La dirigenza Disney, decisioni, pensieri e strategie dei piani alti di Burbank Opzioni

[veu]

veramente secondo noi il punto di non ritorno della Disney (Animation) sono stati:
1. Atlantis nel 2001 che ha segnato la svolta totale nel disegnare l'idea di film "differenti" e quell'idea di lanciare film sperimentali che si è portata avanti per decenni e che non hanno mai funzionato. E Atlantis è stato quel film che ha segnato quell'era ingloriosa del 2000 che ha portato filmacci e l'abbandono del 2D, oltre a narrazioni lunghe, noiose e senza appeal e personaggi smorti e inutili (oltre che eccessivi per numero senza che poi servano a qualcosa);
2. Oceania per quel che riguarda l'era Revival... da lì la sezione animazione ha iniziato a credere che basta mettere una protagonista donna, classificare il film "femminile" , togliere le storie d'amore per far vendere il prodotto ma alla fine quello è stato controproducente al massimo e ha allontanato la maggior parte del pubblico (tant'è che nel post 2015 la disney ha venduto di rendita solo per i live action dei film famosi e per Frozen 2 mentre tutto il resto è stato bistrattato dal pubblico, ricordiamo ancora che alla gente non fregò nulla di Oceania all'uscita nelle sale e non fu nemmeno pompata alle stelle, a differenza della Bella e la Bestia live action pochi mesi dopo quando ci fu un battage pubblicitario senza precedenti fondato su un film con cast ALL stars)... che Oceania sia andata bene su Disney+ e continui tuttora ad andare bene è vero, ma se notate va bene per un pubblico sotto i 7 anni, gli altri non sappiamo neppure se seguono tanto Oceania

nei corsi e ricorsi storici secondo noi questi due film sono stati la fine delle carriere di due "duo" di registi (Atlantis ha segnato la fine di Trousdale e Wise tanto osannati negli anni 90 ma che con il tonfo di Atlantis hanno perso ogni credibilità e difatti non hanno più lavorato se non qualche cortometraggio - osceno! - di Shrek, mentre Oceania ha segnato la fine di Musker e Clements che hanno iniziato l'era Rinascimento e l'era Revival ma che forse - e sottolineiamo forse perché di fatto Oceania non è neppure tutta firmata da loro - erano ormai non al passo con i tempi) e progressivamente hanno comportato uno sfaldamento del settore animazione (proprio per mano di coloro che erano stati tanto considerati come i salvatori dell'animazione, sarà che certi titoli secondo noi sono un po' esagerati e ognuno sbaglia, siamo tutti umani del resto)...

Non crediamo che la Bailey o la Zegler siano la causa dell'allontanamento del pubblico, è vero che ci sono state opinioni divisive su entrambe ma alla fine loro si sono limitate a fare il loro lavoro e stop.
Il problema vero è che il pubblico NON ha fiducia nell'animazione perchè poi di fatto è l'animazione che è sempre stata il cavallo di battaglia della Disney, togliete quella e il pubblico si lamenta di tutto... il pubblico vuole le fiabe romantiche come nucleo dei racconti disney, non gliene frega niente delle eroine esploratrici etniche o delle navi volanti o delle eroine single a cui non interessa l'amore e non hanno empatia, così come il pubblico di massa trova osceni le storie fantascientifiche disney alla Strange World...
se facessero davvero una storia romantica al 100% adattamento di una fiaba esistente con una bella trama, la bellissima principessa e il bel principe, la cattiva che odia la protagonista, un setting europeo fatto di montagne, fiumi, laghi, castelli, ambientazione d'epoca (tipo l'Ottocento di Sissi come memoria), musiche belle e costumi spettacolari con trama epica e umorismo intelligente (non volgare) e in dosi limitate, vedreste come la gente si fionderebbe in massa nelle sale cinematografiche e il miliardo lo farebbero a occhi chiusi battendo pure Frozen...

[theprinceisonfir...]

Veu il mio discorso era riferito principalmente al filone dei live action, che prima dell'annuncio del casting della Bailey godeva di ottima salute (numeri record per "Il re leone" e un miliardo per "Aladdin", ricordiamocelo). Non credo si possa negare che il vilipendio e massacro operato sul live della Sirenetta e perpetrato in tutti i successivi non abbia condizionato la sorte di questi prodotti.

Poi se vogliamo parlare unicamente del settore animazione, certo Oceania è stato un brutto colpo specialmente perché ha fatto credere alla dirigenza che bastasse ripetere la formula "Rapunzel etnica in viaggio ma senza romanticismo" all'infinito per ottenere incassi.

