Frozen 3, Walt Disney Animation Studios Opzioni

[veu]

noi invece ci vedremmo Elsa che fa innamorare e redime un villain... magari qualcuno di molto potente ma tormentato che alla fine scopre l'amore per la Regina dei Ghiacci... ecco giocare la storia in questo modo, potente...

[veu]

Vi diciamo che Frozen 3 è in development...

[Daydreamer]

Più ci penso e più lo ritengo sbagliato. Una catena di montaggio. Un Classico Sequel del Sequel non si era mai visto. Complimenti per il primato Wrecking Jenn!

[Hiroe]

Walt concesse ben due sequel ai tre porcellini

[Daydreamer]

Iger ha confermato il terzo capitolo, insieme al sequel di Zootropolis e Toy Story 5.

Fonte: Deadline

[veu]

Lo sapevamo!!!!! Evviva!!! ci avevamo visto giusto!!!!

l'avevamo detto che Frozen 3 sarebbe stato realizzato!

Iger poteva anche confermare Maleficent 3...


sarebbe comunque stato bello se Iger avesse anche dato conferma su alcuni progetti animati tratti da storie classiche come Barbablu...

[Daydreamer]

Ma quindi veu c’è realisticamente del vero nella storia del film tratto da Barbablu?

Comunque si aprano le speculazioni.
Amore gay per Elsa e figli per Anna? Non saprei quale evoluzione potrebbe attendere i loro personaggi che possa continuare e, speriamo, chiudere una volta per tutte il loro arco.
Non mi è dispiaciuto Frozen II ma l’annuncio di tre sequel è veramente una mestizia. Ha ancora senso parlare di Disney Classics?

[buffyfan]

Basta Toy Story ma manco il flop di Lightyear li ferma? Ho idee contrastanti anche su Frozen.. troppo inflazionato per anni e anni, e rischia di stufare! Non si capisce poi come potrebbero continuare la storia. Un bambino per Anna e Kristoff? Elsa che trova l'amore? Boh.. non mi convince.
Zootropolis è il franchise che mi interessa meno, ma anche quello che si presta ad avere dei sequels rispetto agli altri due.

[veu]

Daydreamer sì Barbablu è un progetto vero (non solo speculazioni)... poi che si realizzi o meno (e nel caso come verrà realizzato) vedremo...

Frozen 3 sicuro sarebbe arrivato... i primi due film hanno fatto entrambi ascolti stratosferici... Frozen è per la Disney ciò che Avengers è per la Marvel, un franchise che acquista successi enormi e non si ferma...
cosa si possono inventare? intanto Elsa è sempre stata sola, quindi magari una storia d'amore per lei... non sappiamo però in che termini... Elsa lesbica ci sembra un po' stonato, con un principe/eroe maschile ormai non lo fanno, magari faranno qualcosa di diverso, tipo un amore per qualche cosa della natura o per un essere che non è umanizzato (qualche essere metafisico, una sorta di "voce"?) o continuano con la principessa single (più probabile) e una nuova storia
Anna sicuro c'è, forse dovranno seguire la storia delle due sorelle che sono andate avanti e seguono la loro nuova fase della vita...
sinceramente ci piacerebbe vedere un principe azzurro (non necessariamente un royal ma se Anna è fidanzata con un commoner, Elsa la dovrebbero mettere con un royal) per la regina dei ghiacci... Elsa innamorata ci farebbe piacere vederla

[GayFairytale]

Che tristezza, la morte definitiva dei WDAS
Per risollevarci dai casini di Chapek sfruttiamo i film dal successo sicuro con sequel che incasseranno 1 miliardo ciascuno anziché puntare su storie nuove scritte come si deve
Non ne posso più di Elsa e Anna, ci sono tante fiabe con protagoniste fantastiche che possono tranquillamente asfaltare quelle due squinzie ma si rifiutano di usarle

[Hiroe]

Per me è un chiaro segno di Iger ai finanziatori e al mercato, in generale, per fare capire che anche loro cercano di fare qualcosa per rientrare dei soldi spesi nel reparto animazione, andato un po' male negli ultimi anni, sia per la scelta di condividere e/o dare in esclusiva i film alla piattaforma Plus, sia per la scelta di virare verso progetti nuovi, film 'originali". Io ero felicissima di questo trend: se gli anni 90 fossero stati come i '10 del ventunesimo secolo, avremmo avuto sequel dei primi tre classici andati bene, e non avremmo avuto perle come Pocahontas, Il Gobbo, Mulan, o altri film memorabili, che sarebbero stati accantonati per i più sicuri sequel di TLM o TBATB o TLK (uso acronimi per esser breve).

