazza Duomo vedevo tante Biancaneve... anzi la bambola di biancaneve della mattel piaceva tantissimo, in generale quelle mattel anni 90 con abiti double face erano molto apprezzate, Ariel invece era finita con la tyco aveva una bambola un'pò tozza che non le rendeva tanto giustizia ma piaceva e aveva costumi inediti non presenti nel lungometraggio.

Jasmine piaceva di meno forse perché non era protagonista ma verso gli anni 2000 ha assunto un ruolo di totale protagonismo...


Secondo me viviamo in un epoca attualmente di sole polemiche, la gente dovrebbe rilassarsi un'pò e capire che la vita è una sola e bisogna godersela, lo dico perché sui social network è una continua battaglia, a me il film è piaciuto l'ho visto per curiosità ma il fatto che abbiano scelto un'attrice afro-americana non mi importa, per me è un modo per dargli maggiore longevità, adesso ho visto che ci sarà una serie animata destinata ai bambini piccoli (che non vedrò) dove sarà ancora raffigurata nera, penso che comunque entro breve tornerà Ariel classica.

Se qua vogliono fare un sequel invece io farei un prequel su come Ursula è diventata cattiva, e chiamerei l'attrice che interpreta Vanessa nel ruolo di Ursula giovane...

[nicolino]

Veu, davvero non vi rendete conto che è ovvio che un'Ariel bianca avrebbe incassato di più?
La natura di questi remake è quella di vincere facile riesumando i ricordi dei nostalgici. Ovvio che più una cosa ricorda la controparte animata, più il nostalgico è contento.
A nessuno gliene frega che la storia del live action sia "più o meno uguale" a quella del film animato. Un film non è solo storia, è anche estetica, e l'estetica di Ariel è davvero troppo, troppo iconica per pensare che qualcosa di assolutamente diverso possa funzionare.
Aggiungo inoltre che pure un'attrice bianca avrebbe dovuto avere determinate caratteristiche per poter funzionare, non sarebbe bastato il colore della pelle per far felice il pubblico, e questo è dimostrato da tutte le polemiche che ancora oggi ci sono sulla Watson che, seppure bianca, ha una fisionomia che con Belle non c'entra nulla.

Comunque sia, dopo tutte le polemiche degli anni, avete notato come ora stia tutto passando nel dimenticatoio velocemente? Perfino qui sul forum, mentre prima si commentava ogni singola notizia, ora questo thread sta lentamente morendo, e questo nonostante la maggior parte di noi non abbia trovato il film neppure così brutto.

Poi, ultima cosa, Veu: è vero che le dichiarazioni di un'attrice sono concordate con la Disney stessa etc. ma io per la Zegler ho la sensazione che lei ci metta molto, molto del suo. Anche per altre questioni che non riguardano la Disney ha un atteggiamento fastidioso, come quando con spocchia si erge a paladina della comunità latina quando, come fece notare Prince qualche tempo fa, viene da una famiglia ricca e parla come se venisse dal ghetto e in America ci fosse arrivata due anni fa su una zattera (non parliamo poi della sua esageratamente veloce escalation al successo senza tutti questi grandi meriti).

Io comunque, al tempo di Cenerentola, avevo visto tutte le interviste alla James e non ricordo che avesse MAI detto le stesse cose che vengono dette oggi verso i film aniamti. C'era anzi un'intervista che girava su Youtube all'intero cast e parlavano del film animato con rispetto e ammirazione, una cosa oggi rara.

[veu]

Nicolino, la Bailey hanno cercato di renderla molto simile alla Ariel animata, colori e tutto sono comunque quelli (è vero di carnagione è scura ma per il resto i capelli rossi, il top viola e la coda verde ci sono e sono quelli gli aspetti per cui è riconoscibile il personaggio)... se dobbiamo essere onesti è maggiormente riconoscibile come personaggio la Bailey che fa Ariel rispetto alla James che fa Cenerentola o la Fanning che fa Aurora perché per la prima ci sono stati più giochi di richiamo, mentre le ultime due sono del tutto differenti (mantengono la carnagione bianca e il colore dei capelli ma vestiti, look ecc sono pressoché differenti... la James è del tutto diversa dalla Cenerentola animata e la Fanning pure per Aurora, seppure per la Fanning nel secondo film hanno cercato di seguire il look del classico in fatto di abiti, ma ad esempio quello di Cenerentola o gli abiti di Aurora nel primo Maleficent sono differenti completamente rispetto al Classico di base)... Belle e Jasmine sono maggiormente simili (abito giallo e abito pavone con rispettive acconciature)...

