RISULTATI: MIGLIOR CLASSICO DISNEY 2013, A pagina 3! Opzioni

[Prince Philip]

Mi dispiace, non riesco a spiegarmi come vorrei Perchè io non sto affatto contestando la psicologia femminile in un momento del genere (ci mancherebbe, le donne la sanno più lunga degli uomini, non c'è dubbio XD) ma come le cose sono state "organizzate": lei è lì, depressa, rassegnata e sconsolata, cosa naturale e inappuntabile, ma scatta a voler fare qualcosa solo quando sente che Vanessa è la strega ... e perchè prima no!?! Se Vanessa era una donna qualunque era "autorizzata" a fare tutto comodamente senza che lei, che ama sinceramente Eric, potesse fare nulla??? Ecco, questo che rende ai miei occhi rende Ariel un personaggio un pò meno artefice del suo lieto fine, sembra aspettare che qualcun'altro le dia un motivo per agire Se avesse saputo dell'incantesimo d'accordo, che può fare lei contro la magia ... ma Ariel non lo sa, e il suo arrendersi subito ed essere così passiva (scusate ma ci stava) in quel particolare momento mi sconcerta ancora di più

Messaggio modificato da Prince Philip il 8/9/2013, 17:04

[roxirodisney]

ed effettivamente credo siano veramente poche le ragazze sulla faccia della terra che non avrebbero il magone nel vedere il proprio uomo mentre si sta sposando con un'altra, anche se sanno che c'è un incantesimo lo shock rimane.

Eggià... ;_;

lei è lì, depressa, rassegnata e sconsolata, cosa naturale e inappuntabile, ma scatta a voler fare qualcosa solo quando sente che Vanessa è la strega ... e perchè prima no!?!

Forse semplicemente perchè lo shock è stato fin troppo grande per lei da impedirle di reagire in qualsiasi modo. Io, in quanto femminuccia, avrei sicuramente reagito come Ariel La mazzata al cuore che ha subito venendo a scoprire che Eric avrebbe sposato un’altra (per lo più dopo essersi autoconvinta che sarebbe stata lei la fortunata) ti assicuro che non è cosa da poco, ti taglia le gambe (lol), specialmente dopo aver rinunciato a tutto per andare in contro al suo sogno, dopo aver rinunciato alla sua natura per stare con lui. Io l'avrei giustificata anche se fosse rimasta a piangere per tutta la notte, sigh!
Logico poi che quando scopre che è tutta opera di Ursula ‘le forze’ le tornano Quale ragazza non si rianimerebbe nello scoprire che l'uomo che ama sta facendo quello che sta facendo non per sua volontà? Prima della tragica scoperta aveva creduto che Eric ricambiasse davvero il suo amore visto anche il quasi bacio della sera prima e, trac, in un nano secondo si rende conto di essersi illusa e basta, vede il suo sogno più grande ridotto a brandelli, e credimi, ciò è terribile, ti mancano le forze, non hai più voglia di far nulla, ti chiuderesti seriamente in casa e non vorresti vedere più nessuno (non parlo per esperienza personale ma indiretta, sisì...;_;)

Poi non so, così è come lo interpreto io

Messaggio modificato da roxirodisney il 8/9/2013, 17:42

[Mad Hatter]

Discussione magnifica...

[chipko]

in un nano secondo si rende conto di essersi illusa e basta, vede il suo sogno più grande ridotto a brandelli, e credimi, ciò è terribile, ti mancano le forze, non hai più voglia di far nulla, ti chiuderesti seriamente in casa e non vorresti vedere più nessuno (non parlo per esperienza personale ma indiretta, sisì...;_;)

Poi non so, così è come lo interpreto io

Eh sì, ne ho viste di ragazze dal cuore infranto reagire così, e ora che hai scritto queste cose forse capisco un po' di più perché Ariel piaccia tanto. Cmq a queste ragazze dico "quelli non meritano proprio neanche una delle vostre lacrime"

[WALY DISNEY]

Quoto Roxy, la reazione di Ariel alla fine del film è ben giustificata dal fatto che tutto ciò per cui ha lottato sin dall'inizio viene bruciato improvvisamente da una situazione apparentemente inspiegabile, nonché inaspettata. In ogni caso quando guardo Ariel, in qualsiasi momento del classico, vedo più una bambina sognatrice che una giovane donna, in alcuni tratti riesce veramente ad essere tenera , riflettendoci anche questo può portarla più volte nel film a reagire bruscamente, disperandosi e chiedendo implicitamente aiuto agli altri. Quando è sola, rannicchiata sul molo disperata, rappresenta nel migliore dei modi la reazione per eccellenza ad un grande sogno frantumato. Personalmente l'ho sempre ritenuta una delle principesse più realistiche , premettendo che Belle, per quanto sia più matura, elaborata e completa, risulta un po' troppo perfetta.