Si vede che vogliono provare a sfondare di nuovo i botteghini, e ottenere nuovi investimenti. Sono tutti progetti sicuri, abbastanza, anche se secondo me sono tutte operazioni al limite: Toy Story sarà spremuto oltre l'inverosimile e l'ultimo mi ha amaramente deluso, perfettamente inserito nel filone dei film "seguo la mia strada e non ho bisogno di nessuno' come Ralph 2 e Frozen 2 e altri se possibile; Frozen è già tanto se hanno trovato qualcosa da far fare e cantare a tutti nel capitolo secondo (già mi immagino Anna alle prese con le preparazioni del matrimonio, Kristoff che è di nuovo impacciato perché è un montanaro poco adatto ai costumi da re o della corte... Secondo me non arriveremo ai figli di Anna, non ancora... La fidanzata per Elsa? No grazie); Zootropolis è l'unico per cui davvero ci sarebbe qualcosa da dire, non c'è dubbio, ma ci lavorano da tanto tempo, forse finalmente hanno trovato una quadra alla storia.. o la forzeranno pur di tirar fuori un sequel pieno di gag sugli animali e buonismo...

Un po' di soldini ci vogliono, è chiaro .. essere sconfitti da tutti i competitor al botteghino è brutto e complicato, ma mi spiace che ci aspettino così tanti sequel, come vi ho già detto fino alla noia, mi piacciono le storie nuove, però dovrebbero farle più adeguate alle richieste del pubblico, sennò è chiaro che poi devono ripiegare sui sequel...

Messaggio modificato da Daydreamer il 9/2/2023, 0:29

[Fulvio84]

Non me ne Interessa manco uno di questi annunci.
Boh

[veu]

ragazzi, ormai si sa, alla Disney Animation non hanno più idee... non sanno più fare fiabe/miti/leggende/romanzi... quindi inutile sperarci ancora... accontentiamoci di quello che viene e basta, sono anni che lo diciamo
alla fine Iger (e prima Chapek) deve fare i conti con la realtà di oggi ... il pubblico non cerca storie classiche, vuole racconti originali e "vuoti" con solo una parvenza di innovazione ma con la stessa salsa così si va sul sicuro
in tutto questo pastrocchio forse Frozen 3 (per quanto sequel e per quanto possa essere straniante vedere una trilogia nei classici) è ancora una fiaba che richiama gli archetipi classici (seppure in parte invertiti), pertanto mille volte meglio progetti come Frozen 3 che l'ennesima trovata senza senso che tirano fuori alla Strange World per capirci, almeno in Frozen 3 c'è l'idea di fare fiabe, c'è la magia, c'è cuore e ci sono personaggi a cui uno si è affezionato e che ama...
sinceramente non troviamo così malvagia l'idea di Frozen 3, anzi... tra tutti i progetti animati annunciati è l'unico che si prospetta davvero interessante, anche perchè se aspettiamo che alla Disney venga voglia di fare fiabe animate anche leggermente più epiche o dark delle ultime realizzate e che possano prendere il grande pubblico e che abbiano una base letteraria e una storia d'amore pensiamo che diventiamo vecchi o addirittura si muore prima...


