Wish, Walt Disney Animation Studios Opzioni

[Under the sea]

Posso dirvi che sui social sta diventando un trend parlare di starboy e della storia d'amore tagliata da questo film.
Mi sono usciti parecchi video sull'argomento e la maggior parte erano proprio arrabbiati. Alcuni lamentano pure il fatto di non aver reso la coppia re e regina entrambi cattivi

[GayFairytale]

Posso dirvi che sui social sta diventando un trend parlare di starboy e della storia d'amore tagliata da questo film.
Mi sono usciti parecchi video sull'argomento e la maggior parte erano proprio arrabbiati. Alcuni lamentano pure il fatto di non aver reso la coppia re e regina entrambi cattivi

Godo come un riccio. Questo dimostra quanto alla Disney siano fuori dal mondo e cocciutamente fossilizzati nelle boiate anni 2010, quando il pubblico a cambiato nuovamente gusti riscoprendo il fascino del classico, a maggior ragione se si parla del film che doveva celebrare i 100 anni
Voglio seriamente sperare che il flop abbinato con queste lamentele specifiche abbiano fatto aprire gli occhi alla Disney

[veu]

ma credete che alla disney aprano gli occhi e ascoltino quello che vuole il pubblico? non l'hanno MAI fatto e crediamo che non lo faranno MAI
SE l'avessero fatto, avrebbero iniziato con una fiaba classica e romantica nel 2003/2004 quando non riuscirono a risollevarsi dall'imbarazzantissimo Atlantis e andarono con il tempo quasi in bancarotta dovendo ricorrere a Lasseter e alla Pixar per salvare il salvabile (e ricordiamoci che la Pixar voleva comprare WDAS ma poi non se ne fece nulla a livello di logo ma di fatto WDAS è diventata Pixar solo in versione infantilizzata con storie prescolari alla Oceania, Encanto, Wish, o pacchianerie alla Ralph e Strange World)...
ricordiamo che nel 2000 la gente voleva Aida fatta a cartoni animati (annunciata pure qualche anno prima, una storia con un tema d'amore centralissimo) e non la fecero, poi voleva una fiaba classica e decisero la virata alla Shrek delle fiabe classiche, storpiandole e rimandandole di un decennio e prendendole in giro in maniera Shrekkiana con Come d'incanto che per molti è un omaggio, per noi è uno dei punti più bassi della cinematografia disneyana, pessimo su tutta la linea e di una comicità irriverente e volgare (è a nostro parere pure peggiore di Oceania o Raya che comunque una storia ce l'hanno e sono comunque maggiormente apprezzabili... sarà che i film sui cliché animati e sulle prese in giro o continui easter egg non ci piacciono per nulla, Come d'incanto l'abbiamo trovato ridicolo e non ne abbiamo mai fatto mistero, addirittura abbiamo preferito il sequel Come per Disincanto nonostante è tutt'altro che un capolavoro, anzi è un film decisamente mediocre-scarso)
E ora come ora con i flop ormai conclamati del post Frozen (di fatto non c'è stato UN film animato di successo tra cinema e merchandising nel post Frozen, tranne ovviamente Frozen 2 ma quello fa parte del medesimo franchise) dovrebbero ragionare ma crediamo che non lo faranno e vedrete che ci inonderanno di Encanto 2, Zootropolis 2, ecc

questo per dire che dovrebbero capire cosa fare...
il fatto che abbiano deciso di NON annunciare nulla per il film del 2024 significa che sono veramente messi male, anche perché avranno speso tanti soldi per un film che rischia nuovamente di far colare a picco la company come accadde con Il Pianeta del Tesoro (il cui trattamento, però, ammettiamo fu ingiusto, essendo un film decisamente migliore di Atlantis che era davvero sconclusionato)... non crediamo cambieranno il film del 2024, piuttosto lo cancellano direttamente (e se è brutto alla Stange World, sinceramente non ce ne frega niente, fosse invece una bella fiaba romantica ci spiacerebbe ma non lo è di sicuro dato il trend attuale) o magari cercano di non spenderci soldi o lo rinviano all'infinito come King of the Elves o Gigantic prima di cassarlo dietro una motivazione banale ma che comunque è efficace (il film non funziona)


la gente vorrà il ritorno al classico? si spera ma dovrebbero capirlo, ora come ora per loro il classico è un film alla Oceania/Raya/Encanto/Wish o peggio ancora Ralph e Strange World...
tra l'altro tremiamo all'idea di chi lavora dietro questi film, sono teste che alla fin fine non hanno combinato nulla di buono... ci direte che tutti devono fare gavetta e concordiamo ma alla lunga qualcosa quelle teste dovrebbero sviluppare e invece vediamo che sono tutti film davvero aberranti...

