Toy Story 4, Pixar |
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Toy Story 4, Pixar |
-Scrooge McDuck- |
10/2/2020, 17:04
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#313
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Utente Thanks: * |
Missing Link è stato di gran lunga il film meno riuscito della Laika, ma a questo punto poteva essere l’occasione di premiare questo studios, o Dean De Blois, tanto decidendo di non premiare uno dei due film Netflix hanno deciso di non premiare uno dei due film più meritevoli, quindi potevano decidere di premiare lo studios Laika o la trilogia Dragon Trainer.
Dare il premio a TS4 lo trovo proprio scandaloso, ma finché i membri votano senza vedere tutti i film dove vogliamo andare?! |
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10/2/2020, 18:30
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#314
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.399 Thanks: * Iscritto il: 8/2/2010 Da: PG |
Devo dirlo?
Toy Story 4 per me veniva- con adeguata distanza- dopo Klaus, ma nettamente prima di tutti gli altri contendenti (e ci metto in mezzo pure Frozen II, che già non era tra i candidati, e meno male!). Quindi, se devo parlare del mio dispiacere perché non ha vinto Klaus, ci sta. Ma se devo scegliere tra Toy Story 4 e tutti gli altri, scelgo Toy Story 4. |
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10/2/2020, 19:36
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#315
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.249 Thanks: * Iscritto il: 17/5/2008 Da: London |
credo che aver deciso di premiare (ancora una volta) la Pixar a discapito di Netflix sia stata una scelta più """politica""" che altro, per la becera e noiosa e puerile e sterile polemica film in sala vs. film in streaming. È forse un caso che Netflix, con ben CINQUE film nominati in innumerevoli categorie non abbia vinto NIENTE? (a parte il premio a Laura Dern per Storia di un matrimonio) e il Miglior documentario. Giudicate voi: - Miglior attore non protagonista: 3 nomination su 5 - Miglior film d'animazione: 2 nomination su 5 - Miglior sceneggiatura: 3 nomination su 10 - Miglior film: 2 nomination su 9 A questo punto che modifichino il regolamento e vietino a Netflix di candidarsi direttamente Scusa ma se volevano boicottare Netflix non le avrebbero dato così tante candidature. Perché allora non candidare Frozen 2 al posto di Klaus? Ricordo che ai Golden Globes non erano candidati né Klaus né I Lost My Body. E poi con la vittoria del film koreano non è rimasta a bocca asciutta solo Netflix ma praticamente tutta Hollywood.Anche 1917 è un film inglese e non americano. Capisco chi tifava per Klaus per dell'importanza della nuova tecnica 2d, ma la vittoria di Toy Story 4 era piuttosto prevedibile dato che è il film d'animazione dell'anno più apprezzato da critica e pubblico. Messaggio modificato da winnie & pimpi il 10/2/2020, 19:36 |
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10/2/2020, 21:53
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#316
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.902 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
comunque secondo noi era decisamente meglio Frozen 2 (non candidato) rispetto a Toy Story 4, così come crediamo sia non meritata la vittoria del film Pixar.
In tutta onestà Toy Story 4 secondo noi non è un gran film, sarà apprezzato da critica e pubblico ma ce ne sono di migliori |
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11/2/2020, 22:07
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#317
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
Frozen II è davvero tanta, tanta, tanta, tanta roba. Toy Story 4 in confronto fa vergogna.
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12/2/2020, 19:31
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#318
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.202 Thanks: * Iscritto il: 27/9/2013 |
Era da tempo che non leggevo un post di Grrodon! Passano gli anni ma lui rimane uno dei pochi entusiasti seguaci dei WDAS. Buona parte della critica ed una enorme fetta di pubblico sono ormai di diverso avviso, e io, per una volta, mi sento di aderire e di non fare la pecora nera... Frozen 2 è il male.
