Interstellar-Christopher Nolan, Novembre 2014 Opzioni

[Uncino]

Interstellar: 10 segreti sul film svelati da Christopher Nolan

The Hollywood Reporter ha partecipato ad una roundtable con i protagonisti di Interstellar e ha stilato una lista di segreti e curiosità sull’ultima fatica fantascientifica di Christopher Nolan.

1. Anne Hathaway ha sfiorato per un soffio l’ipotermia sul set.

In una scena, la Hathaway doveva apparire immersa nelle acque ghiacciate islandesi. Il suo costume, tuttavia, non era del tutto impermeabile e dopo ore trascorse in acqua l’attrice non riusciva più a sentirsi le dita dei piedi.

2. Una pioggia di polvere

Per una scena, Nolan ha preso ispirazione dalla tempesta di sabbia del 1930, ma con un piccolo stravolgimento: nel film non si vedrà la tipica conca, ma un effettivo diluvio di polvere.

3. I presupposti del viaggio interstellare sono scientifici (almeno nella teoria, almeno).

“Se un wormhole venisse condotto all’esistenza, sarebbe possibile” spiega Nolan, che ha avuto come consulente il fisico Kip Thorne. “Sarebbe l’unica spiegazione più logica perchè le distanze in gioco sono così vaste. E’ uno di quei tremendi fattori che si ricollega alla nostra esistenza nell’universo e alla vivibilità di altri pianeti; la stella più vicina della nostra galassia dista migliaia di anni luce”.

4. Nolan e McConaughey hanno parlato ininterrottamente per circa 3 ore durante il loro primo incontro, ma per neanche un momento del film.

“Me ne sono andato senza sapere niente del film” ricorda McConaughey. “Abbiamo parlato dei nostri 43 anni, della paternità, dei figli. Ci siamo conosciuti meglio. E quindi quando ci siamo salutati per un attimo mi sono chiesto: ‘OK, che abbiamo fatto?’. Credevo volesse capire com’ero”.

5. Nolan ha usato “Uomini veri” come guida.

Il regista preferisce evitare la CGI, quindi ha guardato ai “vecchi film sullo spazio e ciò che erano in grado di fare. Una delle prime cose che abbiamo fatto è stato proiettare Uomini veri, un film bellissimo, per notare cosa erano stati in grado di fare in termini tecnici nel 1983 con alcuni trucchi”.

6. L’Uomo d’Acciaio di Zack Snyder è servito a Nolan.

Nolan voleva usare dei campi di grano veri per il film, ma non sapeva quanto ci sarebbe voluto per farli crescere. “Fortunatamente, Zack Snyder ne aveva fatto crescere un mucchio [per l'Uomo d'Acciaio] e gli feci alcune domande. [...] Alla fine abbiamo fatto crescere un bel po’ di grano, e ci abbiamo pure guadagnato”.

7. McConaughey durante le riprese si è trasferito sul set.

Durante le riprese a Calgary, Alberta, l’attore è andato ad abitare nella sua roulotte nei pressi della casa dove vive il suo personaggio.

8. Il fratello del regista, Jonah, scrisse la prima stesura dello script per Steve Spielberg.

“Ho sempre pensato che fosse un progetto davvero eccitante – specie se tuo fratello lavora per Spielberg. Quando c’è stata l’occasione per essere coinvolto, non ho esitato”.

9. A McConaughey non fu permesso di tenere il primo script.

“Mi venne consegnato a casa mia a New Orleans. Me lo diede un certo Jordan che mi disse: ‘Io resto qui’. Io risposi che ci avrei impiegato molto tempo per leggerlo, sono molto lento. Alla fine impiegai cinque ore e mezza: era pieno di note e io pieno di domande. Prima di quel momento non avevo la minima idea della vera natura del progetto”.

10. Secondo Nolan un film non necessariamente deve essere interamente compreso.

“Penso che 2001: Odissea nello Spazio rappresenti uno dei rari casi di pura esperienza cinematografica, che non va capita ma sentita. Eppure è diventata una pietra miliare di cui puoi parlare con tutti nonchè una grossa fonte di ispirazione”.

badtaste

http://www.badtaste.it/2014/10/28/interste...r-nolan/102225/

[Uncino]

Interstellar: l’allunaggio messo in dubbio nella prima clip

TIME ha diffuso online la prima clip di Interstellar, ultima fatica fantascientifica di Christopher Nolan in arrivo tra pochi giorni in tutto il mondo.



