Il Ritorno di Jafar, Disney Toon Studios |
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Il Ritorno di Jafar, Disney Toon Studios |
28/12/2005, 2:16
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#1
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
Mi sono ritrovato nella condizione di dover recensire i due sequel di Aladdin prima del tempo e ho interrotto momentaneamente la lista dei classici. E' il 1994 e la Disney consacra con Il Ritorno di Jafar la sua politica già da tempo incline alla realizzazione di "opere minori". A cavallo tra gli 80' e i 90'infatti erano state realizzate le prime serie televisive, e un paio di esse (Duck Takes e Ecco Pippo) avevano preso la strada del cinema, con due lungometraggi realizzati dalla Movietoons, studio Disney francese adibito alla realizzazione di film economici. Questo studio aveva quindi realizzato - neanche troppo economicamente - Zio Paperone alla Ricerca della Lampada Perduta e In Viaggio con Pippo. In seguito all'alta qualità di quest'ultimo, però, la Disney Movietoons era stata assimilata dalla Feature Animation (e vedendo alcune sequenze di In Viaggio con Pippo, si capisce anche perchè), acquistando così definitivamente una propria dignità artistica. Contemporaneamente Michael Eisner aveva dato il via alla tradizione dei "cheapquels" facendo realizzare dalla grossolana Disney Television, una specie di puntatone pilota della serie televisiva di Aladdin allora in lavorazione. Una puntatona che sarebbe stata quindi distribuita SOLO in videocassetta, senza passare per il cinema. Il Ritorno di Jafar fu realizzato quindi da una sottosezione della Television, che da quel momento in poi sarebbe stata adibita esclusivamente alla realizzazione dei lungometraggi e avrebbe formato il germe dei futuri Toon Studios. Ma nel 1994 eravamo ancora lontani dai budget de Il Re Leone 3 o di Lilo & Stitch 2, e questo è graficamente evidentissimo. Animazioni semplicistiche, disegni in moltissimi punti assai scadenti, per non parlare dei colori, tinte unite tendenti al rosso o al violaceo che donano alla seconda parte del film un'atmosfera "febbricitante". Nei momenti migliori i personaggi acquistano uno stile gommoso, non sgradevole a vedersi ma indice di una stilizzazione facilona del tutto fuori luogo e comoda da realizzare. Il film, firmato da Tad Stones, veterano delle serie tv, ne reca l'inconfondibile impronta "avventurosa". Stones infatti ha uno stile narrativo piuttosto disincantato e poco "classico" che ben si adatta a un film che ha al proprio centro il ritorno del cattivo. E' Jafar infatti a reggere le fila del film, liberatosi dalla lampada grazie al ladruncolo Abis Mal, nuovo personaggio, "necessario" anche se poco simpatico e molto buffonesco. Un punto a favore del film, oltre ad avere una sceneggiatura ricca di pathos, è la redenzione di Jago, condotta in modo graduale e assai credibile. E' Jago infatti coi suoi ripensamenti, i rimorsi e la strafottente personalità ad essere la seconda colonna portante del film. La vicenda si cuce tutta intorno a lui, nobilitandone il personaggio. Un peccato invece che il Genio cambi caratterizzazione. Sebbene Gigi Proietti faccia del suo meglio per far tornare il personaggio quello di sempre, si nota troppo che gli animatori non avevano voglia di creare la magia del primo film. Il Genio è infatti doppiato in originale da Dan Castellaneta, che rimpiazza Robin Williams nella serie tv con una recitazione più composta e meno intensa. Forse allora non è un caso che il colore della sua pelle tenda al biancastro e non sia blu come al solito, come a voler simboleggiare lo scolorimento del personaggio. Le canzoni non sono niente affatto male, per essere un sequel. Si inizia con un reprise di Arabian Nights, che diverrà poi la sigla ufficiale della serie televisiva per procedere con I'm looking out of me e Nothing like a frinde, cantate rispettivamente da Jago e dal Genio. E' assai gradevole Forget about love, il tema d'amore, cinico e leggero, mentre è pura dinamite You're only Second rate, umiliazione del Genio by Jafar, originale quanto graficamente uno degli spettacoli più obbrobriosi dei 66 minuti di durata del film. La qualità infatti va scadendo quanto più Jafar prende il sopravvento su Agrabah, fino a raggiungere picchi di orrore durante la battaglia finale, che sembra colorata a pennarello. Questo fu anche il primo film disney ad adottare l'espediente della gag a fine titoli di coda, che avrebbe avuto largo seguito negli anni 90. Il Ritorno di Jafar apre quindi la strada alla lunga serie dei lungometraggi disney direct-to-video: già dai due successivi film, Aladdin e il Re dei Ladri e Winnie the Pooh alla Ricerca di Christpher Robin si sarebbe intravisto un grosso miglioramento. Solo sette anni dopo nel sequel del Gobbo di Notre Dame si sarebbe rivista una così bassa qualità, tuttavia non si può colpevolizzare più di tanto un film che nel suo piccolo (budget) seppe offrire una storia quantomeno intrigante. http://www.elikrotupos.com/sollazzo/viewtopic.php?p=734#734 Messaggio modificato da kekkomon il 21/12/2013, 23:32 |
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6/1/2006, 16:22
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#2
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 23.976 Thanks: * Iscritto il: 16/3/2005 Da: Napoli |
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28/1/2011, 17:03
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#3
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 5.642 Thanks: * Iscritto il: 15/9/2008 Da: Udine |
L'ho proprio rivisto ieri e devo dire che (come storia) non è per niente male...i disegni sono a dir poco orrendi ma come intreccio resta gradevole.
