IL CODICE DA VINCI Opzioni

[GasGas]

l'avete letto? io l'ho trovato bellissimo, tra i migliori libri che abbia mai letto me lo sono mangiato in 5 giorni......adesso devo comprare ANGELI E DEMONI

piccola curiosità per chi non l'ha letto.......nel libro si parla anche dei capolavori disney e dei loro significati simbolici probabilmente dan brown è un appassionato come noi

[Principe Filippo]

Io li ho letti tutti e due e a dir la verità mi è piaciuto di più il codice da vinci, adesso dovrebbero farne un film, l'unica cosa che non sopporto è quella gente che dice che è un brutto libro perchè dice un sacco di cavolate (che non sto qui a elencare perchè immagino ci sia ancora qualcuno che non l'ha letto e non lo vorrebbe rovinato), ma io dico: e allora? è un romanzo è chiaro che si inventi storie , se volevo una storia vera leggevo una biografia... è un discorso che non ha senso, allora i romanzi di fantascienza sono delle cavolate perchè raccontano balle? Tutti i classici della letteratura sono cavolate allora? mi pare che raramente una racconnti solo verità, perchè si accusa solo lui di lavorare di fantasia?

[GasGas]

Io li ho letti tutti e due e a dir la verità mi è piaciuto di più il codice da vinci, adesso dovrebbero farne un film, l'unica cosa che non sopporto è quella gente che dice che è un brutto libro perchè dice un sacco di cavolate (che non sto qui a elencare perchè immagino ci sia ancora qualcuno che non l'ha letto e non lo vorrebbe rovinato), ma io dico: e allora? è un romanzo è chiaro che si inventi storie , se volevo una storia vera leggevo una biografia... è un discorso che non ha senso, allora i romanzi di fantascienza sono delle cavolate perchè raccontano balle? Tutti i classici della letteratura sono cavolate allora? mi pare che raramente una racconnti solo verità, perchè si accusa solo lui di lavorare di fantasia?

questo è vero però esiste un altro libro di uno storico che si intitola: LE VERITA' SUL CODICE DA VINCI e in questo libro ti spiega tutto quello che c'è di vero nel libro di dan brown.....devo leggerlo assolutamente

[veu]

WOW!!! Anche noi abbiamo letto il Codice Da Vinci! Vogliamo ASSOLUTAMENTE leggere LE VERITA' SUL CODICE DA VINCI!!!

[GasGas]

WOW!!! Anche noi abbiamo letto il Codice Da Vinci! Vogliamo ASSOLUTAMENTE leggere LE VERITA' SUL CODICE DA VINCI!!!

io devo comprarlo

[Cenerentolo]

Preferisco i romanzi classici!

[cartoni]

ancora non lo leggo

[(alessia)]

Mi mancano le ultime 10 pagine e fino ad ora l'ho trovato stupendo......
riguardo a quello che ha scritto sulla disney, non mi era nuovo!

[Kiki]

A me questo libro è piaciuto proprio per tutto il castello di carte che viene montato.
Si tratta di un libro, di un romanzo, non capisco nemmeno io chi lo critica perchè lo sente come un'offesa al proprio credo

Quanti di voi dopo averlo letto si sono armati di metro per controllare di essere a posto col numero magico di cui si parla?
E quanti sono andati subito a guardare il dipinto dell'ultima cena?

[GasGas]

ciao kikitella mia che piacere rivederti collegata non sai che bello

[(alessia)]

Ho finito il libro e devo dire che m è piaciuto moltissimo,peccato però per il finale, mi aspettavo qualcosa di diverso.......

[BuenaSvista]

nel libro si parla anche dei capolavori disney e dei loro significati simbolici probabilmente dan brown è un appassionato come noi  

Non credo proprio, anche perchè butta li quella cavolata sulla sirenetta ma non ne spiega il contesto ed il perchè del gesto dei disegnatori. dice solo che i suoi capelli rossi si ricollegano alla stirpe regale e alla sposa reietta ( non dice proprio così ma il senso è questo. cmq dan brown ha copiato interi passi dal Santo Graal di Leigh e Lincoln, loro si che hanno fatto una ricerca accuratissima. Nel loro libro "Voi sapete Chi" viene definita la Sposa Reietta)
Comunque che Disney ( non proprio lui ma i suoi collaboratori) si divertisse ad inserire nei suoi film simboli fallici, richiami alla massoneria e l'immagine stilizzata di topolino, non è una cosa che ha scoperto l'autore del Codice Da Vinci, che ha semplicemente catalizzato nel suo libro una serie di scoperte, dicerie e avvenimenti pseudo-storici conosciuti da molto, credetemi, molto tempo.

