Vorrei aprire questo topic parlando di un argomento che forse è un po' "demodé", ma che sono sicura ha molti appassionati. Mi riferisco alle storie di cappa e spada, quelle che avvincono con avventure emozionanti, colpi di scena (e di spada ), duelli mozzafiato e fughe rocambolesche, amori romantici e fragili damigelle. Non ci limiteremo a parlare di romanzi (anche se saranno l'argomento principale), ma anche di film, cartoni, fumetti e tutto ciò che è attinente al tema.
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Questa immagine potrebbe essere il manifesto per questo topic che inaguro con il romanzo di cappa e spada per eccellenza (almeno per me ): I Tre Moschettieri di Alexandre Dumas. Date le dimensioni del volume questo libro potrebbe scoraggiare chi si avvicina per la prima volta al genere, ma lo stile è molto scorrevole e i personaggi sono ben delineati tanto da rendere leggera la lettura. A livello cinematografico sono state molte e svariate le trasposizioni ispirate a questo romanzo, alcune belle altre brutte, per non parlare di una sua citazione sfruttata fino all'esaurimento: vi dice niente la frase "Era una notte buia e tempestosa..."?
P.S.: per i VEU: ragazzi, scusatemi se l'ho aperto prima di voi, ma l'idea mi ronzava in testa e volevo al più presto condividerla con voi.
Grazie Brunhilde!!! ti adoriamo troppo!!! Bellissimo questo topic!!! grazie per averlo aperto... sì noi amiamo troppissimo le storie di cappa e spada... questo argomento per qualcuno è ormai fuori moda però per noi è sempre attualissimo e ci piace sempre tantissimo... queste storie hanno accompagnato la nostra gioventù a furia di vedere classici in tv, oppure leggere bellissimi romanzi di un tempo, respirando atmosfere passate e cavalcare con la fantasia...
Pensiamo che tutti i ragazzi di tanto in tanto abbiano sognato di maneggiare una spada e sventare intrighi salvando belle fanciulle...
tempi che furono ma che comunque non sono mai tanto passati... nell'immaginazione tutto dura sempre...
Per il romanzo dei Tre Moschettieri, sì è lunghetto ma ne vale la pena di leggerlo! è davvero ben fatto, ricco di colpi di scena e sottotrame interessanti... perchè protagonista per Dumas non è solo la storia che sta raccontando ma proprio la Storia con la S maiuscola, certamente romanzata (ma è giusto così) per invogliare il lettore... e poi Amedeo Achard, Augusto Maquet, la Baronessa Orczy. Conan Doyle, Pitta o i tedeschi... insomma ce ne sono di storie e di autori di cui potremo parlare... ovviamente non tralasceremo la parte cinematografica e tv che a molti interessa (i vari film dei Tre Moschettieri, Aquila Nera, il Conte di Montecristo per citare i più classici ma anche tanti altri che man mano esporremo...)...
Insomma, grazie Brunhilde per tutto... e ringraziamo chi ci seguirà in questa nuova avventura sul forum...
Bellissima l'immagine, si addice molto alla presentazione!!!
noi segnaliamo che il nome Cappa e Spada deriva dal romanzo di Amedeo Achard "La Cappa e la Spada"... anche se a dire il vero l'espressione Cappa e Spada è stata inventata da Du Terrail (l'autore di Rocambole), però viene per comodità fatta risalire al libro di Achard...
Sapevo che vi sarebbe piaciuto!!
Apriamo le danze con il film che ritengo sia in assoluto la miglior versione (ma sono pronta a ritrattare non avendo visto le versioni hollywoodiane precedenti) del romanzo e cioè quello del 1973 con un cast stellare: Oliver Reed, Raquel Welch, Michael York, Charlton Heston, Faye Dunaway... Il film si attiene molto al romanzo al punto da dover essere diviso in due parti (la seconda si intitola Milady) e tiene desta l'attenzione dello spettatore con il sapiente uso di humor, brio e ironia oltre alla bravura degli attori.
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Al contrario della insignificante versione del 1993, che differisce molto dalla trama del romanzo, e che utilizza il fascino di attori giovani oltre ad inseguimenti e duelli mooolto rocamboleschi.
Forse non tutti sanno che...: nello stesso anno in cui uscì il film di Richard Lester in Italia fu prodotta una versione maccheronica (ma che voleva essere una presa per i fondelli della storia) del romanzo con intrusioni di kung fu sotto l'influenza dei film di Bruce Lee. Il titolo era Li chiamavano i tre moschettieri... invece erano quattro e la storia ruotava non sulla collana di diamanti della regina, ma sul suo... pitale. Da piccola lo vidi due volte trasmesso da un'emittente privata e ricordo che mi fece ridere abbastanza. Non so se mi farebbe lo stesso effetto rivedendolo ora
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Visto che ce l'hanno chiesto... trattiamo subito uno dei film di cappa e spada, il film dei Tre Moschettieri degli anni '40...
Noi il film del 1973 ci è sempre piaciuto molto... invece la versione Li chiamavano i 3 moschettieri ma erano 4 l'abbiamo sempre trovata un po' troppo volgarotta... l'abbiamo vista due volte su una rete tv locale... ma noi preferivamo quella del 1973 e anche quella che trattiamo qui sotto che a noi è sempre piaciuta moltissimo... è molto Hollywoodiana, sfarzosa e fedele al romanzo... i duelli sono spettacolari... Brunhilde se non l'hai ancora vista cerca di recuperarla perchè è fenomenale!!!
Il film del 1993 della Disney tra l'altro è molto carino, a noi piacque molto soprattutto il fatto che era differente dalla storia originale... l'abbiamo sempre trovato un buon modo di ri-raccontare la celebre storia...
I TRE MOSCHETTIERI (Titolo originale: "The Three Musketeers")
Nazione: USA
Anno: 1948
Durata: 120 minuti
Regia: George Sidney
Attori: Gene Kelly (D'Artagnan), Lana Turner (Milady), June Allyson (Constance Bonacieux), Van Heflin (Athos), Angela Lansbury (Regina Anna), Frank Morgan (Re Luigi XIII), Vincent Price (Richelieu), Keenan Wynn (Planchet), John Sutton (Duca di Buckingham), Gig Young (Porthos), Robert Coote (Aramis), Reginald Owen (de Treville), Ian Keith (Duca di Rochefort)
Trama: D'Artagnan, giovanissimo gentiluomo guascone, si reca a Parigi in cerca di fortuna. Fa per caso la conoscenza di tre giovani gentiluomini che prestano servizio nei moschettieri del Re: Athos, Porthos e Aramis. La sua abilità di spadaccino e la sua audacia gli conciliano la simpatia di questi tre compagni inseparabili, di cui diventa subito amico. Ben presto D'Artagnan si trova preso nell'ingranaggio dei più pericolosi e gelosi intrighi politici, strettamente connessi con la vita della corte. Incaricato di missioni segrete, attraversa due volte il mare per recarsi in Inghilterra: la prima volta per farsi restituire dal duca di Buckingham i diamanti della Regina e salvarla dalle macchinazioni ordite da Richelieu. Nel secondo viaggio, compiuto in compagnia di Athos, i due amici tentato invano di impedire l'uccisione del duca di Buckingham, da parte della perfida Milady. Alla giusta punizione di costei provvederà più tardi Athos. Alla fine i quattro amici si separano, per seguire ciascuno la propria strada: Aramis si ritira in convento, Porthos sposa una ricca vedova, Athos rientra in possesso delle sue terre e dei suoi titoli, D'artagnan resta al servizio del Cardinale.
Immagini:
A rivedere i fotogrammi ricordo di aver visto questa versione da ragazza quando lo trasmisero ancora originalmente in bianco e nero. Ricordo anche l'effetto di "femme fatale" che mi ispirò la Milady di Lana Turner (che già da sè aveva una certa carica sensuale).
Vorrei a questo punto citare una piccola perla e cioé la versione musicale della Biblioteca di Studio Uno interpretata dal Quartetto Cetra. Per chi volesse vederla (e soprattutto ascoltarla) metto il link per YouTube:
http://www.youtube.com/watch?v=tbnQiGv3hWU&feature=related
Grandiosa è la canzone dei quattro sulla musica de I Magnifici Sette:
Quattro per la vita/ quattro per la morte / siamo i quattro magnifici moschettieri siam del Re...
Forse non tutti sanno che...: La Maschera di Ferro è un personaggio ideato da Alexandre Dumas (padre) nel romanzo Il visconte di Bragelonne (terzo volume della serie), e ispirato ad una figura storica. Da questo piccolo accenno che ne fa l'autore sono nate diverse trasposizioni cinematografiche ultima delle quali quella con Leonardo Di Caprio.
Ma Brunhilde, il film dei Tre Moschettieri del 1948 è in originale in bianco e nero? non lo sapevamo... pensavamo fosse sempre stato a colori, noi almeno l'abbiamo sempre visto a colori, già dalla prima trasmissione su Odeon o Italia 7, non ricordiamo di preciso quale era il canale, nel 1988 ci sembra... è molto molto bello... uno dei migliori realizzati...
Per il Quartetto Cetra, ne abbiamo sempre sentito parlare... grazie Brunhilde per la segnalazione! ce lo guardiamo di sicuro!!!
Sulla questione Maschera di Ferro... sì sappiamo che era un personaggio esistito e che il vero uomo dalla maschera di ferro si trovata rinchiuso nella Fortezza di Pinerolo, che vorremmo sempre andare a vedere e magari a trovare qualche notizia (a Pinerolo è ormai nota questa cosa della Maschera di Ferro e ci sono molte notizie e leggende attorno... noi vorremmo saperne di più... chissà un giorno andremo e ti faremo sapere tutto!)... sulla Maschera di Ferro hanno realizzato negli anni diversi film, tra cui uno stupendo del 1939 (meno fedele al romanzo nei fatti ma molto fedele allo spirito di Dumas)... presto lo trattiamo...
Io amo "I tre moschettieri" di Dumas, e cercavo disperatamente una bella trasposizione cinematografica dell'opera! Avevo iniziato a vedere quella della Disney, ma dopo i primi venti minuti mi ero annoiata e avevo lasciato perdere...
Invece ho visto il trailer del nuovo film suo moschettieri che uscirà a breve, e sembra una cosa ORRENDA. Non sto scherzando. Dal poco che si vede mi sembra che hanno "americanato" l'opera con mille effetti speciali, una Milady che sembra esperta di arti marziali (dico, ma stiamo scherzando???) e i moschettieri resi sbruffoni come qualsiasi eroe di Hollywood... non lo andrò mai a vedere!
A noi invece la nuova versione ispira, sì è piuttosto infedele nell'ambientazione e nei personaggi per non parlare delle mongolfiere, ma davvero ci ispira e vogliamo vederlo...
E a proposito di cappa e spada, Scaramouche o Pardaillan li conoscete?
Vi ringrazio per i consigli! Cercherò di vedere entrambe le versioni, sperando non siano introvabili, e vedrò volentieri anche "Il ritorno dei tre Moschettieri". Naturalmente ho letto anche "Vent'anni dopo" e sono molto felice che abbiano fatto un film anche su questo libro.
Mi manca "Il conte di Bragelone" perchè ormai si trova solo nella versione dei Mammut, ed è un libro gigantesco; prima o poi lo comprerò e mi adeguerò a leggerlo tenendolo sul tavolo "u.u
Il Visconte di Bragelonne è molto lungo ma davvero appassionante... tra i personaggi appare anche l'eroina Suzanne De Plessis Bellière (nel romanzo di Dumas si chiama Elise), eroina che sarà poi colei che ha ispirato la famosa saga di Angelica la marchesa degli Angeli...
Vent'anni dopo noi non l'abbiamo mai letto... proprio non l'abbiamo mai trovato e non siamo nemmeno più andati a cercarlo a dire la verità, però ci ha sempre ispirato molto e - diciamoci la verità - abbiamo letto i Tre Moschettieri e il Visconte e ci manca la parte a metà che conosciamo per sommi capi grazie al film con Michael York, anche se sappiamo che si sono presi delle libertà (Justine al posto di Mordant per esempio)... ma è ancora editato il libro?
Non sapevamo della questione dei Queen... grande Brunhilde!!!
A noi Scaramouche piaceva moltissimo... è uno dei classici di cappa e spada della Hollywood d'oro... è molto bello, il duello finale dura sui 8/9 minuti... quando l'avevamo visto eravamo piccolini... però l'abbiamo intravisto qualche annetto fa e il film mantiene sempre il suo fascino... intendiamo il film anni '40... ne hanno fatti diversi, uno con Ursula Andress ma era piuttosto "spinto", non male ma decisamente più adulto... non sapevamo che Domenico Modugno lo interpretò... davvero ci è nuova questa cosa... tesoro, ci dai sempre un sacco di informazioni...
il libro... l'avevamo letto nelle medie ci sembra, ma chi se lo ricorda? dobbiamo ritrovarlo...
Per la precisione la frase del testo della canzone è questa:
I see a little silhouette of a man
Scaramouch, scaramouch will you do the fandango
Per quanto riguarda lo sceneggiato con Domenico Modugno lo Scaramouche del titolo è riferito alla maschera della Commedia dell'Arte nata dopo la pubblicazione dell'omonimo libro. Di seguito vi metto il link di Wikipedia con la trama dello sceneggiato
http://it.wikipedia.org/wiki/Scaramouche_(sceneggiato_televisivo)
A livello teatrale la maschera assomiglia molto a Capitan Fracassa (più in là ne parleremo).
Per quanto riguarda il film da voi citato con Ursula Andress Le avventure e gli amori di Scaramouche del 1975, ho letto l'estratto della trama e mi sembra che non abbia niente a che fare con la storia originale
Sì infatti il film con Ursula Andress non ha nulla a che vedere con il romanzo... a parte l'ambientazione della Rivoluzione Francese e il nome Scaramouche...
Grazie per la trama dello sceneggiato... peccato non averlo visto... dobbiamo vedere se si può reperire da qualche parte... quindi è proprio una maschera della commedia dell'arte! bella questa cosa... non sapevamo proprio che c'era questa maschera, pensavamo fosse inventata per il film Scaramouche e il romanzo ma non sapevamo che esisteva davvero... ci è proprio nuova questa cosa... quante cose si imparano!
Il film degli anni '40 invece è proprio ispirato al romanzo di Rafael Sabatini, grande scrittore di libri di cappa e spada...
Noi non abbiamo mai visto Capitan Fracassa... ne avevamo letto qualche pagina durante le lezioni di letteratura francese, ma non conosciamo particolarmente questo personaggio... dobbiamo recuperare!
Sì conosciamo il Gobbo di Paul Feval... è una storia molto bella, un po' cruda (quando falsificano il corpo della principessa o quando trovano la sostituta)... anche noi avevamo visto lo sceneggiato su Rete 4... non era malaccio, però preferiamo il film con Jean Marais, sarà che l'abbiamo visto da quando eravamo bambini e ci siamo molto affezionati... più tardi vi facciamo la scheda del film con Marais così ne parliamo approfonditamente...
Sì c'è una versione precedente ed è fantastica... stiamo preparando la recensione...
Qui sotto invece postiamo un elenco di film usciti in dvd in Francia nella collezione I grandi film di cappa e spada editati dalla Atlas...
Piano piano li trattiamo uno per uno e anche altri che conosciamo...
00 les mysteres de paris
01 Le capitan
02 Le masque de fer
03 Le bossu
04 Le capitaine Fracasse
05 Fanfan la Tulipe
06 La Tulipe Noire
07 Cadet Rousselle
08 Le miracle des loups
09 Le comte de Monte-Cristo 1
10 Le comte de Monte-Cristo 2
11 Cyrano et d'Artagnan
12 L'affaire des poisons
13 Mandrin met le feu aux poudres
14 La tour de Nesle
15 Scaramouche
16 Le comte de Monte-Cristo 1
17 Le comte de Monte-Cristo 2
18 Les frères corses
19 Le bossu
20 Mandrin 1ère époque
21 Mandrin 2ème époque
22 Le cavalier noir
23 Le capitan 1ère époque
24 Le capitan 2ème époque
25 Le secret de Mayerling
26 L'aventurier de Séville (Ladislao Vajda, 1954)
27 Les trois mousquetaires - Les ferrets de la reine
28 Les trois mousquetaires - On l'appelait Milady
29 Le retour des mousquetaires
30 Robin des Bois, Prince des Voleurs
31 Le signe de Zorro
32 Les révoltés du Bounty
33 Les contrebandiers de Moonfleet
34 Les aventures de Robin des Bois (Michael Curtis & William Keighley, 1938)
35 Le capitaine Fracasse
36 Zorro
37 Le masque de Zorro
38 Le fils du capitaine Blood
Ecco qui la scheda che vi avevamo promesso:
LA SPADA DEGLI ORLEANS (Titolo originale: "Le Bossu")
Nazione: Francia-Italia
Anno: 1959
Regia: André Hunebelle
Attori: Jean Marais (Cavaliere di Lagardère), Sabina Sesselman (Aurora di Nevers e Isabella di Caylus), Bourvil (Passepoil), François Chaumette (Philippe de Gonzague), Jean Le Poulain (M. de Peyrolles), Hubert Noël (duca Filippo di Nevers), Rosita Fernandez (Flora)
Trama: Isabella di Caylus, segretamente sposata a Filippo di Nevers, è insidiata dal bieco principe Gonzaga che vuole sposarla e liberarsi di Filippo di Nevers. Isabella decide di affidare al marito la piccola nata dalla loro unione, Aurora. Il Gonzaga dà mandato a M. de Peyrolles, la sua anima dannata, di uccidere Filippo, che, prima di morire, affida la bambina all'amico Henri de Lagardère, intervenuto per aiutare Filippo. Lagardère ferisce la mano dell'assassino del duca. Poi il Cavaliere promette all'amico morente di prendersi cura della piccola Aurora che porta in Spagna assieme al suo fedele servitore e amico Passepoil. Passano 16 anni e la giovane Aurora è diventata una splendida ragazza e piano piano inizia a nutrire dei sentimenti per il Cavaliere di Lagardère. Nel frattempo, Gonzaga, che vuole sposare Isabella, ottiene un consiglio di famiglia dovendo statuire la successione dei Nevers, dopo anni che ha fatto credere alla donna amata che Aurora è morta. Lagardère rientra in Francia segretamente assieme a Passepoil e Aurora. Quest'ultima un giorno al mercato incontra un Gobbo che sembra spiarla.
Al ballo per festeggiare il Reggente, Aurora dev'essere presentata come erede di Nevers, ma gli sgherri di Gonzaga la fanno rapire. Il Gobbo riesce a far parlare e uccidere Peyrolles. Aurora è stata condotta al palazzo di Gonzaga dove si tiene il ricevimento in occasione del Reggente e vi è anche Isabella. Aurora vede accanto a sé il Gobbo che le incute timore, ma poi decide di fidarsi di lui che vuole aiutarla a fuggire. Sopraggiunge Gonzaga che vuol impedire la fuga della prigioniera e il Gobbo allora si rivela essere il Cavaliere di Lagardère che ha assunto tali sembianze per poter controllare la situazione e salvare Aurora. Gonzaga e Lagardère si scontrano a duello, alla presenza del Reggente e di Isabella di Caylus. Alla fine Lagardère riesce a uccidere Gonzaga. Aurora può così riabbracciare sua madre, le vengono riconosciuti i suoi diritti dinastici e infine si sposa con il Cavaliere di Lagardère.
Immagini:
Sì è una collana fatta così aggiungendo diversi titoli per vendere...
tra tutti solo Robin Hood secondo noi rientra nel genere, ok è medievale ma è pur sempre di cappa e spada... anche il film con Errol Flynn è considerato un classico di cappa e spada da tutti... il cappa e spada poi spazia dal Medioevo al 1800 quindi Robin Hood ci sta... Gli Ammutinati del Bounty ci dà più di western...
La stiamo preparando...
Mentre preparate la scheda iniziamo a parlare di un film che nasce da un romanzo FANFAN LA TULIPE di Pierre Gilles Veber e dalla sceneggiatura di un cineromanzo muto in 8 puntate del 1925. Sto parlando del film Fanfan la Tulipe (ovvero Il Tulipano d'Oro).
Il film è ambientato in Francia durante la Guerra dei Sette Anni. Nel momento in cui il film inizia, conosciamo Fanfan, un affascinante e attraente giovane che sta cercando di sfuggire a un matrimonio riparatore. In questo momento vulnerabile della sua vita, viene avvicinato dalla figlia di un ufficiale di reclutamento, Adeline, che gli predice il futuro: se si unirà all' esercito, troverà fama, fortuna e sposerà la figlia del re . Convinto dalla fascinosa ragazza, Fanfan si unisce all'esercito solo per scoprire che Adeline ha montato una messinscena allo scopo di far ottenere al padre un bonus per i reclutamenti. Tuttavia, incoraggiato da una serie di circostanze (per esempio l'incontro con Mme di Pompadour che donandogli una spilla d'oro a forma di tulipano gli fa scorgere la Delfina), egli accetta la predizione di Adeline come se fosse veramente il suo destino. Una serie di eventi rocamboleschi mette in mostra la sua prestanza fisica, la sua agilità e astuzia. Nel frattempo nasce un'attrazione tra lui e Adeline che però entra in conflitto con la sua idea di "destino" ovvero di sposare la figlia di un re. Alla fine però è meglio avere per moglie la figlia di un militare che la capricciosa e paurosa figlia di re.
La versione del '52 gode della bella presenza di Gérard Philipe (noto attore del teatro drammatico francese) e della bellissima e prorompente Gina Lollobrigida. La trama presenta momenti esilaranti ai danni del povero padre di Adeline in particolare e dei soldati in generale. Il doppiaggio effettuato da Nino Manfredi è la ciliegina sulla torta.
La versione del 2003 mette in campo due "boni" contemporanei, Penelope Cruz e Vincent Perez ma sembra non bastare visto che aumentano i duelli e le fughe spettacolari. Personalmente penso che la Cruz (per quanto brava) non sia in questo film all'altezza della Lollobrigida che aveva saputo ben caratterizzare il suo personaggio.