Per la James e le dichiarazioni identiche a tutte le altre su Cenerentola, invitiamo a vedere questo video che le riassume tutte:

Click


come vedete pure la James disse che dovevano rendere maggiormente "strong" Cenerentola rispetto al film di base e che non aspetta di essere salvata dal Principe... nelle interviste le uniche due che parlano di principessa fedele al classico e idea romantica sono Naomi Scott e Elle Fanning...

[GayFairytale]

Nicolino, la Bailey hanno cercato di renderla molto simile alla Ariel animata, colori e tutto sono comunque quelli (è vero di carnagione è scura ma per il resto i capelli rossi, il top viola e la coda verde ci sono e sono quelli gli aspetti per cui è riconoscibile il personaggio)... se dobbiamo essere onesti è maggiormente riconoscibile come personaggio la Bailey che fa Ariel rispetto alla James che fa Cenerentola o la Fanning che fa Aurora perché per la prima ci sono stati più giochi di richiamo, mentre le ultime due sono del tutto differenti (mantengono la carnagione bianca e il colore dei capelli ma vestiti, look ecc sono pressoché differenti... la James è del tutto diversa dalla Cenerentola animata e la Fanning pure per Aurora, seppure per la Fanning nel secondo film hanno cercato di seguire il look del classico in fatto di abiti, ma ad esempio quello di Cenerentola o gli abiti di Aurora nel primo Maleficent sono differenti completamente rispetto al Classico di base)... Belle e Jasmine sono maggiormente simili (abito giallo e abito pavone con rispettive acconciature)...

Per la James e le dichiarazioni identiche a tutte le altre su Cenerentola, invitiamo a vedere questo video che le riassume tutte:

Click


come vedete pure la James disse che dovevano rendere maggiormente "strong" Cenerentola rispetto al film di base e che non aspetta di essere salvata dal Principe... nelle interviste le uniche due che parlano di principessa fedele al classico e idea romantica sono Naomi Scott e Elle Fanning...

Veramente ridicolo che Lily James parli della sua Cenerentola come “più forte, non aspetta che un principe la salvi” ma poi nei fatti il suo personaggio nel film è effettivamente la donzella totalmente passiva salvata dal principe

La Jasmine di Naomi Scott non c’entra nulla con la versione animata, la ricorda vagamente a livello estetico ma il look nel film è decisamente pacchiano con quel colore turchese intenso e le decorazioni a piume di pavone e il fatto che sia caratterizzata solo dall’ambizione di essere sultana la allontana dalla Jasmine animata che era una ragazza forte e sicura di sé che voleva solo essere libera di fare le sue scelte, vestita in modo più sobrio con un completo di un turchese più chiaro e semplice, tra l’altro ispirato alla moda delle teenager anni 90, era un crop top e pantaloni a vita alta rielaborati in stile arabeggiante

Belle era già moderna ed emancipata nel film originale, ma la versione di Emma Watson è tremenda, una cretina altezzosa con la sindrome di Stoccolma e della crocerossina


Elle Fanning è realmente L’UNICA che ha capito il personaggio e ne parla con rispetto, Aurora è la classica principessa romantica e femminile che vuole l’amore, perché anche la principessa della fiaba era l’ideale di donzella da salvare e madre amorevole

[veu]

Gary, il nostro messaggio è stato messo per farvi capire che tutte le attrici quando parlano usano un copione prestabilito... per questo non diamo peso alle affermazioni perchè chi più chi meno ma usano le stesse frasi per dire che il film di oggi è moderno e il resto è datato (cosa che è anche vera inutile negarlo, quando un film ha 80 o 60 anni o anche 30 anni è ovvio che è datato rispetto ad oggi, sarà pur sempre bellissimo ma datato è), ma è tutto marketing... parlano a pappagallo perché è dato loro un copione per rispondere alle interviste...