Badtaste

http://www.badtaste.it/2014/10/30/interste...ma-clip/102699/

[Uncino]

Interstellar: la fine del mondo è vicina nei nuovi spot

ecco dei nuovi spot televisivi di Interstellar, ultima fatica fantascientifica di Christopher Nolan in arrivo tra pochi giorni in tutto il mondo



badtaste

http://www.badtaste.it/2014/10/31/interste...na-spot/102874/

[Uncino]

Interstellar: debutta online una nuova clip

A pochi giorni dalla sua release nel mondo, ecco arrivare online una nuova breve clip da Interstellar



YouTube

http://www.youtube.com/watch?v=cky-5sLjYDk

[Uncino]

Interstellar: una nuova clip

Ecco una nuova clip di Interstellar, ultima fatica fantascientifica di Christopher Nolan in arrivo tra pochi giorni in tutto il mondo.



Badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/03/interste...in-clip/103263/

[Uncino]

Un suggestivo poster IMAX per Interstellar e una featurette su Christopher Nolan!

La settimana di Interstellar è finalmente arrivata. Questo venerdì (giovedì in Italia) il film arriverà nei cinema americani, preceduto dalle anteprime di martedì notte nei cinema dotati di proiettore per pellicola a 35 o 70 millimetri.Durante gli screening IMAX del 7 novembre, nelle sale americane del circuito verrà distribuito, fino a esaurimento scorte, il suggestivo poster realizzato da Kevin dart che vedete qua sotto (si parla comunque di una tiratura di 300.000 pezzi).






Badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/03/suggesti...r-nolan/103421/

[Uncino]

Quentin Tarantino: “Interstellar è paragonabile ai film di Andrej Tarkovskij e Terrence Malick”

Che Christopher Nolan vi piaccia o meno, c’è un dato incontestabile per quel che riguarda il suo cinema: al giorno d’oggi, è probabilmente l’unico regista che può permettersi di far spendere a una major 165 milioni di dollari per un film sci-fi come Interstellar che non genererà una sfilza infinita di merchandise come di base avviene con i blockbuster dal costo analogo che invadono settimanalmente i nostri cinema (discorso applicabile anche alla sua precedente opera slegata dal franchise di Batman, ovvero Inception).

Nulla di strano se fra i sostenitori di Nolan ci siano anche numerosi colleghi, specie chi come Paul Thomas Anderson è legato, proprio come il regista inglese, al filmmaking analogico.

Recentemente anche Quentin Tarantino ha espresso tutta la sua ammirazione verso il kolossal sci-fi in uscita il 6 novembre in Italia affermando dalle pagine delThe Guardian:

Era da un po’ che qualcuno non se ne veniva fuori con una visione così imponente delle cose. Tenete in considerazione anche gli elementi ambientali, l’onnipresente polvere, il fatto che questi personaggi vivono in questa specie di cappa polverosa che avvolge la loro porzione di mondo. E’ qualcosa che ti aspetteresti di vedere in un film di Andrej Tarkovskij e Terrence Malick, non in un kolossal sci-fi [...] Poi c’è il suo modo di fare cinema, che si basa su quella maestria artigianale, vecchio stile [...] Quando ho visto il film all’IMAX presso la Universal City lo scorso ottobre, sono stato accolto da Christopher Nolan e insieme a me fra il pubblico c’erano svariati altri registi. Non avevo una chiara idea di quello che avrei visto di lì a poco e mentre aspettavo che partisse ho realizzato che era dal primo Matrix che non ero così interessato a voler davvero vedere un film di cui ignoravo praticamente ogni cosa.

Badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/04/quentin-...-malick/103664/

[-Scrooge McDuck-]

Come se Tarkovskij fosse solo "polvere" ç____ç

[Uncino]

Interstellar: un video mostra l’assemblaggio della pellicola IMAX a 70mm!

Armando Mena, capo proiezionista al cinema IMAX AutoNation di Fort Lauderdale, Florida, ha pubblicato su YouTube un video che racconta il “dietro le quinte”dell’assemblaggio della pellicola IMAX a 70MM diInterstellar, l’atteso lungometraggio diretto daChristopher Nolan in arrivo il 6 novembre nei cinema dello stivale.


Badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/05/interste...ax-70mm/103762/

[Uncino]

Interstellar: nuova feturette IMAX e spot televisivo della critica

Un paio di nuovi spot televisivi sono stati rilasciati per la pellicola Interstellar, in un video molti elogi da parte degli addetti del settore sono dedicati al regista autore della saga del Cavaliere Oscuro Christopher Nolan, sempre in calce alla news potete trovare anche una nuova featurette incentrata sull'imminente versione IMAX del film





cbm

http://www.comicbookmovie.com/fansites/Jos.../news/?a=110579

[-Scrooge McDuck-]

Ragazzi io sono appena tornato dalla proiezione e sono senza parole. Ma ne butterò giù alcune, come sempre ( )

Premetto di non essere un estimatore come i miei colleghi studiosi damsiani di Kubrick. Il suo film che preferisco è proprio quel 2001: Odissea nello spazio, un puro capolavoro del cinema, una pietra miliare nella storia della cultura, inarrivabile e che mai sarà raggiungibile. Almeno così credevo fino all'anno scorso, quando un film facilmente classificabile come "semplice" e "mediocre" come Gravity ha saputo dimostrare quanto ancora ci sia da dire nel panorama fantascientifico, quanto esso possa essere strumento di comunicazione che tocca temi fondamentali dell'umano e della nostra vita.

Ma Gravity, appunto, era un film estremamente lineare (e forse proprio in questo sta la sua forza, la sua estrema comunicabilità, il suo messaggio chiaro e diretto: sopravvivere). Interstellar è una macchina che mette in moto temi difficilissimi, intreccia originalità, spettacolarità e tanto, tantissimo sentimento. Coinvolge incredibilmente da un punto di vista sentimentale ed empatico come mai prima in un film di Nolan, confonde con paroloni che il 999‰ della popolazione non capirà (e che probabilmente il restante saprà essere un'insieme di idiozie inesatte) ma non lascia indifferenti, diverte e strappa un sorriso in più di un'occasione con semplicità, intrattiene con spettacolarità.
Nel giorno del 4° capitolo di Toy Story, dei cinecomic, delle saghe letterarie spremute e con il moltiplicatore dell'ultimo capitolo attivo, io trovo sempre INSOSTITUIBILE, da amante del cinema, dell'originalità e della capacità "sceneggiaturale", il valore di Nolan come scrittore prima e come regista poi.

Non mi dilungo ulteriormente nelle lodi, se riesco i prossimi giorni scrivo una vera recensione e la pubblico qui. Per il momento andrò a cercare di dormire sapendo che faticherò, pensando a quanto ho pianto, ho temuto e ho sognato vedendo Interstellar.

[Beast]

Ciò che mi sento di dire per certo è che Nolan ha fatto in qualcosa di molto diverso rispetto a tutte le sue opere precedenti. E a me - a caldo - non è scoccata la scintilla d'amore come invece per tutte le sue opere precedenti. E non riesco a capirne il motivo, visto che ci sono un'infinità di cose che ho apprezzato davvero tanto in questo film, ma nel complesso... bof!
Da dove comincio... grandi attori, fotografia fenomenale, buone musiche, alcune scene davvero forti (es. la partenza da casa di Cooper), una componente scientifica molto stimolante (quando spiegano la sfera in quattro dimensioni come proiezione nello spazio di tre - usando il foglietto e bucandolo - non stavo nella pelle dalla gioia!!!). Tutto sommato non è neppure molto cervellotico, visto che il paradosso compare solo alla fine. Come da tradizione nolaniana, è un film che fa riflettere.
Difetti: troppo lungo e lento, in certe scene stavo per addormentarmi - e questo non è (era) da Nolan; finali multipli che non finiscono più.
Ci sarebbero un sacco di cose da dire sul finale e sul suo significato, ma non voglio spoilerare.

Comunque, avercene di film così!

[Uncino]

Interstellar: Christopher Nolan parla dello script, della sceneggiatura e dello score

In una recente intervista conThe Metropolitan, Christopher Nolan, l'uomo che ha diretto alcune tra le migliori pellicole dell'ultimo decennio, ha parlato della genesi del suo ultimo film attualmente anche nelle sale italiane,Interstellar.