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12/2/2020, 23:03
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#319
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.902 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Perchè Frozen 2 sarebbe il male?
nel senso che ha sdoganato l'era dei sequel al cinema dei classici? secondo noi se studiano bene e fanno cose nuove in animazione Frozen 2 rimarrà quello che è, un ottimo film ed un ottimo intrattenimento. |
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-kekkomon- |
13/2/2020, 8:43
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#320
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Utente Thanks: * |
Era da tempo che non leggevo un post di Grrodon! Passano gli anni ma lui rimane uno dei pochi entusiasti seguaci dei WDAS. Buona parte della critica ed una enorme fetta di pubblico sono ormai di diverso avviso, e io, per una volta, mi sento di aderire e di non fare la pecora nera... Frozen 2 è il male. 10 anni di successo, l'unico che la critica ha parlato "male" è frozen 2, il pubblico l'ha fatto incassare più del primo. Dove vedi sta crisi? |
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13/2/2020, 9:24
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#321
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 3.636 Thanks: * Iscritto il: 8/4/2007 Da: Caserta |
Io non ci vedo niente di male nei sequel anche se non sento il bisogno reale.
Frozen essendosi ampiamente distaccato dalla Regina delle nevi originali, si prestava sicuramente ad un seguito ma e' proprio il film in se Frozen 2 che a me ha detto abbastanza poco. Che sia stato un gran successo di pubblico e' innegabile. Io non sono mai stato un fan della pixar e Toy story non mi e' mai piaciuto, non ricordo neanche quali ho visto della saga e il 4 decisamente no |
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13/2/2020, 17:57
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#322
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
I sequel prodotti sistematicamente sono concettualmente il male, su questo concordo e infatti spero che questo per un po' sia l'ultimo.
Ma se devo andare nel particolare e valutare Frozen 2 per quello che è... davvero poco da dire. Un pezzo d'arte. Brividi, proprio. Era dai tempi di La La Land che permettevo ad un cd in auto di andare in loop per più di tre mesi senza stancarmene. E il poster l'ho incorniciato e appeso in salotto. Quindi sì, sono ancora entusiasta e seguace. Spero che i WDAS continuino su questa strada. |
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-kekkomon- |
14/2/2020, 9:35
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#323
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Utente Thanks: * |
I sequel prodotti sistematicamente sono concettualmente il male, su questo concordo e infatti spero che questo per un po' sia l'ultimo. Ma se devo andare nel particolare e valutare Frozen 2 per quello che è... davvero poco da dire. Un pezzo d'arte. Brividi, proprio. Era dai tempi di La La Land che permettevo ad un cd in auto di andare in loop per più di tre mesi senza stancarmene. E il poster l'ho incorniciato e appeso in salotto. Quindi sì, sono ancora entusiasta e seguace. Spero che i WDAS continuino su questa strada. |
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-Scrooge McDuck- |
17/2/2020, 23:21
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#324
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Utente Thanks: * |
Capisco chi tifava per Klaus per dell'importanza della nuova tecnica 2d, ma la vittoria di Toy Story 4 era piuttosto prevedibile dato che è il film d'animazione dell'anno più apprezzato da critica e pubblico. Beh, TS4 è stato anche completamente ignorato da tutti i premi ad eccezione degli Oscar. Dov’è il mio corpo ha vinto un premio speciale a Cannes, il Golden Globe l’ha vinto Missing Link, Klaus ha vinto il Bafta e tutti i maggiori premi degli Annie Awards. Se poi consideriamo il parere del pubblico (metro di giudizio che non influisce nella vittoria agli Oscar), allora il premio doveva vincerlo Klaus col suo 97% di giudizi positivi del pubblico su Rotten Tomatoes (contro il 94% di TS4). O, basandoci sugli incassi come metro per capire quanto un film piaccia alla gente, il premio andava a Frozen col suo incasso di quasi un miliardo e mezzo. TS4 aveva dalla sua la critica e l’unico premio di rilievo che aveva vinto prima degli Oscar era stato il Critics’ Choice Movie Award, che, “casualmente”, viene assegnato proprio dalla critica. Per me la vittoria di TS4 non è proprio sensata, pur consapevole delle dinamiche che muovono gli Oscar. A questo punto potevano premiare i Laika studios, seppure con il loro film meno riuscito |