Qui sotto metto a confronto i 4 protagonisti:
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P.S.: la cosa buona dei remake o dei film che anche lontanamente si ispirano ad un romanzo è quella di vedere la ristampa del romanzo stesso. Sta uscendo il film su I Tre Moschettieri? Ho già visto in libreria la nuova edizione tascabile con sulla copertina una scena del nuovo film.
Dello stesso regista di Fanfan è un altro film di cappa e spada, Il Tulipano Nero del 1964 con uno sbarazzino Alain Delon e una bellissima Virna Lisi. Il film, all'epoca in cui uscì, riportava un altro titolo Il vendicatore.
La storia è ambientata in Francia nei mesi precedenti la Rivoluzione. Nei dintorni del villaggio di Roussillon scorrazza un brigante che si fa chiamare il Tulipano Nero. La povera gente lo acclama come un moderno Robin Hood giacchè assalta le carrozze dei ricchi e si dichiara "rivoluzionario", ma in realtà è un nobile egli stesso al secolo conte Guillaume de Saint Preux che cinicamente si diverte a giocare questo ruolo. Alle calcagne si ritrova il barone La Mouche, poliziotto che sospetta la sua vera identità. Durante uno scontro Guillaume viene ferito ad una guancia, ma per non essere smascherato chiede aiuto al gemello Julien che si sostituirà a lui sia come conte che come brigante. Nel frattempo Julien conosce Caroline, la figlia di un oste ed entrambi rivoluzionari. I due finiranno per innamorarsi mentre la Storia incalza gli eventi. Guillaume alla fine viene catturato, ma durante la fuga viene ucciso. Caroline, che era accorsa per aiutarlo nella fuga, si dispera per la (presunta) morte dell'amato, ma subito Julien la raggiunge non rivelandole mai l'esistenza di un gemello. In memoria di questi si assume l'incarico di continuare le gesta del Tulipano Nero.
Il film segue un po' la traccia farsesca di Fanfan, rasentando alcune volte il grottesco, ma la storia è godibile.
Belli Fanfan e il Tulipano Nero... noi il Tulipano Nero non lo ricordiamo bene nonostante lo trasmettano quasi tutti gli anni in tv, ma per un motivo o per l'altro non lo vediamo mai...
Stiamo finendo la scheda della Spada degli Orleans...
Non ci siamo dimenticati... solo che abbiamo avuto poco tempo e troppo lavoro...
Ecco la scheda che vi avevamo promesso:
LA SPADA DEGLI ORLEANS (Titolo originale: Le Bossu)
Nazione: Francia - Italia
Anno: 1959
Durata: 104 minuti
Regia: André Hunebelle
Attori: Jean Marais (Lagardère), Sabina Sesselman (Isabella di Caylus/Aurora di Nevers),
Trama: Nell'epoca della Reggenza (1715-23) il cavaliere di Lagardère si traveste da gobbo per vendicare il duca Filippo di Nevers, assassinato a tradimento, e restituire i diritti a sua figlia. Tutto comincia quando Isabella di Caylus, segretamente sposata a Filippo di Nevers, è insidiata dal bieco principe Gonzaga e deve affidare al marito la loro piccola Aurora. Il Gonzaga uccide Filippo, che, prima di morire, affida la bambina all'amico Henri de Lagardère. Quest'ultimo porta la piccola ancora in fasce in Spagna dove cresce serena e bellissima, mentre alla madre è fatto credere che la piccola sia morta. Passano gli anni e Aurora è diventata una splendida donna, innamorata di Lagardère. Ma Gonzaga scopre che la legittima erede è viva e vuole eliminarla. Sarà il prode Lagardère a salvare la giovane, a punire i malvagi e così madre e figlia potranno riabbracciarsi. Alla fine, Aurora e Lagardère consacrano la loro unione.
Curiosità:
* il regista, André Hunebelle, ha diretto altri due film di cappa e spada con protagonista Jean Marais, I Misteri di Parigi e Il Capitano del Re.
* è la 3ª versione tratta dal popolare romanzo di cappa e spada di Paul Féval, già filmato nel 1934 (con Robert Vidalin) e nel 1944 (con Pierre Blanchar, diretto da J. Delannoy). Successivamente sarà portato nuovamente sullo schermo negli anni '90 e poi in una miniserie del nuovo millennio. E' considerata la versione migliore tratta dall'opera di Féval.
Immagini:
Per non farmi mancare niente il muletto mi ha digerito il romanzo in lingua originale. Non so quando avrò il coraggio (e il tempo ) di leggerlo. Così come l'avete descritta la trama è uguale alla versione del 1997 che ho visto con Daniel Auteuil, però bisognerebbe confrontare il diverso approccio che i due film hanno verso la storia.
P.S.: visto che non rientrano nell'elenco della collana di Cappa e Spada, potreste farci la scheda degli altri due film interpretati da Jean Marais? (sempre se vi va e se avete il tempo?)
Grazie Veu.
Sì sì... li trattiamo...
Ecco qui il primo:
IL CAPITANO DEL RE (Titolo originale: Le Capitan)
Nazione: Francia
Anno: 1960
Durata: 111 minuti
Regia: André Hunebelle
Attori: Jean Marais, Elsa Martinelli, Arnoldo Foà
Trama: Il castello del marchese dè Tenaci è stato incendiato e saccheggiato. Francesco di Capestano cerca invano di difendere il marchese, suo intimo amico, che viene ucciso da Rinaldo, capo dei saccheggiatori. Francesco a stento si salva da morte sicura con l'aiuto di una misteriosa fanciulla, che subito dopo sparisce senza lasciare alcuna traccia. Francesco, riavutosi dalle ferite, parte verso la capitale sperando di vendicare l'amico morto. Durante il viaggio ritrova la misteriosa fanciulla di nome Gisella e salva da un'aggressione un certo Cogolino, che lo ricambia con una dedizione a tutta prova. Alle porte della città i partigiani di Concini, Primo Ministro, rapiscono Gisella nonostante l'intervento di Francesco. Con l'aiuto di Cogolino, Francesco riesce a sventare tutti i tentativi dei congiurati, miranti a sopprimere il Re Luigi XIII. Saputo il luogo dove è prigioniera Gisella, con l'aiuto del fido Cogolino, egli riesce a portarla in salvo. La donzella, rimasta ferita, gli confessa che il suo amore è ricambiato. Quando Francesco riuscirà a convincere il di lei padre, il duca d'Anguleme, a cessare la lotta contro il Re e a smascherare il traditore Concini, i due si potranno sposare.
Curiosità:
* il film è tratto dal romanzo di Michel Zevaco.
* è uno dei 3 film diretti da André Hunebelle con Jean Marais come protagonista.
Immagini:
Che carino questo topic!!!Io adoro le storie di cappa e spada!!! E poi non sono così desuete...altrimenti ciò vorrebbe dire che anche noi lo siamo
Comunque ho letto tutti i vostri riferimenti ai film...la maggior parte li ho già visti, altri no ma spero di recuperare presto!
Non so voi, ma quando ero piccola ero anche una grande appassionata dei cartoni animati tipo Lady Oscar, D'Artagnan e i moschettieri del Re, Robin Hood, il tulipano nero...e quando sono cresciuta ho letto tutti i romanzi che trovavo riguardo l'argomento!
Ammetto con un certo imbarazzo, tuttavia, che devo ancora leggere il Conte di Montecristo!
Cara Ariel benvenuta nel topic. Cominciavo a disperare che a qualcun'altro potesse interessare l'argomento, sembrava una partita a ping pong tra me e i Veu.
Non imbarazzarti per il Conte: pensa che a 20 anni di distanza da Vent'anni dopo solo adesso sto leggendo Il visconte di Bragelonne. Dicci dicci, dai dai che romanzi di cappa hai letto? Quali ti sono piaciuti?
Lady Oscar e Il tulipano nero li ho visti anch'io. Il primo è un cult che amo alla follia anche se, ad essere precisi, non è proprio un cartone di cappa e spada, ma più storico.
Welcome Ariel! che bello! un altro utente appassionato di queste storie!!! evviva!!!
ci uniamo a Brunhilde, dicci quali romanzi/film ti sono piaciuti!
Grazie ragazzi! Forse però mi accordate troppa fiducia...non sono proprio una specializzata del settore come voi! Comunque, il primo libro che ho letto sull'argomento è stato I tre moschettieri e allora ne andavo molto fiera perchè avevo circa 10 anni e ne avevo letto la versione integrale, dopo aver divorato, quando ero più piccola, i vari adattamenti per bambini! Poi è stato il turno di Vent'anni dopo (ovviamente!) e del Visconte di Bragelonne; poi ho letto diversi libri più che altro sono di avventura e, se volete, storici, come: Ivanohe e mi si è aperto un mondo su Walter Scott che è uno dei miei autori preferiti, forse proprio perchè ha scritto cose molto diverse fra loro; La Freccia Nera di Stevenson e Robin Hood...anche se quest'ultimo mi ha deluso perchè me lo immaginavo completamente diverso, visti i vari film sull'argomento.
Per quanto riguarda i film, credo di aver visto tutti gli adattamenti sulla trilogia di Dumas...anche i peggiori, devo ammetterlo! Anche se, a dire la verità, nessuno mi è piaciuto fino in fondo perchè non riescono a rapirmi come i libri...insomma, si soffermano sempre sugli stessi episodi: la collana di diamanti, la storia di Milady...vorrei vedere qualcosa di più per un cult della letteratura! Infatti, l'ultimo film sull'argomento, uscito da poco al cinema, mi sono rifiutata di vederlo! Beh, spero di non avervi annoiato con questo sproloquio e soprattutto di non aver scritto cose che non c'entravano niente!
Al contrario, perchè condivido perfettamente le tue opinioni.
Per quanto riguarda le versioni cinematografiche tratte da qualsiasi libro purtroppo è impossibile che un film susciti le stesse emozioni del romanzo per il semplice fatto che il tempo di narrazione è pochissimo (2h) a meno che la sceneggiatura non sia il libro stesso (queste rare eccezioni le ho trovate nel 1° film di Harry Potter e nel film La papessa) o addirittura non si faccia un film per la tv a puntate (in tal caso sono state ottime le serie in 4 puntate della BBC di Orgoglio e Pregiudizio con Colin Firth e della rete francese di La Camera delle Signore).
ma ragazzi, Ivanhoe e i libri di Walter Scott rientrano nei romanzi di cappa e spada, così come anche Robin Hood... sono un cappa e spada più medievaleggiante ma sono pur sempre cappa e spada...
il periodo di cappa e spada va dal Medioevo sino al 1850 più o meno... qualcuno lo espande sino al 1880... questo spiega perchè il Conte di Montecristo è considerato un classico dei cappa e spada...
Brunhilde, conosci anche il cappa e spada al femminile come Angelica marchesa degli Angeli e Catherine, un solo impossibile amore?
Ragazzi, spero di non fare la saputona , ma forse è il caso di chiarire cosa si intende per genere di cappa e spada.
Per quanto riguarda i romanzi di Cappa e Spada riporto la definizione data da Wikipedia:
Con la definizione cappa e spada si identifica un genere di letteratura particolarmente seguita tra la seconda metà del XIX secolo e la prima metà del XX.... tale locuzione indica le storie di intrigo e mistero... I romanzi di cappa e spada sono in gran parte ambientati in Europa nel tardo Rinascimento, nel periodo dell'illuminismo o delle guerre napoleoniche. In queste epoche i progressi nel campo della metallurgia avevano indotto la produzione di lame resilenti agili e flessibili, in grado di infliggere gravi ferite penetranti, sottolineando così uno stile vivace e appariscente conosciuto come "swordfighting".
Come si può leggere non si parla di medioevo o di altri periodi. A livello antologico (ve lo garantisco perchè li ho studiati ) Walter Scott viene definito "romanziere storico" così come Robin Hood rientra nel campo della leggenda al pari di Beowulf.
A livello cinematografico invece il genere di cappa e spada in Italia si è fuso con il genere "swashbuckling novels" dove
il termine "swashbuckler" sta a significare, più o meno, "ardimentoso scavezzacollo".
Le origini di questo tipo di film sono da ricercare nei racconti cavallereschi del Medioevo, come per esempio Robin Hood, re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda ecc. Le opere più famose sono quelle di Dumas (come ne I tre moschettieri), nei romanzi pulp di Zorro di Johnston McCulley e un gran numero di storie sui pirati. Lo stile selvaggio, disinvolto, ma anche divertente, divenne presto uno dei più apprezzati generi cinematografici di Hollywood; in particolare divenne popolare durante il periodo d'oro dell'attore Douglas Fairbanks, Sr., che divenne famoso nel mondo per le sue interpretazioni di eroi come D'Artagnan e Zorro, nonché per la sua abilità ad usare la spada.
Con Erroll Flynn poi il genere raggiunge il suo apice (e qui troviamo anche storie come Robin Hood, Capitan Blood, Don Giovanni, ecc.) inglobando un periodo storico più ampio e generi addirittura diversi come storie piratesche, ecc.
Angelica, la marchesa degli angeli è stato il primo romanzo "serio" che ho letto nella prima adolescenza e lo stile era così scorrevole che non mi pesò leggere tutti e dodici i volumi. In seguito lo rilessi altre due volte così come mi vidi la serie di film a lei dedicati. La precisione storica della serie mi impressionò molto. Catherine invece non l'ho mai letto.
Capito, Brunhilde!!!
Ci fa piacere che ti piaccia Angelica (un'altra fan di Angelica! che bello!!!) ... Anne Golon per il 2013 pubblica l'ultimissimo libro della saga, intitolata Angelique et le Royaume de France (=Angelica e il Regno di Francia), in edizione speciale... nella storia dalle indiscrezioni Angelica torna in Francia, ci sarà il processo per l'affare dei Veleni e lei verrà graziata dal re e si riunirà a Joffrey... almeno è quanto dicono i rumors sul web...
Sai che in Russia sono usciti negli anni '60/'70 altri libri sequel di Angelica, erano edizioni pirata con le avventure della bellissima marchesa ambientate in Russia... peccato non poterle leggere...
Catherine, l'altra eroina stile Angelica anche se più medievaleggiante, è stata protagonista di un altro film di Bernard Borderie (regista di Angelica) intitolato Catherine - un solo impossibile amore (e poi di una serie tv francese)... hai visto per caso il film di Borderie dedicato a questa eroina, carissima?
Purtroppo no, non l'ho mai visto e non ho mai letto il romanzo anche se la trama mi intriga molto. Per sfortuna il muletto non l'ha trovato!
Sì Catherine anche noi non lo troviamo da nessuna parte... sul muletto non c'è... l'avevamo trovato tempo fa su un sito russo ma non si scaricava... è un film rarissimo... e ci piacerebbe averlo...
Che bello!!!!
grazie per la recensione Brunhilde!!!
ma hai anche letto le avventure di Angelica nel Nuovo Mondo?
Per quanto riguarda la Mercier anche a noi piace tantissimo... è bellissima e bravissima!!! una curiosità: ma il film in cui è bruna di cui hai messo la foto, è per caso il film su Emma Lyon detta Lady Hamilton, tratto dal romanzo (di cappa e spada) di Dumas padre? il titolo del film con la Mercier è orrendo (Le Calde Notti di Lady Hamilton) creato per risaltare la carica sensuale e sexy della Mercier (e attirare così platee di ormoni in tempesta al cinema eheheheh), nonostante come film sia bello e non abbia nulla di sconcio...
Che bella discussione i film di cappa e spada sono veramente belli
La serie di Angelica è veramente stupenda, anche se preferisco di più i primi due
Grandissima Princesse Sophie!!! abbiamo trovato un'altra appassionata di film di cappa e spada!!! evviva!!! che bello!!!
Anche a noi piacciono moltissimo i film di Angelica, anche se i primi due sono legati al 3 in maniera indissolubile, con il 3 si chiude il ciclo di Francia... il 4 e il 5 sono più esotici e differenti, meno europei... però sono belli...
In realtà ho visto solo qualche film, ma il tema mi piace, e voglio saperne di più (e poi con voi è impossibile non farsi una cultura )
Di Angelica preferisco i primi perchè mi piace l'amore che si accende tra lei e Joffrè, mentre nel secondo adoro l'idea della corte dei miracoli (oltre a Giuliano Gemma che quando è doppiato è un amore )...Ho il libro fermo là in libreria, non vedo l'ora di leggerlo
A proposito, sono curiosa di sapere la vostra opinione sull'ultimo dei tre moschettieri, alla fine siete riusciti a vederlo??
Grazie Princesse Sophie!!!
il libro di Angelica è ancora migliore dei film perchè ha un universo più dettagliato e all'inizio un po' "fiabesco"...
per quanto riguarda I 3 Moschettieri nuova versione non l'abbiamo ancora visto... speriamo di vederlo in streaming durante le vacanze... a te è piaciuto?
Ehm...a me personalemente no...non ho mai letto il libro, ma ho visto il film del 93 e La Maschera di Ferro con DiCaprio, e mi sembra che in quest'ultima versione del 2011 abbiano stravolto un po troppo...
Già vedere Milla Jovovich che combatte alla Matrix con quel tipo di abito...è completamente fuori periodo, per non parlare delle navi-mongolfiere che non ci stanno per nulla...se poi ci aggiungiamo i titoli di testa che fanno più Fast and Furious piuttosto i Tre Moschettieri e gli ormoni adolescienziali in festa.... ...
Magari è solo il mio parere, ma è troppo l'americanata tipo "spendiamo un sacco di soldi, assoldiamo attori con nomi altisonanti e freghiamocene del resto"....non ha per niente lo spirirto del genere
Ehm...a me personalemente no...non ho mai letto il libro, ma ho visto il film del 93 e La Maschera di Ferro con DiCaprio, e mi sembra che in quest'ultima versione del 2011 abbiano stravolto un po troppo...
Già vedere Milla Jovovich che combatte alla Matrix con quel tipo di abito...è completamente fuori periodo, per non parlare delle navi-mongolfiere che non ci stanno per nulla...se poi ci aggiungiamo i titoli di testa che fanno più Fast and Furious piuttosto i Tre Moschettieri e gli ormoni adolescienziali in festa.... ...
Magari è solo il mio parere, ma è troppo l'americanata tipo "spendiamo un sacco di soldi, assoldiamo attori con nomi altisonanti e freghiamocene del resto"....non ha per niente lo spirirto del genere
Sì hanno modernizzato troppo l'epoca... anche noi vorremmo che nei film mantenessero le epoche come sono... si possono modernizzare le storie senza intaccare i capisaldi dell'epoca e il ruolo dei personaggi, ad esempio vediamo che spesso le donne sono realizzate come gente di oggi ma un film in costume deve rispettare come erano le persone una volta, qualche guizzo moderno va bene ma il troppo stroppia... ad esempio a noi stanca moltissimo che spesso mutano il ruolo uomo/donna stravolgendo le storie originali...
Mamma mia se avete ragione...infatti odiosissima la scena in cui lui ci prova con la ragazza e lei lo respinge...
Noi vedremo in streaming i 3 Moschettieri e poi vi diremo...
Grande Virginia per aver letto l'intera saga di Angelica pubblicata in Italia!!! sì purtroppo in Italia non li hanno pubblicati tutti i romanzi della bella Marchesa... per i film, sì gli ultimi due sono una sorta di fan fiction ispirata ai racconti... e difatti le differenze sono notevoli... ci siamo sempre domandati però se l'episodio dei gatti di Candia ci sia anche nel romanzo o meno...
Nel romanzo non si parla di gatti.
Grazie Brunhilde, per il benveuto
Gli ultimi due capitoli cinematografici sono belli ma li ho sempre trovati un pochino forzati, anche se non conosco le differenze tra libro e film....cioè, il terzo mi stava bene con il re e tutto, ma l'avventura con i pirati e il sultano...ma magari è una mia impressione..forse nel libro risulterà meno forzato..
Quindi l'episodio dei gatti che rischiano di accecare Angelica è inventato per il film...
Qui facciamo la scheda di un film di cappa e spada del 1978, di cui Princesse Sophie ci ha chiesto notizie:
IL PRINCIPE E IL POVERO (Titolo originale: "Crossed Swords" o "The Prince and the Pauper")
Nazione: USA - Gran Bretagna
Anno: 1978
Durata: 113 minuti
Regia: Richard Fleisher
Attori: George C Scott, Oliver Reed, Raquel Welch, Charlton Heston
Trama: Per sfuggire alle guardie che lo inseguono il ladruncolo Tom Canty si infila nella cappa di un camino e di lì cade bel bello nientemeno che nella stanza del principe di Galles, Edoardo, figlio di Enrico VIII. A corte si dà un ballo mascherato e, poichè gli somiglia come una goccia d'acqua, il principe propone al furfantello uno scambio di vestiti. Per un tiro del destino accade che Edoardo, scambiato per un vero pezzente, venga scacciato dalla reggia, e che Tom, malgrado dica la verità sul proprio conto, prenda il suo posto. Da quel giorno, mentre Tom assaporerà i piaceri che danno la ricchezza e il potere, ma capirà anche come sia difficile governare, il povero Edoardo (che ha trovato un amico nel nobile Miles Hendon, tornato in patria dopo una movimentata vita all'estero come soldato di ventura) scoprirà l'esistenza di un mondo fatto di povertà e di ingiustizie. Dopo molte avventure, però, i due giovani riprenderanno i loro relativi ruoli: Edoardo sarà incoronato re, ma Tom resterà al suo fianco come consigliere.
Curiosità:
* Il film è considerato uno degli adattamenti migliori del celeberrimo romanzo di Mark Twain ed è il remake del film del 1937.
* Il film è stato realizzato sulla scia del successo dei Tre Moschettieri degli anni '70 e difatti il cast è composto da molti attori che hanno preso parte ai Tre Moschettieri, come Oliver Reed, Raquel Welch e Charlton Heston.
* La versione originale ha due titoli Crossed Swords e The Prince and the Pauper.
* In origine il film durava 121 minuti poi è stato tagliato di alcune sequenze e la durata è di 113 minuti.