[GayFairytale]

Veu fare una fiaba classica e romantica come La Sirenetta DOPO Shrek sarebbe stata una follia, un suicidio economico, perché il pubblico dopo l'11 settembre era completamente disilluso e disincantato, il fenomeno generato dall'orco portò il cinismo della gente a livelli stellari
Negli anni 2000 solo Barbie ebbe il coraggio di fare fiabe romantiche e potè farlo solo perché il suo margine d'azione era ridotto al mercato home video, e rivolta principalmente alle bambine
Si l'11/09 aveva generato la princess mania, rappresentata dai film di Barbie e dal franchise delle Principesse Disney, ma contemporaneamente ha rinchiuso questo universo in una nicchia, rivolgendosi esclusivamente alle bambine, rimarcando una divisione di genere NETTA, l'appeal universale delle storie Disney anni 90 era sparito, il pubblico nel 2004 era ormai totalmente stregato dal tono dissacrante dell'orco, quindi anche una storia solenne come Aida, se avesse puntato sul tono romantico, sarebbe stata bollata come una roba melensa per donne

La cancellazione del film del 2024 è scontata, adesso puntano sui sequel per recuperare il possibile, bisognerà aspettare minimo gli anni 30 per vedere SE hanno recepito il messaggio dei flop e torneranno a qualcosa di classico

[GayFairytale]

Wish è un fallimento anche in Messico
A nulla è servito ambientare il film nella penisola iberica e rendere la protagonista per metà latina, ai messicani non piace, nemmeno loro vogliono la lezioncina da cattedra sulla rappresentazione e l'inclusività politica, vogliono la Disney classica
Forse avete ragione, il pubblico fuori dagli USA vuole solo fiabe europee perché percepite come più universali?

[Under the sea]

Io penso che di Wish la cosa che meno ha influenzato il risultato al botteghino è l'etnia di asha,ma piuttosto tutti gli altri problemi che dicono abbia:

-la protagonista che è abbastanza anonima,sia a livello di design che caratteriale.
-un cattivo che non è minaccioso,e che sembra quasi aver ragione in alcuni punti del film
-un contrasto e un intreccio inesistente,con varie forzature.
-il fatto di essere un film prescolare,che non può attrarre qualcuno che abbia più di tre anni.

Questo per dire che se ci facessero un film come Aladdin per tutte le etnie del mondo penso che non ci sarebbero problemi,o almeno io sarei il primo a non pormi alcun problema,di fiabe che parlano di concetti universali ce ne sono a bizzeffe in qualsiasi paese

Messaggio modificato da Under the sea il 13/12/2023, 17:41

[veu]

UnderTheSea, i problemi infatti non sono solo che Asha è etnica, la cosa che non va è questo eccessivo wokismo, Wish è il manifesto woke per eccellenza... e la gente si è stufata. Non solo, l'idea della principessa etnica ha stancato perché non la mettono mai importante e con una grande storia d'amore e un bel principe al fianco... alle bambine a cui i film di principesse sono principalmente (ma non solo) destinati vogliono la principessa e il principe, vogliono giocare con la coppia, vogliono il ballo reale alla Principessa Sissi, vogliono protagonisti BELLISSIMI che facciano sognare (dicano quello che vogliono, i protagonisti devono essere BELLI perché per i bambini vale l'equazione "bello = bravo", "brutto = cattivo"), vogliono bei vestiti, cambi d'abito e romanticismo (oltre pure ad un po' d'avventura che non guasta), e cercano personaggi che siano empatici, voglio anche avere un po' paura e vivere tensione per i protagonisti dall'inizio alla fine...
Asha è bella graficamente ma è smorta come personaggio perché non empatica perché non ha alcun momento di tensione, non ha un ragazzo per cui lottare (o lui lottare per lei), ha pensieri molto astratti e difficilmente comprensibili nella vita di tutti i giorni
per questo il film non va
e per questo tutti i film con le protagoniste etniche non vanno (Jasmine e Mulan a parte, ma pure Pocahontas)... le protagoniste etniche sono troppo woke, troppo lontane dall'immaginario della massa...
se facessero una storia NOTA (o anche poco famosa ma pur sempre un adattamento) di un paese dell'Africa, Asia o Latina (tipo una storia messicana o argentina per capirci), con la tematica romantica e la principessa e il principe bellissimi e fatta bene come Aladdin, concordiamo che avrebbe successo