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18/2/2020, 17:36
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#325
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.249 Thanks: * Iscritto il: 17/5/2008 Da: London |
Beh, TS4 è stato anche completamente ignorato da tutti i premi ad eccezione degli Oscar. Dov’è il mio corpo ha vinto un premio speciale a Cannes, il Golden Globe l’ha vinto Missing Link, Klaus ha vinto il Bafta e tutti i maggiori premi degli Annie Awards. Se poi consideriamo il parere del pubblico (metro di giudizio che non influisce nella vittoria agli Oscar), allora il premio doveva vincerlo Klaus col suo 97% di giudizi positivi del pubblico su Rotten Tomatoes (contro il 94% di TS4). O, basandoci sugli incassi come metro per capire quanto un film piaccia alla gente, il premio andava a Frozen col suo incasso di quasi un miliardo e mezzo. TS4 aveva dalla sua la critica e l’unico premio di rilievo che aveva vinto prima degli Oscar era stato il Critics’ Choice Movie Award, che, “casualmente”, viene assegnato proprio dalla critica. Per me la vittoria di TS4 non è proprio sensata, pur consapevole delle dinamiche che muovono gli Oscar. A questo punto potevano premiare i Laika studios, seppure con il loro film meno riuscito Io non dico che premiare Toy Story 4 sia stata la scelta migliore, ma non ci si può stupire o gridare allo scandalo o al complotto dal momento che il film ha ricevuto lodi sia dalla critica che dal pubblico ed è stato pure un grande successo raggiungendo un miliardo d'incasso nel mondo. Io personalmente avrei preferito che vincesse "I Lost my Body" perché è molto autoriale, originale e suggestivo, ma mi rendo conto che, essendo un piccolo film di cui peraltro non si è parlato molto, probabilmente non sarà stato visto da molto membri dell'academy. Inoltre, nonostante l'ottima regia, visivamente il film è un po' grezzo. Sinceramente mi sono stupito della candidatura di "How to train your dragon 3", possibile che non ci fosse un bel film giapponese? |
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27/2/2020, 15:30
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#326
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.399 Thanks: * Iscritto il: 8/2/2010 Da: PG |
Frozen II è davvero tanta, tanta, tanta, tanta roba. Toy Story 4 in confronto fa vergogna. Non sono d'accordo. Almeno sul fatto che Toy Story 4 sia una vergogna, paragonato con chicchessia. Mi aggancio al commento di Valerio per esternare alcune mie considerazioni sulla pellicola, quindi avviso chi sta leggendo che potrebbero esserci degli spoiler nel corso del post. Toy Story 4 è stato un film sicuramente sfortunato, il primo della saga a non avere l'impronta e la benedizione di Lasseter. E non parliamo di una saga, ma della saga Pixar per antonomasia. Detto questo, è vero, può esserci ridondanza nella narrazione, possono non piacere le gag o i nuovi personaggi... insomma, tecnicamente non è che sia questo grande capolavoro e sono il primo a rendermene conto. Ma il soggetto, l'idea che c'è dietro, il messaggio che lancia: non sono solo aspetti degni di stima, ma denotano anche un coraggio che non si vedeva ad Emeryville dai tempi di Monsters University (il film che ci ha insegnato che non è vero che “il sogno realtà diverrà” e che non necessariamente “se puoi sognarlo puoi farlo”- cavolo, erano andati contro Walt stesso!). La Pixar con Toy Story 4 è tornata a fare la Pixar, dicendo qualcosa che in Disney non oserebbero mai neanche pensare. Woody finalmente si vuole bene, e vuole bene ad un giocattolo che decide di seguire. E su Bonnie (personaggio che non ha mai suscitato la mia simpatia, a onor del vero) non ricadrà alcun effetto dannoso, dovuto alla scelta del giocattolo cowboy. Allora Woody potrebbe essersi chiesto (e glielo avrei chiesto anch'io): perché continuare a sacrificare delle aspirazioni (rimaste molto probabilmente