Immagini:
Grazie veuotti
Sono riuscita a vederlo ieri sera con mia mamma è stato bellissimo , i costumi sono davvero belli e mi è piaciuto Mark Lester, molto convincente, sopratutto quando negava di essere il principe e la scena finale con Oliver Reed ubriaco ai piedi del re...forse leggermente eccessiva, ma l'effetto era troppo forte
Film così adesso se ne vedono pochi
Anche a noi era piaciuto moltissimo... i costumi e la scenografia erano spettacolari, poi si respirava quell'aria di vero e puro cappa e spada che a noi piace tantissimo...
i personaggi sono tutti molto ben delineati e ben riusciti... gli attori ottimi!
peccato che oggi film come questi non ne facciano più, proprio perchè film di cappa e spada puro quasi non ne fanno più, i romanzi immortali invece non vengono più realizzati a film o fiction tv e a volte rifanno sempre le stesse cose mentre la letteratura è piena di storie che possono essere scoperte e realizzate, o anche riscoperte perchè sono pochissimi gli adattamenti, basta pensare a Il Cavaliere d'Harmental di Alexandre Dumas che è spettacolare e che è stato portato pochissime volte sullo schermo o, uscendo dal genere cappa e spada, il bellissimo Barnaby Rudge di Charles Dickens, anche questo libro mai sfruttato da cinema e tv...
Il Principe e il Povero l'ho visto anch'io e ho ritrovato la verve ironica del film sui moschettieri. Di recente però ho visto la versione del 2000 con Aidan Quinn nei panni del nobilotto che aiuta il principe e devo dire che non era male anche se c'erano alcuni episodi diversi. Da vedere.
Capito Brunhilde! avevamo già letto che gli ultimi due film di Angelica erano considerati una sorta di fan fiction della saga... e difatti l'autrice del libro Anne Golon si era lamentata non poco con questi due adattamenti, arrivando a dire che quella cinematografica è l'Angelica di Michèle Mercier e non la sua!
ci fa piacere conoscere queste cose grazie a te, carissima!!! noi i libri di Angelica, pur avendoli rintracciati in rete, non siamo ancora riusciti a leggerli per mancanza di tempo... ma ci siamo ripromessi di farlo... perchè ci piacciono molto le gesta di questa eroina...
Per quanto riguarda il Principe e il Povero, anche noi abbiamo visto la versione per la tv realizzata nel 2000, è anche quella bellissima... sarà che come storia ci ha sempre preso parecchio... ora cerchiamo di reperire quella del 1937... ci sembra che ne avevamo visto qualcosina, ma poco...
E Il Prigioniero di Zenda lo conoscete? a noi piace troppo!!!
No, purtroppo non lo conosco, cos'è?
La versione de Il principe e il povero del 2000 è forse quella che fanno in tv questa settimana?
Pensiamo di sì per quanto riguarda il film tv del Principe e il povero... quando lo trasmettono?
Per Il Prigioniero di Zenda, è un romanzo bellissimo da cui hanno tratto anche dei film... presto lo trattiamo così te ne fai un'idea... è molto bello... tutto intrighi e complotti... se ami il Principe e il Povero e La Maschera di Ferro ti piace di sicuro perchè anche qui c'è il tema del sosia...
Beeellooo*,* Aspetto allora;)
Il principe e il povero lo fanno venerdì, alle 14.25 su canale 5, e adesso che ho in mano il giornale è proprio quello del 2000..
Negli anni '80 (se non ricordo male) fecero una versione moderna del Principe e il Povero ambientata ai giorni nostri e dove il principe era il figlio di un industriale ricchissimo.
Ragazzi ho letto una piccola trama del Prigioniero di Zenda e non vedo l'ora di leggere la vostra recensione.
Ragazzi, siamo al paradosso e non me ne rendo conto!
Ieri pomeriggio su Rai2 hanno trasmesso il film D'Artagnan e i tre moschettieri del 2005 con Emmanuelle Béart (Milady) e Stefania Rocca (la regina Anna d'Austria). Purtroppo (o forse dovrei dire per fortuna) mi sono trovata all'ultima mezzora. Altro che cappa e spada era un noir, ma non solo: pieno di occulto, Milady che fa un patto col diavolo per rimanere giovane e immortale, e (questo è per te Sophie ) abile spadaccina. Nel film Milady subisce, nel passato, un primo processo da parte del marito Athos per aver commesso infanticidio (il sacrificio di un innocente per soddisfare Satana), l'omicidio del duca di Buckingam da parte di Felton/alias Milady (!!!!) fallisce e nella scena finale, quando il boia la giustizia sotto gli occhi dei quattro, si vedono i protagonisti galoppare via vicino al fiume dove galleggia ( udite udite)...... la testa del boia!! MA DICO IO NON SI PUO'....... Poi ho sentito un anacronismo che mi ha fatto ridere: La più grande astuzia del diavolo è farci credere che egli non esiste. Questa frase la recita Aramis al giudizio di Milady, ma la scrisse Baudelaire due secoli dopo!! E poi la ciliegina sulla torta: Athos le rinfaccia di averle dato nome, titolo e ricchezze, e lei gli risponde così: "Siete un nobilastro di campagna, dall'animo meschino e borghese." MA VOGLIAMO SCHERZARE?! Athos è l'intellettuale del gruppo, conosce benissimo l'ambiente di corte, aiuta Carlo II d'Inghilterra a restaurarsi sul trono, riceve due onorificenze (l'Ordine della Giarrettiera e il Toson d'Oro) e gli sceneggiatori me lo chiamano "meschino e borghese"? Capisco che la protagonista voglia ferirlo ma qui si trascende.
Uff, che bella sfogata!
Nooooooooooooooo!!!! l'abbiamo perso!!! eppure ci eravamo segnati che lo trasmettevano... volevamo proprio vedere come era realizzato, benchè sapessimo già di queste questioni dell'occulto...
ma era così malaccio come film? a noi dalle foto che avevamo visto sembrava molto curato figurativamente parlando, ovviamente...
peccato averlo perso! sigh!
A livello di costumi poteva essere accurato e comunque io ho giudicato il film dall'ultima mezz'ora, ma non ho potuto vederlo dall'inizio.
Invece due o tre sere fa su Iris hanno fatto un altro film D'Artagnan del 2001 con Catherine Deneuve nei panni della regina Anna d'Austria e Tim Roth, ma non ho potuto vederlo perchè dopo il film con la Béart mio marito non ne ha voluto sapere. Voi l'avete mai visto?
Ho trovato alcune notizie sull' ultimo film dei moschettieri che ho citato.
Titolo: D'Artagnan (The Musketeer)
Anno: 2001
Produzione: Germania, Lussemburgo, UK, USA.
Regia: Peter Hyams
Cast: Catherine Deneuve (Anna d'Austria), Stephen Rea (cardinale Richelieu), Tim Roth (Febre), Justin Chambers (D'Artagnan), Mena Suvari (Francesca [!!! ] Bonacieux)
Trama: Francia 1625. Sotto il regno di Re Luigi XIII continue rivolte seminano il disordine nel paese. Il cardinale Richelieu ha lentamente usurpato il potere al Re facendo sospendere i moschettieri e sostituendoli con le proprie guardie private. Con l'appoggio dell'armata dei mercenari, guidata da Febre, Richelieu ha dichiarato guerra alla Spagna e all'Inghilterra. Ma D'Artagnan arriva da Parigi per unirsi ai moschettieri proprio come aveva fatto suo padre prima di lui.
D'Artagnan è presentato come un ingenuo giovanotto di campagna, che dopo la dolorosa morte del padre per mano del crudele Febre, fa le prime esperienze di vita nello squallore della periferia parigina spianandosi la strada del successo fra le guardie del Re.
Personalmente questo film non mi ispira molto. La trama sembra che si allontani di molto dal romanzo per non parlare della presenza di nuovi personaggi (Febre, soprannominato l'Uomo in Nero) e della modifica di quelli vecchi (Costanza che diventa Francesca!)
Invece, cercando tra le immagini da postarvi ho riscoperto due film che non ricordavo e di cui parleremo in seguito: I figli dei moschettieri con l'esplosiva Maureen O'Hara e Eloise, la figlia di D'Artagnan con Sophie Marceau e Philippe Noiret. Il primo lo vidi da ragazzina e mi divertì abbastanza, il secondo lo vidi come trailer quando uscì al cinema ma non sono mai riuscita a vedere il film in tv.
Noi avevamo visto il film D'Artagnan con Catherine Deneuve... non era male ma ce ne sono di migliori dei 3 Moschettieri...
Qui sotto vi facciamo la scheda del film Catherine, così almeno completiamo di nuovo questo topic che ultimamente - causa troppi impegni - abbiamo purtroppo un po' trascurato...
CATHERINE - UN SOLO IMPOSSIBILE AMORE (Titolo originale: "Catherine, il suffit d'un amour")
Nazione: Francia - Italia - Germania
Anno: 1968
Durata: 110 minuti
Regia: Bernard Borderie
Attori: Olga Georges Picot (Catherine), Horst Frank (Duca Filippo), Roger Van Hool (Arnaud di Montsalvy)
Trama: Nel 1419, Parigi assediata da Filippo, duca di Borgogna, ridotta alla fame, sta per cedere. I difensori, gli Armagnacchi, comandati da Michel, innamorato di una giovane, Catherine, cercano di resistere: ma non riuscendo a respingere la rivolta della popolazione, condotta dalla corporazione dei Beccai, vengono tutti uccisi. Catherine, colpita dalla morte di Michel, grida il suo sdegno al duca e viene arrestata: ma la sua bellezza colpisce i cortigiani che la conducono da Filippo. La fierezza e l'orgoglio della donna colpiscono il duca che le concede un salvacondotto per uscire dalla città ed essa ne approfitta per raggiungere Arnaud, uno studente amico di Michel, e alcuni suoi compagni che si erano rifugiati nella foresta. Pur essendo innamorata di Arnaud essa, a causa del salvacondotto, mette in sospetto tutti: per provare la sua buona fede Arnaud la rimanda a Parigi con l'incarico di convincere il duca ad effettuare una battuta di caccia nella foresta per tendergli un tranello. Essa accetta ma alla corte le cose vanno diversamente: Garin un amico del duca intuisce le intenzioni della ragazza e minaccia di rivelare tutto a Filippo se lei non gli concederà: ma interviene il duca che decide di fargli sposare Catherine riservandosi il privilegio della prima notte. Intanto Arnaud, pentito, torna a Parigi con i compagni e riesce a incontrarsi con Catherine la notte delle nozze e a possederla con la forza accorgendosi della purezza della donna. Frattanto i ribelli vengono circondati: per evitare che il suo innamorato e i suoi compagni siano presi, Catherine cede al volere del duca dopo aver ottenuta la liberazione dei suoi amici.
Annotazioni:
* il film è tratto dal primo dei cinque libri di successo scritti da Juliette Benzoni con protagonista la bellissima Catherine.
* il film è nato sulla scia del successo di Angelica Marchesa degli Angeli: Bernard Borderie, il regista di Angelica, voleva realizzare un'altra serie con protagonista un'eroina, così prese spunto dal romanzo di Juliette Benzoni e scelse la bionda attrice Olga Georges Picot per il suo stile casto e allo stesso tempo sexy che ricordava un po' Michèle Mercier.
* il film doveva essere il primo di una trilogia che però non venne realizzata per il successo modesto del primo film.
* il film venne anche accusato di essere troppo simile ad Angelica.
* negli anni '70 in Francia venne realizzato, ad opera della stessa autrice del romanzo, Juliette Benzoni, uno sceneggiato televisivo più fedele ai 5 romanzi da lei scritti.
Immagini:
La storia intriga anche se può avere somiglianze con Angelica. Voi avete letto i 5 romanzi?
Adesso invece vi faccio la scheda di uno dei due film sui moschettieri che ho citato sopra.
Titolo: I figli dei moschettieri
Regia: Lewis Allen
Anno: 1952
Cast: Cornel Wilde (D'Artagnan jr.), Maureen O'Hara (Claire de La Fer), Robert Douglas (Duca di Lavalle), Gladys Cooper (la regina Anna), Dan O'Herlihy (Aramis jr.), Alan Hale jr (Porthos jr).
Trama: Nonostante Luigi XIII, morendo, abbia lasciato come erede al trono un principe minorenne, il Duca di Lavalle domina di fatto il regno di Francia avendo l'intenzione di sposare la figlia della Regina e rendere così legittimo il suo potere. Ritiratisi in pensione, i tre moschettieri acconsentono ai rispettivi figli di unirsi a D'Artagnan nel tentativo di proteggere la regina Anna. Ma i quattro avranno delle difficoltà da affrontare prima di giungere al lieto fine. Scontato l'innamoramento tra D'Artagnan e Claire.
Forse non tutti sanno che...
* Tra gli ultimi film in costume prodotti dalla storica RKO assai vicina al collasso.
* Il film fu girato nel 1949, ma fu distribuito 3 anni dopo.
* La sceneggiatura è tratta da due racconti di Jack Pollexfen e Aubrey Wisberg.
Scusate, ma non sono riuscita a caricare le foto del film. Vi metto il link al sito che ha più fotogrammi.
http://www.cinekolossal.com/2/f/figli/
Purtroppo di Catherine trovare i romanzi in italiano è un'impresa... in francese invece si trovano... noi diciamo che abbiamo leggiucchiato qualcosina in francese... e l'abbiamo trovato molto bello e anche scorrevole...
Per i figli dei moschettieri, avevamo visto il film diversi anni fa... è un classico dei cappa e spada ed è veramente bellissimo e ben fatto... lo consigliamo vivamente! adesso andiamo a vedere se lo troviamo da scaricare...
Ragazzi, ho bisogno del vostro aiuto!
Molti anni fa vidi un film, ma non so se rientra nel cappa e spada o se è un film storico. Il protagonista era un personaggio realmente esistito. Nella prima parte del film portava una mascherina di cuoio che gli copriva naso e bocca perchè da piccolo gli avevano strappato e deformato i denti. Di lui si innamora una donna che, grazie al suo amore, ha resistito al ribrezzo della deformità apprezzando l'animo e l'intelligenza dell'uomo. Questi fa fortuna presso un nobile signore che lo nomina condottiero del suo esercito. Qui gli viene donata una maschera sagomata di metallo per renderlo "più accetto". Il periodo storico dovrebbe essere tra il Quattro e il Cinquecento. Vi dice niente?
Brunhilde, il film che intendi è per caso "L'uomo che ride" del 1966?
Guarda qui delle foto:
http://www.ivid.it/fotogallery/ismod_index.php?i_section=detail&i_categoria=1&i_id=511438
Ragazzi siete FA-VO-LO-SI!!!
Quel film lo vidi da ragazzina e benchè fossi piccola mi piacque molto. Grazie grazie.
Il film rientra nel genere storico anche perchè si ispira (molto alla larga) al romanzo di Hugo, ma in alcuni Paesi tra cui la Spagna viene annoverato tra i film di cappa e spada (in effetti qualche duello c'è). Devo trovarlo e rivederlo!
Ci fa piacere che sia il film che intendevi...
Qui ti facciamo la scheda, poi faremo anche quella del Figlio di Aquila Nera:
L'UOMO CHE RIDE
Nazione: Italia
Anno: 1966
Durata: 108 minuti
Regia: Sergio Corbucci
Attori: Jean Sorel (Bello/Astorre Manfedi), Ilaria Occhini (Dea), Edmund Purdom (Cesare Borgia), Lisa Gastoni (Lucrezia Borgia), Nando Poggi (Alberto Manfredi)
Trama: L'azione si svolge al tempo dei Borgia. I pacifici cittadini di Jesi godono di spettacoli di un circo ambulante, la cui maggiore attrazione è costituita dalla coppia formata da una giovane cieca, Dea, e dall'atletico Bello, un acrobata dal volto coperto da una maschera a causa di un orribile sfregio. La quiete cittadina è tuttavia sconvolta quando le truppe di Orsini e Vitelli, due capitani di ventura acerrimi nemici di Cesare Borgia, attaccano e conquistano il castello. Bello, convocato dall'ambigua Lucrezia, riesce a portarla in salvo, e Cesare, con uno stratagemma ha la meglio sugli avversari. La sete di dominio spinge il sanguinario principe a studiare un piano per eliminare un suo rivale: Astorre Manfredi, che ha avuto modo di incontrare più volte Dea e di accattivarsene l'affetto, suscitando la gelosia di Bello. Cesare Borgia, da un medico straniero, fa operare il volto di Bello in modo da renderlo perfettamente uguale a quello di Manfredi; quindi proposta una menzognera alleanza, inizia un suo diabolico progetto proprio in occasione del matrimonio di Dea e di Manfredi. Ma ben presto l'acrobata scoprirà la malvagità del principe e si schiererà dalla parte del principe Manfredi.
Annotazioni:
* il film è ispirato al romanzo L'homme qui rit di Victor Hugo di cui però rimangono poche somiglianze. Il romanzo originale, infatti, vede per protagonista Gwinplayne, dal volto sfigurato e ghignante, ed è ambientato nell'Inghilterra di fine 1600 - inizio 1700. Nel film invece la storia è ambientata nell'Italia del 1400. la differenza poi è nel genere: laddove il romanzo di Hugo è tutto imperniato sul dramma, qui si spazia dal genere storico al cappa e spada, del tutto assente nell'opera originaria.
* nel 1928 è stato realizzato un film muto con protagonista Conrad Veidt tratto dal romanzo di Victor Hugo e molto più fedele rispetto a questo film.
* Bob Kane, creatore di Batman, ha sempre affermato che per la cerazione del personaggio del Joker/Jolly si era ispirato all'interpretazione data da Conrad Veidt per il personaggio di Gwynplain protagonista dell'Uomo che ride di Victor Hugo.
Immagini (tratte dal sito http://www.ivid.it/fotogallery/ismod_index.php?i_section=detail&i_categoria=1&i_id=511435):
I MISTERI DI PARIGI (Titolo originale: Les Mystères de Paris)
Nazione: Francia
Anno: 1962
Durata: 110 minuti
Regia: Andrè Hunebelle
Attori: Jean Marais (Rodolfo de Sambreuil), Raymond Pellegrin (Baron de Lansignac), Jill Haworth (Marie Godin detta Fleur de Marie), Dany Robin (Irene)
Trama: Il Marchese Rodolfo de Sombreuil e la sua amante Irene occupano un posto importante nell'Alta Società di Parigi sotto il regno di Luigi Filippo. Rodolfo è però responsabile della morte di un operaio e vuole aiutare la vedova che ricerca Marie, conosciuta come Fleur de Marie, la sua figliola scomparsa misteriosamente. Rodolfo fa di tutto per ritrovare la giovane ragazza, tenuta prigioniera da una megera, La Chouette. Aiutato da un ex forzato, Le Chourineur, il Marchese si avventura nei bassifondi, ritrova la giovane e la porta in salvo. Irene, preoccupata per l'amato e temendo un suo tradimento, si confida con il Barone di Lansignac, nemico giurato di Rodolfo. Duelli, attentati, assassinii si succedono ed una lotta fino all'ultimo sangue si instaura tra i due uomini. Alla fine, l'onore e l'amore trionferanno.
Annotazioni:
* il film è tratto dal romanzo I Misteri di Parigi di Eugene Sue.
* è il terzo film in costume e di cappa e spada di Jean Marais con André Hunebelle, accanto a La Spada degli Orleans e Il Capitano del Re.
* il film è stato editato in DVD in Francia all'interno della Collezione I grandi film di cappa e spada della Atlas.
Immagini:
A vedere le foto che avete postato si direbbe che la versione in dvd sia stata restaurata rispetto alla versione proiettata nei cinema. La storia sembra seguire il filone classico di certi romanzi d'epoca e di certi film. Voi l'avete visto? Se sì com'è rispetto agli altri? E il libro l'avete letto?
Noi il libro non l'abbiamo letto... forse alcuni passaggi a lezione di letteratura francese, ma poche cose... conosciamo la trama in generale perchè l'abbiamo letta sul libro di letteratura...
Il film è molto bello, avvincente e ben interpretato! te lo consigliamo... ovviamente però l'abbiamo trovato solo in francese...
Brunhilde, tu conosci invece la serie tv "I Banditi del Re" (titolo originale: Les Compagnons de Jehu)? è ispirato ad un romanzo di Alexandre Dumas dal medesimo titolo e vede protagonisti al tempo della Rivoluzione Francese alcuni ribelli, fedeli alla monarchia, che combattono mascherati... proprio da questo romanzo di Dumas sono nati tutti i romanzi e film del filone dell'eroe mascherato, pensiamo ai vari Primula Rossa, la Maschera di Porpora (film), il Tulipano Nero (film), ripreso poi dalla terza serie della serie televisiva di Rivombrosa ecc.
Sei tornata!!!! ci sei qui sul forum, tesoro!!! evviva!!! era da tempo che ti aspettavamo!!!!
Bellissima questa idea del Castello in provincia di Bergamo... ci piace molto!!!
I Banditi del Re è andata in onda su quello che è poi diventato Raiuno, intorno alla fine degli anni '70... è stata poi replicata sulle tv locali negli anni '80 (e forse '90)... all'epoca, ci hanno raccontato, fece boom di spettatori e ai giovani piacevano moltissimo le gesta di questi eroi mascherati... il protagonista è interpretato dall'attore che interpretava Philippe de Plessis Bellière della saga di Angelica...
Qui una foto:
Grazie, il vostro affetto mi commuove. Purtroppo ho avuto qualche problema di salute con i bambini.
Ho fatto fare una ricerca al mio muletto: in italiano si trova solo la sigla di quella serie; in francese ho trovato pochi file con su scritto CD1 e CD2. Se mi confermate che l'edizione che avete postato ha 2 cd allora posso provare a recuperarla tanto il francese lo capisco anche se sono un po' arrugginita.
Scusa per il ritardo!
sì pensiamo che sia proprio quella la versione dei Compagni di Jehu che si trova sul muletto... noi l'avevamo scaricata con la scritta CD1 e CD2... era un po' lunghetta a scaricarsi...
noi adesso non riusciamo più a far funzionare emule...
Sapete che abbiamo scoperto che in Italia hanno realizzato diversi film italiani di cappa e spada? ci sembrano carini... adesso ne tratteremo poi qualcuno...
Per i romanzi di cappa e spada, consigliamo la lettura di Amedeo Achard che scrive stile Dumas anche se rispetta meno la realtà storica... comunque in Italia erano usciti negli anni '30 dei libretti sui Romanzi di cappa e spada che erano uno spettacolo... averli sarebbe un sogno!!! sono dei pezzi da collezione!!! se vi va, vi postiamo qualche copertina... e se qualcuno li trova, non esiti a prenderli!!!
