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> Luca, 24° lungometraggio d'animazione Pixar
oswald
messaggio 18/6/2021, 10:46
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Enrico Casarosa ritrae la sua Italia in un film Pixar che ricorda La Sirenetta e il contronto tra cosiddetti mostri e normali. Ma è soprattutto un avventura tra amici diversi e complementari. Una ricerca sulla felicità e sul posto dove stare e un inno alla libertà. Animazione più vicina all'effetto plastilina di altri Studi e un film meno ambizioso di altri ma che avrebbe meritato comunque l'uscita in sala.

Mia recensione al link


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Mi trovi anche qui AMAZING CINEMA: Recensione di film Disney, Pixar e non solo...
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Beast
messaggio 18/6/2021, 16:23
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Terminato di vedere poco fa su Disney+ in lingua inglese.

Ho scelto di vederlo prima in inglese per poter apprezzare l'utilizzo dell'italiano nel doppiaggio originale: la nostra lingua è davvero molto presente nei dialoghi.
Nota negativa: su Disney+ non sono disponibili i sottotitoli in inglese (solo in italiano e in inglese non udenti)

Il giudizio sul film è molto positivo. Come già si intuiva, si inserisce nel filone dei film Pixar più lineari, tuttavia è perfetto per una giornata estiva spensierata. C'è molto di Italia, ci sono molte risate e soprattutto c'è l'amicizia vera, perno centrale del film. La storia scorre leggera, come vista tramite gli occhi di un ragazzino, senza soffermarsi troppo su possibili risvolti e approfondimenti di trama, forse con una risoluzione un po' troppo semplice. Questa manchevolezza è però ripagata da un finale poetico che contiene tutto lo stile Pixar.

Grande rammarico per non averlo potuto vedere al cinema.


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Hiroe
messaggio 19/6/2021, 8:38
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Delizioso. Un film semplice e lineare, ma che eccelle nei particolari, come la caratterizzazione dei personaggi, la qualità dell'animazione e del design di personaggi e mostri marini, la capacità di rappresentare e farti percepire emozioni, sogni e speranze dei personaggi. La forza del film risiede nella stupenda amicizia che si crea tra i protagonisti, Giulia, Alberto e Luca: Alberto e Luca sono ragazzi molto diversi, quasi con caratteri opposti, ma sono legati dal sentimento di vera e pura amicizia. Con Giulia si crea un verosimile "triangolo", dove Luca viene conteso tra Alberto e Giulia. Non ci sono accenni a eventuali storie d'amore, si tratta proprio di pura amicizia.

Un prodotto che tristemente non è uscito al cinema. Io spero davvero che sia l'ultimo film Pixar a pagare questo amaro prezzo. Altrimenti alla Pixar farebbero bene a smettere di lavorare, secondo me, per protesta! Assolutamente ingiusto.

Io trovo che gli ultimi prodotti originali Pixar siano davvero tutti di qualità. Anche i sequel lo sono abbastanza, ma questa triade Onward, Soul e Luca mi riporta ai tempi di quando uscivano prodotti come Ratatouille, Wall.e e Up uno di fila all'altro. Che bello che sia la Disney che la Pixar producano quasi solo film originali! Evviva!


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ping
messaggio 19/6/2021, 9:41
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Due dei nostri talent hanno doppiato i loro personaggi anche in lingua originale. Saverio Raimondo (Ercole) e Marina Massironi (Signora Marsigliese). Raimondo è stato fantastico, mi è piaciuto moltissimo.
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Daydreamer
messaggio 19/6/2021, 16:38
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Hanno comunque da poco dichiarato che il prossimo film, Turning Red, andrà felicemente in sala.

Fonte: The Disinsider
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Eric
messaggio 19/6/2021, 17:14
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Ho amato questo film! E potrei averci trovato una chiave di lettura (strettamente personale).

Tutta la storia di Alberto e Luca potrebbe essere una metafora sull'accettazione della propria omosessualità. Da ragazzo genovese e gay mi sono sentito molto vicino a Luca e Alberto che tentano in tutti i modi di non farsi scoprire. Ma come in altri momenti: Luca che a un certo punto non si accetta e accusa Alberto di essere un mostro marino, il momento in cui il padre di Giulia li accetta e li chiama per nome e soprattutto la frase della nonna alla fine. Ma aggiungo anche la coppietta delle due signore anziane nel finale, mi hanno ricordato quelle coppie omosessuali che all'epoca vivevano e stavano insieme spacciandosi per le zitelle del paese.

Io ho percepito questa metafora ma perché mi tocca molto da vicino…poi magari non è così ma il bello è questo: ognuno può interpretare il film in modo diverso smile.gif

Poi vedere la pasta al pesto, quei paesaggi liguri, il mare, la voce della stazione che annuncia il treno per Genova Principe, la lanterna alla fine nei titoli di coda : ho rivisto Casa wub.gif

Il film come storia è molto semplice e, a differenza di SOUL (che reputo un bellissimo film), è adatto a tutta la famiglia. L'animazione per quanto sia diversa dalla solita animazione della PIXAR l'ho trovata molto fluida e meno plasticosa rispetto a un Raya. Il finale struggente e commuovente come sempre la PIXAR riesce a fare.
Il pezzo finale con Luca sul treno che piange mi ha commosso tanto anche perché quello scorcio di paesaggio che si vede è uguale identico al paesaggio che vedo in treno quando mi sposto tra il Levante e il Ponente. BELLISSIMO.


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Fulvio84
messaggio 20/6/2021, 11:11
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Ho appena finito di vedere Luca… e anche se dall’iphone sul treno, quindi senza grandi possibilità, l’ho trovato bello.
Ho apprezzato molto la storia semplice ma bella e anche l’ambientazione senza stereotipi.
Si vede che non è una classica americanata ma c’è il tocco di un vero italiano.
Anche se come sempre la graficaCGI Non mi entusiasma ho trovato il film migliore di Raya e mi ha molto ricordato i capolavori Ghibli


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Daydreamer
messaggio 24/6/2021, 19:21
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Caruccio ma ahimè di una semplicità che però non fa rima con personalità. Mi ha emozionato soltanto negli ultimi minuti finali sul treno, per il resto una bella cartolina, onesta, per carità, ma niente di indimenticabile. Infatti credo che col tempo si perderà nel listino. Quel character design può andar bene in un corto, per un lungometraggio alla fine stanca e tradisce troppo la plasticosità della tecnica CGI. Ghibli solo sullo sfondo.
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