perchè fanno Frozen 3? semplicemente perché ormai le fiabe classiche le hanno adattate tutte (forse tranne I Cigni Selvatici o Tremotino o Pelle d'Asino e Barbablu o Amore e Psiche ma sono tutte difficilissime, con tematiche che mal si prestano al giorno d'oggi sia perchè troppo sessualizzate sia perché troppo crude o violente sia perchè prevedono storie d'amore che ormai sono bandite a priori), inoltre non ci sono più principesse iconiche oltre quelle già adattate nei classici... se aggiungiamo che le ultime fiabe classiche non hanno brillato come narrazione e hanno molti punti che avrebbero dovuto rielaborare, andare altrove nel mondo (vedesi Raya e Oceania) non ha portato lo stesso impatto perché non hanno storie d'amore, non hanno cattivi degni, non hanno ambientazione storica classica e da sogno, non hanno castelli e plurimi vestiti da principesse da creare marketing (nè principi da poter far giocare le bambine alla coppia romantica nè cattivi che ostacolano la supercoppia), inoltre non ci sono fiabe che possano far gridare il pubblico e spingere i ragazzi e le ragazze a correre nelle sale... se pensate l'ultima che aveva davvero potenziale era Rapunzel ed è stata sprecata in una maniera assurda... è ovvio che Frozen e il franchise della Regina delle Nevi porta pubblico, è una fiaba che può avere adattamenti, è l'unica ad essere stata davvero molto popolare in tutti i settori (dagli incassi al marketing alla riconoscibilità nel mondo e nell'immaginario collettivo) e in più è ad oggi probabilmente l'unico franchise che può star libero dalla cultura woke per i personaggi principali (intanto ormai Anna ed Elsa quelle sono e restano) senza causare danno di immagine alla company...
con Frozen poi bypassano il problema del romanticismo (a meno che non vogliano incentrarsi su una trama romantica per Elsa ma non crediamo) e questo perché il lato romantico c'è con Anna e Kristoff ed essendo un film concepito pre-2015 da quando l'amore nelle pellicole è stato bandito, non c'è problema a usarlo (ormai c'è già e mica possono far separare/divorziare Anna e Kristoff che sarebbe molto dannoso per la company, piuttosto non si concentrano sull'aspetto romantico ma comunque un minimo di romanticismo c'è) e non hanno problemi a giustificare l'imbarazzo di una storia d'amore eterosessuale (perchè oggi per la disney è scandalosa una relazione uomo - donna) in quanto concepita in altro tempo e oggi loro semplicemente continuano con le radici di quello che hanno già fatto... l'amore romantico ora come ora nelle pellicole fuori Frozen non deve più esserci perchè finchè non mettono una fiaba con una coppia omosessuale c'è l'imbarazzo di essere tacciati di essere bigotti nel mettere una storia eterosessuale... purtroppo ora come ora è così... quindi o escono dall'impasse che hanno oggi di provare vergogna nel mettere coppie eterosessuali nei film o altrimenti non ci saranno storie nuove che possano colpire il pubblico in generale...

se contiamo poi che entrambi i due film di Frozen hanno superato il miliardo di incassi (senza contare le vendite dei prodotti derivati e delle riviste dedicate), è ovvio che la Disney continuerà a usare quel franchise (e meno male, diciamo noi , perché tanto altro non sanno più creare)...

il vero problema è che alla disney secondo noi non hanno proprio capito che cosa ha reso Frozen il franchise che porta loro successoni e cosa ha significato nel pubblico… proprio non si sono resi conto che basterebbe proprio poco per avere non solo Frozen ma anche altri film di egual successo, ma non semplici copia-incolla o esercizi visivi e nessuna sostanza ma qualcosa che, con un po’ più studio e voglia di fare, abbia un cuore e un’anima e quindi possa vivere di vita propria ed accontentare il pubblico…

[Beast]

Giusto per mettere in prospettiva gli annunci: si trattava del report periodico agli investitori, a cui di creatività e simili frega meno di zero, ovvero era un incontro incentrato su ricavi e costi. In un momento in cui il valore delle azioni Disney è al minimo storico, qualunque CEO (sottolineo qualunque, mica solo Iger) deve rassicurare gli investitori e l'usato sicuro è una strada abbastanza scontata.

Secondo voi è un caso che alla D23 Expo, rivolta ai fan, abbiano annunciato i progetti originali (Elio, Wish, Win or Lose), mentre agli azionisti annunciano i sequel dei franchise?
Iger è furbo su questi aspetti e sa dare le risposte giuste a seconda del tipo di pubblico, anche per questo hanno fatto fuori Chapek.