Ho appena finito di vedermi Il Tulipano Nero e mi sono chiesta che cosa avesse a che fare con il romanzo di Dumas. Non so se lo avete letto: in breve la trama del romanzo narra le vicissitudini di un floricultore che riesce, dopo vari incroci, ad ottenere un tulipano nero. Un suo rivale in affari trama contro di lui e riesce a mandarlo in prigione. Il giovane qui si innamora della figlia del guardiano. Inevitabile il lieto fine. La storia è ambientata nel Seicento in Olanda. Mi è venuto il sospetto che il regista o gli sceneggiatori volessero invece creare un personaggio eroico da contrapporre alla Primula Rossa, eroe inglese della Rivoluzione (e sappiamo come inglesi e francesi non si vedano di buon occhio ). La protagonista femminile, Caroline, è una discendente di Porthos (omaggio ai Tre Moschettieri!).
Negli anni '80 Italia1 trasmise una serie animata La Stella della Senna dove si vede che il Tulipano Nero fa da maestro all'eroina che difende i poveri e i deboli durante gli anni della Rivoluzione per poi scoprire (poverina! ) di essere la sorellastra della Regina.
Qui sotto posto un po' di fotogrammi del film.
http://imageshack.us/photo/my-images/26/tulipanonero.png/
http://imageshack.us/photo/my-images/32/carolinap.png/
http://imageshack.us/photo/my-images/411/igemelliw.png/
http://imageshack.us/photo/my-images/706/igemelli2.png/
In queste due scene Alain Delon recita con se stesso impersonando Guglielmo e suo fratello Giuliano.
http://imageshack.us/photo/my-images/84/tulipano2.png/
Grazie per le immagini Brunhilde! non avevamo visto che avevi parlato di questo film...
le immagini sono molto belle... grazie per averle messe...
La differenza tra il romanzo di Dumas e il film è abissale... il film non c'entra nulla con il libro omonimo... esiste uno sceneggiato francese ispirato al libro con la storia del floricultore e della figlia... peccato che non riusciamo a trovarlo! ci piacerebbe vederlo...
qui il film con Delon è ispirato più agli eroi di Dumas mascherati tipo i Compagni di Jehu (I Banditi del Re) di cui parlavamo qualche post sopra, anche il periodo è quello con la Rivoluzione e Napoleone... diciamo che hanno fatto un "pastiche" (termine francese per indicare i lavori misti di varie opere che si ispirano a Dumas ma hanno poco o nulla a che fare con i libri)...
Segnaliamo che SABATO 7 LUGLIO su ITALIA 7 GOLD trasmetteranno il film Hollywoodiano su SCARAMOUCHE alle ore 20,30 - 21.
Abbiamo fatto la scheda nelle pagine precedenti. Chi ha Italia 7 Gold non deve assolutamente perderlo! (noi non abbiamo più Italia 7 Gold da quando ci hanno fatto il passaggio al digitale terrestre! sigh!).
Allora non lo ricordavamo bene!!!
alla fine solo il romanzo sarà di cappa e spada (sebbene forse è meno di quanto pensiamo)... ricordiamo anche il film con Vivien Leigh di Lady Hamilton ma pure quello aveva poco cappa e spada...
La Mercier era splendida... comunque il film su Lady Hamilton (del 1968) è successivo ad Angelica (che è del 1964 in avanti)...
A proposito di Angelica... il regista Ariel Zeitoun sta preparando un remake... ecco il cast:
Nora Arnezeder sarà Angelica
Gerard Lavin sarà Jeoffrey di Peyrac
Tomer Sisley sarà Filippo di Plessis Bellière
Olivier Gourmet sarà l'avvocato Desgrez
Che ne dite di questo cast? noi troviamo che l'attrice che fa Angelica è spettacolare!!! ci piace!!!
Fare un remake è un azzardo perchè si rischia sempre un confronto con i film che l'hanno preceduto. Il cast mi sembra buono anche se già penso al confronto con le due Angeliche Michéle Mercier aveva un fascino che solo le grandi dive degli anni '60 avevano (Ursula Andress, Brigitte Bardot...)
P.S. Comunque non sono l'unica ad avere dei dubbi:
http://www.cinemaoggi.net/2012/07/19/angelica-torna-sullo-schermo/
Già che si parla di remake... in America realizzeranno una serie tv in 10 puntate su I Tre Moschiettieri.
Da http://www.badtv.it/2012/08/bbc-america-porta-in-tv-i-tre-moschettieri/:
BBC America porta in tv i Tre Moschettieri
BBC America e BBC One collaboreranno per portare i Tre Moschettieri sul piccolo schermo, in una serie al momento intitolata The Musketeers: la storia sarà ambientata nel 17esimo secolo e vedrà una banda di soldati, altamente addestrati, assegnati alla protezione del Re.
I diedi episodi, che dovrebbero andare in onda nel 2014, saranno scritti da Adrian Hodges (My Week with Marilyn).
L’ultima volta che i Tre Moschettieri sono stati protagonisti di una serie tv risale al 1968: per quanto riguarda il grande schermo, invece, l’adattamento più recente è il film in 3D di Paul W.S. Anderson con Milla Jovovich, Orlando Bloom, Christop Waltz e Ray Stevenson.
Brunhilde, conosci il film Ambra con Linda Darnell? non sarà proprio di cappa e spada, ma un po' si avvicina... qualche duello c'è...
il libro è un po' spinto nel descrivere i sentimenti della protagonista e il fatto che lei diventi una cortigiana... sì ha una brutta fama...
ma il film non ha questi problemi... certo è un po' vecchiotto ma non ha nulla di scandaloso
Segnaliamo che lunedì 13 agosto alle 23,30 su Rete 4 trasmetteranno il film di cappa e spada "Il Cavaliere di Lagardere"... non perdetelo!
Cercherò di vederlo anche perchè lo registrai tempo fa su VHS E' uno dei miei film preferiti. Sapete il mulo mi ha digerito il romanzo, ma non ho ancora avuto il coraggio di leggerlo perchè è in francese.
Avete visto il film???? noi solo un pezzo... era troppo tardi... ora cerchiamo di trovarlo online...
Nel mentre facevamo una ricerca su George Sand e abbiamo scoperto che è autrice di due romanzi di cappa e spada, entrambi adattati negli anni '70 come sceneggiati per la tv francese ed entrambi di grande successo: Mauprat e I Bei signori di Bois Doré... il secondo lo conoscevamo, invece Mauprat ce lo citarono solo alle lezioni di letteratura francese ma non avevamo mai approfondito la storia...
Brunhilde, li conosci?
Qui vi segnaliamo quanto riporta il sito Adk Kasting http://www.adk-kasting.com/casting-details?id=79 e http://www.adk-kasting.com/casting-details?id=80 sul remake di Angelica Marchesa degli Angeli:
posté Juillet 23 Lundi - Long Métragecasting Angélique Marquise des Anges
adk-kasting recherche pour un rôle dans le remake "d'Angélique Marquise des Anges", réalisé par Ariel Zeitoun - un garçon âgé entre 11 et 13 ans, cheveux bruns et yeux verts - un garçon âgé entre 11 et 13 ans, de type méditerranéen, cheveux crépus et yeux bruns Merci d'envoyer photos récentes et coordonnées complètes à michael@adk-kasting.com Tournage en Autriche ou en Tchéquie l'automne prochain (quelques jours)
e
posté Juillet 26 Jeudi - Long Métragecasting Angélique Marquise des Anges
adk-kasting recherche pour un rôle dans le remake "d'Angélique Marquise des Anges", réalisé par Ariel Zeitoun - une fille âgée entre 11 et 14 ans, aux cheveux blonds Merci d'envoyer photos récentes et coordonnées complètes à michael@adk-kasting.com Tournage en Autriche ou en Tchéquie l'automne prochain (quelques jours)
Traduzione: ricercano un ragazzo di età compresa tra 11 e 13 anni coi capelli castani e gli occhi verdi, un ragazzo di età compresa tra 11 e 13 anni, di tipo mediterraneo, capelli crespi e occhi bruni e una ragazza di età compresa tra 11 e 14 anni dai capelli biondi, ruoli che faranno parte del film Angelica Marchesa degli Angeli, le cui riprese si svolgeranno in Austria e Cecoslovacchia l'autunno prossimo.
Pensiamo che la ragazza bionda sia Angelica bambina... e uno dei ragazzi sia Nicola bambino... vedremo...
George Sand: ho fatto tre anni di francese all'università e di G. S. si è accennato solo nelle antologie (gli argomenti monografici erano scelti dai professori purtroppo) per cui non conosco i due romanzi da voi citati. Perchè non riassumete la trama di tutti e due?
Angelica: la ragazzina sarà sicuramente Angelica bambina. I due ragazzi potrebbero essere Nicola e Florimondo (il primogenito di Angelica), mi auguro che non sia invece Goffredo perchè nel romanzo non se ne parla. A meno che.... il ragazzo bruno con gli occhi verdi potrebbe essere Filippo du Plessis-Bellière, il cugino: Angelica lo incontra da bambina e ne resta affascinata.
In attesa che passi questo maledetto caldo e mi ritorni la voglia di continuare a leggere il terzo volume de I Tre Moschettieri o di chiudermi nello stanzino del pc per vedermi un film, vorrei parlare di un originale cartone animato di Cappa e Spada e dell'omonimo manga che lo ha ispirato: LADY OSCAR
http://imageshack.us/photo/my-images/213/ladyoscarmanga.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/269/ladyoscarcartone.jpg/
La storia la conosciamo tutti quindi non perderò tempo a raccontarla. Sullo sfondo della Storia vera si innesta quella inventata di una ragazza di nobili origini che indosserà per tutta la vita i panni di un uomo. La bravura della fumettista è stato di saper creare un mosaico tra le due storie rendendo fluido il racconto. Per varie esigenze, le vicende del cartone sono state accorciate ed edulcorate senza però danneggiare la trama essenziale. Di duelli ed intrighi ce ne sono a bizzeffe complice la Storia stessa (valga per tutti il famoso Affaire du collier de la Reine/l'affare della collana), rapimenti e storie d'amore. Il successo è stato tale che si è cercato di replicarlo con un altro manga, Utena la ragazza rivoluzionaria, e con un altro cartone, Il Tulipano Nero, dove si parla della versione femminile dell' eroe e cioé la Stella della Senna .
All'epoca in cui uscì il cartone qualcuno ipotizzò che il personaggio di Oscar fosse veramente esistito, ma non sono mai state trovate delle prove.
Nel momento in cui stavo scrivendo questo post ho però trovato questi due link:
http://xoomer.virgilio.it/malamanet/scanagatta.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Francesca_Scanagatta
E' proprio vero, a volte la realtà può superare la fantasia
Carissima! allora, sì ti racconteremo la trama dei due libri di George Sand... sono molto belli e di cappa e spada! essendo scritti da un'autrice molto attenta alla psicologia dei personaggi, sono molto interiorizzati, a differenza di altri romanzi di cappa e spada che si concentrano di più sull'aspetto dell'avventura... Sappiamo che Bernard Borderie (regista di film come I tre Moschettieri, Pardaillan e la celeberrima Angelica) nel momento in cui doveva adattare I Bei Signori di Bois Doré a sceneggiato televisivo decise di limare un po' l'aspetto psicologico in quanto troppo presente nel romanzo (ricordiamo che l'adattamento di Borderie dei Bei Signori di Bois Doré è stato un successone in Francia)...
Angelica... i bambini di cui alla casting call sono Angelica bambina, Nicola e Filippo di Plessis Bellière... Peyrac da bambino non appare, anche perchè dietro la produzione c'è pure l'autrice Anne Golon che vuole fedeltà alla sua opera letteraria, ha già dovuto cedere sulla scelta dell'attore che fa Filippo, lei lo voleva biondo come nei romanzi, la produzione però l'ha voluto più somigliante al Filippo dei film di Borderie... su questo ha ceduto e ha detto che sarà solo su questo che cede, su piccoli dettagli, ma la trama deve essere come quella del libro, ovviamente adattata per il grande schermo... Nora Arnezeder, l'attrice che farà Angelica, di recente è stata intervistata e ha detto che è un film adatto anche ai giovani per far riscoprire loro l'amore per le grandi storie del passato e per il cappa e spada... Le riprese iniziano a settembre...
Lady Oscar... sì l'abbiamo vista più volte in tv, sin da quando eravamo bambini... oltre al cartone animato e al manga (che abbiamo acquistato) c'è pure il film di Demy (regista di Pelle d'Asino) a cui si deve il nome dell'adattamento del cartone in Italia e Europa, "Lady Oscar" anzichè "la Rosa di Versailles"... avevamo fatto una scheda del film di Demy, la cerchiamo e la carichiamo...
non sapevamo invece dell'esistenza di questa Francesca Scanagatta, ufficiale dell'esercito asburgico... come dire... è proprio vero, la realtà a volte supera la finzione! grandissima Brunhilde!!! ma dove le scovi tutte queste cose!!!
Ecco qui la scheda di Lady Oscar, il film di Demy...
LADY OSCAR
Nazione: Francia - Giappone
Anno: 1978
Durata: 124 minuti
Regia: Jacques Demy
Attori: Catriona MacColl (Oscar François de Jarjayes), Barry Stokes (André Grandier), Christine Böhm (Maria Antoinetta), Jonas Bergström (Hans Axel von Fersen), Terence Budd (Luigi XVI)
Trama: Oscar François de Jarjayes è una fanciulla bionda che il padre, nobile generale di Francia, ha voluto allevare come se fosse un maschio. Compagno di Oscar sin dall’infanzia è André Grandier, nipote della sua nutrice. Oscar entra al servizio della regina Maria Antonietta nel ruolo di ufficiale della guardia ma gli intrighi della corte di Versailles mettono a dura prova le sue convinzioni. Alle tempeste degli animi si aggiunge un nuovo, inarrestabile vento: la Francia è sull’orlo della rivoluzione. E per Oscar è arrivato il momento delle decisioni.
Annotazioni:
* Adattamento live action del classico di Riyoko Ikeda.
* Grazie al regista francese Jacques Demy, abbiamo uno sguardo occidentale, ironico e divertito, sulla grande saga romantica di Oscar François de Jarjayes, tra il rococò di Versailles e la Rivoluzione.
* Nonostante la produzione francese, il film non fu mai distribuito nelle sale transalpine e soltanto in tempi recenti ha avuto una distribuzione in home video.
* Oscar è interpretata da Catriona McColl (futura stella dei film di Lucio Fulci), e fa una piccola apparizione Patsy Kensit nelle vesti di Oscar bambina. La linea di cosmetici giapponesi Shiseido, uno degli sponsor della produzione del film, in seguito utilizzò la MacColl come testimonial dei propri prodotti.
* Le musiche sono di Michel Legrand.
* Parte del film fu girato a Versailles e fu una delle rare volte che la Francia fece utilizzare il celebre castello per le riprese di un film.
* La scena della presa della Bastiglia è girata a Senlis.
* Il film è una trasposizione riassuntiva degli avvenimenti narrati nel manga e successivamente nell'anime (da ricordare che l'anime è successivo al film live action), alcuni episodi sono solo menzionati velocemente (ad esempio la questione dello Scandalo della Collana), alcuni personaggi hanno poco ruolo o sono solo accennati. Ciò è dovuto al fatto che l'opera della Ikeda è troppo voluminosa e carica di avvenimenti per essere ridotta in un film di circa 124 minuti.
* Nella versione italiana, le voci di Oscar e Maria Antonietta sono le stesse del cartone animato.
* La prima trasmissione televisiva del film fu effettuata al termine del primo passaggio televisivo della serie tv sulle reti Mediaset, fu per concludere la saga.
* una curiosità di rilevante interesse è il fatto che il titolo Lady Oscar dato all'omonimo anime deriva da questo film: infatti l'opera della Ikeda si intitola "La Rosa di Versailles" (dal 2010 con la riedizione del manga "Le Rose di Versailles" al plurale), mentre Demy ha preferito intitolare la sua opera Lady Oscar per dare ruolo centrale alla figura dell'eroina, che nel manga pur essendo protagonista non è la figura centrale, ruolo, questo, assunto invece da Maria Antonietta.
* il film è spesso replicato sulle tv locali ed è stato editato in dvd dalla Yamato Video.
Immagini (alcune sono tratte dal sito http://www.animeclick.it/anime/Lady+Oscar+Live+Action):
Vogliamo segnalare agli amanti del genere cappa e spada che Raitre al sabato mattina, alle ore 7 o 7,25 trasmette un ciclo di bellissimi film di cappa e spada (anche se qualche film, come ritiene Brunhilde, non è propriamente di cappa e spada, ma avventuroso-medievale, ma vogliamo segnalarli qua perchè non sappiamo dove metterli e generalmente vengono anche annoverati tra i cappa e spada)...
Questo sabato, 22 settembre, trasmettono L'Arciere di Fuoco, film con Giuliano Gemma nei panni di Robin Hood.
Sabato prossimo, 29 settembre, trasmettono L'uomo dalla maschera di Ferro.
Via, dovrò vedermi Angelica anch'io!! La Mercier la preferisco con i capelli chiari, ovviamente!!
Guardali Andrea!!! vedrai che ti piaceranno... in Angelica, la Mercier ha i capelli biondo rossi chiari...
Quale edizione della Maschera di Ferro trasmetteranno? Di solito replicano alla nausea quello con Richard Chamberlain .
Sì è il film con Richard Chamberlain... noi lo rivedremo volentieri!!! è da un po' che non lo vediamo, nonostante sia stato replicato già diverse volte...
News dal remake di Angelica:
* le riprese sono iniziate il 17 settembre scorso in Austria e proseguiranno poi in Repubblica Ceca.
* David Kross (già visto a fianco a Kate Winslet) interpreterà Re Luigi XIV.
* le riprese sono state girate al Parco Nazionale Donau-Auen in Hunter e nel castello di Eckartsau in Austria. Ora la squadra del regista si è spostata in Repubblica Ceca, dove girano a Praga, nella città della Moravia Telc (Telc) Kromeriz (Kremsier) e al Castello di Pernstejn (Pernstein), a Brno. Facciamo notare che il castello di Pernstejn è famoso perchè lì sono state girate diverse fiabe quali Come si svegliano le Principesse (è il castello di Rosaspina), Fantaghirò 1 (è il castello di Re Romualdo) e La Principessa e il Povero (è il castello di Mirabella)
* secondo il sito http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=cs&u=http://www.tyden.cz/rubriky/kultura/film/nova-angelika-se-bude-natacet-v-cesku_247200.html&prev=/search%3Fq%3DMlada%2Bfronta%2BDnes%2Bangelika%26hl%3Dit%26biw%3D1107%26bih%3D628%26prmd%3Dimvns&sa=X&ei=1r5kUI3vFILYtAb7-ICQAQ&ved=0CCcQ7gEwAA, il film è diviso in due parti, la prima uscirà nel 2014. I titoli sono Násilím provdaná za hraběte de Peyrac (ovvero Angelica - La Sposa forzata del Conte di Peyrac) e Angelika na Dvoře zázraků a ve Versailles (ovvero Angelica - dalla Corte dei Miracoli a Versailles).
Ecco due foto dal nuovo film di Angelica, il film riprende lo stile dei quadri... Zeitoun vuol farne una sorta di Barry Lindon... per ora le immagini finite sono bellissime:
Angelica:
Il Re Sole e Mazarino:
E' solo retorica la mia, ma faceva schifo girare qualche scena nei castelli francesi? Il secondo film dovrà essere girato a Versailles, ma i castelli di Goffredo (in Linguadoca) e di Filippo (nel Poitou)?
Che vorrebbe dire farlo come Barry Lindon? Mica vorranno trasformare Angelica in un'avventuriera?
Non so se avete parlato o accennato riguardo questo film, ma a Novembre esce in DVD "L'Ammazzagiganti", grande classico MGM che penso rientri nel filone cappa e spada, no??
L'ammazzagiganti lo metteremmo più nelle fiabe perchè di fatto è una leggenda scozzese-inglese che un po' si rifà anche a Jack e la pianta di fagioli... grazie per la segnalazione dell'uscita del dvd!!!
Brunhilde, lo stile Barry Lindon è inteso come film che sembra tutto un quadro in movimento... Barry Lindon ha quello stile ed è quello che vogliono ricreare con Angelica... speriamo ci riescano!
No! NO! NOO!! E' un oltraggio!! Mi sto vedendo il film Eloise la figlia di D'Artagnan con Sophie Marceau (sono solo al primo tempo e francamente non so se avrò la voglia di vedere il secondo): è una caricatura : D'Artagnan campa alle spalle di Planchet e si fa mettere i piedi in testa dalla figlia tra l'altro nata da Costanza, Athos è defunto (!!!!) e la stessa Eloise ha la testa talmente infiammata di fantasie che scambia la lista della spesa delle suore per un codice cifrato di un complotto, per non parlare di Luigi XIV che all'epoca dei fatti narrati nel film dovrebbe essere un uomo e invece è un adolescente sovrappeso goloso di dolci. E poi , mi volete dire che ci sta a fare Gigi Proietti? E' un grandissimo attore sia comico che drammatico, ma qui rende il film ancora più ridicolo.
Veu, nel post 24 avete elencato una serie di film. Siccome mi sto scaricando Il capitano che ne dite di parlarne un po'?
Lo abbiamo trattato nel messaggio 36, è il film intitolato in italiano Il Capitano del Re. Dicci se riesci a trovarlo.
Presto vi facciamo la scheda di un altro film, La Dinastia dell'odio.
Tra i cartoni animati dedicati al ciclo di cappa e spada ho dimenticato di citare due serie. La prima, D'Artacan e i tre moschettieri, è una serie animata in 26 episodi di produzione ispano-giapponese andata in onda in Italia su Rai2 nel 1983. I protagonisti sono quasi tutti cani e la storia segue abbastanza da vicino il romanzo. Fu distribuito in molti paesi europei tra cui l'Inghilterra dove il titolo diventò Dogtanian and the Three Muskehounds (notare il gioco di parole). A questo link potrete vedere alcuni fotogrammi:
http://www.animeclick.it/anime.php?scelta=2&titolo=D+Artacan&CodAnime=1926
Seguì una seconda serie, Il ritorno di D'Artacan, ispirato al terzo romanzo Il Visconte di Bragelonne, anche questa in 26 episodi.