"All'inizio, in realtà, ho iniziato a lavorare sulla sceneggiatura, ho scritto una pagina di quello che ritenevo essere il cuore pulsante della storia - le relazioni, l'idea di un padre che deve lasciare i suoi figli - e l'ho consegnata ad Hans, che mi ha detto: ci lavoro su per una giornata, dammi quello che riesci alla fine di questa, è sarà il seme per far crescere la colonna sonora. E in effetti, lo script finale è nato da quel particolare atto creativo. E questo, ho pensato, è solo un esempio dell'approccio che tutti abbiamo cercato per realizzare questa storia dell'umanità e dell'esplorazione dell'universo, come fosse una lente attraverso cui guardare noi stessi, noi esseri umani". Hans Zimmer è un uomo che ha vinto innumerevoli premi da molte pellicole e ora si assume la responsabilità di comporre le musiche per il nuovo successo diNolan, Interstellar.

CBS

http://www.comicbookmovie.com/fansites/The.../news/?a=110764

[Dadda25]

Concordo con Beast sui pregi del film, per me i difetti non sono stati lunghezza o ritmo (anzi scorreva che era una bellezza) quanto alcuni dialoghi ed eventi che mi hanno fatto dire un VABBÈ grosso come un transatlantico XD Non che la cosa mi disturbi, il bello della fantascienza è anche questo, tuttavia alcune cose forse potevano avere risvolti leggermente diversi.

Ad ogni modo come tutti i film di Nolan, ti fa uscire dalla sala discutendo su tanti aspetti, sul film stesso, ma anche sulla fisica e sul tempo e sulla storia. Perché infondo è un film sul tempo...e sulla storia del cinema di fantascienza recente, dalla quale Nolan attinge a man bassa citando qui e là.

In conclusione direi un film meno "d'autore" di quanto mi aspettassi, ma un buon film di fantascienza, molto bello, coinvolgente! Mi ha fatta piangere, arrabbiare, ridere, meravigliare e poi va beh datemi wormholes e buchi neri e sarò vostra XD

[Enrico]

Io sono un grandissimo fan di Nolan, ma dopo aver visto il film ho letto questo articolo:

http://www.ilpost.it/2014/11/09/problemi-interstellar/

[Uncino]

Christopher Nolan risponde alle critiche sulla scienza di Interstellar

Sono state mosse due accuse contro Interstellar, l’ultimo film diretto da Christopher Nolan, la presenza di buchi di sceneggiatura e una scienza imprecisa. Il filmaker in un’intervista con il Daily Beast ha spiegato che stranamente il pubblico tende ad essere molto più severo sui buchi di sceneggiatura presenti nei suoi film, rispetto a quelli di molti altri colleghi, ma questo per lui non è un problema.

“Ad essere onesto, non ho letto a quali buchi la gente si riferisce quindi non posso parlare della loro validità. I miei film sono sempre visti sotto uno standard stranamente alto per questo tipo di problemi che non viene applicato agli altri film – il che per me non è un problema. La gente spesso accusa i miei film di avere dei buchi di sceneggiatura, sono molto consapevole di questi buchi nei miei film e sono molto consapevole quando le persone li individuano, ma generalmente non ci riescono”.

Per questa pellicola Nolan ha chiesto la consulenza del fisico Kip Thorne, che oltre a lavorare al film nelle vesti di produttore esecutivo, ha scritto una guida al film in cui spiega quali elementi della scienza rappresentata in Interstellar sono veri, e quali sono inventati. Nolan spiega che buona parte di quello che vediamo non è altro che una speculazione:

“Questi problemi sono stati tutti abbottonati, e Kip ha un libro sulla scienza del film che è su quello che è reale e quello che è una speculazione – perché la maggior parte [della scienza presente] è naturalmente una speculazione. Ci sono stati un paio di reazioni impulsive nei tweet delle persone che hanno visto il film solo una volta, ma per davvero affrontare la scienza del film dovrete sedervi un po’ con il film e probabilmente anche leggere il libro di Kip. So dove abbiamo imbrogliato quando si deve imbrogliare nei film, e ho fatto si che Kip ne fosse a conoscenza”.

Anche Gravity era stato attentamente scrutinato l’anno scorso, soprattutto dall’astrofisico Neil deGrasse Tyson che aveva fatto notare diverse imprecisioni nel film di Cuarón e quest’anno lo scienziato ha posto la sua attenzione sul film di Nolan.



screenweek

http://blog.screenweek.it/2014/11/christop...llar-393390.php

[Enrico]

Ma Nolan sta dando segni di cedimento?