Gayfairytale, le fiabe europee sono le più note, per questo sono quelle che vanno meglio anche perché possono sbizzarrirsi con ambiente mitteleuropeo con montagne, laghi, foreste, castelli imponenti, cascate, luoghi bellissimi, ecc... quando uno pensa alla fiaba pensa subito al centro Europa con i suoi Castelli e i suoi boschi, i monti e i laghi... non diciamo che storie etniche non funzionino, se fatte bene possono essere molto interessanti, il problema è che le fanno molto male perché non adattano soggetti esistenti ma copiano pedestremente la formula

quello che secondo noi dovrebbero fare è PRENDERSI IL RISCHIO DI FARE UNA STORIA CHE SIA UN RITORNO ALLA CLASSICITA', UN ADATTAMENTO DI UN RACCONTO ESISTENTE, CON LA PRINCIPESSA ROMANTICA E IL PRINCIPE, LA CATTIVA CHE ODIA LA PROTAGONISTA (E IL CATTIVO CHE LA VUOL SPOSARE) E AMBIENTI BELLISSIMI

Finché non lo faranno, vedrete che i risultati di Wish e Strange World si riproporranno anno dopo anno (fino a Frozen 3 che salverà la baracca ma alla fine la disney diventerà Frozen e stop)

il fatto del flop di Wish e il mancato annuncio del film del 2024 (che potrebbe essere o cancellato o spostato a data da destinarsi) unito agli annunci di Zootropolis 2, Frozen 3 e Frozen 4, il fatto di aver messo in stand by alcune fiabe in lavorazione da anni, la dice lunga sulla crisi che stanno vivendo gli Studios... erano convinti che bastasse dare un'impressione classica a una storia che di classico non ha nulla se non una lieve patina - leggasi Wish - per aver successo, eppure il pubblico è sempre l'ago della bilancia e quella bilancia è due anni che va verso il baratro per i WDAS... che se lo meritino è anche vero, hanno sempre pensato "tanto ci guardano lo stesso", poi però i risultati si vedono e la gente non li guarda nemmeno più...

[theprinceisonfir...]

Secondo me il danno più grande alla company, oltre alla deriva woke (con il casting della Bailey vero e proprio suicidio che ha generato effetto domino su tutti i prodotti successivi) l'ha assestato l'avere abbassato il target dell'età dei film WDAS ad un pubblico via via sempre più giovane.

Io non sono genitore e prendo per buono quanto detto da Hiroe in merito a Encanto e al fatto che suo figlio non riuscisse a capirlo, ma comunque quello è un cartone destinato a bambini di 7/8 anni, non di più. Allo stesso modo, Oceania è un film prettamente prescolare che non ha nulla da offrire non solo agli adulti, ma nemmeno ai pre-adolescenti. Non parliamo di Raya, reso infantile con quel dragone dal design orripilante, per attrarre le bambine di massimo 5 anni.

Il punto è che la scelta è stata consapevole e volta ad ottenere introiti dalle visualizzazioni su disney+, perché i bambini di età prescolare o comunque sotto gli 8 anni sono quelli che possono essere piazzati davanti alla tv con lo stesso film ripetuto all'infinito, specie se presenta canzoni orecchiabili e nessun momento straniante/pauroso o di tematiche più adulte.
Ecco perché in realtà Oceania è (l'orrendo) film che ha condizionato tutti i successivi, ancor più di frozen, in quanto perfetta rappresentazione di quei prodotti "innocui" e cantati da somministrare ai bambini piccoli per tenerli a bada.

Wish è un film pessimo, forse il peggiore WDAS di sempre quanto a trama e sviluppo e caratterizzazione dei personaggi, ma potrebbe anche diventare un inatteso successo su disney + proprio perché incarna quell'ideale di film ad uso e consumo di bambini piccolissimi.

Per me la vera occasione persa non è questo Wish (anche se aveva le premesse per potersi collocare nel solco delle fiabe classiche) ma Strange World, che poteva recuperare l'eredità di Atlantis e Il pianeta del tesoro e collocarsi in una fascia di pubblico maturo, senza però cadere nell'errore di rimanere "senza cuore" o troppo lontano dalla magia disneyana in nome della deriva sci-fi.

Quello che intendo è che Strange World, con una migliore resa grafica, con una storia d'amore centrale (anche di stampo omosessuale), con una trama meglio concepita e con una promozione adeguata sarebbe potuto diventare un film nella migliore tradizione dei "pirati dei caraibi" (che ricordiamocelo, era una saga nata più che altro sull'avventura e sulla storia d'amore tra Will e Elizabeth - quest'ultima la vera protagonista della storia - prima che Jack Sparrow fagocitasse la narrazione nei film seguenti, decretando un calo di interesse verso la serie stessa), e invece è stato anch'esso infantilizzato fino ad essere poco più (anzi poco meno) di un episodio di "esploriamo il corpo umano".