[GayFairytale]

ragazzi, ormai si sa, alla Disney Animation non hanno più idee... non sanno più fare fiabe/miti/leggende/romanzi... quindi inutile sperarci ancora... accontentiamoci di quello che viene e basta, sono anni che lo diciamo
alla fine Iger (e prima Chapek) deve fare i conti con la realtà di oggi ... il pubblico non cerca storie classiche, vuole racconti originali e "vuoti" con solo una parvenza di innovazione ma con la stessa salsa così si va sul sicuro
in tutto questo pastrocchio forse Frozen 3 (per quanto sequel e per quanto possa essere straniante vedere una trilogia nei classici) è ancora una fiaba che richiama gli archetipi classici (seppure in parte invertiti), pertanto mille volte meglio progetti come Frozen 3 che l'ennesima trovata senza senso che tirano fuori alla Strange World per capirci, almeno in Frozen 3 c'è l'idea di fare fiabe, c'è la magia, c'è cuore e ci sono personaggi a cui uno si è affezionato e che ama...
sinceramente non troviamo così malvagia l'idea di Frozen 3, anzi... tra tutti i progetti animati annunciati è l'unico che si prospetta davvero interessante, anche perchè se aspettiamo che alla Disney venga voglia di fare fiabe animate anche leggermente più epiche o dark delle ultime realizzate e che possano prendere il grande pubblico e che abbiano una base letteraria e una storia d'amore pensiamo che diventiamo vecchi o addirittura si muore prima...


perchè fanno Frozen 3? semplicemente perché ormai le fiabe classiche le hanno adattate tutte (forse tranne I Cigni Selvatici o Tremotino o Pelle d'Asino e Barbablu o Amore e Psiche ma sono tutte difficilissime, con tematiche che mal si prestano al giorno d'oggi sia perchè troppo sessualizzate sia perché troppo crude o violente sia perchè prevedono storie d'amore che ormai sono bandite a priori), inoltre non ci sono più principesse iconiche oltre quelle già adattate nei classici... se aggiungiamo che le ultime fiabe classiche non hanno brillato come narrazione e hanno molti punti che avrebbero dovuto rielaborare, andare altrove nel mondo (vedesi Raya e Oceania) non ha portato lo stesso impatto perché non hanno storie d'amore, non hanno cattivi degni, non hanno ambientazione storica classica e da sogno, non hanno castelli e plurimi vestiti da principesse da creare marketing (nè principi da poter far giocare le bambine alla coppia romantica nè cattivi che ostacolano la supercoppia), inoltre non ci sono fiabe che possano far gridare il pubblico e spingere i ragazzi e le ragazze a correre nelle sale... se pensate l'ultima che aveva davvero potenziale era Rapunzel ed è stata sprecata in una maniera assurda... è ovvio che Frozen e il franchise della Regina delle Nevi porta pubblico, è una fiaba che può avere adattamenti, è l'unica ad essere stata davvero molto popolare in tutti i settori (dagli incassi al marketing alla riconoscibilità nel mondo e nell'immaginario collettivo) e in più è ad oggi probabilmente l'unico franchise che può star libero dalla cultura woke per i personaggi principali (intanto ormai Anna ed Elsa quelle sono e restano) senza causare danno di immagine alla company...
con Frozen poi bypassano il problema del romanticismo (a meno che non vogliano incentrarsi su una trama romantica per Elsa ma non crediamo) e questo perché il lato romantico c'è con Anna e Kristoff ed essendo un film concepito pre-2015 da quando l'amore nelle pellicole è stato bandito, non c'è problema a usarlo (ormai c'è già e mica possono far separare/divorziare Anna e Kristoff che sarebbe molto dannoso per la company, piuttosto non si concentrano sull'aspetto romantico ma comunque un minimo di romanticismo c'è) e non hanno problemi a giustificare l'imbarazzo di una storia d'amore eterosessuale (perchè oggi per la disney è scandalosa una relazione uomo - donna) in quanto concepita in altro tempo e oggi loro semplicemente continuano con le radici di quello che hanno già fatto... l'amore romantico ora come ora nelle pellicole fuori Frozen non deve più esserci perchè finchè non mettono una fiaba con una coppia omosessuale c'è l'imbarazzo di essere tacciati di essere bigotti nel mettere una storia eterosessuale... purtroppo ora come ora è così... quindi o escono dall'impasse che hanno oggi di provare vergogna nel mettere coppie eterosessuali nei film o altrimenti non ci saranno storie nuove che possano colpire il pubblico in generale...