E' ovvio che il pubblico è più severo sui buchi di sceneggiatura con i suoi film rispetto agli altri, visto che sono film di ben altro livello.
E da un regista come lui ci si aspettano grandi cose.

"sono molto consapevole di questi buchi nei miei film e sono molto consapevole quando le persone li individuano, ma generalmente non ci riescono"

E' consapevole dei buchi (allora perchè non li ha risolti in fase di stesura?), e dice che le persone generalmente non riescono ad individuarli? Cioè ci prende tutti per scemi?

[Uncino]

I buchi neri, le location e il cast di Interstellar nelle nuove featurette italiane

Interstellar si appresta ad affrontare il secondo week end di permanenza nelle sale cinematografiche.

Per continuare il battage promozionale della pellicola diretta da Christopher Nolan, la Warner Bros. ha diffuso dei nuovi pod dal film dedicati ai buchi neri, alle location e al cast.







badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/13/i-buchi-...taliane/105222/

[Uncino]

L’ultima frontiera e Matthew McConaughey nelle nuove featurette di Interstellar

La Warner Bros. ha diffuso due nuovi approfondimenti sottotitolati in italiano di Interstellar, la pellicola sci-fi diretta da Christopher Nolan che si appresta ad affrontare il secondo week end di permanenza al box-office italiano (e, in larga parte, internazionale).

Potete trovare le due featurette direttamente qua sotto:





badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/15/lultima-...stellar/105343/

[Uncino]

Christopher Nolan sui cosiddetti problemi di sonoro di Interstellar: “Scelta creativa”

Da quando Interstellar è uscito nelle sale americane, alcuni spettatori hanno lamentato stranezze nel sonoro del film, affermando che alcuni dialoghi sono difficili da comprendere nella versione originale, e chiedendosi se sia colpa del missaggio o dei cinema. La questione è montata fino a diventare una polemica, soprattutto perché si tratta di un film di Christopher Nolan, solitamente attentissimo al modo in cui i propri film si vedono e si sentono.

Ecco quindi arrivare la risposta del diretto interessato, Nolan stesso, che raggiunto dall’Hollywood Reporter ha commentato che missare i dialoghi rendendoli a volte poco comprensibili è stata una sua scelta “avventurosa e creativa”:

Ho sempre amato i film in cui l’approccio al sonoro è impressionistico, si tratta di un approccio insolito per un blockbuster mainstream, ma penso sia quello giusto per una pellicola esperienziale come la mia.

Molti dei registi che ho sempre ammirato negli anni hanno utilizzato il sonoro in maniera avventurosa e coraggiosa. Non sono d’accordo che si possa raggiungere la chiarezza solo ed esclusivamente attraverso il dialogo. Parlo di chiarezza nella storia e nelle emozioni, cose che cerco di raggiungere in maniera molto stratificata utilizzando tutti gli strumenti a mia disposizione, suono e immagine.

Secondo Nolan, il sonoro in lingua originale del film è esattamente quello che voleva. Il regista ha anche elogiato i cinema per essersi mantenuti coerenti con le sue scelte, spiegando di averne visitati alcuni per verificare (inclusi il TCL Chinese IMAX Theatre e l’Arclight Cinemas Dome di Hollywood, e l’AMC Loews Lincoln Square di New York):

Per me il suono è importante come le immagini. Solitamente visito sei o sette cinema che proiettano i miei film, mi piace sentire come saranno nei posti dove le persone li andranno a vedere, non ha senso limitarsi alla bolla protetta della sala di registrazione. L’ho sempre fatto, perché il mio obiettivo è comunicare qualcosa al pubblico.

I cinema che ho visitato hanno fatto un lavoro straordinario nel presentare il film come volevo fosse presentato. Di solito quando missi un film in maniera non convenzionale, come in questo caso, alcune persone non apprezzeranno la cosa. Ma spero che il pubblico si renda conto che si tratta di una esperienza.

Nolan attribuisce le scelte del sonoro al lavoro di squadra svolto con il compositore Hans Zimmer e ai mixer Gary Rizzo e Gregg Landaker, assieme al sound designer Richard King:

Abbiamo preso delle decisioni creative con molta attenzione. Ci sono momenti molto particolari, in questo film, dove ho deciso di utilizzare il dialogo come un effetto sonoro, e così a volte è missato leggermente sotto agli altri effetti sonori, o all’interno di altri effetti sonori, per enfatizzare quanto il suono circostante sia forte. Non è nulla di nuovo, ma capisco che per un film di Hollywood sia non convenzionale.