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 14/12/2023, 12:30

[GayFairytale]

Come al solito concordo con tutto quello che dite, ma NON c'è una fiaba africana nota, in quel caso si dovrà davvero rischiare con qualcosa che agli occhi del pubblico generalista sarà inedito, perciò dovranno scegliere la storia giusta: Natiki potrebbe essere una soluzione dato che utilizza la formula immortale di Cenerentola ( anche se il rischio di essere bollata come "Cenerentola woke blackwashata" è alto )

Non sono molto d'accordo con Theprinceisonfire, è vero che Strange World se fatto bene avrebbe potuto essere interessante ma proprio considerato che film sperimentali come Atlantis e Pianeta sono stati dei flop colossali e sono tutt'ora ignorati dalla massa generalista ( che identifica la Disney solo con le fiabe di principesse e le storie di animali ) sarebbe stato meglio risparmiarsi l'ennesimo fallimento, un film che avrebbe potuto essere apprezzato solo da una nicchia ristretta
Inoltre dubito che inserire la storia d'amore omosessuale in un genere narrativo molto distante da quello fiabesco sarebbe stato ben accolto dai fan Disney LGBTQIA+
In questi anni, tutte le fan art e i commenti che ho visto/letto dove si immaginava un ipotetico Classico Disney a tematica Queer si trattava sempre, solo e soltanto di una FIABA classicamente Disney, con un principe o una principessa omosessuale, castelli e magie
Perchè la comunità queer vuole sentirsi rappresentata proprio in quell'immaginario fiabesco, un film che possa essere al pari di Cenerentola, La Sirenetta e La Bella e la Bestia

La Disney si è bruciata un occasione d'oro con quello stupido remake con Ariel nera, quando avrebbero potuto fare un adattamento nuovo della fiaba di Andersen con un tritone innamorato del principe ( nei commenti sotto alle varie cover maschili di Part Of Your World su Youtube sono immancabili quelli che fanno notare il sottotesto omosessuale della fiaba e dicono che Disney dovrebbe fare un film dove la sirenetta è un ragazzo )
Certo le polemiche ci sarebbero state comunque ma almeno stavolta i difensori avrebbero avuto una valida ragione
Una fiaba originale sarebbe caduta nel clichè della coppia di opposti in viaggio, l'unica soluzione possibile erano i miti greci ma anche lì, nei miti dove si parla di amore tra maschi non sono molto diversi da La Sirenetta, sono sempre amori non corrisposti o uno dei due destinato a morire tragicamente ) ma anche qui, sarebbe stato apprezzato?
Se consideriamo che al tempo Hercules non fu un enorme successo perché non era la classica fiaba...

[theprinceisonfir...]

Ma non è vero che dalla disney il pubblico si aspetta solo le fiabe classiche, ricordiamoci che Tarzan è stato uno dei maggiori successi ai botteghini degli anni '90 e che Il Re Leone è fra tutti il classico che ha venduto più biglietti nel mondo; in tempi recenti, poi, Zootropolis è arrivato al miliardo!

Il motivo per cui Atlantis e Il pianeta del tesoro hanno floppato (peraltro più il secondo del primo, Atlantis ebbe un incasso decente anche se non in linea con le aspettative, mentre il pianeta del tesoro fu un vero fiasco con perdite enormi) è legato soprattutto alla mancanza di "cuore", storie che trattassero elementi universali in modo convincente e convivente: in Atlantis la storia d'amore è marginale e troppo poco sviluppata, quando invece sarebbe dovuta essere il perno della narrazione; mentre Il pianeta del tesoro racconta la crescita personale e ha per tema il rapporto padre/figlio, ma la relazione tra Jim e Silver è ambigua e abbastanza queer-coded già nel romanzo di partenza, con tante scene in cui il rapporto sembra mutare in una dinamica di coppia più che di surrogazione paterna, il che secondo me ha paradossalmente allontanato e allarmato un pubblico che ancora non era pronto per quel genere di sottotesto.

Tarzan è un film d'avventura che non usa gli elementi tipici della fiaba, ma è innegabilmente disneyano. Strange World avrebbe potuto essere un gran film inserendosi in quella scia secondo me, e soprattutto dimostrare che la disney è adatta anche ad un pubblico maturo, invece è stato solo l'ennesimo autogol.

La cosa triste è che si sta dissipando tutta l'eredità de "il Gobbo di Notre Dame", un film che, vorrei ricordare, quando uscì nelle sale in Italia divenne campione di incassi per la stagione natalizia a sorpresa, proprio perché riuscì ad attrarre il pubblico adulto e per primo fece capire alle masse che l'animazione può trattare anche temi profondi e maturi. La regressione totale a roba come Wish che si accosta a Peppa Pig più che all'animazione di un "Principe d'Egitto" è imbarazzante.