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28/1/2011, 17:18
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#4
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 6.632 Thanks: * Iscritto il: 19/9/2010 Da: Palermo |
L'ho proprio rivisto ieri e devo dire che (come storia) non è per niente male...i disegni sono a dir poco orrendi ma come intreccio resta gradevole. Quoto! |
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20/5/2011, 18:53
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#5
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.310 Thanks: * Iscritto il: 10/4/2011 Da: Neverland |
Non vedendolo da anni ricordo solo che la storia mi lasciò gradevolmente sorpresa, soprattutto riguardo alla redenzione di Jago, perciò è un vero peccato che i disegni siano stati così mal realizzati!
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-kekkomon- |
11/7/2011, 21:52
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#6
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Utente Thanks: * |
Visto per intero la prima volta questa sera, mi ricordavo solo qualche spezzone, e mi è piaciuto, apparte i disegni e molto carino!!
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12/7/2011, 9:47
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#7
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 6.802 Thanks: * Iscritto il: 17/8/2004 |
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13/7/2011, 11:02
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#8
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New Member Gruppo: Utente Messaggi: 23 Thanks: * Iscritto il: 26/6/2011 |
Bravissimo, come al solito hai fatto una bellissima recensione!!
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24/8/2011, 11:20
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#9
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 671 Thanks: * Iscritto il: 2/1/2010 |
L'ho appena rivisto è quoto tutto quello che ha etto ggrodon,bella storia ma animazione scadente ma ci sono comunque molto affezionato,è il primo sequel di un classico.
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20/6/2013, 14:06
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#10
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 936 Thanks: * Iscritto il: 12/5/2013 |
Carino anche questo capitolo della saga di Al! Ammetto che la parte in cui viene distrutta la lampada di Jafar con conseguente fine atroce del cattivo mi ha disturbata ma per il resto tutto ok. L'ex gran visir si mostra in tutta la sua cattiveria e la sua astuzia dopo aver perso un alleato come il simpaticissimo Iago che qui, dopo aver infinocchiato Aladdin, si redime e decide di aiutare lui e i suoi amici caduti nella trappola di Jafar e di ribellarsi nella maniera più completa a quello che era il suo padrone, inoltre riesce a conquistarsi la simpatia degli spettatori con il suo ruolo importante in questo film. La new entry Abis Mal, che incontreremo anche nella serie animata, è un tipo talmente buffo, sfortunato e con un aspetto diciamo bambinesco da fare quasi tenerezza. Anche qui troviamo battute storiche come "Povero bambino, non ti piace il desiderio?"(Jafar ad Abis Mal), "Abracadabrina! Bacia la nonnina!"(sempre Jafar al Genio in "Tu sei di Serie B")oppure "Io non ho insultato tua madre!"(Iago ad Abu). Insomma, ve lo consiglio.
Giada Non-Più-De Paperis, valletta, conduttrice televisiva, cabarettista, testimonial e creatrice pubblicitaria, scrittrice e proprietaria della scuola dello spettacolo Fantasia
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27/7/2013, 16:15
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#11
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.139 Thanks: * Iscritto il: 17/3/2010 |
Era circa la metà degli anni 90 quando beccai al Disney club (?) una puntata del cartone di Aladdin! Rimasi meravigliato! Lo beccai pure già cominciato poi! Ero stupito che avessero fatto una serie sul bellissimo classico Disney e ancor più di... vedere Yago tra i buoni! Successivamente comprammo IRDJ e seppi vidi quindi come il mitico pappagallo si fosse unito ai nostri. Ma com' è venuto in mente di trasmettere la serie prima che uscisse il secondo lungometraggio dedicato ad Alladin!?! Mah!
Si tratta di uno dei pochissimi sequel dei classici che ho visto e mi piacque e mi piace. Solo che già all' epoca rimasi un pò deluso dal fatto che non avesse la stessa sgargiante animazione e grafica del suo predecessore, anche se ha un tono più dark, che il genio, lo dice pure lui , non è più potente come prima e si becca lo scutulone da Jafar! e che Jafar, chissà perché, quando è in forma umana abbia un aspetto alquanto diverso dal primo film °_O ! Poi dura poco più di un' ora. Comunque bello che sia incentrato sulla redenzione di Jago, che diventerà uno degli elementi di spicco della serie ! Molto bella la canzone del diabolico genio-stregone e curioso il fatto che abbiano fatto una variante dell' intro del primo film più movimentata e che poi, se non erro, è la sigla della serie TV. |
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27/7/2013, 17:25
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#12
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 936 Thanks: * Iscritto il: 12/5/2013 |
Esatto Fra, è anche la sigla della serie tv però manca "In oriente andrà" alla fine.
Giada Non-Più-De Paperis, valletta, conduttrice televisiva, cabarettista, testimonial e creatrice pubblicitaria, scrittrice e proprietaria della scuola dello spettacolo Fantasia
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19/1/2017, 23:17
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#13
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
Visto qualche giorno fa: graficamente scadente da morire ma almeno la storia si fa seguire tranquillamente e non annoia. Inoltre hanno saputo gestire bene la redenzione di Iago, la cui presenza fra i buoni nella serie trovavo forzata, forse perchè non avevo mai visto questo seguito. Decenti le canzoni, con quella di Jafar che si fa ricordare di più.
Voto: 6 Grazie Simba ! |
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