Una scena citata è quella in cui Matthew McConaughey guida in un campo di mais (girata peraltro dal vivo):

È un contesto incredibilmente rumoroso, entusiasmante eppure quasi spaventoso. Volevo dare al pubblico la stessa identica esperienza, l’effetto caotico di tutto quel rumore.

In generale volevo dare allo spettatore la sensazione di vivere lo stesso viaggio del protagonista, per esempio quando si trova nella cabina di pilotaggio e sente il cigolio dell’astronave è un suono veramente spaventoso. L’intento è quello di essere realistici ed enfatizzare momenti così intimi.

[...] I suoni all’interno del camioncino, per esempio, vengono ripresi più avanti nel film, in una delle scene più importanti all’interno dell’astronave. C’è sempre qualcosa di spaventoso, secondo me, nella maniera in cui sentiamo che l’ambiente circostante interagisce con il veicolo o la capsula in cui ci troviamo – che sia sabbia e polvere fuori dal finestrino del camion, o le forze atmosferiche fuori dall’astronave durante il viaggio.

Nolan conclude:

Abbiamo missato per mesi e mesi, e abbiamo parlato di tutto. Dobbiamo aver missato questo film per qualcosa come sei mesi. Un processo di discussione organico, continuo.

Sarà interessante verificare come l’Academy giudicherà il colossale lavoro sul suono svolto per Interstellar.

badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/16/christop...reativa/105500/

[Enrico]

Questi "problemi" di audio, sbaglio o nella traccia italiana non ci sono?

Comunque, qualcuno ha letto i due articoli che ho postato?

[-Scrooge McDuck-]

Io sono un grandissimo fan di Nolan, ma dopo aver visto il film ho letto questo articolo:

http://www.ilpost.it/2014/11/09/problemi-interstellar/

Si ma....quindi?

Cioè, non mi sembra che al cinema ci si debba andare con il manuale di fisica di Harvard

Volendo posso screditare punto per punto le critiche mosse dall'autore prolisso di questo articolo ma forse è abbastanza inutile visto che il film mi è piaciuto moltissimo e il tutto si riudrebbe ad una faida tra "pro" e "contro" Interstellar.

Per quanto riguarda i vociferati buchi di sceneggiatura, sinceramente, io non ne ho trovati... In Nolan perdono sempre tutto, ogni scelta che compie (come ad esempio non mostrare l'incontro vero e proprio tra il padre e la figlia divenuta anziana, perché lui resta li con lei mezzo secondo e poi va a cercare la collega astronauta. Leggo molte critiche a questo momento su cui non si è voluto soffermare, ma io trovo che sia perfetto così, proprio per il rapporto che lega quelle due giure -padre e figlia- che hanno sacrificato tutto per un bene più grande cioè l'umanità. Ecco questo è solo un esempio delle contro-critiche che potrei fare..ognuno la vede come vuole).

Di certo non smetto di apprezzare i fratelli Nolan perché alcuni giornalisti si svegliano e dicono che non sanno fare il loro mestiere o che sono sopravvalutati, perché sinceramente in questo periodo sembra che sia un po' una moda hipster criticarli

[Uncino]

La Scienza di Interstellar: ecco lo speciale di 40 minuti narrato da Matthew McConaughey

Se avete voglia, dopo aver visto l’ultima fatica fantascientifica di Christopher Nolan, di tuffarvi alla scoperta della scienza dietro Interstellar, ecco uno speciale di Discovery Channel narrato da Matthew McConaughey.

Ve lo proponiamo qui di seguito:



badtaste

http://www.badtaste.it/2014/11/17/scienza-...naughey/105658/

[IryRapunzel]

Io l'ho amato. E penso sia un film che resterà nella storia e diventerà un classico della fantascienza, accanto a 2001 e compagnia bella.
Sì, ha buchi di sceneggiatura. Sì, la fisica è probabilmente completamente sballata. Sì, ha dei dialoghi che fanno cadere le braccia e la mascella dalla banalità. Ma mi è piaciuto lo stesso, mi ha emozionata, coinvolta, sorpresa, incantata, commossa e mi ha fatto riflettere.

E poi, diciamola tutta, potreste anche mettermi davanti a un film di 5 ore con solo navicelle spaziali e probabilmente ve ne chiederei altre 5.