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 14/12/2023, 21:59

[veu]

Theprinceisonfire, in realtà un tentativo di fare una storia in stile dark alla Gobbo di Notre Dame fu la versione di Glen Keane di Rapunzel che combinava lo stile adulto del Gobbo con uno stile pittorico alla Bella Addormentata nel Bosco... l'unico problema è che si arenarono perché temevano che il pubblico non sarebbe andato a vedere Rapunzel in versione dark (e fu un vero peccato il cambiamento di registro del film).
Ricordiamo che quando parlammo con lo sceneggiatore di Rapunzel versione dark nell'ormai lontano 2007/2008 (stavamo preparando la tesi di laurea, ce lo ricordiamo ancora) ci disse che dovevano renderla più divertente perché era particolarmente complessa come storia e avevano timore che i bambini l'avrebbero trovata ostica. Ricordiamo che chiedemmo di mantenerla seria e dark in stile Bella Addormentata e fu così per diversi mesi, con solo alcuni guizzi più leggeri (il cane Beau perché lo scoiattolo era già stato eliminato e si pensò a un ermellino o a una civetta come altro animale ma poi si decise per il solo cane che era un personaggio molto stile animaletti di Biancaneve anni 30 quindi non parlava, si muoveva e esprimeva il suo consenso o dissenso con le espressioni ma non aveva nulla di volgare), si lavorò moltissimo sulla coppia Rapunzel/Bastion (che era un ladro prima poi un gitano, non venne mai considerato come Principe) e sul legame di Rapunzel con il mondo esterno (che vedeva dalla torre, con i sogni della protagonista, le speranze e la nascita dell'amore con Bastion... Rapunzel non usciva dalla torre se non nel terzo atto per scoprire che era la principessa perduta al mausoleo della Principessa pianta da tutti perché rapita e creduta morta, c'era la sequenza di una festa in maschera al Regno di Corona e Gothel mascherata si avvicinava a Rapunzel e cercava di confonderla con il complotto di un presunto tradimento di Bastion ai danni della ragazza - un po' sulla falsariga della versione finale - e la convinceva a tornare alla torre perché il mondo l'aveva tradita, prima con l'abbandono dei genitori e poi con quello di Bastion), poi Keane si ammalò e cambiò tutto il film... fu un peccato perché quella trama dark avrebbe funzionato davvero... il problema è che non vollero prendersi rischi (anche perché Rapunzel quasi non aveva elementi fiabeschi al tempo, era piuttosto reale - tranne i capelli magici ma per il resto non c'era nulla, Gothel era molto austera e fredda e il rapporto con Rapunzel era un rapporto disturbato madre - figlia, molto complicato... andava tutto bene e le ricerche in stile Fragonard e Rembrandt, con sequenze tipiche dei film bianchi e neri con scene molto oscure e alcune molto luminose, erano spettacolari, purtroppo però si pensò che il film fosse troppo "pesante" e decisero un anno dopo di cambiarlo e il film fu reso più commedia e decisamente meno dramma, ci dispiacque moltissimo a dire il vero)... Rapunzel era tutto romanticismo e fiaba fino al sospirato lieto fine (c'era ancora da risolvere il problema: poteva la Principessa sposare il Ladro o Gitano? come rendere nobile lui per sposare la principessa? il fatto che la salvava da Gothel - sì Rapunzel veniva salvata - lo elevava a nobile e serviva come completamento del percorso anche di evoluzione di Bastion e veniva nominato pertanto Principe e poteva sposare la Principessa - a differenza di Aladdin che rimane povero e principe consorte, qui si optò per dar credibilità alla realtà settecentesca in cui era ambientato il film e non potevano lasciare l'idea della Principessa che sposa il Povero ma dovevano anche rendere Principe lui... sappiamo che è un'idea diversa da quella moderna americana ma Bastion era l'esempio del self made men e poteva quindi diventare nobile... molto fiabesco e così sia Bastion sia Gothel sia Rapunzel erano tutti e tre personaggi a tutto tondo e sviluppati...
ora ci piacerebbe che una fiaba dark venisse considerata anche usando quelle ricerche grafiche alla Fragonard/Rembrandt che sono state accantonate
purtroppo finché c'è l'idea di far storie prescolari con eroine single che aborrono il romanticismo in contesti che sono gli Stati Uniti di oggi travestiti da regni del passato ma che di cultura passata non hanno nulla, beh la situazione non migliorerà
non basta cercare di copiare (male) lo stile della Bella Addormentata nel Bosco per rendere un film come La Bella Addormentata nel Bosco... dovrebbero capire cosa funziona nella Bella Addormentata che non è l'eroina single ma il fatto che quel film è la quintessenza della fiaba con in primo ordine l'aspetto romantico e da sogno che il pubblico vuole e chiede a gran voce da ormai troppo tempo


è vero che il pubblico non chiede solo fiabe classiche ma romanzi anche importanti... ma farebbero mai un racconto adulto oggi? tipo un Romeo e Giulietta (evitando stupidate con gli gnomi per protagonisti?) o tratto da storie famose?
per arrivare a quello devono prima aver successo con due o tre fiabe classiche per riportare la gente ad aver fiducia


comunque concordiamo, Atlantis è terribile a livello di registro perché sbilanciato troppo a favore delle stupidate del viaggio e dei troppi personaggi invasivi dell'equipaggio... avessero messo centrale la coppia Milo - Kida seguendo maggiormente Il mistero della pietra azzurra (se copiano che copino bene almeno) forse sarebbe stato migliore

Tarzan andò benissimo è vero, serviva una storia con un protagonista maschile e funzionò perché era un romanzo popolare

chi potrebbe funzionare oggi? Forse Zorro? però devono far attenzione a mettere anche Lolita come presenza fissa accanto all'eroe mascherato...