se contiamo poi che entrambi i due film di Frozen hanno superato il miliardo di incassi (senza contare le vendite dei prodotti derivati e delle riviste dedicate), è ovvio che la Disney continuerà a usare quel franchise (e meno male, diciamo noi , perché tanto altro non sanno più creare)...

il vero problema è che alla disney secondo noi non hanno proprio capito che cosa ha reso Frozen il franchise che porta loro successoni e cosa ha significato nel pubblico… proprio non si sono resi conto che basterebbe proprio poco per avere non solo Frozen ma anche altri film di egual successo, ma non semplici copia-incolla o esercizi visivi e nessuna sostanza ma qualcosa che, con un po’ più studio e voglia di fare, abbia un cuore e un’anima e quindi possa vivere di vita propria ed accontentare il pubblico…

In effetti Pelle D’Asino e Barbablù sono impossibili da adattare, perciò le scarterei a priori
Però ci sono altre fiabe che si prestano ad ottimi adattamenti, La Guardiana delle Oche può funzionare e con i giusti accorgimenti diventerebbe un ottimo Classico
Poi c’è l’iconica Fantaghirò, forte, coraggiosa, indipendente e ha anche la storia d’amore, rendendola il compromesso definitivo tra tradizione e progresso, ha funzionato alla perfezione negli anni 90 e può funzionare ancora meglio adesso
E Fantaghirò permette di introdurre le tematiche LGBTQ+ senza forzature, si può giocare sul fatto che il ruolo iperfemminile di principessa medievale le sta stretto e pensa che travestendosi da uomo possa trovare la sua vera identità, per poi alla fine trovare il giusto equilibrio tra i lati più maschili e femminili della sua personalità, con i capelli corti da maschio e il vestito femminile da principessa, trattando così la tematica della fluidità di genere
Il re nemico può scoprirsi pansessuale, poiché alla fine non gli importa se Fantaghirò è un uomo o una donna, è innamorato a prescindere
E il messaggio finale dell’amore che trionfa sull’odio ponendo fine alla guerra tra i due regni sarebbe davvero potente in questo periodo storico
Inoltre ha una solida fanbase generata dai film anni 90, che non resisteranno alla curiosità di vedere una nuova interpretazione della fiaba di Calvino, e le nuove generazioni saranno attratte dai temi moderni, ottenendo così un ampio pubblico

E non bisogna puntare solo sulle principesse, perché una delle lamentele che ho letto più spesso è l’assenza di protagonisti maschili
Di recente ho scoperto la fiaba Il Principe Avvenente di Beaumont, con protagonista un principe che deve imparare ad essere un buon sovrano
Si innamora di una principessa, alla fine si sposano e hanno una figlia, così diamo il contentino ai conservatori che vogliono a tutti i costi la famiglia tradizionale
C’è un’altro principe superficiale e vanitoso che cerca di conquistare la principessa e può fungere da cattivo, l’esempio di come NON dovrebbe essere un principe

C’è anche Sandokan, che si presta ad un epico film d’avventura che possa davvero attirare il pubblico maschile, ed essendo vari romanzi può anche diventare un franchise con sequel sensati

E ci sono ovviamente anche le fiabe e i miti di altre parti del mondo
Il mito azteco che racconta la storia d’amore tra la principessa Iztacchíhuatl e il guerriero Popocatépetl, ostacolata dal padre di lei, così da avere la prima vera principessa Disney latina