[GayFairytale]

Vero che Atlantis è stato uno spartiacque, ma bisogna cercare di capire che alla fine degli anni 90 il pubblico era assuefatto dalla formula anni 90, infatti tutti i film dopo Il Re Leone hanno avuto incassi discreti, riproporre ad aiosa il kolossal musical romantico pure negli anni 2000 sarebbe stato rischioso
veu ogni volta che dite che solo le fiabe di stampo europeo possono avere successo sembra quasi che vi dimentichiate dell'enorme successo che ha avuto Aladdin negli anni 90. Il pubblico è disposto ad accogliere e amare alla follia storie ambientate FUORI dall'Europa se sono scritte bene

[veu]

Theprinceisonfire, su Oceania concordiamo... la Disney è stata convinta che bastava mettere una figura di esploratrice single e il pubblico sarebbe corso in massa, cosa non vera... difatti gli incassi non raggiunsero Frozen e il successo è su Disney+ perché i genitori lasciano i bambini dai 3 ai 7 anni con la tv accesa e un film che non crei loro problemi (stessa cosa per Encanto) e non ci siano cose da spiegare... ma occorre chiedersi se questa è una buona cosa? secondo noi questa formula è stata abusata, un film andava bene , ora sono tutti così ed è tutto andato al massacro

Crediamo che i live action, seppure criticati, soffrano meno dell'animazione, e sono criticati proprio perché il pubblico più esigente non trova più nulla di interessante nell'animazione... siamo certi che se facessero film animati come si deve, i live potrebbero essere criticati ma avrebbero minor attenzione mediatica


Gayfairytale, possiamo capire che Atlantis dovesse avere come idea base quella di discostarsi dal passato ma è stato gestito malissimo e il film ha buchi di sceneggiatura che fanno impallidire (su tutti la totale assenza di reazione di Kida alla morte del padre) e personaggi che sono troppi, mal fatti e pesanti (l'equipaggio) perdendo il focus che avrebbe potuto essere il rapporto di Milo e Kida, inteso come rapporto tra ciò che è noto e ciò che è ignoto

Non dimentichiamo il successo di Aladdin come fiaba extra europea, ma sinceramente è la disney stessa a considerare Aladdin qualcosa di "meno" rispetto alle storie maggiormente blasonate come La Bella e la Bestia per esempio... sono decenni che ci tormentano con il fatto che Aladdin sia un film minore.
E allora per questo diciamo che sarebbe opportuno fare fiabe europee che oltre ad essere maggiormente popolari sono anche maggiormente adattabili a tutti... poi ben venga anche la storia etnica SE BEN FATTA, ma il problema è che le storie etniche sono TUTTE MAL FATTE (eccetto Aladdin, Pocahontas e Mulan ma parliamo di 30 anni fa ormai e sono tutte e tre considerati film minori rispetto ad altri e ora come ora non si può partire da film minori ma da pellicole maggiori che lancino una nuova tendenza e una nuova era di storie ben fatte, cosa che né Tiana né Rapunzel sono riuscite a fare... ecco sarebbe bello che lanciassero un film che possa davvero inaugurare un nuovo filone di fiabe romantiche ben fatte che possano essere ricordate in futuro perché per ora nel post Frozen non c'è UN solo film che possa essere ricordato tra qualche anno)

[Hiroe]

Non sono molto d'accordo con i giudizi che date a tanti film, ma sono cosciente che il pubblico vorrebbe qualcosa che lo smuova emotivamente. Certe ultime storie non commuovono, nel senso che non ti portano a provare emozioni potenti.

Io negli ultimi film WDAS sono stata commossa (nel seno che ho provato emozione e ho partecipato a Gioia e/o dolore di un personaggio) da molti punti di Rapunzel (non li elencherò, sono tanti), pochi di Frozen (quando Elsa costruisce il castello di ghiaccio, o quando salva Anna, quando Hans si rivela per quello che è), alcune cose di Oceania (la morte della nonna, lei che torna come manta, la trasformazione di Te Fiti), il lutto di Hiro in Big Hero 6 e la quasi perdita di Baymax, la storia di Abuela Alma in Encanto e la segregazione di Bruno, il combattimento finale tra Raya e Namaari... Basta. Vedremo cosa mi smuoverà di Wish. Perché sono questi momenti che ti fanno amare un film, c'è poco da dire, storia ben costruita o no, tipo Zootropolis, divertente e intelligente, mi rimane più vuota senza quei picchi emotivi...