La seconda serie che vorrei citare invece è D'artagnan e i moschettieri del Re, una serie del 1987 in 52 episodi trasmessa su Italia1. La storia qui viene molto manipolata (quando non addirittura cambiata) tanto che iniziai a vederla, ma poi la abbandonai per i troppi stravolgimenti.
Li avevamo visti entrambi... D'Artacan era una parodia che da piccoli ci faceva proprio ridere anche se però pur essendo carino preferivamo molto di più D'Artagnan e i moschettieri del Re... sappiamo che la trama aveva avuto molti rimaneggiamenti, anche se la prima parte sui diamanti della Regina bene o male era quella con alcuni contorni per rendere la storia più accessibile ai bambini (Costance figlia di Bonacieux, anche se non sappiamo se nell'originale è anche così oppure è dovuto alla traduzione italiana di Mediaset, Aramis una donna, la storia di Jean, l'elefante, ecc)... mentre la parte con Maschera di Ferro era pura invenzione nonostante fosse veramente bellissima quella parte, molto misteriosa... a noi piaceva moltissimo quel cartone... l'avevamo visto tutto e tutte le puntate tanto ci aveva preso!!!
Esiste anche un film dedicato a Aramis che è il seguito della serie animata... il film non è mai arrivato in tv, è stato però tradotto e editato nella collezione di dvd della Yamato dedicati a D'Artagnan...
Questa mattina su Rai3 abbiamo visto il film Il Conte di Montecristo con Richard Chamberlain... ci è piaciuto davvero molto... belli i costumi, bella la storia (dal ritmo piuttosto veloce), belli i duelli di spade e con la pistola...
vi facciamo la scheda, anche se sappiamo che per Brunhilde Il Conte di Montecristo non è propriamente di cappa e spada...
Ci ha colpito la vicenda del ragazzo che Dantes fa passare prima per Andrea conte Cavalcanti per fargli frequentare Velentine e poi si scopre che è un truffatore di nome Faustino che viene poi incarcerato sottoposto a processo e lì rivela, dopo che Dantès gli dà da studiare a memoria delle carte, di essere il figlio del procuratore generale di Parigi, nato da una relazione extraconiugale e che lo stesso Procuratore Generale aveva voluto uccidere quando era bambino (seppellito in fasce e salvato da un servo che aveva assistito all'omidicio della madre e l'interramento del piccolo in fasce ma vivo)... questa parte non ce la ricordavamo né nel film sceneggiato con Depardieu né nel libro... dobbiamo riprendere il romanzo...
IL CONTE DI MONTECRISTO (Titolo originale: "The Count of Montecristo")
Nazione: Gran Bretagna
Anno: 1975
Durata: 100 minuti
Regia: David Greene
Attori: Richard Chamberlain (Edmond Dantes, Il Conte Di Montecristo), Kate Nelligan (Mercedes), Tony Curtis (Fernand Mondego), Louis Jourdan (De Villefort), Angelo Infanti (Jacopo), Donald Pleasence (Danglars), Trevor Howard (Abate Faria), $ Isabelle De Valvert (Haydee), Taryn Power (Valentine De Villefort), Dominic Barto (Bertuccio), Harry Baird (Ali), Anthony Dawson (Noirtier De Villefort), Carlo Puri (Andrea Benedetto), Dominic Guard (Albert Mondego).
Trama: Vittima di quattro individui senza scrupoli, che hanno varie ragioni per odiarlo o temerlo, il giovane Edmond Dantès, capitano di fresca nomina di una nave mercantile, viene arrestato alla vigilia delle sue nozze con la bella Mercedes, e rinchiuso nelle segrete di un castello in un isolotto della Corsica. In prigione, dove resta a marcire per quattordici anni, conosce un vecchio abate italiano, Faria, che in punto di morte gli consegna la mappa di un favoloso tesoro sepolto da secoli nell'isola di Montecristo. Riuscito, sostituendosi al cadavere dell'abate, a lasciare il castello, Dantès rintraccia il tesoro; torna in Francia, ormai libero e ricco, sotto mentite spoglie; si dedica con fredda determinazione, alla vendetta contro i responsabili del suo infelice destino: il finanziere D'Anglade, il procuratore generale De Villefort, il malvivente Caderousse, il generale Mondego. La loro fine, tuttavia, non gli darà alcuna gioia, ne gli consentirà di ritrovare l'amore di Mercedes.
Annotazioni:
* il film è stato interamente girato a Cinecittà, Roma e Portovenere.
* in origine il film doveva essere di 100 minuti.
* è la quarta trasposizione del popolarissimo romanzo omonimo, in origine girato per la tv, che si fa apprezzare per la sfarzosa confezione, l'intreccio pieno di colpi di scena e l'ottima scelta degli interpreti.
Immagini:
Io mi sono accorta troppo tardi che c'era purtroppo...
Io non lo sapevo nemmeno che lo facevano. Mi sarebbe piaciuto rivederlo perchè è la versione che più si avvicina al romanzo secondo me rispetto a quella di Depardieu (delle altre due versioni una è quella con James Caviezel, vero? Ne vidi uno spezzone, ma cambiai subito canale perchè dalla scena capii che si erano molto allontanati dal libro).
Io ho visto solo quella di Depardieu che mi è sempre piaciuta moltissimo e quella con James Caviezel che però non mi era piaciuta per nulla...Solo non ho letto il libro e non posso confrontare....mi daresti un tuo parere sulla versione di Depardieu?
Ad essere sincera ho una pessima memoria e quindi non posso dirti quali sono i discostamenti. Ti posso dire che la prima cosa che mi deluse fu la scelta di Depardieu: i lunghi anni di prigionia avevano trasformato Dantés rendendolo magro e con un vago aspetto "vampiresco". Sia Richard Chamberlain sia James Caviezel che Andrea Giordana (eh sì, negli anni '60-'70 quando la RAI trasmetteva i grandi romanzi, anche l'Italia fece uno sceneggiato sul Conte) hanno ben incarnato il protagonista, ma quando ho visto Depardieu/Obelix nei panni del conte... beh ti lascio immaginare! Poi il ruolo di alcuni personaggi, fondamentali alla trama, viene ridotto a secondario come il nonno di Valentine, Noirtier, e il barone Franz d'Epinay (sia padre che figlio) mentre altri, come Bertuccio, vengono esaltati. La contessa Camille de la Richardais, che "accompagna" il conte, nel romanzo non esiste perchè per Edmond non c'era altro pensiero all'infuori della vendetta. Ma la cosa più stravolgente è stato il finale: dopo la morte di Mondego (ovvero il marito) Mercedes lascia i suoi beni ad un convento e si ritira per il resto della vita a Marsiglia; Edmond Dantés conte di Montecristo invece parte in viaggio con la sua "schiava"/principessa Haydée innamorata di lui. Nel film Depardieu molla capra e cavoli per tornare a Marsiglia con Mercedes mentre il povero Albert parte per la legione straniera Non mi ha convinto molto perchè ci sono state altre modifiche.
Adesso mi metto a cercare la versione con Andrea Giordana per rivederla. Di sicuro sarà meglio
P.S.: ci sono almeno una dozzina di versioni della storia, due musical e addirittura un anime.
Capisco, anche se devo dire che un pensierino al "gracilino" Depardieu ad inizio film lo faccio sempre anche io, non avendo mai letto il libro mi è sempre sembrato fatto piuttosto bene...ovviamente non conoscevo tutte le modifiche che hanno fatto...peccato, e I miserabili sempre con Depardieu l'hai visto?
Brunhilde... noi abbiamo trovato il film con Depardieu differente da questo... ma la parte dei veleni della famiglia di Valentine e la fine del funerale e della sostituzione della bara c'è nel romanzo? non lo ricordiamo proprio più... vogliamo rileggerlo...
Grazie per le risposte Brunhilde!!! noi andiamo a rileggerci il Conte... è molto bello!
Qui invece trattiamo un film ispirato ad un classico di cappa e spada inglese, "Lorna Doone"... non sappiamo se in Italia è stato tradotto il romanzo... sappiamo che in Inghilterra è un classico al pari dei Tre Moschettieri ed è amatissimo... nel 2001 hanno anche realizzato una serie tv che ha fatto ascolti stellari...
conoscete il romanzo Lorna Doone???
Qui trattiamo il film
LA DINASTIA DELL'ODIO (Titolo originale: "Lorna Doone")
Nazione: USA
Anno: 1951
Durata: 88 minuti
Regia: Phil Karlson
Attori: Richard Greene (John Ridd), Barbara Hale (Lorna Doone), Carl Benton Reid (Sir Ensor Doone), William Bishop (Carver Doone), Ron Randell (Tom Faggus), Lester Matthews (Re Carlo II)
Trama: Tratto dal romanzo di R.D. Blackmore. Nel XVII secolo, in Inghilterra, un giovane, John Ridd, deve vendicarsi di alcuni crudeli signori che a suo tempo gli avevano ucciso il padre, ma viene fermato dalla bella Lorna, figlia del re, rapita giovanissima dai signorotti. Il piano va in fumo e il giovane ricorre direttamente al sovrano. Vincerà la sua battaglia e si unirà a Lorna.
Immagini:
Anni fa, prima di entrare in questo forum, stavo cercando i subs per un film inglese (Mary Bryant) e mi imbattei nel film Lorna Doone del 1990 con Sean Bean e Clive Owen. Fui tentata di scaricarlo, ma non essendoci i subs scartai l'idea. Nel 2000 è stata fatta un'altra versione con attori giovanissimi. Mi piacerebbe vederlo.
Se ti capita, bisogna vedere Lorna Doone... è un racconto di cappa e spada che è molto amato in Inghilterra, è famoso come La Freccia Nera e Il ragazzo rapito che sono tra i romanzi più conosciuti nel Regno Unito...
la versione del 1990 non l'abbiamo mai vista, ne abbiamo sentito parlare bene... quella del 2000-2001 è amatissima e ha molto seguito...
anche noi dobbiamo cercarla... chi la trova per primo lo dica!!!
A proposito, Brunhilde, ma sai se in Italia è stato tradotto il romanzo di Lorna Doone???
Non credo, non l'ho mai visto alla Feltrinelli e nemmeno sul sito di IBS.
Non perdete domani mattina su Rai tre alle 8 il film "Fate Largo ai Moschettieri!"... merita davvero...
Vi facciamo la scheda:
FATE LARGO AI MOSCHETTIERI! (Titolo originale: Les Trois Mousquetaires)
Nazione: Francia - Italia
Anno: 1953
Durata: 117 minuti
Regia: André Hunebelle
Attori: Georges Marchal (D'Artagnan), Gino Cervi (Porthos), Yvonne Sanson (Milady), Bourvil (Planchet, valletto di D'Artagnan), Jean Martinelli (Athos), Jacques François (Aramis), Renaud Mary (Cardinale Richelieu), Danielle Godet (Costanza), Marie Sabouret (Regina Anna)
Trama: D'Artagnan, giovanissimo gentiluomo guascone, si reca a Parigi, nella speranza di poter essere ammesso tra i moschettieri di Luigi XII. Giunto a Parigi, si presenta al signor di Trèville, capitano dei moschettieri e viene ammesso, come cadetto, in questo corpo scelto. Avendo urtato sbadatamente tre moschettieri, incontrati sulle scale, viene da questi sfidato a duello, ma l'indomani, i quattro gentiluomini, mentre dispongono a battersi, sono aggrediti dalla guardie di Richelieu. Il valore dimostrato da D'Artagnan in tale circostanza gli frutta l'amicizia di Athos, Porthos e Aramis. Avendo preso ad amoreggiare con Costanza, guardarobiera della Regina, D'Artagnan apprende che la sovrana si trova in grave imbarazzo. Essa ha donato al duca di Buckingham, ministro del re d'Inghilterra e suo amante, due degli otto fermagli donatile da Luigi XIII, e che servono ad assicurare la sua collana. Avendolo appreso, il Cardinale Richelieu fa in modo che il Re inviti la Regina a cingere la collana al prossimo ballo di corte. Contemporaneamente il cardinale fa rubare i fermagli; ma viene in possesso solo delle copie, che il duca ha fatto fare. Intanto D'Artagnan s'è fatto restituire i fermagli autentici, che consegna tempestivamente alla Regina.
Annotazioni:
* il film è diretto da Andrè Hunebelle, esperto regista di film di cappa e spada, tra cui ricordiamo La Spada degli Orleans, Il Capitano del Re, I misteri di Parigi, La congiura dei potenti, Cadet Rousselle e la miniserie tv Joseph Balsamo.
* Il film è stato girato agli Studios di Saint - Maurice e al Castello di Fontainebleau e la Foresta di Fontainebleau tra aprile e giugno del 1953.
* Il film è una coproduzione tra la Pathé Film francese e la Titanus italiana.
Immagini:
E' un film che meritava di essere visto, mi piace molto la leggera vena ironica di certi film storici soprattutto quando c'è un acerbo Peppone (Gino Cervi ) Peccato che l'abbia visto a spezzoni... purtroppo dovevo preparare la colazione
è da un po' che non scriviamo su questo topic...
è ora di riprenderlo... le storie di cappa e spada sono sempre molto belle...
Brunhilde, se ti interessa ti diciamo che sono stati editati in Italiano alcuni romanzi di Dumas finora pressoché sconosciuti (dicono che siano inediti in Italia, in realtà non è proprio così perché in biblioteca avevamo trovato edizioni degli anni 30/40/50) però sarà mezzo secolo che non ci sono...
eccoli:
Il Cavaliere di Harmental - se ti piacciono i Tre Moschettieri, questo lo devi leggere di sicuro... è il romanzo preludio ai Tre Moschettieri con uno stile pressoché prossimo alla saga dei Moschettieri... protagonista Raoul di Harmental che si ritrova coinvolto in una congiura contro il reggente di Francia e il suo amore per la bella Bathilde, orfana di nobili natali...
Madame Sylvandire... protagonista una donna che è un'astuta donna che cela tutta la cattiveria tipica delle cattive dumasiane...
La Guerra delle Donne - tratta del periodo storico e di cappa e spada affrontato da Dumas nei 3 moschettieri ma visto dal punto di vista delle donne, ci sono Anna d'Austria e la Principessa di Condé come figure storiche che lottano per i loro eredi (Luigi XIV e il Principe di Condé) sullo sfondo della Fronda e due eroine romanzate (Nanon e Claire) che si contendono lo stesso uomo...
Sono tutti romanzi di Alexandre Dumas... Casa editrice: Donzelli...
Ragazzi, mi vergogno a dirlo, ma... non ce l'ho fatta!! Per la prima volta in vita mia ho lasciato un libro a metà. Stavo leggendo il terzo volume dei Tre Moschettieri, Il Visconte di Bragelonne, ma quando ho visto che si susseguivano capitoli su capitoli sulle vicende amorose di Luigi XIV e dei miei eroi manco l'ombra... ho rinunciato. Lo stile di Dumas è sempre scorrevole però stavolta si è dilungato troppo appesantendo la trama. Per non parlare delle trame secondarie: Aramis da un lato, D'Artagnan dall'altro, Athos e Porthos immobili... Beh, ormai l'ho fatto.
Il Cavaliere di Harmental mi interesserebbe, sotto l'aspetto del preludio. Gli altri due, non saprei. Faccio qualche ricerca.
Brunhilde carissima, non ti devi vergognare... lo sappiamo che in molti sono sconvolti a leggere il Visconte di Bragelonne proprio perché si differenzia parecchio da I Tre Moschettieri e Vent'anni dopo... come stile è parecchio più "lento" e meno avventuroso almeno a quanto abbiamo appreso (noi l'abbiamo letto in versione ridottissima in una versione per ragazzi degli anni 80 ma è di 50 pagine, un bignami chiamiamolo così quindi si saltano parecchi passaggi)... ma hai rinvenuto nel romanzo la figura della Contessa di Plessis Bellière (colei che diventerà la Angelica della saga dei Golon)? che ruolo ha nel romanzo? ed è vero che come romanzo ricorda parecchio il romanzo di Laclos "Le Relazioni Pericolose"?
Brunhilde... Il Cavaliere di Harmental ha lo stile dei Moschettieri... con la parola "preludio" però noi intendiamo dire che come stile, impostazione, relazioni tra i personaggi è simile, ma non ha a che vedere nemmeno lontanamente con la saga di D'Artagnan, i moschettieri però non ci sono (è ambientato nel 1700) però c'è una bellissima eroina buona, dolce e che lotta per amore che pensiamo possa davvero piacerti... insomma se ami i Moschettieri, secondo noi il Cavaliere di Harmental è il romanzo che si avvicina di più tra tutti quelli scritti da Dumas...
capito Brunhilde... ma c'è già la parte sulla maschera di ferro e il gemello del re o non è nemmeno ancora accennata? di cosa tratta in sintesi la metà che hai letto?
per il paragone con le Relazioni Pericolose sì pensavamo che si trattasse di tutta una serie di complottini e scandaletti sentimentali... ah ok, qualcosa c'è... forse abbiamo esagerato ma avevamo letto una recensione in cui si diceva che somigliava abbastanza e volevamo sapere... De Le Relazioni Pericolose ce ne avevano fatto leggere pochi passi al liceo nelle ore di letteratura francese... però Dumas crediamo sia più d'azione rispetto a Laclos, proprio hanno uno stile differente i due scrittori...
dobbiamo reperire il libro (Il Visconte di Bragelonne intendiamo) in versione integrale...
Per chi volesse conoscere la storia del "vero" D'Artagnan rinvio a questo sito:
http://it.wikipedia.org/wiki/Charles_de_Batz_de_Castelmore_d'Artagnan
Grazie per i siti Brunhilde!!! sei gentilissima!!! e grazie per il resoconto del Visconte...
hai visto che nella filatelia c'è non solo D'Artagnan e Cyrano ma anche Lancillotto, Capitan Fracassa Lagardère e pure Pardaillan? che bello!!! non sapevamo di questi francobolli... in effetti anche Lagardère e Pardaillan in Francia sono famosissimi... qui da noi meno, soprattutto Pardaillan nonostante l'autore, Michel Zevaco, avesse origini italiane... conosci Pardaillan? è un eroe che combatte nella Francia del 1500, il secolo prima dei Moschettieri... avevamo letto delle storie con Pardaillan e ci piaceva...
sono interessanti i "pastiches" - come li chiamano in Francia - vale a dire i sequel dei romanzi di Dumas... non li abbiamo mai letti... alcuni però ci interessano... hai letto Mlle D'Artagnan, tesoro? com'è? non abbiamo nemmeno mai letto le storie di D'Artagnan e Cyrano assieme... sappiamo che avranno fatto diversi film assieme ma libri non ne abbiamo mai letti... dobbiamo vedere se su qualche bancarella li troviamo o in libreria anche se pensiamo sia difficile... Feval figlio è difficile da reperire...
Dei pastiches ce ne sono pure diversi anche del Conte di Montecristo... (e fuori dall'ambito di Dumas ce ne sono anche di Angelica, di cui alcuni russi)...
A me piacciono molto i film di cappa e spada! La mia versione preferita di D'Artagnan e dei tre moschettieri (di cui ho letto il romanzo anche se penso in versione ridotta) è quella del 48! Bellissima! Assurdo che non sia ancora uscito in DVD! Ho apprezzato anche quella del 73, anche se l' ho beccato già cominciato, mentre il seguito "Milady e i quattro moschettieri" mi aveva lasciato un pò così. "Il ritorno dei tre moschettieri" invece non l' ho visto anche se l' ho beccato su LA7 (o era ancora TMC?), ma non i
attirava in quel momento.
"I 3 moschettieri" del 93 da piccolo mi paceva molto, ma con il tempo ho pensato che sia un granché. Forse sono stato troppo severo. Dovrei rivederla.
LMDF degli anni 70 la stavo vedendo su TMC (o era già LA7?), ma ero stanco e mi sono addormentato! XD Mi stava piacendo comunque. Quella del 98 invece non mi è piaciuta quasi per niente e mi ha pure irritato! Non ho neanche finito di vederlo! Ma la storia che il principe imprigionato è figlio di D'Artagnan(!) O_O :arrabbiato! c' è solo quì o anche nel romanzo?
Sulla saga dei moschettieri ci sono diversi film. Eccone qualcuno che non sò se sia stato già citato: "I tre moschettieri" del 21, "La maschera di ferro" del 29, del 39 e del 62 ("L' uomo dalla maschera di ferro"), "D'Artagnan e i tre moschettieri", parodia in cui solo D'Artagnan è un moschettieri e Athos, Porthos e Aramis sono tre ladri interpretati dai fratelli Ritz, trio comico che onestamente non conoscevo, "Il figlio di D'Artagnan", "La lama di D'Artagnan", "Il boia di Lilla", dedicato a Milady, cui non ricordavo Dumas avesse dedicato un monimo romanzo (!), "I cavalieri della regina" e "Le avventure dei tre moschettieri" (queste due pellicole fanno parte di un trittico di quattro film, ma non conosco i titoli degli altri due), "D'Artagnan contro i tre moschettieri" e "I quattro moschettieri", commedia dove un oste e i suoi tre complici si sostituiscono ai veri moschettieri e... "Zorro e i tre moschettieri"! Non l' ho visto, però dico, come kaiser si fà a mettere insieme Zorro e i moschettieri!?! °_O Mah!
La versione del 61 è divisa in due parti, ma da noi arrivò come un solo film purtroppo ridotto!
La serie animata dell' 87 mi piaceva un sacco di bambino e quando l' ho rivista qualche anno fa mi è sempre piaciuta. XD D' Artacan invece è da tanto che non la rivedo. Da bambino mi piaceva molto anch' essa! Solo di recente ho scoperto che la parte in cui è apprendista moschettiere è una serie mentre quella in cui diventa moschettiere un' altra!
Mi è piaciuto molto anche "Scaramouche" del 52, diretto da George Sidney, lo stesso regista de ITM del 48.