[Under the sea]

Grazie mille veu per le informazioni che ci date ogni giorno.
Bellissima la trama di Rapunzel, purtroppo la Disney negli ultimi anni sembra sempre andare a preferire la versione più cheap dei film che stanno realizzando (vedasi Frozen, Moana e Wish),anche se secondo me comunque come film è abbastanza buono.
Un Romeo e Giulietta fedele in casa Disney lo vedo proprio difficile,ormai viene percepita come una storia trita e ritrita e senza alcun twist non la farebbero mai. Ma effettivamente è mai stato considerato come possibile materiale per un adattamento? Io da quel che so negli anni 90 con ambientazione italiana hanno cercato di adattare la divina commedia,veu se sapete qualcosa illuminateci

[GayFairytale]

Bellissima la trama di Rapunzel, e in 2D sarebbe stato un vero capolavoro

[Hiroe]

Quando Katzenberg negli anni 90 voleva portare al cinema Romeo e Giulietta ci dettero Pocahontas, che richiama molto quella trama, così come il Re Leone era preso dall'Amleto.

Magari le storie di oggi avessero quegli impatti emotivi...

[veu]

Sulla Divina Commedia sappiamo che era stato presentato come idea ma nulla di più... così come si pensò al Principe di Machiavelli per creare una pellicola con un protagonista "villain" ma non se ne fece niente perché complicatissimo (già è complicato in Italia che conosciamo la realtà, figuratevi in USA e in un film per bambini... è impossibile)

Hiroe, sì ci fu un autore che voleva realizzare Romeo e Giulietta ma non vollero farlo perché il finale non avrebbe potuto essere cambiato... quindi fu accantonato subito


forse l'unico personaggio che possono usare è Zorro o I Tre Moschettieri / Il Conte di Montecristo / Ivanhoe se vogliono usare dei romanzi... o perché non La Freccia Nera? in quest'ultimo c'è una protagonista femminile molto forte...
ma non vediamo molti altri romanzi da adattare se non quelli come La Piccola Principessa , Il Piccolo Lord, ecc
di italiano vediamo proprio poco, tra I Promessi Sposi (conosciuto ma non capito in USA), I Malavoglia o Piccolo Mondo Antico (non conosciuti in USA se non da pochi letterati di nicchia) e Le confessioni d'un ottuagenario di Ippolito Nievo non vediamo molti romanzoni da adattare (e crediamo che in USA neppure lo capiscano quest'ultimo romanzo)


di romanzi brasiliani o dell'America Latina non ne conosciamo... un'epopea molto nota è Cuore Selvaggio (sì proprio il romanzo di Caridad Bravo Adams da cui è stata tratta l'omonima telenovela del 1993 campione di incassi)... lì quel libro è letto pure a scuola quindi è un vero romanzo... la parte piratesca e della cultura della Martinica (la telenovela era in Messico, il romanzo in Martinica) potrebbero funzionare così come l'idea del diseredato che vuol tornare in possesso della sua fortuna e diventa pirata e si innamora di una "principessa" (in quanto nobile) e vivono questo amore che supera ogni difficoltà, però è molto più adulto, seppure un adattamento maggiormente alla Zorro si potrebbe anche fare (Juan Del Diablo, il protagonista, è del resto una sorta di Zorro mischiato al Conte di Montecristo)...


di romanzi o storie giapponesi o orientali conosciamo molto poco e non potremmo esprimerci...

[Under the sea]

Secondo me una mossa che potrebbe adottare la Disney sarebbe quella di adattare romanzi fantasy e non contemporanei,un po' come fu Stardust ai tempi,io ho fatto qualche esempio in un post fa di alcuni che parlano di tutte le culture del mondo.
Sarebbe intelligente perché porteresti al cinema anche una fan base che ha apprezzato il libro e magari nel frattempo che produci il film fare appassionare altri ragazzi alla storia. Secondo me funzionerebbe perché si creerebbe un passaparola già da prima dell'inizio del film