Messaggio modificato da Hiroe il 8/12/2023, 23:53

[veu]

hai ragione Hiroe, quello che manca sono le emozioni!
che poi bastano poche frasi al punto giusto per rendere sensato un film... ciò che serve è scrittori che sappiano lavorare bene e fare storie che al pubblico piacciano perchè alla fin fine le ultime non sono proprio per niente belle, avranno un minimo appeal ma nel complesso i film sono brutti... ci sembra che siano tornati al periodo 2003 circa quando il futuro era Chicken Little e Mucche alla riscossa...
ci domandiamo perché un decadimento simile...

[Daydreamer]

La Disney perde la causa per uso improprio di una tecnologia di effetti visivi.

Articolo su BadTaste

[GayFairytale]

Se io fossi il CEO della Disney, ecco cosa farei per far uscire l’azienda dal baratro in cui è precipitata:

-Sbarazzarsi di TUTTE le acquisizioni, che sono state l’origine di ogni male, quindi via Marvel, via Lucasfilm, via 20th Century Fox, via National Geographic e soprattutto VIA Pixar! Si ragazzi, la Pixar non deve fare più parte della Walt Disney Company, ha influenzato troppo negativamente i WDAS, facendoli precipitare definitivamente nella stagnazione creativa in cui si trovano
Disney e Pixar devono tornare ad essere due cose completamente distinte e separate

-Aboliti tutti i remake live action, sia quelli in produzione sia quelli già fatti, mai più riproposti in DVD, mai più disponibili sulle piattaforme streaming, se potessi arriverei anche a far sparire le informazioni e le immagini di essi da Internet, e brucerei anche le pellicole, come se non fossero mai esistiti, una vera e propria damnatio memoriae
Tutto questo seguito da una dichiarazione dove si ammette pubblicamente che erano film di pessima qualità, un’offesa alla visione artistica di Walt Disney, chiedendo umilmente scusa al pubblico per averli fatti e averli insultati
Infine tenterei il successo con un ultimo live action originale, se fallisce anche questo chiuderei definitivamente il settore live action

-Ritorno immediato all’animazione tradizionale 2D, se i ritmi degli anni 90 ( ovvero un film all’anno ) saranno insostenibili allora si torna ai ritmi di produzione degli anni 60 e 70, facendo uscire un nuovo film ogni due o tre anni, e nel periodo di attesa riproporrei al cinema i vecchi Classici
In questo secondo modo ci si potrebbe concentrare ancora di più sulla qualità che sarebbe ovviamente la priorità assoluta
Se fossi invece il dirigente creativo dei Walt Disney Animation Studios, approverei principalmente progetti tratti da fiabe e romanzi, accetterei una storia originale solo una volta ogni morte di papa, e quando viene fatta deve essere perfetta
Ovviamente lascerei libertà ai registi, devono essere liberi di scegliere se inserire elementi progressisti oppure no, bisogna smettere di ascoltare i detrattori ignoranti e i Social Justice Warriors che scrivono idiozie deliranti sui social
Si darà ascolto solo agli appassionati che amano sinceramente la Disney

-Riaprirei i Disney Store

[theprinceisonfir...]

Basterebbe creare un nome apposito per il Gruppo Societario, come "Buena Vista Inc", lasciando che siano i WDAS i soli ad ereditare il nome "Disney", e mantenere i vari Pixar, Marvel, Lucasfilm e National Geographic con il proprio marchio.

Per quanto riguarda i live action già usciti, purtroppo è impossibile la damnatio memoriae ma potrebbero apporre un disclaimer che accompagni le pellicole con "liberamente tratto da", in modo da porre le distanze fra questi e i classici, ad eccezione ovviamente del remake di "la bella e la bestia" che è una vera e propria riproposizione scena per scena del film animato.

Per quanto riguarda i live action futuri, concordo che andrebbero cancellati seduta stante. Lascerei aperta la porta soltanto ad un potenziale remake di Frozen ma solo se dovesse in realtà tornare alla struttura originale de "la regina delle nevi".

Sul resto concordo assolutamente!