La fiaba indiana Il Principe Serpente, dove un principe e una principessa si sposano, ma lui ha un segreto, ovvero che è il principe dei serpenti e quando lo rivela assume la forma di rettile ed è costretto a tornare nel suo regno, la principessa affronta coraggiosamente la regina dei serpenti per riavere indietro suo marito

E tra le fiabe africane deve esserci per forza almeno una con storia d’amore e cattivo che ostacola i protagonisti, di recente ho ordinato in libreria un libro sulle fiabe africane, quando lo leggerò vi farò sapere

Per la coppia omosessuale bisogna puntare sui miti greci, il mito di Euribate di cui parlai in un’altro topic è perfetto, soprattutto se la sceneggiatura e la campagna marketing porranno molta enfasi sul fatto che deve dimostrare il suo valore come eroe sconfiggendo il mostro, relegando la storia d’amore col ragazzo ad un dettaglio aggiuntivo

Se rappresentate a dovere, anche l'antico Messico, l’India, l’Africa e l’antica Grecia possono essere magiche e sognanti tanto quanto l’Europa

Il vero problema della Disney moderna è che ci lavorano degli ignoranti incompetenti che non sanno nemmeno cosa sono le fiabe, le scambiano per dei fantasy e le stravolgono per “modernizzarle”
Anziché licenziare 7000 dipendenti dovrebbero licenziare quei produttori e sceneggiatori che non capiscono niente della narrativa classica e assumere gente competente e istruita che sappia raccontare storie in modo decente

Messaggio modificato da GayFairytale il 10/2/2023, 18:09

[Daydreamer]

Bravo Gary, quoto ogni singola parola. Che emozione quelle trame, una più bella dell'altra. Grazie di avermi fatto volare con la fantasia nello spazio di un post. Ormai ci si accontenta di poco, purché di qualità.

[Hiroe]

Standing ovation per le idee di Gary *_*

[veu]

Gary hai ottime idee, è vero... e le condividiamo in pieno sulle storie proposte (anche se crediamo che pure Pelle d'Asino e Barbablu se avessero coraggio potrebbero essere adattate, rielaborate ma non sono così impossibili, specie Pelle d'Asino che in fondo è una versione alternativa di Cenerentola...)... crediamo che sia più complicato con Fantaghirò perché alla fin fine è troppo legata alla storia di Mediaset e in USA non la capiscono come fiaba (così come non capiscono Desideria e l'anello del Drago o le fiabe ceche alla Come si svegliano le Principesse, ricordiamo che un animatore lo disse tempo fa)... le fiabe italiane sono per gli americani troppo autoriali e non facili di adattamento (ricordiamo quando proposero il remake de La Corona di Ferro - firmato dallo stesso autore di Fantaghirò, Desideria, Sorellina - alla New Line e gli americani non capirono proprio il soggetto seppure era bellissimo)

L'unico problema che non considerate è che alla Disney ormai non vogliono usare storie d'amore nè inserire cattivi... quindi occorre trovare altre storie
le fiabe di impostazione "classica" con storia d'amore e villain o le si cerca nei film europei o si guarda quelle passate... non per spezzarvi le speranze ma la vediamo dura che la Disney torni a fare fiabe d'amore contrastato...


Beast capiamo quello che dici e in parte lo condividiamo... solo che sinceramente al D23 , evento rivolto al fandom, generalmente annunciano pressoché nulla e questo stallo di idee nel settore animazione crediamo sia davvero un problema. secondo noi siamo tornati all'era 2003/2004 quando non si sapeva davvero dove andare a parare
che poi per convincere gli azionisti non possano puntare su soggetti alla Strange World o Raya è vero e capiamo che inserire franchise rodati possa funzionare... però in tutta onestà all'interno dei franchise rodati avrebbero potuto (se volevano e se vi lavorassero) anche inserire un titolo forte che possa troneggiare accanto a una Biancaneve o una Cenerentola... se non lo fanno è perché non vi sono titoloni potenti (e crediamo davvero che le fiabe famose siano ormai esaurite, per quanto intendano gli americani) oppure perché se anche vi fossero progetti embrionali non hanno l'appeal tale di creare curiosità o interesse, e quindi spingere gli azionisti a credere ai progetti (indipendentemente dal franchise)