[Capitano Amelia]

1) No, Roxi, quello che hai detto riguardo la struttura della sceneggiatura non è una cavolata: in effetti la struttura è molto simile. Non ci sono differenze nè nella struttura nè nel tono del film (a differenza del confronto "Le follie"-"Koda" che hanno in comune solo il tema, ma la struttura e il tono completamente diversi...) tranne che nella scena dell'incontro in cui mentre Biancaneve e il principe si fanno un bel duetto amoroso con tanto di colomba porta-baci, lì Aurora e Filippo interagiscono proprio di persona e in questo sta, a parer mio, già una differenza fra le due. Riguardo i motivi di questa somiglianza potrebbero essere dovuti a coincidenze o dal fatto che "La bella addormenta" doveva essere strutturato, per scelta dei registri o per altro, simile a "Biancaneve".

2) Sai che sono andata a rivedermi "Biancaneve" e in effetti è spiritotosella, come dicevi tu Roxi ? Rispetto ad Aurora è più velato, ma anche Biancaneve è ironica. A proposito, anche se non c'entra molto con questo punto, neanche questa principessa si può dire una tipa passiva: quando entra nella casetta dei nani non si mette semplicemente le mani in testa per la disperazione alla vista del disordine ma ripulisce immediatamente la casa (però, in questo, possiamo accusarla di essere molto impicciona). Inoltre diventa un'autentica "capo" quando impone ai nani di pulirsi prima di dover mangiare. Posso dire che Biancaneve non è attiva dal punto di vista della ribellione ma da quello della "donna di casa" prende iniziativa senza bisogno d'interpellare nessuno e anzi riesce a farsi valere sui nani.

3) Ho sempre ritenuto Cenerentola una persona sempre convinta della bontà dell'essere umano: in una scena dice riguardo a Lucifero "deve pur avere qualcosa buono" ciò è convinta che anche il gatto abbia della bontà in sè anche se non l'ha mai dimostrata. Può sembrare un comportamento assurdo ma è stata concepita così, come una donna che spera e riconoscente verso gli atti di bontà (dice di non voler più credere in nulla solo quando ha visto la matrigna rovinargli ciò a cui era molto legata: il ricordo di sua madre, rappresentato dall'abito rosa).

4) Come già detto da altri, Ariel è troppo disperata per poter fare qualcosa: anzi ha subito un durissimo colpo a causa dell'illusione in quanto viene svegliata da Scuttle che si congratula con lei perchè ha sentito che si sposerà (senza sapere della faccenda di Vanessa), scende dalle scale al settimo cielo per poi vedere Eric dire che ama un altra che non è lei (quindi ciò che ha fatto è stato inutile). Insomma ha provato un attimo di massima felicità che si è trasformato subito in immenso dolore e, per mia esperienza, non c'è niente di peggio di provare un attimo di gioia per poi vederla trasformarsi in dolore.

Messaggio modificato da Capitano Amelia il 8/9/2013, 20:56

[Arancina22]

Mi butto anch'io a panzer nella discussione! Troppo bella da seguire!

Tornando alla domanda che si era fatta: Cenerentola vuole davvero bene alla sua famigliastra?