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 27/12/2023, 22:13

[veu]

Ormai Marvel e compagnia varia sono un nucleo fondamentale per la Disney, cancellarli o eliminare le acquisizioni o venderle o renderle indipendenti significa perdere introiti di miliardi quindi no

eliminare i remake live action in produzione non ha senso, sono stati spesi soldi, il lavoro delle persone non va eliminato (pensate se qualcuno venisse a casa vostra e prendesse tutti i vostri lavori e ve li buttasse via o vi licenziasse senza nessun preavviso gettandovi discredito, vi piacerebbe? NO sicuramente, e allora lasciamo che finiscano i loro lavori)...

il problema vero è il fatto che non sanno più fare film animati , è l'unico vero problema della Disney, non ci sono problemi per i live action o i Marvel... se fanno film animati belli , tutto il resto passa in secondo piano... devono impegnarsi lì e mettere sceneggiatori che sappiano scrivere e creare storie ben fatte... non limitarsi a storie fatte con l'intelligenza artificiale o buttate a caso ricopiando la storia della strana coppia in viaggio con l'eroina single... il problema è quello... non sanno far sognare la gente, che poi diserta i cinema come con Strange World e Wish
non crediamo che il problema sia 2D o CGI quanto invece le storie che raccontano perché se avessero animato una Raya o un Encanto o uno Strange World o Wish in 2D sarebbe stata la stessa cosa... il problema non è tanto la tecnica quanto le sceneggiature (poi ovvio se facessero un altro film in 2D ben fatto allora siamo d'accordo, ma DEVE essere un film ben fatto, non una castroneria)...

[Daydreamer]

Per questo il problema è Jennifer pseudo direttrice/regista/sceneggiatrice Lee da rimuovere adesso, subito, ora, immediatamente, hic et nunc.

[GayFairytale]

Ovviamente il problema principale sono i film animati
È proprio risolvendolo che potrebbero risollevarsi del tutto
Se facessero film animati belli, fatti come si deve, incasserebbero miliardi e non avrebbero più bisogno delle acquisizioni
Negli anni 90 la Disney è riuscita a campare benissimo SOLO con l’animazione, quindi devono tornare a quello
Scusatemi ma è davvero così necessario che le altre aziende facciano parte del marchio Disney? NO
La Disney stava benissimo ( a parte ovviamente la crisi creativa degli anni 2000 ) poi è arrivato Iger che nel suo delirio di onnipotenza ha voluto creare uno stupido e ridicolo “impero dell’intrattenimento” che logicamente era troppo grande da gestire e infatti adesso sta crollando miseramente
Tutti i fan Marvel attribuiscono il declino della casa delle idee proprio da quando è stata acquisita da Disney, i fan di Star Wars detestano la saga creata da Disney perché è un insulto al brand, quindi farebbero meglio a sbarazzarsene e a farle tornare indipendenti, poi se la vedranno autonomamente a riprendersi
Se la Disney dovesse fallire, falliranno anche le altre case con lei

I remake live action sono concettualmente sbagliati, non sarebbero mai dovuti esistere, li hanno fatti senza neanche chiedere il permesso ai registi dei classici animati, una totale mancanza di rispetto per chiunque
Erano solo soldi sprecati, che potevano essere investiti in film animati di qualità

[Beast]

Negli anni 90 la Disney è riuscita a campare benissimo SOLO con l’animazione, quindi devono tornare a quello
Scusatemi ma è davvero così necessario che le altre aziende facciano parte del marchio Disney? NO
La Disney stava benissimo ( a parte ovviamente la crisi creativa degli anni 2000 ) poi è arrivato Iger che nel suo delirio di onnipotenza ha voluto creare uno stupido e ridicolo “impero dell’intrattenimento” che logicamente era troppo grande da gestire e infatti adesso sta crollando miseramente
Tutti i fan Marvel attribuiscono il declino della casa delle idee proprio da quando è stata acquisita da Disney, i fan di Star Wars detestano la saga creata da Disney perché è un insulto al brand, quindi farebbero meglio a sbarazzarsene e a farle tornare indipendenti, poi se la vedranno autonomamente a riprendersi
Se la Disney dovesse fallire, falliranno anche le altre case con lei