Ariel è solo un tassello di un insieme di altre immagini iconografiche e stilistiche che ricorrono in tutte le sue opere. Di Disney, intendo, non di Dan Brown

Messaggio modificato da BuenaSvista il 17/9/2005, 17:21

[Principe Filippo]

Ariel è solo un tassello di un insieme di altre immagini iconografiche e stilistiche che ricorrono in tutte le sue opere. Di Disney, intendo, non di Dan Brown

Ti dispiacerebbe approfondire un po' l'argomento? mi interessa parecchio!

[GasGas]

ciao kikitella mia che piacere rivederti collegata       non sai che bello      

Vedi Gasino mio che non bisogna mai perdere le speranze?
A proposito di speranze , oggi sono andata a chiedere per la gift e mi hanno assicurato che me ne tengono una copia per te .
Visto come è finita l'altra volta , non illudiamoci,ma io come sempre , per te , ce la metto tutta.

amore mio

[BuenaSvista]

Ariel è solo un tassello di un insieme di altre immagini iconografiche e  stilistiche che ricorrono in tutte le sue opere. Di Disney, intendo, non di Dan Brown

Ti dispiacerebbe approfondire un po' l'argomento? mi interessa parecchio!

per cominciare ti consiglierei di visitare questa pagina tratta da Focus.

Messaggi Nascosti in Film Disney


Attenzione: alcuni contenuti potrebbero essere leggemente poco ortodossi. Quindi sconsiglierei la visione ad un pubblico minorenne.
Ma dato che è una pagina internet, quindi visibile da tutti, è un consiglio inutile.

Messaggio modificato da BuenaSvista il 19/9/2005, 23:55

[BuenaSvista]

mi è piaciuto di più il codice da vinci, adesso dovrebbero farne un film, l'unica cosa che non sopporto è quella gente che dice che è un brutto libro perchè dice un sacco di cavolate (che non sto qui a elencare perchè immagino ci sia ancora qualcuno che non l'ha letto e non lo vorrebbe rovinato), ma io dico: e allora? è un romanzo è chiaro che si inventi storie

Il motivo per cui il Codice da Vinci brucia tanto sai qual è?
Che è un romanzo, ma non racconta cose inventate, o almeno non racconta cose nuove.
Semplicemente, queste "cose" sono dette da un autore che ha cercato di creare un Thriller su di informazioni reperite qua e là. Il concetto di base del libro, ossia



SPOILER




















che gesù cristo fosse sposato con maria maddalena











FINE SPOILER












è un argomento che appassiona ed ha appassionato miriadi di scrittori. Sicuramente un argomento abbastanza controverso ma, se si procede con i piedi di piombo, si può certo dedurre che è abbastanza plausibile che sia accaduta una cosa del genere.
C'è persino un videogioco che unisce il Mistero di Rennes Le-Chateaux con la presunta stirpe dell'Unto. Si chiama Gabriel Knight 3 ed è del 1998. Ci sono tantissimi libri che parlano dell'argomento ( che comunque si sposa bene con l'idea di complotto e di mistero), c'è Il Pendolo di Focault di Umberto Eco che tratta argomenti simili (tranne che Eco è un grande, oltre ad essere mio professore di Semiotica). Dan Brown si è limitato a scopiazzare qua e là in fretta e furia, cercando di cavalcare il bisogno di misteri e complotti che hanno le generazioni del terzo millennio. Ne è uscito un libro che, come struttura narrativa è identico al suo precedente ( Angeli e Demoni, pubblicato prima del Codice da Vinci, tranne che in Italia, in cui ,precedentemente era stato scartato principalmente perchè




SPOILER


















uno dei personaggi chiave del romanzo risultava essere il figlio del Papa nato da una relazione in provetta con una Suora ). Non scherzo, leggete per credere!)