Ciao Fra X, benvenuto su questo topic. Accipicchia ne hai scritte di cose, sarà difficile risponderti.
1) La Maschera di Ferro: anche a me la versione del '98 non è piaciuta per diversi motivi come il suicidio di Louise, D'Artagnan amante della Regina, Leonardo Di Caprio (che non mi piace!)... nel romanzo non viene rivelato chi è il padre, molto probabilmente il Re (devi sapere che in una monarchia come quella francese non era ammissibile che ci fossero due eredi al trono, uno doveva essere soppresso!). Per quanto riguarda le parodie o caricature dei film su ITM non li avevamo ancora trattati tutti. Come kaiser si fa a mettere Zorro e i nostri eroi insieme? Nello stesso modo in cui si sono messi Cyrano e D'Artagnan.
2) I tre film italiani che citi non li ho visti. Veu, e voi? Fra X perchè non ci fai delle schede visto che sei stato fortunato da vederli?
3) I film pirateschi non li trattiamo qui anche perchè appartengono al genere... "piratesco".
4) Sono contenta che ti piaccia La Primula Rossa, anch'io sono una sua ammiratrice e ho due libri, il primo romanzo scritto dalla baronessa e una raccolta di racconti brevi sulle sue avventure. Tra le versioni che citi non c'è quella del 1982 con Anthony Andrews e Jane Seymour: forse non l'hai vista? Che ne pensi invece della serie tv trasmessa su Rete4 nel 2000 con Richard Grant e Elizabeth McGovern? A me non è piaciuta per niente perchè ha modificato parecchio della storia e perchè l'attore non aveva l'aspetto che mi immaginavo. Anche in Inghilterra non è andata granchè. La versione del '34 con Leslie Howard e Merle Oberon è quella che più si avvicina al romanzo originale. Spero tu riesca a vederla. Nel '37 uscì Il ritorno della Primula Rossa con James Mason: non so se segue qualche romanzo, ma è molto bello da vedere.
IL CAVALIERE MISTERIOSO
FraX, è bellissima la scheda di questo film... vogliamo vederlo!!!!
che costumi!!! sembra bellissimo!!!
gli anni 40 in Italia era un periodo di grande fervore per i film in costume e di genere (pensiamo che è stato realizzato quello che finora al Cinema resta l'unico esempio di fiaba italiana per il Cinema, "La Corona di Ferro"... il che è tutto detto sulla sperimentazione dell'epoca, purtroppo poi decaduta)... certo i mezzi sono meno ricchi di quelli Hollywoodiani però in Italia (e in generale in Europa) si poteva contare su ambienti reali e non ricostruzioni in studio... e i costumi erano molto curati (ovvio anche quelli Hollywoodiani che per i grandi capitali e tutto erano ancor più curati!)... ciò che hanno questi film è quell'aspetto retrò e vintage che ti fa sembrare che appartengano proprio ad un'altra epoca...
e come trama ti è piaciuta?
hai visto anche Aquila Nera?
bellissima scheda! complimenti! continua così!
finalmente un altro utente appassionato di cappa e spada!!! evviva!!!
Complimenti FraX, bella scheda! Spero di riuscire a trovarlo così poi lo commentiamo insieme. Vai così....
Grazie mille! ^^ Non so se avete SKY on demand. C' è tra i film scaricabili. Oppure magari si può trovare in giro.
Brunhilde cara di Alexandre Dumas hai per caso letto i Romanzi del ciclo della Rivoluzione francese?
No, quali sono i titoli?
Sono:
Giuseppe Balsamo
La collana della Regina
La Contessa di Charny
Ange Pitou
Il Cavaliere di Maison Rouge
Trattano il periodo di Maria Antonietta e della Rivoluzione francese... accanto alla storia vera e propria della Rivoluzione e del periodo precedente (la questione dell'intrigo della collana di Jeanne de la Motte e la sosia della Regina) ci sono anche vicende romanzate come quella di Balsamo che mostra in uno specchio alla Regina la sua triste fine (vicenda che la leggenda vuole che sia realmente avvenuta), oppure quella di Andrée de Taverney, dama di compagnia di Maria Antonietta poi Contessa di Charny, giovane ragazza che ha il potere della preveggenza e alla quale ne capitano di tutti i colori (vita difficile, abuso durante un sonno, ragazza madre, complotti, amori impossibili, ecc), le avventure di Ange Pitou, ecc...
Ragazzi vi diciamo che il romanzo del Cavaliere d'Harmental (nuova edizione) è nelle nostre mani!!! Non vediamo l'ora di leggerlo!!!
Brunhilde, per capire però il racconto dovresti leggere i libri a partire da Giuseppe Balsamo... perché sono collegati (il personaggio di Andrée de Taverney è presente sin dal primo romanzo del ciclo e leggere solo La Contessa di Charny ti preclude parecchie vicende... e rischi di non comprendere tutto appieno...)... è come leggere Vent'anni dopo senza conoscere le avventure dei Tre Moschettieri, ma forse il ciclo della rivoluzione è ancora più legato...
Brunhilde, sai per caso se in italiano c'è il libro I Compagni di Jehu (è la parte di storia successiva al ciclo della rivoluzione, ed è il primo romanzo del ciclo successivo, quello del passaggio dall'epoca rivoluzionaria a Napoleone... qui ci sono i ribelli mascherati che lottano per la fedeltà alla monarchia e una bella storia d'amore tra il bandito Morgan e la bella Amelie, oltre ad un'altra cattivona tipica di Dumas, Agathe)... solo che non l'abbiamo più trovato in italiano...
addirittura agli anni 20???????? cavoli!!!!
dobbiamo vedere se riusciamo a reperirlo...
seguiremo il tuo consiglio e andiamo in biblioteca...
Cartouche
anno: 1962
regia: Philippe de Broca
interpreti: Jean-Paul Belmondo (Cartouche), Claudia Cardinale (Vénus), Jess Hahn (la Douceur), Jean Rochefort (la Taupe), Marcel Dalio (Malichot), Philippe Lemaire ( Gaston de Ferrussac), Noël Roquevert (sergente reclutatore), Odile Versois (Isabelle de Ferrussac)
Trama: Siamo nel 18° secondolo e il protagonista è Louis-Dominique Bourguignon detto "Cartouche", un abile e simpatico ladro dai modi galanti membro di una organizzazione comandata dal brutale e subdolo Malichot. Non sopportando più i suoi modi prepotenti si ribella e per sfuggire agli uomini del suo ex-capo si arruola facendo conoscienza de "La Taupe" e de "La Douceur". Dopo varie peripezie assieme a loro e alla zingara Vénus fonda una nuova banda.
Commento: Godibile film che vede protagonista l' emergente Jean- Paul Belmondo affiancato dal un bel parco di attori tra cui gli anche loro emergenti Claudia Cardile e Jean Rochefort. Il tono del film è il più delle volte scanzonato dove ha un bello spazio anche il rapporto da commedia romantica tra tra Cartouche e Vénus con il primo che non sà resistere al fascino delle belle donne.
Dello stesso genere preferisco più altri film, ma comunque pur trovandolo un pò altalenante, mi è piaciuto.
Bravo FraX, ti stai specializzando nelle schede!
La trama sembra avere dei punti in comune con Fanfan la Tulipe e se mi ricordo bene lo stile di Bebel, sarà interessante da vedere.
A me è tornata la febbre da Rivoluzione Francese, mi sto riguardando un pò tutto ... ora voglio vedermi "La Primula Rossa", la versione dell'82 con Jane Seymour Che bello quando in tv facevano queste cose, mica come ora, con tutte queste schifezze di mafia o talent inspidi che paiono le comiche di Villaggio e Pozzetto
Benvenuto Andrea su questo topic!!! anche tu appassionato di cappa e spada?
Vi segnaliamo che abbiamo trovato su youtube due film:
Sotto il mantello Rosso (Under the red cape)
Il Capitano Rosso (Capitan Scarlett)
ovviamente in inglese...
sono molto belli...
Spero di riuscire a vederli. Purtroppo i compiti dei miei figli sono aumentati e non riesco più nemmeno a vermi una fiaba. Se avete tempo perchè non fate una breve scheda dei due film? Sono tratti da dei romanzi?
Ok Brunhilde! facciamo le schede dei film... pensiamo che siano tratti da storie di uomini mascherati stile Compagni di Jehu, Primula Rossa...
In questi giorni che sono stata senza internet ne ho approfittato per vedermi un po' di roba digerita dal mulo e così ho visto i primi tre episodi di uno sceneggiato televisivo francese andato in onda nel 1971 e visto in Italia una decina di anni dopo. La serie si intitola Quentin Durward e racconta le vicende del personaggio inventato da Walter Scott. Il romanzo appartiene al filone storico, ma lo sceneggiato rientra in quello di cappa e spada per tutti gli intrighi e duelli presenti nel racconto. In Italia la serie fu trasmessa da alcune reti private, replicata un paio di volte e mai più ritrasmessa. Purtroppo in giro si trova solo in lingua originale (mi sto rinfrescando il francese un po' arrugginito).
Eccovi la scheda dello sceneggiato:
Titolo: Quentin Durward
Anno di produzione: 1970
Produzione: franco-allemanna per la ORTF e la ZDF
Numero episodi e durata: 7 episodi da 52min. circa
Regia: Gilles Grangier
Cast: Amadeus August (Quentin Durward); Marie-France Boyer (Isabelle de Croye); William Sabatier (Carlo il Temerario); Michel Vitold (Luigi XI); Philippe Avron (Bertrand).
Trama: Unico sopravvissuto della sua famiglia uccisa da un clan avversario, il giovane Quentin scappa dalla Scozia e da un destino votato al monachesimo per rifugiarsi in Francia. Durante il viaggio incontra il misterioso mastro Pietro, che gli fa dono della medaglia di San Giuliano, e Bertrand che diventerà suo scudiero. Sulla strada vede un impiccato e, impietosito dalla famiglia, lo tira giù provocando la rabbia degli uomini di Tristano l'Eremita che lo arrestano e decidono di impiccarlo a sua volta. Quentin e Bertrand vengono salvati in extremis dallo zio del giovane e dalle guardie scozzesi. Nel frattempo, in Borgogna, Carlo il Temerario per entrare in possesso della provincia di Croye vorrebbe far sposare la bella Isabelle di Croye ad un suo uomo, Campo Basso, ma la fanciulla gli sfugge trovando rifugio presso la corte di Luigi XI insieme con la zia. L'incontro tra Isabelle e Quentin avviene presso una locanda dove entrambi sostano mentre si recano a Corte. Quentin e Bertrand scoprono in tempo un tentativo di rapimento ai danni di Isabelle da parte del duca d'Orleans salvando la fanciulla. Il giovane resta colpito dalla bellezza della contessa e se ne invaghisce. Giunto alla corte di Francia Quentin ritrova mastro Pietro, in realtà il re Luigi XI che viaggiava in incognito, gli giura fedeltà diventando una delle sue guardie scozzesi....
Curiosità:
* i luoghi di ripresa sono tra i più noti di Francia: diversi castelli della Loira tra cui quello di Ussé, la città di Carcassonne e alcune abbazie nella regione dell'Oise.
* Nel 2000 furono editi un cofanetto con 3 vhs e un cofanetto con 2 dvd. Nel 2010 è stata messo in vendita un altro cofanetto con 2 dvd.
Terminerò la trama quando avrò finito di vedermi gli ultimi 4 episodi.
Tesoro!!! ben tornata!!! era una vita che non ti sentivamo!
Quentin è una bellissima serie tv... molto avventurosa e d'azione e con costumi e stile molto ben curati...
non sapevamo che l'avessero trasmessa in Italia sulle tv locali... ma quanto tempo fa?
ti sta piacendo?
Come ho scritto qui e sul forum delle fiabe ho avuto diversi contrattempi.
Certo che la serie mi sta piacendo (e mi è piaciuta) altrimenti non l'avrei cercata così tanto. In Italia fu trasmessa dalla rete locale Telenorba (che tanto locale non è visto che copre e trasmette in 3 regioni: Puglia, Basilicata e Molise) nei primi anni '80 e fu replicata a distanza di un annetto. Poi non si è più vista. Ho cercato in giro ma sono riuscita a trovare solo la versione originale, ma il danno è poco visto che ho studiato il francese.
Oggi, martedì, alle 16.15 circa su Rete ritrasmettono "I tre moschettieri" del 48 (che se non erro ancora non è stato editato in DVD da noi )!
Ecco la scheda de "Le sette spade del vendicatore", pellicola anch' essa franco-italica diretta, come "Il cavaliere misterioso", dal mitico e compianto Riccardo Freda, già regista esordiente della precedente versione "Don Cesare di Bazan" del 42, tratte dalla commedia di Adolphe d'Ennery e P.F.P. Dumanoir. Non ho ancora visto nessuna delle due.
Anno: 1962.
Regia: Riccardo Freda.
Trama: Don Carlos, conte di Bazan, è circuito dal cugino duca di Saavedra che sta congiurando contro il re Filippo. Verrà però aiutato da un manipolo di generosi banditi (da mymovies.it).
Interpreti: Brett Halsey (Don Carlos di Bazan), Beatrice Altariba (Isabella), Giulio Bosetti (duca di Saavedra), Gabriele Antonini (Filippo II), Mario Scaccia (cardinale inquisitore), Gabriele Tinti (Corvo), Anita Todesco, Alberto Sorrentino, John Karlsen, non accreditato (capo della Commissione Unita). Da wikipedia.org.
Domani, sabato, invece su RAI 3 alle 9.30 ridanno "I quattro moschettieri" con i mitici Aldone Fabrizi e Peppino De Filippo!
Giovedì e venerdi, se non erro, su Canale 5 ritrasmettono la miniserie "Il conte di Montecristo" del 1998 con un nutrio cast con protagonista Gérard depardieu di cui si è parlato approfonditamente nelle pagine precedenti. Ricordo che quando la vidi da ragazzino mi piacque molto, ma da come ho letto quì hanno cambiato alcune cose tra cui il finale! Mi riprometto di leggermi il libro, ma per ora non l' ho ancora fatto !
Grazie Fra X per la segnalazione!!! ce lo ricorderesti giovedì verso le 21 perché la nostra testa gioca brutti scherzi ultimamente... eheheheh
grazie anche per la scheda che hai fatto... dobbiamo reperire Le 7 spade del vendicatore!!!
Brunhilde, ci fa piacere che ti sia piaciuto il film sui 3 Moschettieri con Lana Turner... è bellissimo secondo noi!
L'avete visto il Conte di Montecristo??? è stata una miniserie bellissima, pur nella versione condensata in 2 puntate anziché 4... secondo noi è una delle storie più belle che siano mai state scritte...
... Quentin riceve l’ordine reale di accompagnare due dame a Liegi ed è grande la sorpresa quando scopre che Isabel di Croye altri non è che la fanciulla che lo aveva conquistato e che deve scortare. Durante il viaggio vengono attaccati dal duca d’Orleans che tenta una seconda volta di rapire Isabel, ma fallisce nell’impresa. Il viaggio prosegue e Quentin è diffidente verso le sue due guide, Marion (spia del re) e Heyradin (spia di Guglielmo de la Marck). Questa volta è il Cinghiale delle Ardenne ad attaccarli per rapire Isabel, così come aveva concordato con il re, ma vengono salvati in tempo dai soldati del vescovo. A Liegi Quentin cede la custodia di Isabel al principe-vescovo senza sapere che Guglielmo tenterà di attaccare Liegi. Al momento dell’attacco il giovane e il suo valletto riescono ad uscire dalla città, ma scoprono che solo la zia di Isabel è stata salvata mentre Isabel è stata abbandonata per essere conquistata da Guglielmo. Salvata l’amata Quentin riesce a fuggire da Liegi usando come ostaggio il figlio di Guglielmo. Nel frattempo Luigi XI, pur avendo aspri contrasti con il duca di Borgogna, invita quest’ultimo a corte per sviare da sé i sospetti, ma quando il duca riceve la notizia dell’assassinio del vescovo di Liegi accusa il re di essere il mandante e lo fa imprigionare. Isabel ritorna sotto la custodia del duca di Borgogna e Quentin viene arrestato con l’accusa di aver partecipato all’omicidio del vescovo. Convocato il consiglio dei nobili il duca di Borgogna vorrebbe condannare il re e Quentin, ma il giovane per evitare la condanna propone la cattura di Guglielmo in cambio della mano di Isabel che nel frattempo vorrebbe prendere i voti. Lo scozzese, aiutato da Bertrand e Marion riesce a battere il Cinghiale ed infine a sposare la sua amata.
E così ho finito Quentin Durward. Adesso mi sta venendo la tentazione di vedere la versione con Robert Taylor. Voi che dite?
Ho appena finito di leggere La Primula inafferrabile che dovrebbe essere il secondo volume della Primula Rossa. La baronessa Orczy è stata insuperabile, ha spiegato il suo genio nel creare un intrigo per far cadere il suo eroe e sciogliendolo con una semplicità pazzesca. Me lo sono divorato in pochi giorni. Forse meglio del primo volume. Consiglio di leggerlo, soprattutto alle ragazze...
Brunhilde, bentornata!!! è sempre un piacere leggere i tuoi interventi!
allora, il film con Robert Taylor dicci com'è... non sapevamo nemmeno l'avesse fatto...
anche noi vogliamo metterci a vedere la serie francese... sembra bellissima...
Per quanto riguarda la Primula inafferrabile, com'è la trama? dobbiamo recuperarlo... ma è più femminile?
Grazie Brunhilde per le risposte! sei stata gentilissima... del resto anche a noi piace che le donne abbiano un ruolo nei romanzi di cappa e spada... la storia d'amore ci deve essere e completa la vicenda secondo noi...
Di recente abbiamo sentito parlare di un cappa e spada italiano anni 40, Un'Avventura di Salvator Rosa, diretto da Blasetti (lo stesso regista che ha realizzato il primo - e forse se non l'unico, uno dei pochi - esempi di fiaba in Italia con La Corona di Ferro)... lo conoscete? sì è un film un po' datato ma ha un suo grande fascino... dobbiamo recuperarlo...
Segnaliamo che su TV 2000 martedì alle 21,00 trasmetteranno il film I Cavalieri dalle Maschere Nere, bellissimo film del 1947, ispirato al celebre romanzo di cappa e spada tutto italiano I Beati Paoli... è un romanzo molto bello, molto avventuroso e con tratti tipicamente da romanzo d'appendice...
gli amanti dei film di cappa e spada non devono assolutamente perderlo!!!
Per i romanzi invece chiediamo una cosa... Brunhilde conosci Le Due Diane di Alexandre Dumas?
Sembra molto bello i Moschettieri del mare... grazie per la scheda Brunhilde!!!
qualcuno invece ha visto I Cavalieri dalle Maschere Nere (o I Beati Paoli)? siamo curiosissimi... da noi TV 2000 non si vede... sigh!
Brunhilde, quando hai tempo e voglia ci faresti una recensione di Milady? noi speriamo di trovarlo online... ma è così pessimo? di solito Josée Dayan fa bei film...
Segnaliamo che su Youtube si può visionare in versione intera il film "I Fratelli Corsi" di Anton Giulio Majano (celebre regista di famosi sceneggiati Rai dei tempi che furono come La Freccia Nera e Ottocento)... si tratta di una riduzione per il cinema di un romanzo di cappa e spada di Alexandre Dumas che vi consigliamo di leggere, anche se il film è più avventuroso del romanzo... dategli un'occhiata se vi capita e vi va...
Grazie FraX per la segnalazione!
peccato che non riusciamo a vedere TV2000 da noi... di tanto in tanto trasmettono dei film di cappa e spada...
Grazie FraX!
purtroppo non riusciamo mai a vedere il film... peccato!
Ragazzi, stiamo finendo la lettura del Cavaliere d'Harmental... è un romanzo bellissimo, lo consigliamo davvero a tutti tanto più se vi piace il cappa e spada...
dopo vorremmo vedere un po' cosa prendere... pensavamo appunto al romanzo I Beati Paoli di Natoli o qualcosa scritto da Feval... i libri di Amedeo Achard sono introvabili in libreria...
che ci consigliate?
Ho visto "Eloise - LFDD'" e m' è piaciuto. Un bel film coinvolgente che non si prende troppo sul serio con tratti parodistici e una simpatica Sophie Marceau, dei grandi moschettieri e un divertente Gigi Proietti nei panni di Mazzarino. Ma tutto il cast è in forma. Peccato solo che, con tutto i lrispetto per Tavernier, non l' abbia continuato a dirigere Riccardo Freda che da come ho capito non sopportava la Marceau. Me lo immaginavo più melodrammatico e serioso ed invece mi ha proprio stupito. Molto meglio del successivo "La maschera di ferro".
Se vai al mio messaggio n° 121 leggerai la mia opinione sul film. Tra i primi post avevo parlato del film Li chiamavano i tre moschettieri e invece erano quattro: quello era tutto una caricatura e mi faceva ridere. Eloise invece fu proiettato al cinema, con l'intenzione di essere una variante della storia. Per me è BOCCIATO!
Brunhilde hai qualche libro di cappa e spada da consigliarci la lettura?
segnaliamo che mercoledì 24 settembre alle ore 21 su Canale 5 trasmettono in prima tv Angelica marchesa degli angeli, il nuovo film ispirato ai romanzi di Anne e Serge Golon.
Ed ecco un film del genere un po insolito diretto da Max Ophuls, che privileggiava tutt' altri generi di pellicole!
Titolo: Re in esilio (The exile)
Anno: 1947
Cast:Douglas Fairbanks Jr. (Charles Stuart), Maria Montez (Countess Anbella de Courteuil), Rita Corday (Katie), Henry Daniell (Colonel Ingram), Nigel Bruce (Sir Edward Hyde), Robert Coote (Dick Pinner), Otto Waldis (Jan), Eldon Gorst (Seymour), Milton Owen (Wilcox) ,Colin Keith-Johnston (Captain Bristol)
Trama: Condannato a morte dai seguaci di Cronwell, nel 1660 Carlo II Stuart vive profugo in Olanda aiutando la bella Katie nei campi e con la locanda (da filmscoop.it).