In questo intervento leggo una favola dietro l'altra.
Nell'industria di oggi, non esistono più studi indipendenti, ad eccezione della Disney stessa (intesa come Company). L'unico vero cinema indipendente riguarda i film con budget di una manciata di milioni. Quando nel 2005 Iger divenne CEO, con lungimiranza capì che c'erano solo due strade possibili: comprare o essere comprati. Se guardi quanto è accaduto da allora a tutti, e sottolineo tutti, gli altri studi piccoli, medi o grandi, vedrai che è andata proprio così. Con quali risultati? Colossi come MGM e Fox sono ridotti a scheletri semi-vuoti, Warner è una banderuola che passa di mano ogni 2-3 anni. Gli esempi positivi (mi vengono in mente Universal e Lionsgate) sono in netta minoranza. Iger poteva vendere alla Apple o ai cinesi, ciò avrebbe comportato come minimo licenziamenti in massa, la probabile chiusura dei WDAS, lo scorporamento e vendita dei parchi. Della Disney sarebbe rimasto solo il nome. Credo che alcuni utenti del forum avrebbero preferito così, ci può stare.
Senza le altre aziende, a partire dalla prima acquisizione che non dimentichiamo è stata la ABC con ESPN, la Disney avrebbe cessato di esistere negli anni '80. La Disney "stava benissimo" negli anni '50 e '60, poi è iniziato il declino. Si è salvata solo grazie ai parchi e alla tv, i due settori che per decenni hanno trainato gli utili della Company.
Pixar, Marvel, ... non possono "tornare indipendenti", al massimo possono essere vendute, così da far perdere valore in borsa alla Disney e favorire Opa ostili.
Non condivido nemmeno le affermazioni su Marvel e Star Wars, ma non voglio aprire altri vespai.

[Daydreamer]

Secondo me la Disney punterà in futuro sulla ristorazione. Se potesse comprerebbe McDonald’s probabilmente. Qualcuno sa se è mai circolata una voce simile?

[veu]

Beast concordiamo con te.
E poi che senso avrebbe vendere Marvel e Star Wars/Lucasfilm che generano profitti da capogiro? quest'anno sono state un po' sottotono ma tutto il cinema è stato sottotono (eccetto Barbie più per l'idea di "eresia da cinema" che per grandi consensi)...
Lionsgate è una casa piccolina che non aspira nemmeno ad essere una major e quel poco che guadagna (non fa mai numeroni) serve per rimanere a galla
Universal dovrebbe aver maggiori introiti , l'unica cosa è che il cinema Universal è un po' fiacco a dire il vero e non fa mai film per la massa da tempo... fa cinema di genere è vero ma i loro film sono , passateci il termine, molto "settoriali" e non per il pubblico in generale
Warner soffre ultimamente di scelte sbagliate (e pensiamo che la scelta sbagliatissima sia stata quella di alimentare l'idea di cambiare tutta la DC portando al flop delle ultime pellicole... il vero problema è che DC funzionava bene così com'era, sia al cinema sia in tv, che poi al cinema ogni tot anni devono cambiare attori perché come tutti invecchiano e i supereroi devono essere giovani ci sta, ma in tv era meglio proseguire con l'Arrowverse, magari anche riformularlo in alcuni aspetti, ma mantenerlo perché aveva grande seguito ... ora la DC si è trovata con un universo da ricreare da zero e non si sa come lo faranno - sapere che Grace Randolph faccia parte di Superman dopo che per anni lancia frecciate contro Gunn su Twitter ci lascia l'amaro in bocca - sia al cinema sia in televisione dove non ci sono assolutamente progetti a breve termine e rischiano di perdere visibilità)...

la Disney Animation è l'unico vero settore in totale crisi della Disney vera e propria, e questo perché non sanno cosa fare, non ascoltano quello che vuole il pubblico e credono che comunque la gente andrà a vedere i loro cartoni animati (seppure il flop degli ultimi film dovrebbe farli riflettere su cosa il pubblico effettivamente vuole)...
il centenario della Disney è stato celebrato male, è fuor di dubbio , se davvero avessero capito cosa significa celebrare i 100 anni avrebbero dovuto fare un adattamento di una storia nota, possibilmente una fiaba, con tanto di Principessa/Principe/storia d'amore/cattiva che odia la protagonista in un setting tipicamente europeo, ispirato ai racconti dei favolisti come Grimm, Perrault e Andersen per dimostrare che hanno una tradizione... ma con tradizione non significa scimmiottare quello che è già stato fatto usando storie senza capo nè coda e scritte male come Wish infarcendo un film di easter eggs, ma significa fare storie nel solco di quello che il pubblico vuole e si aspetta dalla disney... l'unico modo era fare un adattamento di una fiaba e farlo bene, ecco cosa significava celebrare l'eredità della Disney Animation...
non l'hanno fatto e abbiamo visto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti

[Beast]

Secondo me la Disney punterà in futuro sulla ristorazione. Se potesse comprerebbe McDonald’s probabilmente. Qualcuno sa se è mai circolata una voce simile?