Io dico di sì. Già il fatto che, per la sua natura buona, ok, ma stia lì a fare tutte le faccende, a sentire tutte gli insulti e le parole sgarbate delle sorellastre, a subire il sadismo e l'indifferenza della matrigna... Se le odiasse visceralmente secondo me non ci metterebbe un attimo a dire "mi spiace per la mia casa, vado a far la domestica da qualche altra parte, queste tre imbeote non le posso vedere!"
Diciamo che una qualità di Cenerentola è indubbiamente la riconoscenza, la gratitudine, oltre che la pazienza.
Lei è grata, d'accordo, a Smemorina, ma in qualche modo anche alla matrigna che le permette di continuare a vivere in casa propria: sì, è un controsenso, ma ricordiamoci del fatto che le angherie sono cominciate quando lei era bambina, in seguito ad un primo trauma, quello della morte del padre: Cenerentola potrebbe essersi detta "Dove andrò, cosa farò ora che papà non c'è più? Chi mi accudirà?" Al che ecco la risposta della matrigna: "Puoi stare qui con noi A PATTO CHE mi aiuti nelle faccende di casa"... e via sempre peggio con i soprusi a questo punto!
Poi il fatto che lei creda che ci sia del buono in tutti, anche nella matrigna e nelle sorellastre, alimenta la mia tesi: basta ricordarsi la gioia con cui ringrazia M.me Tremaine quando lei dice che può andare al ballo SE (di nuovo quel compromesso...) finisce le faccende, oppure il sorriso radioso, indubbiamente buono dopo la famosa battuta "Dopotutto abbiamo fatto un patto... vero, Cenerentola?". Come dire: ecco, anche lei finalmente sta mostrando la parte buona che ha in sè! Solo che poi viene smentita subito, purtroppo.
Però lei continua a sperarci, non porta rancore mai, mai e poi mai!

Poi aggiungerei al fatto di Ariel in lacrime: indubbiamente buona parte dei suoi pensieri sono occupati dall'amore perduto inspiegabilmente... però mettiamoci dentro anche il fattore "sacrificio", insomma, se Belle aveva sacrificato la sua libertà, Ariel sacrifica la propria voce, e scusatemi se è poco...

[roxirodisney]

Eh sì, ne ho viste di ragazze dal cuore infranto reagire così, e ora che hai scritto queste cose forse capisco un po' di più perché Ariel piaccia tanto.

Beh, penso che Ariel sia stata presa a modello da moltissimissime adolescenti e giovani donne, è impossibile non rispecchiarsi in lei quando si è innamorate *_* Che poi a proposito di cuori infranti, mi viene da dire che, in casa Disney, le si possa affiancare Rapunzel nell'istante in cui vede Flynn allontanarsi sulla barca con la corona, no? E' un momento molto simile, nonostante consideri quello di Ariel più straziante per via di quella musica tristerrima ;_;

Quoto Roxy, la reazione di Ariel alla fine del film è ben giustificata dal fatto che tutto ciò per cui ha lottato sin dall'inizio viene bruciato improvvisamente da una situazione apparentemente inspiegabile, nonché inaspettata. In ogni caso quando guardo Ariel, in qualsiasi momento del classico, vedo più una bambina sognatrice che una giovane donna, in alcuni tratti riesce veramente ad essere tenera , riflettendoci anche questo può portarla più volte nel film a reagire bruscamente, disperandosi e chiedendo implicitamente aiuto agli altri. Quando è sola, rannicchiata sul molo disperata, rappresenta nel migliore dei modi la reazione per eccellenza ad un grande sogno frantumato. Personalmente l'ho sempre ritenuta una delle principesse più realistiche , premettendo che Belle, per quanto sia più matura, elaborata e completa, risulta un po' troppo perfetta.

D'accordissimo E sull'ultima frase, ci butterei dentro anche Tiana *-*

1) No, Roxi, quello che hai detto riguardo la struttura della sceneggiatura non è una cavolata [...] Riguardo i motivi di questa somiglianza potrebbero essere dovuti a coincidenze o dal fatto che "La bella addormenta" doveva essere strutturato, per scelta dei registri o per altro, simile a "Biancaneve".

Che bello, allora non sono matta! Sì certo, non è da escludere!

2) Sai che sono andata a rivedermi "Biancaneve" e in effetti è spiritotosella, come dicevi tu Roxi ? Rispetto ad Aurora è più velato, ma anche Biancaneve è ironica.

Certo, una su tutte quando prende in giro Brontolo

Però lei continua a sperarci, non porta rancore mai, mai e poi mai!

E' un angelo *_*
Comunque seriamente raga, dovremmo creare per davvero un topic apposito per questa discussione, magari spostando tutti imessaggi inerenti alla tematica. E' davvero troppo interessante!

Messaggio modificato da roxirodisney il 8/9/2013, 22:13

[jasmine92]

Bella classifica Avrei voluto che Aladdin fosse in top 3 però...

[Aladdin+]

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
non ho fatto in tempo a votare...non mi sono connesso per qualche giorno e puff

Va bè, comunque classifica che mi vede più o meno soddisfatto...eccetto per "Il Re Leone" così basso