Jasmine e Belle nei rispettivi live action non le troviamo affatto diverse dai rispettivi personaggi dei cartoni animati... hanno magari smussato un po' alcuni aspetti che in animazione possono starci ma in live è difficile riproporle paro paro (pensiamo al carattere di Jasmine contro Jafar o le guardie o alle risposte a tono tra Belle e la Bestia quando lei lo cura ferito), ma comunque i personaggi sono quelli... Jasmine del live action non è sobria? ma se è castigata da morire... pensavamo che un po' più di nudo con lei mostrassero e invece niente... è troppo castigata, questo sì... così come non vediamo Belle con la sindrome di Stoccolma nel live (ma neppure nel cartone)...

Cenerentola e Aurora sono decisamente più d.i.d. ("donzella in difficoltà" per citare Megara) nei rispettivi live action ma funzionano come sono...

Ariel secondo noi è più simile a Belle e Jasmine rispetto a Cenerentola e Aurora (difatti è Ariel che sconfigge Ursula e prima ancora recupera la sua voce, in linea con Belle e Jasmine che hanno parte attiva nel climax finale, più Jasmine di Belle a dire il vero)... vedremo se Biancaneve sarà simile a Belle/Jasmine/Ariel oppure a Cenerentola/Aurora (crediamo più a queste ultime due checchè ne dica la pubblicità)...

[nicolino]

Ho visto il video! Grazie Veu. Non ho problemi ad ammettere che allora mi sbagliavo su Lily James, tuttavia una differenza enrome rimane: io, all'epoca, di Cenerentola vedevo tutte le interviste e i video, e posso dire che la campagna promozionale del film non era assolutamente basata sul denigrare il classico come invece è diventata consuetudine oggigiorno e su questo non ci piove. E le presunte differenze e migliorie tra classico e versione live action non erano un argomento costante.

Io adoro il film di Cenrentola (pur riconoscendone i vari difetti, in particolare uno enorme), ma purtroppo devo concordare con Gary quando dice che la Cenerentola della James è DECISAMENTE più passiva di quella animata.
Naomi Scott in questo video sembra uscirne un po' meglio rispetto alle altre perché dice che realizzazione personale e amore possono coesistere, ma anche lei fece dichiarazioni sconcertarti rispetto alla Jasmine animata che qui non sono riportate!
Elle Fanning è stata sicuramente indirizzata dalla Disney anche lei su cosa dire su Aurora, probabilmente tra tutte hanno scelto di lasciare libera e orgogliosa di essere femminile proprio lei in quanto, alla fine, non è la vera protagonista del film.
Anche dopo questo video, comunque, continua a darmi sui nervi la Zegler perché nessuna delle altre attrici si spinge a tanto come fa lei con quel "fall in love with a stalker? WEIIIIRD" (ridicola).

Veu, perdonatemi se vi dico che voi vi accontentate un po' troppo facilmente se dite che vedete la Ariel della Bailey uguale a quella animata, sia a livello caratteriale che di look.
A livello di personalità mancano tutta una serie di caratteristiche e sfumature che degli esperti come voi dovrebbero ricercare e pretendere (in primis la determinazione di Ariel, che invece nel film sembra totalmente trascinata dagli eventi).
Riguardo al look, dire che hanno fatto di tutto per renderla simile a quella animata mi sembra assurdo. Solo nel look da sirena abbiamo un look un po' "simile" a quella animata grazie alla palette mantenuta di coda verde e top viola (top che comunque è diverso dato che non sono conchiglie), per il resto non so proprio dove vedete le similitudini... a partire dai capelli (forse la cosa più iconica di Ariel) di un rosso diverso ma soprattutto con un'acconciatura diversa che da sola basta a prendere anni luce di distanza dalla vera Ariel (i rasta o dreds o come si chiamano), per finire con l'unico look che Ariel ha sulla terra ferma che non c'entra nulla col look da paesana del cartone.

Aurora e Cenrentola sono sì diverse nel look, ma infatti entrambi i film non si sono mai posti come veri e propri remake delle versioni animate come succede da La Bella e la Bestia in poi. Maleficent è un rifacimento totale e quindi ci sta che prenda le distanze nel look, mentre Cenrentola è ugualmente una nuova versione della storia che prende spunto solo in certi punti dal film di animazione, più che altro con qualche omaggio qua e là (anche se comunque il vestito casalingo di Cenerentola, col grembiule marrone e la bandana bianca ricorda molto quella animata, sicuramente più di Halle/Ariel in qualsiasi scena del film)

Messaggio modificato da nicolino il 3/7/2023, 7:47

[theprinceisonfir...]