Idea interessante, hanno già anche il nome della linea di punta di prodotti alimentari Chef Gusteau
Riguardo a McDonald's, in realtà parecchi anni fa la Disney si era smarcata dal noto marchio, chiudendo i loro ristoranti vicini ai parchi americani (quelli a Downtown Disney per intenderci), promuovendo cibi più sani per i bambini. Tutt'oggi, a quanto ne so, l'unica catena di fast food presente a Disney World è Starbucks.
In effetti, quando sono stato a Orlando, in moltissimi ristoranti del parco c'erano alternative salutari alle classiche patatine fritte di contorno, ad esempio baby carrots, fette di mela, acini d'uva. Anche fuori dai fast food, il cibo americano è comunque molto grasso e nutriente, perciò parlare di cibo sano è un azzardo...

[Daydreamer]

Grazie del resoconto Beast! Non che voglia difendere il Mc, ma onestamente è migliorato in direzione benessere, anche se può sembrare un parolone. Pensate all’Italia e l’asse con Coldiretti e la produzione localizzata. Non credo sia peggiore di altre catene fast, infatti le carotine, insalate e spicchi di mela ora si trovano anche da noi…In USA non saprei, però dopo la tv, i viaggi, crociere e lo sport credo davvero che la Disney si lancerà sul gastronomico e l’acquisto di un franchise di tipo fast food la vedo molto verosimile.

[Daydreamer]

La Disney denunciata da una dipendente per l’insabbiamento di violenze sessuali (da BadTaste)

[Daydreamer]

Pixar Animation Studios: nel 2024 previsti ulteriori licenziamenti - da BadTaste

[Daydreamer]

Rivoluzione in Disney: David Greenbaum di Searchlight è il nuovo capo della divisione live action e 20th Century Studios.

Sean Bailey, produttore di film come i live action Alice in Wonderland, Maleficent e la Bella e la Bestia lascia dopo 15 anni. Tron: Ares sarà il suo ultimo lavoro per la Disney.

Articolo completo su BadTaste.

[veu]

cambia l'unico dirigente dell'unico settore che funzionava presso la Disney... mah
secondo noi sarebbe stato meglio cambiare qualcosa nel reparto animazione che è disastroso non nel reparto live action

[Hiroe]

Ho letto anch'io e sinceramente sono parecchio d'accordo con questa decisione, il settore live action per me ha prodotto film terribili, Il Ritorno di Mary Poppins, Pinocchio, Mulan, a suo modo tutti i live action tratti dai film animati, come il Re Leone e co. Ma non solo nei remake live action, progetti come Artemis Fowl, Jungle Cruise, per quanto guardabili e con tanti soldi e buona cgi dietro, risultavano vuoti, dei bellissimi incarti senza niente dentro da lasciare. Sscondo me la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono stati proprio i live action della Sirenetta e Biancaneve, uno un proverbiale flop in confronto a ciò che poteva essere in mani migliori, tra scelte di cast, marketing e di gusto fuori rotta, l'altro che sembra avrà la stessa sorte, se non peggio... Già lo vedo, faranno poche pubblicità...

[GayFairytale]

Approvo la scelta e spero che questo cambio porti ad avere finalmente live action decenti
Quelli usciti dal 2010 fino ad ora sono stati terribili salvo un paio di eccezioni
Voglio sperare che la smettano con questi inutili remake dei film animati e diano la priorità a storie nuove scritte bene
In caso contrario sono destinati al fallimento

[veu]

finita l'era dei remake sarà davvero la fine e il fallimento della disney, prendetene nota

ormai il settore animazione è del tutto allo sbando senza prospettive di successi ma solo con sequel per lo più inutili fatti dei soliti cliché della ragazza cazzuta senza amore, viaggio ecc, solo i live action funzionavano... se cambiano anche quello... meglio chiudere

servirà da monito a quanti pensano che i live action siano il male quando il vero male è il settore animazione che non funziona affatto

non è che cambiare i live action significa cambiare i film animati, anzi... vedrete che tracollo avrà lo studio se in entrambi i settori farà cose che al pubblico non interessano

pensiamo che prima o poi la disney chiuda, faranno due settori, uno Pixar per animazione e uno per il settore live che riguarda Fox/Marvel/Lucasfilm
di disney effettiva secondo noi sparisce nel giro di 6/8 anni