Commento: Dal romanzo His Majesty, the King di Cosmo Hamilton, sceneggiato dallo stesso Fairbanks e dal regista, è il 1° film a Hollywood di M. Ophüls. "Mai visto un film di cappa e spada così elegante, così delicatamente cesellato" (L. Marcorelles): poca azione, molti dialoghi, diverse divagazioni e un prezioso impianto figurativo cui contribuiscono la fotografia di Franz Planer e deliziose, deliranti scenografie teatraleggianti: tutti gli esterni olandesi furono ricostruiti in studio a Hollywood. (da mymovies.it)
Grazie per la scheda FraX, però cerca di ampliarle con il cast e una trama un po' più precisa.
In mancanza d'altro...:
http://en.wikipedia.org/wiki/The_Exile_(1947_film)
Finita di vedere la nuova "Angelica" Mah, non posso esprimermi sulla fedeltà o meno al romanzo, non avendolo letto, o se è a livelli di sceneggiatura migliore dell'originale (la Golon ha sempre detto, per quanto ho letto in giro, che i film con la Mercier non c'entrano un tubo con la sua Angelica e che non le sono mai andati a genio), ma come filmetto fine a se stesso non è stato male, attori discreti, bei costumi e belle location ... la tizia che fa Angelica era la sola macchietta, oltre ad avere poca espressività non ha nemmeno la metà del fascino della Mercier! Finale aperto e da "prossimamente su questi schermi" XD E' palese come abbiano puntato di proposito su questo aspetto in previsione di un sequel che non ci sarà a causa del fiasco ottenuto Doppiaggio tipico dei prodotti che anche Mediaset considera di serie B, vale a dire milanese, con interpretazioni ben poco calzanti, soprattutto quando si tratta di film storici o ambientati nel passato
Mi è comunque venuta voglia di leggermi il romanzo, la bancarella dei libri usati al mercato ne ha sempre diverse copie "vintage" tutte diverse come grafica, vedrò di recuperarne un paio
ma quindi il film Angelica è completamente differente dal libro?
ma nel romanzo come si svolge tutta la questione dell'attentato al Re sventato da Angelica? è come nel film con la Mercier o come in questo? qui la parte del veleno e della lista di congiurati viene trattata subito mentre nei film con la Mercier alla caduta di Fouquet prima che lei sposi Filippo (al quale prima consegna i documenti compromettenti, nel nuovo è Filippo a consegnarli ad Angelica)
a noi è piaciuto il film... un po' cupo in alcune scene ma molto avventuroso e ben fatto (la scena d'amore l'avremmo limitata ad essere sinceri, troppo lunga)... per il resto un buon film, hanno marcato un po' la parte avventurosa... e alcune sequenze ci sembrano inventate (tipo lei che arriva a Corte e il Re protegge i cospiratori) e Angelica bruna... anche se lette nel contesto ci sta...
costumi bellissimi e curati, castelli spettacolari... Angelica era bellissima pur essendo completamente diversa da Michèle Mercier...
ma i film con la Mercier in cosa si differenziano dai romanzi? (a parte l'ultimo che l'hanno sempre definito una fan fiction ma gli altri pensavamo fossero abbastanza fedeli)...
Non si salva proprio niente, ma c'era da aspettarselo. Venerdi 19 dicembre su Italia 1 andrà in onda la serie televisiva britannica Musketeers. Immagino già come avranno stravolto la storia. Per di più è già in progetto la seconda stagione.
http://www.cinefilos.it/serietv/the-musketeers-arriva-su-italia-1-47739
Ma no, ma no!
Ho visto qualche pezzo di musketeers, e devo ammettere di essere rimasto positivamente colpito. Non appena finiscono di trasmetterlo tutto in italiano me lo vedo, per averne un idea piu' precisa. A occhio e croce posso dire che: mi piacciono i costumi, l'attore di d'Artagnan ce lo vedo quanto a physique du role (ma e' Siciliano di origini?), anche l'attore che interpreta Richelieu non sembra male. Aspetto a dare un giudizio, ma ad ora mi intriga abbastanza, da appassionato di romanzi storici
Edit: un trailer, piu' interessante rispetto alla preview mediaset
https://www.youtube.com/watch?v=pmDWE8Jy9EE
Non mi pare cosi' male
Dei Tre Moschettieri abbiamo perso il primo episodio andato in onda venerdì (abbiamo visto Senza Identità che ironia della sorte è una versione moderna e al femminile del Conte di Montecristo, pur ispirandosi solo moooooooooooolto vagamente al romanzo di Dumas)... qualcuno l'ha visto? vi è piaciuto?
Senza identità non l'ho visto perchè stavo iniziando a vedere Musketeers, ma l'ho mollato subito. Ho la netta impressione, Nemo, che farà la stessa fine della serie Robin Hood della BBC dove tutta la storia viene stravolta. Athos che finisce in prigione?!? D'Artagnan che già si lascia irretire da lady De Winter? Sinceramente non mi va. Purtroppo io sono un'integralista in fatto di trasposizioni cinematografiche dei romanzi e mi aspetto fedeltà al testo. Se poi vogliamo considerarlo un prodotto per le nuove generazioni (che non pensano minimamente a leggere) o come storia completamente autonoma allora è un altro paio di maniche!!
Alla fin fine crediamo che questi Moschettieri vadano visti come una serie solo vagamente ispirata al romanzo di Dumas...
A proposito dei Tre Moschettieri, segnaliamo che venerdì 6 febbraio 2015 al pomeriggio Rete 4 trasmetterà il film con Gene Kelly e Lana Turner degli anni '40, una delle versioni più belle del romanzo di Alexandre Dumas. Non perdetevelo!
Mi permetto un breve commento dato che ho visto ieri e avanti ieri i primi due episodi.
Dunque, al primo ho storto un poco il naso per le abissali modifiche sulla trama, ma ho pensato che cercassero l'episodio autoconclusivo solamente per introdurre le vicende, per poi partire con la trama vera e propria.
Mi pare di capire che l'andazzo invece sia quello, autoconclusiva anche la seconda
Ci sono degli stravolgimenti pazzeschi:
- i moschettieri che si mettono d'accordo con il cardinale ( AARRRRGH! O_O' )
- Athos che e' un ubriacone e si strugge per le pene d'amore
- Athos non mi piace, l'attore poteva impersonare Porthos
- Aramis che O____O ma no, non possono fargli avere una tresca con Anna D'Austria!!
- Massimo Lodolo sul cardinale non ci sta, avrei preferito il doppiatore di Elrond (di cui mi sfugge il nome)
- ...come sparano con delle pistole del 1600 sotto la pioggia? XD -- vabbe' per essere precisi, questo e' il meno in fondo
- Milady ha un ruolo troppo attivo all'inizio,
- Intrighi sciocchi: I moschettieri che interrogano direttamente una prostituta? Perche' non scampanare ai quattro venti: stiamo intrigando!
- D'Artagnan dovrebbe essere piu' ridicolo, specie all'inizio
- Rochefort?!
E molto altro. Insomma, ecco invece i pro:
- Ottimi costimi, anzi direi eccezionali
- ottima fotografia
- Ambientazioni ben ricostruite
- Adoro l'attore di Richelieu
- La colonna sonora e' grandiosa
Ok, amo lamentarmi Credo lo guardero', ma stare leggendo il libro allo stesso tempo non mi aiuta a non essere pignolo. Io l'avrei lasciata piu' fedele la storia, ma comunque >_>
Brunhilde ma qual è per te il miglior film di cappa e spada che hai visto? così da confrontarci un po' e ravvivare questo topic...
Per noi tra i migliori c'è La Spada degli Orleans, I Tre Moschettieri con Gene Kelly e Lana turner (ci è piaciuta anche molto la versione con York e Raquel Welch), La Maschera di Ferro (1939 ma anche altre versioni), Il Conte di Montecristo e altri...
Conosci I Fratelli Corsi di Majano (regista noto per i vari sceneggiati televisivi), ispirato al libro di Dumas?
Quotiamo Fra X... uno dei film più belli del genere, da vedere e rivedere e chi non lo conosce deve scoprirlo... peccato che non lo trasmettano più in prima serata tipo su Rete 4 o altri canali. Peccato che non esiste più TMC che era una rete che di tanto in tanto trasmetteva vecchi film (ora La 7 non lo fa mai).
Fra X, hai visto La Maschera di Ferro del 1939? è spettacolare! te lo consigliamo, vale la pena di vederlo. è uno dei film del genere che ci è sempre rimasto impresso!
Segnaliamo che domenica trasmettono Il Conte di Montecristo con Richard Chamberlain su Raitre alla mattina (inizio alle 8,30 circa).
Agli amanti dei film di cappa e spada segnaliamo che il 13 e il 14 maggio su Rete 4, alla notte, trasmettono i due film ispirati al romanzo di Stendhal "La Certosa di Parma".
Si tratta di "La Certosa di Parma - L'ombra del patibolo" che verrà trasmesso il 13 maggio e "La Certosa di Parma - Amanti senza speranza" che andrà in onda il 14 maggio.
Sono film del 1947. Non perdeteveli!
E chi riesce a stare sveglio fino a notte fonda? Speriamo in una replica.
Noi dobbiamo vedere se siamo riusciti a beccarlo con Vcast... adesso controlliamo...
Brunhilde, Andrea o altri, avete per caso in italiano LA MASCHERA DI FERRO del 1939?
No, mi dispiace. Film così datati sono difficili da trovare.
Ragazzi, abbiamo finalmente acquistato LA MASCHERA DI FERRO del 1939! è TROPPO bello quel film, un vero gioiello della cinematografia mondiale, lo consigliamo a tutti... Quando il Cinema era veramente Cinema! Da vedere e rivedere! uno dei film più belli che abbiamo visto... ha quell'idea di passato e di lontano nel tempo, di leggendario che oggi si è persa.
Brunhilde, se ti capita, prendilo da ebay perché è veramente molto molto molto molto bello!!! Non puoi perdertelo!
Raga', si vede che trasudate entusiasmo da tutti i pori. Purtroppo, non avendolo mai visto non lo comprerei a scatola chiusa. A parte il fatto che in questo periodo ho i soldi contati...
Questa sera su Rete 4 stanno trasmettendo il film di Angelica del 2013... lo stiamo registrando e ce lo vedremo di nuovo con calma
Brunhilde e ragazzi appassionati dei racconti di cappa e spada, non potete perdervi questa bellissima serie tv francese del 1989, La Contessa di Charny, ispirata ai quattro romanzi della Rivoluzione di Alexandre Dumas, in cui si racconta la vita e le peripezie della bella Andrée de Taverney e del suo amore per il conte Oliver de Charny (amato a sua volta da Maria Antonietta) in un'epoca a cavallo tra l'era di Luigi XV e Luigi XVI e Maria Antonietta fino alla Rivoluzione.
http://www.voirfilms.org/la-comtesse-de-charny-saison-1-episode-1-67632.htm
Vi facciamo poi una scheda.
Sul sito che abbiamo segnato sopra potrete vedere anche La Dama di Monsoreau, tratto dal celeberrimo romanzo di Alexandre Dumas. Si tratta di una miniserie che in Francia ebbe enorme successo e venne trasmessa pure in Italia su Raiuno, Raidue e poi Tele Montecarlo.
Brunhilde, Andrea, la conoscete questa miniserie? l'avete vista in italiano?
http://www.voirfilms.org/la-dame-de-monsoreau-saison-1-episode-1-34407.htm
Ecco qui un'immagine della Dama:
Ah, però! Grazie! ^^
Seeee, figuriamoci, averla vista in Italiano E' utopia pensare di vedere qualcosa del genere nella nostra lingua, a meno di non trovare vecchie registrazioni - e considerando quando l'hanno trasmessa le prime volte, direi che in pochi avevano il videoregistratore La prima TV ci fu sulla Televisione Svizzera, ogni domenica a partire dal 10 agosto 1975
La prima replica sulle televisioni nazionali Rai arrivò invece 5 anni dopo, nell'estate del 1980 - le puntate passarono da 7 a 14, perchè ognuna venne spezzata in due mini episodi di circa 25-30 minuti
1. 14 maggio 1980 – La spada e la dama bionda (1) (Les Épées et la Dame blonde)
2. 15 maggio 1980 – La spada e la dama bionda (2)
3. 21 maggio 1980 – L’uomo in nero (1) (L'Homme en noir)
4. 22 maggio 1980 – L’uomo in nero (2)
5. 28 maggio 1980 – La notte del giullare (1) (La Nuit du fou)
6. 29 maggio 1980 – La notte del giullare (2)
7. 4 giugno 1980 – La coppa spezzata (1) (La Coupe brisée)
8. 5 giugno 1980 – La coppa spezzata (2)
9. 11 giugno 1980 – Il sigillo di Lorena (1) (Les Merlettes de Lorraine)
10. 12 giugno 1980 – Il sigillo di Lorena (2)
11. 18 giugno 1980 – Appuntamento a Meridor (1) (Les Fougères de Méridor)
12. 19 giugno 1980 – Appuntamento a Meridon (2)
13. 25 giugno 1980 – L’agguato (1) (Le Guet-apens)
14. 26 giugno 1980 – L’agguato (2)
Ne hanno fatte una marea di queste miniserie storico-letterarie in quei periodi sulla Rai (e qualcosa anche su Mediaset), ce ne fu pure una con protagonista Hayley Mills (la nostra "Pollyanna") dal titolo "All'ombra degli alberi fiamma" ... tutte finite da tempo ad ammuffire chissà dove per permettere la cinquecentesima replica di "Mamma ho perso l'aereo" o dell'eterno "Pretty Woman", che si trovano in tutte le salse dappertutto e dei quali veramente non si sente il bisogno
Grazie Andrea per i titoli in italiano!!!
Sarebbe bello rivedere queste produzioni in italiano, anche perché erano davvero curate. La Dama di Monsoreau è considerato uno degli sceneggiati più famosi e meglio realizzati dalla Francia (ovvio va valutata la qualità al tempo). Ancor oggi in molti vedono e ricercano questo sceneggiato.
Noi abbiamo visto delle parti in francese e merita davvero (meno male che è in francese almeno capiamo qualcosa!)...
La Rai (e la Mediaset) dovrebbero dedicare più spazio a queste produzioni e ad altre (alcune delle quali pure coprodotte) che ormai da secoli non si vedono, mentre le repliche di film ormai già visti e stravisti sono all'ordine del giorno (per carità, possono anche replicare mille volte alcuni film ma ogni tanto variare un po' i palinsesti televisivi non sarebbe male).
Ci piacerebbe davvero sapere se qualcuno ha conservato questo sceneggiato in italiano (magari in occasione di una replica)...
Ma il bello (che fa incavolare ancora di più) è proprio quello Nonostante tutti i canali nuovi che ci sono (il che dovrebbe aumentare la disponibilità di vecchi titoli) si ostinano a trasmettere ogni anno a ripetizione lo stesso identico, abusato, sfruttato, barboso, già visto elenco di titoli, aggiungendo una o due novità (nel senso di repliche che non si vedevano da secoli) ogni morte di Papa ... paradossalmente negli anni '80 c'erano la metà della metà dei canali che ci sono adesso e facevano molta più roba, anche inedita! Le reti private erano un paiolo di titoli incredibili, ora fanno solo televendite
Su Rai Premium ogni tanto qualche miniserie vintage viene trasmessa, ma sono quasi sempre titoli prodotti dalla stessa Rai Recentemente hanno fatto il patinato "Atelier" con Paola Pitagora, che sebbene fosse veramente brutto non era per nulla facile trovare, ma di titoli esteri mandano anche lì la stessa roba, non so quante volte abbiano trasmesso i gialli di Mary Higgins Clark o il film biografico su Romy Schneider, che per quanto bello dopo due o tre volte BASTA! Molto materiale d'archivio so che è stato ceduto alla rete privata di San Marino, che la Rai detiene al 50%, per cui forse nemmeno ce l'hanno più disponibile - tra questi anche i film della serie "Il corpo di Marianna", per i quali dissero ai Veu di non averne più i diritti Infatti San Marino trasmette molti vecchi titoli Rai: mi vengono in mente tra quelli che ho recuperato quest'estate "Frontiera" con Mel Martin e Mathieu Carriere, "Danubio Blu" che raccontava la vita della famiglia Strauss, e i film cappa e spada del ciclo "Poker di Cuori"
Mediaset al contrario è già meno mummificata (anche se rimane non troppo di manica larga): durante l'estate scorsa sono state replicate una marea di vecchie miniserie e sceneggiati, tra cui il rarissimo "Disperatamente Giulia" (anche se mancante di una puntata) e "La montagna dei diamanti", oltre al alcune repliche che comunque non si vedevano da un pò come "Il deserto di fuoco" e il bellissimo "Tristano e Isotta" (tra l'altro con una qualità da urlo!), per non parlare dei recuperi natalizi delle miniserie di Bava nella divisione originale in 2 puntate invece che nella versione accorpata più corta Io spero sempre che trovino posto anche per "Anastasia"
E mi ero dimenticato di citare uno degli sceneggiati più belli, "Poldark"!!!!!! Ma che cavolo, da quanto non lo replicano? Buoni 15 anni almeno E' disponibile in DVD in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna ... l'Italia ovviamente dorme, e pensa all'ennesima steelbook inutile del film già uscito 45 volte o ai film della Asylum C'è da cadere in depressione a pensare come siamo ridotti sul versante home-video
La RAI ha ceduto parecchie serie a Tv 2000 e anche diversi film di cui aveva i diritti (o li ha ancora, vedesi la trilogia di Sissi con Romy Schneider che è stata trasmessa l'anno scorso dalla tv del Vaticano).
Se Tv 2000 trasmettesse anche vecchi sceneggiati anni 70/80 andati in onda sulla Rai tipo La Dama di Monsoreau sarebbe una bella cosa... proviamo a scrivere a TV 2000 e vediamo che cosa salta fuori... l'anno scorso ha trasmesso le fiabe che da anni non passavano in Rai (speriamo lo faccia anche quest'anno) e chissà magari potrebbe anche trasmettere qualche vecchia serie come La Dama di Monsoreau che poi, vi diciamo, non è nemmeno così antiquata, anzi è veramente ben fatta e merita una visione
Ah, però riguardo le fiabe! Ora allora gli scrivo a TV2000.
Sì scrivi anche tu a TV2000, più siamo meglio è...
Speriamo... di solito le TV prendono atto delle richieste ma non sempre rispondono se non tramite messaggi pre-impostati. Poi mai dire mai! almeno anche se non rispondono, se tengono in considerazione le richieste è una buona cosa
Della serie Il corpo di Marianna su youtube si trova l'episodio dedicato a Maria Antonietta.
Brunhilde, il film La Dama e il Bandito è tratto dal libro di Barbara Cartland? è quello con Lysette Anthony? noi avevamo visto solo Passione sotto la cenere, gli altri non li abbiamo visti, solo degli spezzoni in inglese su youtube.
Poldark, non lo conosciamo, sappiamo che vi è stato un remake di pochi anni fa, ma non conosciamo la trama.
Per quanto riguarda La Dama di Monsoreau, non sappiamo se la scena che ci hai indicato si riferisce allo sceneggiato... dobbiamo vederlo... si può trovare su youtube in francese, ovviamente, però meglio di niente e il francese si comprende. Guardiamo e ti diciamo... però la scena che hai indicato ci ispira troppo, Brunhilde se ti ricordi altri particolari, facci sapere!!!
Che belle queste clip Andrea!!!
Passione sotto la cenere l'abbiamo sempre ricordato.
La protagonista di Duello d'amore è bellissima!
hai anche alcune clip de La Bella e il bandito e Un fantasma a Montecarlo? ne La Bella e il bandito a interpretare la cortigiana è Emma Samms (famosa per essere stata Fallon di Dynasty), la protagonista è Lysette Anthony (che gli appassionati di fiabe conoscono per il suo ruolo ne I Vestiti dell'imperatore della Cannon e che è anche protagonista di Un fantasma a Montecarlo) e ci sono pure Michael York e Oliver Reed (famosi per i cappa e spada dei Tre Moschettieri degli anni '70)...
sono belle queste storie di cappa e spada romanzate di Barbara Cartland...
Anche noi vorremmo sapere se riusciamo a prenderla o meno
Brunhilde e Klauz, qui vi mettiamo una pagina dedicata ad informazioni sui film turchi di Angelica
http://www.jannaludlow.co.uk/Angelique/ThatFilm.html
E qui una pagina dedicata ad informazione sui romanzi russi di Angelica scritti da Xenia Gabrieli o Faina Grimberg (sorta di spin off della serie madre, tre sono abbastanza belli - Angelica e lo Zarevich Aleksei e Angelica e la Regina dei Moscoviti, Angelica e le nozze dello Zar Pietro - uno è proprio bruttarello - Angelica e l'astrologo Moscovita: infatti i primi tre, pur essendo una sorta di fan fiction, hanno comunque attinenza con la storia, il quarto indicato - che però sarebbe il secondo scritto da Xenia Gabrieli - prevede l'elemento fantasy e Angelica ormai anziana beve una pozione magica che la fa ritornare giovane, questa cosa ci lascia senza parole, sembra Madre Gothel qua! di fatto sarebbero il primo Angelica e lo Zarevich con le avventure alla corte di Pietro il Grande, poi Angelica e l'astrologo con lei vecchietta che torna giovane e vive avventure nel 1700 tra l'altro, poi Angelica e la Regina dei Moscoviti e Angelica e le nozze dello Zar Pietro che seguono la linea di Angelica e lo Zarevich e riprendono la narrazione sempre nel 1600 e sono storici e non fantasy).
Poi si tratta anche del sequel Angelica in Russia scritto da Anne Marie New (in russo: Анн-Мари Нуво) e Angelica in Russia (che narra cosa avvenne dopo Angelica e il Gran Sultano) scritto da Kandidov, alias di Alexey Sviridov e sempre Angelica in Russia scritto da un certo Alex Golon (che non ha nulla a che vedere con i coniugi Golon ma è uno pseudonimo), "Angelica a Corte" di Alfred Omelianovich (che rilegge la saga e si colloca subito dopo il primo libro con Angelica che sposa Filippo) e poi Angelica alla ricerca di El Dorado (di autore sconosciuto) che si colloca dopo La Vittoria di Angelica:
http://www.jannaludlow.co.uk/Angelique/FanFic.html
http://alexey-swiridov.chat.ru/Angelik.html
Purtroppo la rete di San Marino se si abita fuori dal territorio si prende con sicurezza solo con Sky, tramite il digitale ci si riesce solo se si ha la fortuna di abitare nelle zone limitrofe alla regione - tipo il nord delle Marche, l'Emilia e pochissime altre
Noo, dai, non si può vedere. Mi riferisco ai film turchi di Angelica. Angelica bruna!? e sempre mezza nuda? Ma i coniugi Golon lo sapevano? E' stata chiesta autorizzazione?