FINE SPOILER

Dicevo, come struttura narrativa è IDENTICO al precedente, ma al contrario di esso ( che a me risulta davvero scandaloso in alcuni punti tanto è stupido ed americano) è stato in grado di "SVELARE" un scheletro nell'armadio della religione cristiana. Tuttosommato Dan Brown è riuscito ad avvicinare la massa ad un argomento abbastanza delicato quale i pilastri su cui si regge una religione.
Non male per un professore di Harvard.
Anche se, prima di ambientare un romanzo a Parigi poteva andarsi a fare un viaggetto da quelle parti e scoprire che la famosa Linea della Rosa, che secondo il romanzo unisce i più famosi luoghi di Parigi legati al mistero del Graal ed il primo ed originale meridiano terrestre, non è nient'altro che un insieme di medaglioni di bronzo sparsi per la città coniati nel 1994 per ricordare uno dei più grandi filantropi parigini: François Arago.
E' un monumento sparso per la città, che ha a che fare con il primo meridiano terrestre ma che in effetti è legato ad esso per via di Arago stesso, che fu uno dei fautori della creazione dei meridiani e quindi dei fusi orari ( questo nel 800, non nel medioevo). Comunque se avesse fatto realmente una passeggiata per le vie di Parigi si sarebbe reso anche conto che su ogni medaglione è inciso: Arago 1786-1853 e no, come lascia pensare Dan Brown, " Per di qui il Mistero del Santo Graal"

Ma ci sarebbero tante altre incongruenze da rilevare nel Codice da Vinci. Basterebbe informarsi e leggere anche altri libri per rendersi conto che, questo romanzo è bello, ma solo se si legge come primo romanzo thriller in assoluto. Lettine altri, ci si rende conto che hanno tutti la stessa struttura di base. Un mistero, un energumeno che si trova invischiato suo malgrado, una femme fatale che di solito è sempre archeologa, dottoressa, ingegnere nucleare, pin-up, attrice di grido, dei cattivi che sembrano buoni, un cattivo dal passato oscuro, ed il buono che poi si tramuta in cattivo.
Sono tutti così. Anzi, si potrebbe riscrivere il codice da vinci utilizzando le stesse parole dell'altro suo romanzo uscito in italia, Angeli e Demoni. SONO UGUALI!!!!

Messaggio modificato da BuenaSvista il 20/9/2005, 15:45

[Principe Filippo]

Ariel è solo un tassello di un insieme di altre immagini iconografiche e  stilistiche che ricorrono in tutte le sue opere. Di Disney, intendo, non di Dan Brown

Ti dispiacerebbe approfondire un po' l'argomento? mi interessa parecchio!

per cominciare ti consiglierei di visitare questa pagina tratta da Focus.

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Attenzione: alcuni contenuti potrebbero essere leggemente poco ortodossi. Quindi sconsiglierei la visione ad un pubblico minorenne.
Ma dato che è una pagina internet, quindi visibile da tutti, è un consiglio inutile.

Grazie per l'articolo, l'ho letto l'articolo ma non dice più di tanto sui film della Disney a parte alcune citazioni che ormai tutti conoscono. Io volevo sapere che ruolo ricopre Ariel nel immaginario iconografico di Disney

[Luke]

mi è piaciuto di più il codice da vinci, adesso dovrebbero farne un film, l'unica cosa che non sopporto è quella gente che dice che è un brutto libro perchè dice un sacco di cavolate (che non sto qui a elencare perchè immagino ci sia ancora qualcuno che non l'ha letto e non lo vorrebbe rovinato), ma io dico: e allora? è un romanzo è chiaro che si inventi storie

Il motivo per cui il Codice da Vinci brucia tanto sai qual è?
Che è un romanzo, ma non racconta cose inventate, o almeno non racconta cose nuove.
Semplicemente, queste "cose" sono dette da un autore che ha cercato di creare un Thriller su di informazioni reperite qua e là. Il concetto di base del libro, ossia



SPOILER




















che gesù cristo fosse sposato con maria maddalena











FINE SPOILER












è un argomento che appassiona ed ha appassionato miriadi di scrittori. Sicuramente un argomento abbastanza controverso ma, se si procede con i piedi di piombo, si può certo dedurre che è abbastanza plausibile che sia accaduta una cosa del genere.
C'è persino un videogioco che unisce il Mistero di Rennes Le-Chateaux con la presunta stirpe dell'Unto. Si chiama Gabriel Knight 3 ed è del 1998. Ci sono tantissimi libri che parlano dell'argomento ( che comunque si sposa bene con l'idea di complotto e di mistero), c'è Il Pendolo di Focault di Umberto Eco che tratta argomenti simili (tranne che Eco è un grande, oltre ad essere mio professore di Semiotica). Dan Brown si è limitato a scopiazzare qua e là in fretta e furia, cercando di cavalcare il bisogno di misteri e complotti che hanno le generazioni del terzo millennio. Ne è uscito un libro che, come struttura narrativa è identico al suo precedente ( Angeli e Demoni, pubblicato prima del Codice da Vinci, tranne che in Italia, in cui ,precedentemente era stato scartato principalmente perchè




SPOILER


















uno dei personaggi chiave del romanzo risultava essere il figlio del Papa nato da una relazione in provetta con una Suora ). Non scherzo, leggete per credere!)