[Daydreamer]

... però in tutta onestà all'interno dei franchise rodati avrebbero potuto (se volevano e se vi lavorassero) anche inserire un titolo forte che possa troneggiare accanto a una Biancaneve o una Cenerentola... se non lo fanno è perché non vi sono titoloni potenti (e crediamo davvero che le fiabe famose siano ormai esaurite, per quanto intendano gli americani)

Wish potrebbe essere la risposta e/o l'ultima speranza. Se sbagliano anche con questo, allora potremo mettere davvero via il pensiero; sappiamo da quel che ci hanno raccontato che dovrebbe rappresentare la summa/celebrazione del desiderio esemplificato nelle fiabe classiche del passato. Nessuno come questo film ci darà la cifra di dove vogliono e possono arrivare. È pure il film che segnerà l'anniversario dei 100 anni della Walt Disney Company. Adesso o mai più.

[GayFairytale]

Sono felice che abbiate apprezzato le mie idee

Si forse Pelle D’Asino potrebbe funzionare se rimaneggiata parecchio, sul canale SubClassics ho visto La Principessa con la Stella d’Oro basato proprio su quella fiaba e a mio parere l’ha perfino migliorata, ma a quel punto Disney dovrebbe semplicemente copiare passo per passo quel film oppure usare la trama che hanno proposto i VEU in un’altro topic che era molto buona
Ma per me Barbablù è assolutamente impossibile da adattare in chiave Disney, se si tolgono il sangue e la violenza si annulla il significato della fiaba, e siccome tratta un tema importante e delicato come la violenza sulle donne NON può essere edulcorato o ammorbidito, specialmente in questo periodo storico e qui in Italia

Secondo me se affidassero il progetto di Fantaghirò ad un regista italiano verrebbe un ottimo film e riuscirebbe a renderlo comprensibile anche al pubblico americano, vedasi cosa ha fatto Enrico Casarosa con Luca

Prima o poi i film sui conflitti familiari o l’eroina single che fa un viaggio per salvare il suo popolo stancheranno ( il mostruoso flop di Strange World è la prova definitiva che i film interamente basati su conflitti familiari sono diventati improponibili ) bisogna vedere con Wish come andrà, adesso mi appiglio a quel film per avere un ultimo barlume di magia Disney, se avrà successo allora è vero che il pubblico moderno, nonostante continui ad amare le storie classiche, vuole che le storie nuove abbiano sempre e solo l’eroina single e una minaccia astratta e me ne farò una ragione, ma se avrà uno scarso successo e la trama non piacerà, allora saranno COSTRETTI a tornare alla trama classica con storia d’amore e cattivi palesi

Messaggio modificato da GayFairytale il 11/2/2023, 14:39

[Mr. Hook]

Avevo recuperato il secondo poco prima della fine dell’anno giusto per curiosità e per poco non mi addormentavo, quindi direi che non aspetto il terzo film con grande attesa.
Prima o poi penso di recuperarlo, ma sempre più per curiosità che per interesse.

[veu]

Dal sito Collider:

‘Up Here’ Songwriters Kristen Anderson-Lopez & Robert Lopez on Writing Songs About Ordinary People & ‘Frozen 3'

Written by Steven Levenson and Danielle Sanchez-Witzel, with original songs by Kristen Anderson-Lopez and Robert Lopez, the Hulu original musical romantic comedy series Up Here follows the love story of Lindsay (Mae Whitman) and Miguel (Carlos Valdes), who must overcome their own insecurities, anxieties and fears, and ignore the voices inside their heads, if they’re going to find happiness with each other. Set in New York City in the last days of 1999, with the dread of Y2K looming, Lindsay and Miguel sing and dance their way through their journeys of self-discovery, as they try to figure things out for themselves and each other.

During this interview with Collider, the Lopez songwriting duo talked about writing songs for a musical about ordinary people, why the songs they write help them feel less alone, how their songwriting partnership has evolved, seeing Whitman and Valdes step into these roles, and having the ability to pick projects that they’re passionate about and can pour themselves into. They also talked about how they found out that there would be a Frozen III, and whether they’re on board to write the songs.