Aggiorno il thread per segnalare che, grazie ad una buona tenuta in USA e soprattutto in Giappone nelle ultime settimane, la Sirenetta ha ufficialmente superato l'incasso di Cenerentola (542 milioni di dollari) attestandosi attualmente a 544 milioni di dollari.

Le ultime proiezioni vedono un incasso finale nel range di 555-570 milioni di dollari (a seconda di quanto impatterà Barbie la prossima settimana). Ricordo che per le stime di deadline il punto di equilibrio costi-ricavi dovrebbe essere a 560 milioni di dollari. Si può quindi dire che il film, pur essendo un flop per aspettative, enorme denaro impiegato per 5 anni ecc., non genererà una perdita economica una volta sommati i ricavi di home video, disney+, diritti televisivi ecc.

Certo che investire un euro e riavere indietro un euro non è qualcosa a cui puntano le majors, ma almeno non causerà un buco enorme nei bilanci. Ovviamente tutto ciò sempre confidando che in home video/streaming abbia lo stesso successo di Aladdin (i dati di Deadline si basano su quel modello) cosa che in realtà è tutta da vedere.
Per avere un break-even solo e soltanto dall'uscita cinematografica avrebbe dovuto incassare circa 625 milioni di dollari.

[Daydreamer]

Direi che, invece, con questi dati si possono cestinare le pretese di un sequel abbastanza inverosimile.

[Hiroe]

Non so, un sequel della Sirenetta mi avrebbe fatto più paura di quello del re leone... Alla fine credo che la sirenetta sia il mio classico Disney preferito, non a livello oggettivo ma sicuramente di pancia, e vederlo deturpato ulteriormente mi darebbe parecchio fastidio.

[theprinceisonfir...]

Ma fortunatamente non ci sarà il sequel, dopo questo risultato al botteghino già è un miracolo che abbiano deciso di tenere Biancaneve come prodotto cinematografico (anche se a quanto pare i reshoots sono volti ad inserire scene di azione per attirare il pubblico maschile, avendo compreso quanto la sirenetta abbia fallito nel generare interesse nei maschietti). Peraltro voglio proprio vedere quanto schiariranno la pelle della Zegler per vendere il prodotto ai mercati internazionali, mi aspetto che alla fine apparirà pienamente caucasica.

[BennuzzO]

Peccato per il sequel, mi sarebbe piaciuto molto vedere Melody e Morgana (magari quest’ultima sarebbe potuta essere figlia di Ursula e non sorella)… però chissà…

Messaggio modificato da BennuzzO il 15/7/2023, 16:07

[Daydreamer]

La Sirenetta Live Action sarà disponibile su Disney+ dal 6 settembre, come annunciato dalle varie pagine FB della Disney, tipo questa

[BennuzzO]

La Sirenetta Live Action sarà disponibile su Disney+ dal 6 settembre, come annunciato dalle varie pagine FB della Disney, tipo questa

Evviva, potrò concedermi una quarta visione prima dell’arrivo del bluray!

[The Little Merma...]

dal 25 luglio è disponibile l'acquisto digitale su prime video e apple tv, inutile quindi dire che lo si trova già praticamente ovunque

[winnie & pimpi]

Faccio notare che l'incasso internazionale di Spiderman: Across the spider-verse è di $305,901,871, mentre quello de La Sirenetta live-action è di $264,132,915.
La differenza è di circa 40 milioni di dollari.
Cioè, nonostante il grande successo in patria, anche Spiderman, che ha anche un target molto più ampio rispetto a La Sirenetta, fatica all'estero. Perfino Elemental sta andando meglio nel mercato estero.

Purtroppo si conferma quello che nel mercato cinematografico si sa già molto bene da sempre. Cioè che il pubblico bianco non vuole vedere film con protagonisti neri. Per cui, soprattutto nei paesi nordici, è estremamente difficile fare cassa.

Questo purtroppo varrà anche per Wish. Non credo ci si possa aspettare molto per quanto riguardo l'incasso internazionale.

[Hiroe]

Io non credo che il problema sia il protagonista nero, è che il pubblico è un po' ristretto perché si capisce che non è un film per i più piccoli, quindi la gente con famiglie larghe non va al cinema, poi gli anziani non sono coinvolti, gli appassionati Marvel molto spesso non amano l'animazione ma solo i fumetti originali, le ragazze non ci vanno perché sono supereroi... Quindi praticamente il pubblico di riferimento è anche più stretto di quello di elemental...