FINE SPOILER

Dicevo, come struttura narrativa è IDENTICO al precedente, ma al contrario di esso ( che a me risulta davvero scandaloso in alcuni punti tanto è stupido ed americano) è stato in grado di "SVELARE" un scheletro nell'armadio della religione cristiana. Tuttosommato Dan Brown è riuscito ad avvicinare la massa ad un argomento abbastanza delicato quale i pilastri su cui si regge una religione.
Non male per un professore di Harvard.
Anche se, prima di ambientare un romanzo a Parigi poteva andarsi a fare un viaggetto da quelle parti e scoprire che la famosa Linea della Rosa, che secondo il romanzo unisce i più famosi luoghi di Parigi legati al mistero del Graal ed il primo ed originale meridiano terrestre, non è nient'altro che un insieme di medaglioni di bronzo sparsi per la città coniati nel 1994 per ricordare uno dei più grandi filantropi parigini: François Arago.
E' un monumento sparso per la città, che ha a che fare con il primo meridiano terrestre ma che in effetti è legato ad esso per via di Arago stesso, che fu uno dei fautori della creazione dei meridiani e quindi dei fusi orari ( questo nel 800, non nel medioevo). Comunque se avesse fatto realmente una passeggiata per le vie di Parigi si sarebbe reso anche conto che su ogni medaglione è inciso: Arago 1786-1853 e no, come lascia pensare Dan Brown, " Per di qui il Mistero del Santo Graal"

Ma ci sarebbero tante altre incongruenze da rilevare nel Codice da Vinci. Basterebbe informarsi e leggere anche altri libri per rendersi conto che, questo romanzo è bello, ma solo se si legge come primo romanzo thriller in assoluto. Lettine altri, ci si rende conto che hanno tutti la stessa struttura di base. Un mistero, un energumeno che si trova invischiato suo malgrado, una femme fatale che di solito è sempre archeologa, dottoressa, ingegnere nucleare, pin-up, attrice di grido, dei cattivi che sembrano buoni, un cattivo dal passato oscuro, ed il buono che poi si tramuta in cattivo.
Sono tutti così. Anzi, si potrebbe riscrivere il codice da vinci utilizzando le stesse parole dell'altro suo romanzo uscito in italia, Angeli e Demoni. SONO UGUALI!!!!

A me il codice Da vinci è piaciuto molto (vi parla un cristiano credente al 100%).

E' un romanza, per cui come tale và preso..... per quello che riguarda tutte le "rivelazioni" che sono descritte nel libro, beh.... ogni persona è libera di crederci o meno ma.. vorrei ricordare che per l'appunto di tratta di un romanza...per quanto mi riguarda, Brown è stato molto bravo a descriverle e a documentarle ma ovviamente questo non ha minimanente scolpito alcuni punti saldi in cui credo... per quello che riguarda il libro che parla delle verità che stanno dietro al codice da vinci..... anche lì... siamo sempre allo stesso punto... crederci o non credirci dipende da noi stessi.. io personalmente non ci credo, anche perchè Storia e Religione spesso fanno a pugni... la Religione è una questione di Fede, la Storia di ricostruzioni (più o meno esatte). Tutti noi sappiamo che l'origine del Mondo non ha avuto origine con Adamo ed Eva.... ma tutti noi siamo consapevoli che dietro alla creazione di questo Universo c'è qualcosa di troppo perfetto perchè sia opera del caso (c'è un bel libro di Hawkins che spiega molte cose a riguardo).
Per concludere: Dan Brown ha formulato un buon romanzo (anche se scritto sinceramente non proprio benissimo), con spunti interessanti per il lettore, per attirare la sua attenzione sul racconto. Un plauso a Brown che è stato in testa alle classifiche di libri per parecchio tempo. Non condivido chi ha criticato il libro per le falsità che ci sono scritte al suo interno. Ripeto, neanch'io ci credo a ciò che c'è scritto, ma Brown ha scritto un romanzo, non un libro storico o inquisitore.