sopite per tanti anni), quando ti accorgi che questo sacrificio è ineluttabilmente destinato a non comportare alcun miglioramento (nello specifico nella vita di Bonnie)? Il "Credo" di ogni giocattolo è di non abbandonare il proprio padroncino/la propria padroncina, e probabilmente se questa scelta fosse arrivata quando Woody era ancora un giocattolo di Andy, allora sì che avrei gridato io, per primo, allo scandalo! Ma per Bonnie, Woody è uno dei tanti, uno di cui si può fare a meno, uno di cui non si nota nemmeno l'assenza. Perché continuare a professare un "Credo", quando ti accorgi che non ti rappresenta più? Che magnifica presa di posizione! Che superbo atto laico!!! Inoltre, piccolo appunto sulla scelta di Woody. Ho letto molto spesso in giro pareri sul fatto che la scelta compiuta da Woody non fosse degna di lui, o più che altro affine al suo carattere, alla sua filosofia. "La saga di Toy Story è finita col 3", "Che bisogno c'era?", "Sono stati snaturati i personaggi" ecc... Non potrei trovarmi più in disaccordo. Togliamoci momentaneamente dalle nostre teste il fatto che il 3 simboleggi un qualcosa di compiuto e perfetto, concetto di derivazione sicuramente cristiana (aridaje!), e proviamo a concentrarci su un percorso unico, formato da 4 tappe. Non 3, ma 4. Lo so che il concetto di trilogia ci piace tanto, ma dimentichiamolo un momento. Woody è un personaggio (o una persona?) che fin da quando è entrato in scena ha professato il suo irreprensibile aderire ad un'etica imposta dall'alto: io sono il giocattolo di X, e a lui/lei dovrò essere eternamente fedele. Abbiamo visto giocattoli traumatizzarsi, per l'abbandono subito dai propri padroncini (Jessie su tutti). Passiamo episodio 1 ed episodio 2 ad assistere al continuo tentativo di Woody di raggiungere sempre il suo padroncino, ad assicurargli la sua fedeltà, come un cagnolino. Poi, con episodio 3 (a colpevole distanza di 10 anni dal predecessore), arriva il fisiologico momento dell'abbandono. Noi spettatori naturalmente siamo propensi ad accettare la scelta di Andy, che è stata suggerita da Woody stesso: perché lasciare dei giocattoli impolverarsi in qualche scatolone quando potrebbero far felici bambini meno fortunati o comunque più bisognosi? Ok. Ed anche qui si compie un’ulteriore sacrificio da parte del cowboy: viene messo da parte dal suo padroncino ormai cresciuto ed autonomo ed accetta di sacrificarsi per un’altra causa. Infine, su episodio 4 (uscito anche questo colpevolmente in ritardo di 10 anni), a l’ennesima delusione del suo essere giocattolo ormai bistrattato, gli viene offerta improvvisamente un’occasione: Woody ha sempre sacrificato se stesso per i propri padroni, non sarebbe forse meglio regalargli un happy ending (non nel senso più volgare del termine, eh! ) e farlo vivere, finalmente, felice e contento? Perché non dovrebbe? E perché non lo meriterebbe? Certo, ci sono figure molto più patetiche (nel senso di pathos), come la Reginella nei fumetti Disney di Rodolfo Cimino, che hanno fatto la loro fortuna decidendo di sacrificarsi sempre e comunque per il bene di qualcun altro, che sia un popolo o che sia un gruppo di amici, come un buon leader dovrebbe fare. Ma Woody era leader perché così era stato deciso da Andy (il quale lo aveva eletto il 'suo' prediletto). Ma Andy non c’è più da un pezzo. E Woody non è più un capitano. E ha ritrovato colei che è sempre stata la sua amata. Concediamogli questa soddisfazione. Ecco. Perdonate i miei vaneggiamenti, ma io nel film ho trovato tutto questo. E un film che mi porta a fare tutte queste considerazioni, non solo non è da buttare, ma tanto meno lo reputo vergognoso. Almeno nelle intenzioni. |
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10/3/2020, 17:23
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#327
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
Il punto è che io accetto benissimo che questo sia lo sbocco della quadrilogia. Va benissimo la scelta di Woody, va benissimo il superamento del Credo etc. Non va benissimo che sta scelta importantissima venga incastrata in pochi minuti di finale, dedicando il film a diecimila altre cose meno interessanti, meno originali e meno d'impatto. Toy Story 4 mi è parso figlio di una Pixar inadeguata al messaggio che voleva esprimere. Se lo sono bruciati, secondo me e questo fa male.