[...]

We got a bit of a surprise announcement that there would be a Frozen III happening.

ROBERT: It was to us, as well.

Please tell me that you’ll be returning to do the music for that. Did they tell you that was coming?

KRISTEN: They told us, the day of, and a little bit about what they’re thinking. It got us very excited. Now, we have to let the wheels of Hollywood do what they do, but we were very excited with their ideas.

[...]

[veu]

Dal sito The Wrap:

Jennifer Lee Not Returning to Direct ‘Frozen 3’ (Exclusive)

Lee will still remain intimately involved in the film in an unknown capacity.

Audiences still have awhile to wait to go back into the unknown with Anna, Elsa and the rest of the Arendelle crew. But they’ll have to do so without “Frozen” director Jennifer Lee.

Lee revealed she will not be helming the third installment of the popular Disney franchise during a conversation with TheWrap at this year’s Annecy Animation Festival. “I can’t say where we are [with “Frozen 3”]. All our stories are driven by the artists in the studio. Where we’re going with ‘Frozen’ did not come from me. It came from an incredible person. That’s a new piece, I’ve told no one. And I’ve been blown away by it and I’m just having a blast with that team,” she said.

Plans for a third “Frozen” were announced in February of this year, alongside sequels to “Toy Story” and “Zootopia.” Lee wouldn’t divulge any additional information on what the plot of this new “Frozen” is, though she will be working in some type of advisory or mentor capacity with the filmmakers of this next edition.

“I’m doing what I do with all the other projects,” Lee said. “It’s really fun on ‘Frozen,’…cause we’ve lived the world for awhile together and a lot of the artists in the studio grew up with that film too, both of them, and have been there the whole way…They kinda own them as much as anyone else.”

The first two “Frozen” features were massive box office successes with the first installment securing the Best Animated feature Oscar in 2014. The Disney Company has struggled of late, with layoffs at the Pixar studios and 7,000 layoffs across the entire company. Sequels of some of their most beloved franchises are no doubt a shot in the arm to reinvigorate the box-office and brand.

Lee has certainly been a part of that, even bringing back a form of hand-drawn animation with the next Disney animated feature, “Wish,” which was promoted at Annecy. With her role as Chief Creative Officer for the Walt Disney Company, Lee has certainly kept busy. But that’s not to say she’ll never direct again.

“I would love to direct again,” she said. “I know someday I want to be a filmmaker again. I’m old but I’m not that old! I’ve only done two films and I do believe there’s a time — I’ll know it — but there’s a time when you give everything you can and then you make room for innovation of the next person. I can’t imagine anywhere but Disney.”

[veu]

Dato che Jennifer Lee ha parlato che l'idea di Frozen 3 viene da un artista e che vi è stata una generazione di artisti che ha lavorato sui primi due film e lei ha fatto proprie le loro idee, sembra indicare che il futuro regista non sembra del tutto estraneo alla saga e che invece conosca bene l'universo di Frozen.

Su internet vi sono diversi rumors, tra cui quello secondo il quale Trent Correy (in coppia con Dan Abraham?) possa prendere le redini del progetto. Egli infatti è animatore della saga sin dal primo film di Frozen e da alcuni anni si occupa come regista e sceneggiatore di cortometraggi ed episodi di serie. Inoltre ha già lavorato al corto Once Upon a Snowman/ Le Avventure di Olaf, capitolo della saga senza i registi Jennifer Lee/Chris Buck, che portava alcune risposte a domande/aspetti e incoerenze di Olaf nel primo film. Inoltre ha lavorato al corto Once Upon a Studio che uscirà con Wish... che sia lui il favorito per Frozen 3?

anche perché poi bisogna vedere quando uscirà Frozen 3... non è detto che attendino che Chris Buck finisca il suo lavoro su Wish per iniziare la lavorazione, magari vogliono mandarlo nei cinema nel 2025 e allora i lavori devono iniziare a breve (e comunque Buck nel 2023 e 2024 sarà impegnato con la promozione di Wish che richiederà mesi, quindi rischiano di impiegare troppo tempo se aspettano Buck alla regia)