[veu]

come idea non è male, sì... ma attenzione perché i romanzi fantasy sono molto rischiosi in quanto gli adattamenti richiedono generalmente una serialità perchè ci sono mille sottotrame ed è difficile concentrare le storie e poi ci sono tanti personaggi e già ora mettono personaggi che non servono a niente o sottosviluppati (l'intero gruppo Madrigal per Encanto, l'allegra combriccola di Raya e Strange World o i Teens di Wish) e pensiamo potrebbe rivelarsi un autogol rischiare ancora con il fantasy (genere che è equiparabile alla fantascienza per poco appeal fuori dal mondo nerd seppure con maggiori potenzialità della fantascienza, se con riguardo a storie forti tipo Il Signore degli Anelli ma hanno un fandom che non coincide assolutamente con quello Disney anche per via del fatto che le storie fantasy sono generalmente troppo adulte, sanguinarie e con tematiche di sesso più o meno spinto, non sempre ma in buona parte sì)... non diciamo no, diciamo che va studiato bene e sinceramente ora come ora non ne sono capaci di fare film fantasy (speriamo di essere smentiti ma siamo sicuri che non lo saremo) anche perché in USA percepiscono il fantasy in due modi:
- maniera alla Charmed o Streghe, Buffy, Vampire Diaries ecc (quindi moderno con elementi fantasy per salvare il mondo - e in questo contiamo anche il precursore di queste storie, Harry Potter)... in disney non andrebbe, si rischierebbe il trash e l'allontanamento totale del pubblico
- maniera alla Trono di Spade (d'epoca ma con mille sottotrame e personaggi nè buoni nè malvagi, che ha generato il filone The Witcher e La ruota del tempo con successi altalenanti, e in questo va contato anche il precursore Il Signore degli Anelli)... in disney non andrebbe perché richiede un forte sforzo creativo e la presenza anche di sequenze o quantomeno sottotesti "sessualizzati" che ora come ora non potrebbero essere fatte per il pubblico che hanno


Stardust è un "unicum" così come lo era La storia fantastica negli anni 80, fiabe con componente comunque ironica e satirica entrambe e di critica sociale, rette da un solido cast (più che dalla trama in sè e per sé, che si poggia tutta su archetipi noti)... abbiamo apprezzato moltissimo entrambi i film... e Stardust è ciò che Wish proprio non è riuscito ad essere

[Under the sea]

Si veu,io per fantasy intendevo libri che però richiamano anche un po' alle fiabe, infatti la maggior parte di quelli che ho indicato in quel post potevano essere considerati si dei romanzi fantasy,ma non complessi alla Tolkien per capirci, ma più simili ad uno Stardust appunto (ovviamente non voglio paragonare nessun autore,intendo a livello di genere). Il fatto che probabilmente non saprebbero farli è vero,ma secondo me dovrebbero cambiare i dirigenti della sezione animata che sono incompetenti in materia, infatti è da quando c'è la Lee che sia Pixar che Disney fanno film davvero scadenti, perché prima potevano piacere o no ma comunque non raggiungevano questi livelli.
Veu mi sono dimenticato di chiedervi,in che modo avrebbero voluto adattare "il principe" di Machiavelli? Da quel che so dovrebbe essere un saggio propagandistico,non una storia,ma forse non ho capito

[veu]

ma infatti era solo un'idea per pensare ad un villain come protagonista, niente di più... secondo noi usavano quel trattato filosofico per giustificare una storia tutta nuova... ma ripetiamo non se ne fece neppure un abbozzo, fu un'idea che venne fuori come tante (invece venne sviluppata per un bel po' Sheherazade sulla mitica principessa ma anche lì cadde tutto nel vuoto, anche perché sia quello sia Simbad erano troppo simili all'universo di Aladdin)

abbiamo capito cosa intendi per fantasy e secondo noi sarebbe anche una strada, solo non sappiamo se avrebbero la testa per farlo (indipendentemente dalla Lee)... e il problema è dei nerd che leggono i romanzi e andrebbero a scandagliare ogni singolo frammento diverso dall'opera (come fanno con le saghe più auliche ed elevate)... è questo, oltre ai problemi dei diritti, che ha affossato il progetto di Mort (seppure ammettiamo non sarebbe stato nelle nostre corde per lo humor nero che generalmente non fa per noi) e ha spinto la disney a cavalcare l'onda delle cretinate, tacciate come originalità... i problemi non nascono solo con la Lee che non avrà magari il polso della situazione è vero ed è anche vero che ci è scaduta moltissimo ma i problemi nascono molto molto prima... finché negheranno la loro tradizione o si limiteranno ad omaggiarla in maniera pedestre senza sforzarsi, non porteranno nulla di nuovo o interessante
crediamo sinceramente che l'era disney sia finita (almeno per ora)

[Under the sea]

Grazie della risposta veu,come al solito avete ragione su tutto,vedremo come andrà a finire...

[theprinceisonfir...]

