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> Dean Wellins lascia la Disney
veu
messaggio 19/2/2023, 0:00
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Dean Wellins ha ufficialmente lasciato la Walt Disney Animation a luglio 2022 dopo aver lavorato alla Disney per 22 anni.
Ha raggiunto la sezione animazione nell'agosto 2000 dopo aver raggiunto il successo con il film d'animazione Il Gigante di Ferro e ha lavorato come animatore a Il Pianeta del Tesoro e a La Principessa e il Ranocchio. E' stato story artist su Chicken Little, Bolt, Rapunzel, Frozen, Big Hero 6, Zootropolis, Oceania e Ralph 2. Ha diretto il cortometraggio Tick Tock Tale e gli episodi 1, 2, e 6 della serie Baymax!
Ha tentato diverse volte di dirigere un film senza successo. E' stato co-regista della versione di Rapunzel assieme a Glen Keane nel periodo 2006/2008 prima di essere sostituito. Stessa cosa è avvenuta durante la lavorazione di Raya e l'ultimo drago. Anche il suo progetto, Cosmic 3000, è stato cancellato. Nel 202 era stato annunciato che avrebbe diretto un altro progetto ma di questo non si sa se è stato cancellato o assegnato ad altri.
Attualmente lavora alla Sergio Pablos Animation come regista di un lungometraggio non ancora annunciato.


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GayFairytale
messaggio 20/2/2023, 14:43
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Un vero peccato, però è colpa dell’azienda e delle sue idee scellerate, svalutano registi e animatori con vero talento affidando i loro progetti ai soliti raccomandati, e perciò perdono risorse, poi però non si lamentassero che continuano a a sfornare film mediocri che non piacciono, è colpa loro che non vogliono rischiare
Lui ha fatto benissimo a lasciare la Disney e rivolgersi ad un’altro studio che gli lascia esprimere il suo talento
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Daydreamer
messaggio 20/2/2023, 20:24
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Non avrei pensato di iniziare a rimpiangere Lasseter. La Lee non ne centra una e la sua dirigenza "progressista" lascia molto a desiderare.
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veu
messaggio 20/2/2023, 23:50
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sinceramente non pensiamo tanto che se ne sia andato per la direzione della Lee quanto piuttosto perchè ogni suo progetto viene accantonato, riformulato, rivisitato e non ha mai potuto dirigerne uno...
che sotto la Lee vi sia stato un considerevole cambio gestionale e generazionale è vero ma pensiamo che le ragioni di Wellins siano quelle di una maggior libertà creativa e poter avere l'opportunità di realizzare un suo film, cosa che alla Disney purtroppo gli è stata preclusa nei suoi 22 anni di lavoro... va bene lavorare nelle retrovie, è di tutto rispetto ma quando si ha l'opportunità di dirigere ben due film (Rapunzel e Raya) e uno viene rimosso crediamo che alla lunga possa stancare un atteggiamento simile da parte della comany... poi magari è anche dovuto al fatto che le idee di Wellins siano state divergenti rispetto all'impronta della company ma pensiamo che essendo lui in coregia e non in regia unica forse si poteva trovare un modo per fargli realizzare la direzione di uno dei suoi film


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Daydreamer
messaggio 21/2/2023, 0:57
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Wellins, come pure Lasseter, hanno partorito idee classiche di storie ed evoluzioni dei personaggi. La Lee viaggia solo per quote etniche e pseudo idee progressiste nazifemministe e woke. E' la direttrice degli Studios, Wellins se ne va non unicamente per causa sua, ma lei e la sua idea scriteriata di conduzione non lo hanno certo avvantaggiato ma casomai affossato. Infatti se ne va sotto la sua direzione, non quella di qualcun altro.
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Beast
messaggio 21/2/2023, 12:31
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Premesso che non conosco Dean Wellins particolarmente bene, nel leggere che è stato rimosso da co-regista per due volte, la prima cosa che mi viene da pensare è che non sia adatto al ruolo. Non credo che qualunque animatore sia adatto a diventare regista né che la Disney debba affidare un film da 150 milioni a qualsiasi animatore desideri provare la regia.
Poi non eravamo lì quando è stato rimosso e non possiamo sapere i veri motivi, quindi puntare il dito solo verso la Lee mi sembra ingiusto.

Per la cronaca, che fine hanno fatto gli altri animatori che nell'ultimo decennio hanno lasciato la Disney perché non gli davano film da dirigere?
Lino Di Salvo: dopo un periodo in Paramount, dove non ha concretizzato nulla, è passato ad un piccolo studio europeo, dove ha diretto The Playmobil Movie. Pare abbia un altro film in sviluppo.
Glen Keane: dopo il successo dei corti Duet e Dear Basketball, deludente esordio alla regia di Over the Moon, si è occupato anche di una serie prescolare per Netflix
John Kahrs: co-regista di Glen Keane nei progetti sopracitati
Clements & Musker: progetto in sviluppo alla Warner, di cui non si sa nulla da anni
Rich Moore: è rimasto per un periodo alla Sony, dove ha prodotto "Vivo" (qualcuno se lo ricorda?), un anno fa è passato alla Skydance, dove per ora non ha progetti annunciati
Andreas Deja: da oltre 10 anni ha in produzione il cortometraggio Mushka, data di completamento ignota
Patrick Osborne: ha girato qualche corto, pare dirigerà un film per Netflix

Sicuramente ne dimentico molti altri, è comunque una lista magra di successi... fanno eccezione Chris Sanders & Dean DeBlois (Dragon Trainer) e Chris Williams (Il mostro dei mari)
Visto l'elenco, siamo sicuri che la Disney abbia sbagliato a lasciarli andare?
Mi viene piuttosto da chiedermi se oggigiorno iniziare la carriera in Disney non sia sinonimo di insuccesso, visto che i film più innovativi degli ultimi anni arrivano da chi in Disney ha lavorato poco o mai del tutto.


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Daydreamer
messaggio 21/2/2023, 18:35
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CITAZIONE (Beast @ 21/2/2023, 12:31) *
Mi viene piuttosto da chiedermi se oggigiorno iniziare la carriera in Disney non sia sinonimo di insuccesso, visto che i film più innovativi degli ultimi anni arrivano da chi in Disney ha lavorato poco o mai del tutto.

Certo, altri studios non lavorano per algoritmi e chimica degli addendi, come la Lee, che dirige gli studi Disney da qualche anno a questa parte. La creatività è altrove e infatti la Lee ha promosso ben tre sequel. Una visione davvero sfolgorante direi…
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