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29/4/2020, 23:40
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#328
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.202 Thanks: * Iscritto il: 27/9/2013 |
Come ogni anno, Deadline Hollywood ha pubblicato la classifica dei film di maggior profitto per l'anno appena trascorso. Toy Story si è piazzato in sesta posizione, come potete leggere qui.
Il profitto netto è di 368 milioni di dollari, con un ritorno di investimento per dollaro di 1.73 (cioè ogni dollaro investito ne ha fruttati 1.73). I dati sono comprensivi dei proventi da home video e merchandising. Nonostante lo scetticismo e le rimostranze di molti, questo capitolo si è rivelato l'ennesimo successo di critica e trionfo commerciale per la Pixar. |
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30/4/2020, 10:45
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#329
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.206 Thanks: * Iscritto il: 8/10/2013 Da: Roma |
Ma mai come in questo caso, la Disney se l'é comprata la critica. Qualunque critico obiettivo avrebbe evidenziato i difetti di una pellicola che é tutto fuorché ben riuscita, o perfetta
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-Scrooge McDuck- |
30/4/2020, 12:07
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#330
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Utente Thanks: * |
Ma mai come in questo caso, la Disney se l'é comprata la critica. Qualunque critico obiettivo avrebbe evidenziato i difetti di una pellicola che é tutto fuorché ben riuscita, o perfetta Concordo. In un anno con Klaus che meritava l'Oscar secondo tutti (gli unici a non pensarla così evidentemente erano i membri dell'Academy ) |
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30/4/2020, 14:03
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#331
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 4.074 Thanks: * Iscritto il: 26/10/2008 Da: Pisa |
I film Netflix erano superiori. Punto.
C'è da dire che questo Toy Story ha una trama ballonzolante è una regia sotto le aspettative, personaggi nuovi dimenticabili... Ma il colpo di scena finale è pesante, coraggioso per una Major come la Disney, difficile da digerire e per nulla gratuito, e potrebbe sia decretare la fine della saga, ma anche l'inizio di una nuova. Inoltre l'atto di generosità fatto da Woody alla fine è veramente nobile. Ha molti lati positivi, però saltano fuori dopo vari ragionamenti, sul subito ti spiazza e basta. Come abbiamo già detto, probabilmente la critica doveva premiare un film "da cinema", vallo a sapere... |
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30/4/2020, 15:24
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#332
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 9.831 Thanks: * Iscritto il: 9/4/2008 |
Come abbiamo già detto, probabilmente la critica doveva premiare un film "da cinema", vallo a sapere... E dire che han fatto pure uscire Klaus al cinema, seppure per un circuito cortissimo, proprio per ingraziarsi le regole dell'Academy...Non è bastato. Ad maiora... |
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