Se ci pensate, Wish all'inizio nasceva come una sorta di riscrittura di Stardust in chiave adatta ai bambini, con Star in versione umana, la storia d'amore centrale e il cattivo che bramava il potere della stella.
Io non ho mai potuto capire come abbiano fatto a farsi sfuggire i diritti sul romanzo di Neil Gaiman, perché Stardust sarebbe stato un punto di partenza ottimale per una storia disneyana in quanto presentava: Il principe protagonista (ancorché segreto) la bellissima fanciulla munita di poteri magici, la cattiva che "odia" la protagonista (la Strega Lamia) il principe cattivo speculare al protagonista (Septimus), l'aiutante buono ed eccentrico (il pirata) e altri personaggi di contorno perfettamente inseriti nella tradizione fiabesca; le ambientazioni europee elevate con la patina fantasy (ci sono castelli, vascelli pirata che volano, borghi incantati, crateri di meteoriti, boschi, laghi ecc), l'umorismo raffinato e spassoso e una storia d'amore centrale costruita benissimo.

A questo punto penso che oltre ai romanzi citati dai veu (Piccola principessa, piccolo Lord, ma anche Il giardino Segreto, Pollyanna o Anna dai capelli rossi) potrebbero puntare nuovamente sul mondo arabo proprio con Sinbad o con altre storie delle Mille e una Notte, considerando che alla fine Aladdin ha 30 anni.

In alternativa potrebbero provare con qualche opera come "il flauto magico" o "Tristano e Isotta" o "il Lohengrin" anche se presentano tutti storie cupe da riadattare con molta immaginazione...

[GayFairytale]

Concordo con i veu sul fatto che i romanzi fantasy sono difficilissimi da adattare, specialmente poi se si punterebbe ad avvicinare i lettori
Già i puristi delle fiabe originali si lamentano continuamente degli adattamenti Disney, se aggiungiamo pure i puristi dei romanzi si rischia di affossare quel filone di film ( perché a differenza dei puristi di fiabe che sono solo una nicchia, i puristi di libri sono molto più numerosi e rumorosi e rischiano di far fallire un adattamento cinematografico, il passaparola negativo sarebbe devastante )
A me piacerebbe che provassero ad accontentare solo i puristi di fiabe provando ad adattare almeno un paio di fiabe più fedelmente ( per esempio I Cigni Selvatici e La Regina delle Nevi )
Per un ritorno alle atmosfere d'Oriente opterei per Sandokan, nuovo eroe che potrebbe riavvicinare il pubblico maschile, grazie ai numerosi adattamenti è un personaggio noto che attirerebbe l'attenzione
Zorro lo trovo troppo inflazionato e utilizzato, se si vuole usare un romanzo adulto che colga l'eredità de Il Gobbo di Notre Dame preferisco anch'io Il Conte di Montecristo

[veu]

ragazzi, Sandokan è impensabile... in USA non lo conoscono. è popolare solo in Italia e parte dell'europa. non per altro i film di Sandokan sono solo di produzione italiana... maggior popolarità estera hanno i romanzi dei Pirati delle Antille di Salgari (tipo Il Corsaro Nero) ma non li vediamo come genere che possa svegliare la disney dal torpore... anzi per le storie dei Pirati nell'immaginario collettivo del fandom disneyano sono i Pirati dei Caraibi di Johnny Depp e fatto a cartone si rischierebbe che il pubblico dica che ora la disney fa remake a cartoni dei film live action di un tempo...
l'idea di storie drammatiche ora come ora la vediamo dura , non sarebbe male (bello il Lohengrin come Tristano e Isotta e Il Flauto Magico) però non hanno la cultura (e il savoir faire) per fare film basati su spettacoli d'opera

sulle fiabe, i Cigni Selvatici sì, sarebbe bellissima... La Regina delle Nevi è già fatta con Frozen (e i suoi seguiti, due in lavorazione) quindi o ne pensano a un live action oppure a cartoni non ha senso rifarla (ed è impossibile, almeno fino a quando non vorranno rifare a cartoni animati la loro library già animata, sarà la frontiera del prossimo trentennio, lo profetizziamo, XD)

Il ritorno alle Mille e una Notte potrebbe starci ma per Simbad è lo stesso discorso che per Il Lago dei Cigni, c'è un adattamento popolare (addirittura più recente di Odette che ha 30 anni ormai)... o rielaborano la storia cornice di Sheherazade... non sarebbe male e metterebbero anche per il mondo arabo una protagonista femminile...

[Under the sea]

Comunque la Disney possiede i diritti anche della saga di acotar,da lì solo adattandoci il primo libro(la corte di rose e di spine)potrebbe uscirci un bel film. Non so se lo conoscete,ma praticamente è inspirato alla fiaba "a est del solo ed a ovest della luna" infatti nel primo libro si ripercorre molto la fiaba.
Per quanto riguarda Sheherazade avevo letto un romanzo che rielaborava la fiaba di nome "la moglie del califfo" , che la rendeva molto più romantica e fiabesca.