Ho letto velocemente la trama dei romanzi russi e sinceramente non mi hanno colpito granché. Anzi mi sembrano trame troppo leggere per essere "intrigate". La copertina con Angelica vecchia poi è orribile
Mamma li turchi! Pure i film di Angelica hanno fatto!
ahahahhah Brunhilde e FraX, volevamo troppo vedere la vostra reazione alle novità di Angelica in Turchia...
per i romanzi "fan fiction", nessun diritto è stato pagato... pensate che in Russia avevano anche sparso la voce che gli autori (Serge e Anne Golon o Sergeanne Golon secondo lo pseudonimo) erano contemporanei di Alexandre Dumas (!). E Alex Golon venne identificato per anni come il figlio dei coniugi Golon. Vecchie idee del sistema sovietico che fu, ora con internet, il crollo del regime comunista e l'apertura della Russia le cose ovviamente si conoscono...
Segnaliamo che uno dei romanzi di cappa e spada italiani più famosi (I Beati Paoli scritto da Luigi Natoli) diventerà una serie tv diretta dal premio Oscar Giuseppe Tornatore.
Luigi Natoli è l'Alexandre Dumas italiano. Il suo romanzo, i Beati Paoli e il seguito (più uno spin off, dato che è ambientato diversi anni dopo) Coriolano della Floresta, sono romanzi che ricordano i grandi classici di Dumas (la saga dei Tre Moschettieri e Il Conte di Montecristo) con cui condividono le avventure e gli intrighi, il cappa e spada e anche il numero delle pagine (circa 800/1000 ciascuno).
Da http://gds.it/2016/02/09/una-serie-su-i-beati-paoli-giuseppe-tornatore-alla-regia_472314/:
Una serie su "I Beati Paoli", Giuseppe Tornatore alla regia
ROMA. Leone Film Group ha firmato un accordo con il premio Oscar Giuseppe Tornatore per la realizzazione, prevista nel 2017, della serie televisiva in 12 episodi tratta dal romanzo «I Beati Paoli» dello scrittore siciliano Luigi Natoli.
«I Beati Paoli di William Galt, alias Luigi Natoli, è uno dei romanzi d'appendice più popolari del '900 - afferma Tornatore -. Avevo sempre sognato di farne un film, ma probabilmente oggi la sua destinazione ideale è quella del serial televisivo. Pertanto, quando i produttori Andrea e Raffaella Leone mi hanno proposto di supervisionare il progetto dirigendone la puntata pilota, ho aderito con entusiasmo. Sono certo che si tratterà di una magnifica esperienza».
«Siamo onorati di poter annunciare questo progetto - sostengono Andrea e Raffaella Leone - che consolida il rapporto di collaborazione e di grande stima instaurato con Giuseppe Tornatore e che consente alla Leone Film Group di avviare il percorso di internazionalizzazione della produzione seriale, che costituirà un nuovo fondamentale asset per la crescita del Gruppo».
Il romanzo di Natoli apparve originariamente sul Giornale di Sicilia in 239 puntate dal 6 maggio 1909 al 2 gennaio 1910. Fu nel 1921 che la casa editrice Gutenberg lo ripubblicò in volume. Nel 1971, invece, la casa editrice palermitana Flaccovio ripubblicò il romanzo, facendolo precedere da un'introduzione del semiologo Umberto Eco e da una nota storica di Rosario La Duca.
Bella notizia cari Veu. Finalmente potremo assistere di nuovo a quei begli sceneggiati che la Rai produceva negli anni Sessanta (con le dovute modifiche odierne ovviamente ). Spero che le dodici puntate previste riescano a seguire il testo senza troppe modifiche.
Aspettiamo gli eventi.
Crediamo che alla fine non modificheranno molto il testo di base perché lì c'è già di tutto (amore, intrighi, complotti, duelli, mistero), è già completo così. Speriamo sia ben realizzato e scelgano un ottimo cast.
Ah, però! Speriamo che ne facciano una bell'opera di azione e non un polpettone sentimentale! Il film del 47 a me era piaciuto come ho scritto qui se non ricordo male.
Ho finito di leggermi il sunto di Wikipedia e sono rimasta sorpresa nel trovare molte similitudini tra il romanzo e lo sceneggiato La Baronessa di Carini a cominciare dagli stessi Beati Paoli!!
Sì delle somiglianze ci sono perché La Baronessa di Carini è anche un romanzo scritto dallo stesso Natoli (uscito postumo). La sceneggiatura della serie tv si basa proprio su una leggenda vera (quella della Baronessa di Carini trucidata e del suo amore per il Vernagallo) e in parte rielabora un po' il romanzo di Natoli (sebbene non sia accreditata questa cosa, ma lo sceneggiatore ammise di aver letto la Baronessa di Carini scritta da Natoli e di aver basato la sua opera su quel romanzo).
Ovviamente La Baronessa di Carini è un altro romanzo d'appendice, e la serie tv degli anni 70 (ed anche il remake del 2007) si basano sul romanzo omonimo e non invece sul romanzo I Beati Paoli sempre scritto da Natoli (tra l'altro i Beati Paoli è un romanzo che ha un seguito, Coriolano della Floresta, un po' come I Tre Moschettieri e Vent'anni dopo per capirci).
I Beati Paoli erano una congregazione famosa nella Sicilia del passato (attenzione! non c'entrano nulla con la mafia, lo segnaliamo perché abbiamo letto tante di quelle stupidaggini in proposito), erano una congregazione che agiva nell'ombra, e per Natoli erano semplici giustizieri (dalla parte della ragione per altro e quindi contro il potere corrotto).
Il mito dei Beati Paoli da noi è tutt'ora forte: di recente hanno parlato al telegiornale locale che organizzano itinerari a loro dedicati; quello che sarà più bello è il tragitto lungo i quanat, gallerie costruite dagli arabi e sfruttate da loro per spostarsi più velocemente. Di questa fiction spero che valorizzino la mia città, trovo Palermo molto sottovalutata quando ha anch'essa stupendi monumenti.
Amelia, non sapevamo fossi di Palermo... sì è una città spettacolare, con richiami di Oriente e Occidente...
il mito dei Beati Paoli quindi resiste ancora... farai il giro sotterraneo della città Amelia? se sì ci dici poi com'è?
Segnaliamo nel mentre che è stata aperta la scheda sul sito della Leone Film Group
BEATI PAOLI
Regia di: Giuseppe Tornatore
Cast:
2017
Dal libro «I Beati Paoli» di Luigi Natoli Numero episodi: 12 Status: Development Sinossi: Cavalcando il suo scheletrico ronzino, lo spadone al fianco, Blasco di Castiglione, cuore tenero e testa calda, fa il suo ingresso a Palermo per conoscere le sue origini e il motivo del suo abbandono in tenera età. A Palermo, città in festa per l’arrivo in pompa magna del re, conoscerà diversi sentimenti quali la riconoscenza, l’amore, l’odio, la vendetta di gente disposta a tutto pur di avere riconoscenze, ricchezza e potere. Uno di questi è don Raimondo della Motta che, pur di ottenere la corona ducale, ha commesso peccati e crimini, accompagnato dalla bellissima Donna Gabriella, che sa cosa vuol dire amare fino alla morte, da Matteo Lo Vecchio, fidato sbirro che con i suoi travestimenti imbroglia tutto e tutti, e dalla splendida figlia Violante, bella come un sogno di purezza. A incastonarsi a questi personaggi ci sono i Beati Paoli, una setta che si riunisce nelle catacombe della città e si fa giustizia da se.
Pensiamo sia solo un'immagine promozionale del sito, poi useranno il mantello bianco
Segnaliamo che domani giovedì 16 giugno 2016 su Iris alle ore 21,00 trasmetteranno il film "Il Cavaliere di Lagardère"
Non perdetevelo!
Scheda dal sito di Mediaset:
21:00
IL CAVALIERE DI LAGARDERE
Regia: Philippe De Broca - Cast: Daniel Auteuil, Fabrice Luchini, Vincent Perez, Marie Gillain. COMMEDIA 128' - Francia/Italia, 1997
Yellow
VISIONE CONSIGLIATA CON LA PRESENZA DI UN ADULTO. Per il ciclo: TOUR DE FRANCE. Il cavaliere Henri de Lagarde're si traveste da gobbo per guadagnare la fiducia del malvagio Philippe de Gonzague che, dopo aver fatto assassinare il duca di Nevers, ne ha sposato la vedova per impossessarsi della fortuna della figlia Aurore, amata da Lagarde're.
Quella versione mi è sempre piaciuta (uno dei tanti motivi era il brio nello scambio di battute tra Lagardère e Nevers), anche se forse si discosta un po' dal romanzo. Mi feci una comparazione con la versione del '59 con Jean Marais. Purtroppo non ho mai avuto modo di confrontarlo con la miniserie di Rete4.
Il film con Jean Marais resta uno dei migliori esempi di cappa e spada per noi... (notiamo anche alcune somiglianze con La Bella Addormentata nel bosco della Disney, da piccoli l'avevamo visto proprio per queste piccole somiglianze che sono piccole e poche però ci aveva colpito molto).
Ambienti, look dei personaggi, spirito del film, uno spettacolo!
Brunhilde, ti era piaciuto il film con Marais?
La miniserie di Rete 4 l'avevamo vista, carina, un po' tanto fuori dagli schemi nel senso che era piuttosto strana... non era male ma non reggeva il confronto con il film degli anni 50... il look del Gobbo era molto bello ma come serie non ci entusiasmò più di tanto.
Nel senso che...? Si discostava dal romanzo? Erano stati modificati i personaggi? Perché strana?
Il film con Marais mi è piaciuto, incredibile e ben fatta la sua trasformazione in gobbo!
Anche noi abbiamo adorato il film La Spada degli Orleans con Marais... la trasformazione in gobbo è spettacolare, risulta quasi differente, quasi un altro personaggio... è un grande esempio di Cinema d'epoca... un pezzo unico!!!
Quanto alla versione di Rete 4, beh è un po' strana nel senso che Aurora è sempre bambina (sui 12 - 13 anni), è più combattente rispetto agli altri film (e in questo somiglia un po' a quella del film del 1997) e poi vi è tutta la parte finale in cui Lagardère viene condannato e dev'essere giustiziato (tra l'altro nella serie tv, Lagardère diventa l'amante di Ines, la mamma di Aurora e sarà sempre un padre e non invece uno sposo per Aurora)... e c'era tutta la parte con Flora (una giovane prostituta) che viene spacciata per Aurora e si sostituisce a lei ma Flora è cattiva e arrivista e vuole impossessarsi della fortuna dei Nevers (la parte con la sostituta c'è nel romanzo)
anche i costumi, pur bellissimi, erano differenti, sembravano più moderni, diversi... e se non ricordiamo male si parlava pure di un Re (e non invece del periodo della Reggenza così come invece è nel romanzo), ma non siamo molto sicuri di questo.
ripetiamo non è male, però è anni luce distante dal film con Marais, secondo noi la versione più bella tratta dal romanzo di Féval
E a proposito... discostandoci un po' ma non troppo...
Segnaliamo che domani mattina, 7 luglio 2016 alle ore 10 su Raitre trasmettono il film Fate largo ai Moschettieri, film del 1953 diretto da André Hunebelle (regista francese de La spada degli Orléans) con Georges Marchal (D'Artagnan), Yvonne Sanson (Milady), Gino Cervi (Porthos), Danielle Godet (Costanza), Renaud Mary (Cardinale Richelieu).
Questo non perdetevelo!
Vogliamo troppo vedere come Hunebelle ha fatto i Tre Moschettieri! Dopo La Spada degli Orleans, dobbiamo troppo vederlo!
Ho letto solo ora il vostro post. Purtroppo sono andata a mare.
Come è stato?
Brunhilde, è un film bellissimo!!
è un po' retrò se dobbiamo essere sinceri però è bello, è in bianco e nero... inizia con il libro che si apre come i film di una volta e ogni tanto nel corso della pellicola appaiono queste pagine riccamente disegnate del librone che scorrono e una voce narrante... è molto bello
La storia è quella classica, ha un ritmo frizzante che colpisce molto, i costumi e i personaggi sono perfetti. Ci piace il Cardinale come è stato reso...
ah una cosa: la Regina consegna a Buckingham i puntali di diamanti e non la collana come nelle versioni più recenti... è più fedele allo spirito, così come la versione dei Moschettieri di Bernard Borderie (il regista di Angelica) che vorremmo anche tanto vedere.
Lo stile del film che abbiamo visto è simile a quello de La spada degli Orléans, anche se forse più scanzonato, tipico di Dumas.
Bello bello bello!
Segnaliamo invece che martedì 12 luglio alla mattina alle 10,00 su Raitre trasmettono l'adattamento di un altro grande romanzo di Dumas, Il Conte di Montecristo, versione del 1943 italo-francese! Non perdetevelo!!!
Qualcuno ha visto domenica sera "Montecristo"?
Dobbiamo dire che ci è piaciuto molto, seppure sia parecchio lontano dal romanzo...
Capiamo Brunhilde il tuo pensiero, però in tutta onestà a noi è piaciuto parecchio Montecristo... ti diciamo non lo ricordavamo così bello... alla prima visione non ci aveva entusiasmato per niente, tant'è che neppure lo ricordavamo... però poi rivedendolo abbiamo seguito i vari passaggi e non è male, certo è una storia rifatta alla maniera Hollywoodiana quindi molto distante dal romanzo però è bello.
Abbiamo iniziato a leggere I Beati Paoli, e l'abbiamo fatto proprio prima che venga girata la serie tv (sperando che venga realizzata perché la storia è molto bella e meriterebbe davvero un adattamento), dicevamo prima che venga girata la serie tv per non essere condizionati dalla realizzazione televisiva ma per poter vedere e immaginare di persona le varie storie e i vari personaggi... anche perché di solito nei film tagliano e cuciono un po' e vogliamo prima vedere l'opera originale e poi il la fiction sperando come abbiamo detto che venga fatta o il film degli anni 40 (I cavalieri dalle maschere nere che purtroppo è introvabile).
Come inizio è molto bello e ricco di trame e sottotrame, avventura e intrighi, in una cornice passata, ricca, opulenta, in puro stile Barocco/Rococò (siamo a cavallo tra Seicento e Settecento e poi nella prima metà del Settecento) un po' fiaba un po' giallo un po' dramma, perfetto come un cronometro... ricorda molto ma davvero molto I Tre Moschettieri, quindi chi ama i Tre Moschettieri può ritrovarsi a leggere un libro molto sulle stesse corde, seppure le storie siano parecchio differenti ma come stile siamo al più puro Dumas con alcuni passi che sono degni della miglior letteratura italiana, pensiamo ad esempio alle similitudini che ricordano un po' Manzoni o comunque i grandi tomi (il Gattopardo ecc). un po' ha un aspetto feuilleton (ricordate L'amaro caso della Baronessa di Carini?) un po' melò, un po' intrighi alla Dickens e alla grande letteratura d'appendice ottocentesca...
abbiamo fatto altrettanto con il Cavaliere di Harmental di Dumas (letto prima il libro e poi guardata la serie tv francese degli anni 50) e I Promessi Sposi (il cui libro l'abbiamo letto a scuola). e vi diciamo che è una bella cosa... nella serie tv ritrovavamo diversi passi presi pari pari dal libro e notavamo le differenze...
crediamo poi che sia giusto leggere prima il libro e poi guardare gli adattamenti...
non neghiamo che non capiamo comunque come un libro come I Beati Paoli non abbia avuto adattamenti tranne l'introvabile film degli anni 40... crediamo che davvero questa storia possa avere molto molto potenziale, ovviamente se ben fatta
Veu ma il libro lo avete preso in prestito dalla biblioteca o l'avete comprato?
Io avevo capito che la serie era in progetto e doveva essere girata....
L'abbiamo comprato, edizione Sellerio (appena uscita) prezzo 25 euro. si tratta di 2 volumetti per più di 1000 pagine ma scorrono come l'acqua.
Per la serie tv sì dovrebbe girarsi a breve per l'uscita prevista nel 2017 o tutt'al più iniziano a girare a inizio 2017 e ce la fanno per la fine 2017. Incrociamo le dita. Avevamo trovato una radio universitaria di un mesetto fa che dava aggiornamenti ma non riusciamo a sentire nulla... ecco il link, magari voi siete più esperti...
http://www.runradio.it/wp/2016/07/14/la-tv-dell%E2%80%99estate-a-buona-la-prima/
Il sito riporta questo:
LA TV DELL’ESTATE A BUONA LA PRIMA
14.07.16
Approfondimento sulla serie “I Beati Paoli”, curata e in parte girata dal premio Oscar Giuseppe Tornatore. Il serial tv sarà pronto nel 2017 e composto da 12 puntante. La trama centrale ripercorre la storia del romanzo d’appendice pubblicato da Luigi Natoli sul Giornale di Sicilia nei primi anni del Novecento
Però non riusciamo a sentire sulla radio i discorsi... voi riuscite?
Rispolveriamo questo topic dopo mesi che non abbiamo più scritto.
Abbiamo trovato online la sigla dello sceneggiato francese degli anni 70 dedicato ai romanzi di Dumas sulla Rivoluzione: Giuseppe Balsamo. Si tratta solo dell'adattamento del primo romanzo "Memorie di un medico" conosciuto anche come "Giuseppe Balsamo" o "Cagliostro" (anche se si prende alcune libertà rispetto al libro)... qui la sigla della serie con Jean Marais andata in onda negli anni 70 e 80 sulla Rai (Raiuno all'interno di Domenica In):
https://www.youtube.com/watch?v=uWTnpxGN8TI
Notate che la protagonista femminile della storia (futura Contessa di Charny, a cui è stata dedicata anche un'altra serie tv francese, inedita in Italia, nel 1989) nell'adattamento italiano non si chiama Andrée di Taverney ma Adele di Taverney (forse perché più facile per l'assonanza? o perché chiamare una donna Andrée al tempo dell'adattamento - anni '70 - era impensabile o ancora perché Andreina avrebbe rischiato di sfasare il labiale)
Segnaliamo che la regia è affidata a André Hunebelle, regista del bellissimo La Spada degli Orleans (sempre con Jean Marais).
Andrea/Prince Philip, sai se si può reperire da qualche parte in italiano la miniserie Giuseppe Balsamo con Jean Marais?
Qualcuno ci può aiutare?
Non ricordo se era già stato citato, ma ho acquistato "Un' avventura di Salvator Rosa" di Alessandro Blasetti del 1940. Un film davvero ruspante e divertente. Usa un registro brillante per raccontare nell' Italia del XII secolo una storia a metà strada tra Zorro e Robin Hood. Gino Cervi è al suo top! Peccato che venga quasi solo ricordato per Peppone e Maigret nonostante abbia offerto una vasta gamma d' interpretazioni. Anche il resto del cast è davvero in palla, soprattutto Rita Morelli nei panni della duchessa. Davvero belli i costumi ed affascinante l' ambientazione a villa d' Este, al castello Farnese e villa Adriana.
Proprio bello! Quando sento di gente cui non piace il cinema italiano secondo me probabilmente ha visto solo qualche commedia e film melodrammatico degli ultimi anni. Un peccato che non ne abbiamo fatti di più così!
A proposito di cappa e spada nostrano, ma della serie sui BP di Tornatore si sa più niente!?!
FraX, è riconosciuto da tutti praticamente che Blasetti abbia lasciato un'impronta nella cinematografia italiana, ma secondo noi non è solo un Maestro del cinema, Blasetti aveva qualcosa in più che ha messo nelle sue opere. Sapeva spaziare e realizzare film che comunque, seppure siano stati realizzati quasi 70 anni fa, sono ancora molto godibili (La Corona di Ferro è uno dei nostri film preferiti).
Un'Avventura di Salvator Rosa… è innegabile il fascino che ha quella pellicola, abbiamo purtroppo visto delle immagini e non la pellicola che cerchiamo da tanto. Si trova in dvd? o streaming? ci piacerebbe proprio vedere questo film. Il Salvator Rosa del film è un cavaliere mascherato che combatte nell'Italia del 1600... il quartetto Cervi-Morelli-Ferida-Valenti li troviamo anche nella Corona di Ferro (che ti consigliamo di recuperare se non la conosci).
Sulla serie dei Beati Paoli… Tornatore è tornato a parlarne in un'intervista a La Stampa di Palermo dell'8 giugno scorso. Ha riferito che è stata annunciata troppo presto e che sta lavorando alla sceneggiatura.
I Beati Paoli è una storia bellissima che speriamo di veder realizzata. Abbiamo letto il libro e merita davvero, è come I Tre Moschettieri di Dumas, solo che qui le donne, a differenza che nelle opere di Dumas, hanno anche un ruolo di prim'ordine (ad esempio, a fianco di Violante Albamonte Della Motta che è l'esempio classico della fanciulla piena di virtù, vi è anche il personaggi di Donna Gabriella La Grua Albamonte Della Motta che è uno dei personaggi più complicati e psicologicamente approfonditi dell'intera letteratura italiana e merita davvero di essere scoperta, sa passare dall'essere una damigella in difficoltà all'essere una sorta di Milady al tornare vulnerabile in un modo credibile, umano e descritto in maniera costante… l'amore per Blasco, la gelosia per la figliastra Violante, il sacrificio che compie, insomma è uno dei personaggi più belli di sempre). Le trame (intrighi, complotti, tentati omicidi, il mistero sulle origini di Blasco e la lotta di Don Raimondo per tenere la corona ducale, e poi passaggi segreti, castelli isolati e impenetrabili, la setta dei Beati Paoli che protegge i poveri) sono molto belle e avvincenti. Se lo prendi, lo leggi tutto d'un fiato… è bellissimo
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