Dunque da quando sono iscritto in questo forum, credo di essermi confuso assai con le varie figure che si sono occupate dei film Disney e quale sia l'effettiva responsabilità di ognuno, pertanto espongo quel che ho capito io e in caso correggetemi.
Supervisore artistico: è colui che prende le decisioni di carattere creativo, dalla scelta delle voci alle politiche di adattamento e via dicendo, riducendo, al contrario della consuetudine, il direttore del doppiaggio ad un mero esecutore delle sue direttive senza margine di scelta. Nella fattispecie abbiamo avuto Roberto De Leonardis che ha ricoperto tale incarico da "Pinocchio" in poi, in maniera discontinua dapprincipio e poi regolarmente ridoppiando anche i film degli anni '40; questo fino a "Red & Toby". Subentra Andrea De Leonardis che però si occupa solamente di "Taron", "Basil", "Oliver", "La Sirenetta", "Bianca & Bernie 2", "La Bella e la Bestia" e "Il Re Leone". Da questo punto fino a "Dinosauri" incluso, chi si è occupato della supervisione artistica dei film Disney? Da "Le Follie dell'Imperatore" il supervisore artistico é sempre stato Roberto Morville.
Direzione musicale: è colui che sceglie le voci cantate dei personaggi, traduce i testi delle canzoni e le adatta in italiano ed infine dirige l'incisione in studio. Non so chi se ne è occupato nei primissimi film Disney, ma poi tale ruolo è stato ricoperto da Pietro Carapellucci fino a "La Bella e la Bestia", occupandosi anche dei ridoppiaggi dei vecchi film animati Disney e, servendosi anche degli Ermavilo (i Brancucci) da "Basil" fino alla "Bestia". Poi gli Ermavilo hanno diretto musicalmente in autonomia (cioè senza più Carapellucci a dirigere e supervisionare il tutto e quindi occupandosi loro in prima persona anche di scelta voci cantate, traduzioni e adattamento testi delle canzoni) i film "Aladdin" e "Il Re Leone" (ad eccezione de "Il cerchio della vita" tradotta da Michele Centonze), per poi continuare, sempre in autonomia, da "Le Follie" in poi. I film "Pocahontas", "Il Gobbo di Notre Dame", "Hercules", "Mulan" e "Tarzan" sono stati diretti musicalmente da Michele Centonze.
-Roberto De Leonardis si occupava anche delle canzoni?
-Pietro Carapellucci è colui che si è occupato della direzione musicale di quasi tutti i film animati Disney fino a "La Bella e la Bestia"? Includendo scelta delle voci cantate, adattamento testi, testi italiani delle canzoni? E quando non se ne è occupato Carapellucci, a chi è spettato l'incarico?
-Gli Ermavilo (ovvero i Brancucci) hanno operato come esecutori sotto direzione di Carapellucci fino alla sua morte, divenendo poi indipendenti nelle mansioni prima svolte da Carapellucci?
-Chi è stato il supervisore artistico di "Aladdin"?
-C'è una relazione di parentela tra Carapellucci e gli Ermavilo?
-Che fine ha fatto Andrea De Leonardis e perché non si è più occupato dei film Disney?
-Qual'è la qualifica esatta degli Ermavilo? Sono nati come gruppo musicale di interpreti e poi si sono "evoluti" come collettivo che si occupa di adattamenti musicali? Oppure sono/erano un'altra cosa?
-Gli Ermavilo hanno diretto musicalmente anche "Koda"? E chi ha scritto i testi italiani delle canzoni di Phil Collins?
-Cosa può decidere in autonomia il direttore del doppiaggio di un film animato Disney?
Scusate se il post è un pò confuso, ma sono andato a ruota con i miei dubbi e spero possiate aiutarmi a sbrogliare la matassa
Ho qualche minuto libero e ti rispondo random ad alcune domande; se non riuscirò a colmarle tutte so che gli ottimi Nunziante o Leprotto sapranno esaudirti al meglio.
Dalla fine degli anni '80 (1988 circa) tutti i prodotti Disney nelle vari edizioni del mondo (dai televisivi ai cinematografici) sono curati dalla Disney Character Voices International. Questa organizzazione ha la capitaneria suprema in America ma, ovviamente, in ogni paese c'è una divisione. Quella italiana ha sede a Roma presso gli uffici della Buena Vista e, perlomeno fino a circa tre anni fa, lo staff era composto da Cristina Calapso, Salvatore Fabozzi, Monica Falcetti, Letizia La Torraca e Roberto Morville. I due maschi in modo particolare, Fabozzi e Morville, sono quelli che si occupano dei prodotti cinematografici (animati e non). Le signore invece si dedicano principalmente, ma non sempre, alle edizioni televisive e all'home video. Specifico però che il lavoro di tutti è interscambiabile e che la tripartizione dei lavori del team non è sempre così netta.
Negli ultimi anni colui che ha associato sempre più il suo nome ai prodotti cinematografici è proprio Roberto Morville. Egli è difatti il supervisore artistico e, per dirne una, è sempre sua la decisione delle voci cantanti, non dei direttori musicali. Però specifico, ancora, che è un lavoro di squadra.
Il resto della descrizione delle mansioni del Direttore Artistico che hai dato è sostanzialmente giusta.
Dopo Andrea de Leonardis e prima di Morville il Direttore Artistico è stato il suddetto Salvatore Fabozzi (però chiedo conferma, più che altro perché non so se Andrea era a tutti gli effetti Direttore Artistico e non semplicemente il dialoghista, come credo fosse).
N.B.: Non è vero che da "Le follie" c'è sempre stato Morville; Fabozzi ha supervisionato "Bolt - un eroe a quattro zampe", il ridoppiaggio di "Fantasia" del 2010 e diversi altri titoli post "Follie".
- Roberto de Leonardis si occupava anche delle canzoni nel senso che le scriveva nella nostra lingua, con lo pseudonimo di PERTITAS, ma non le dirigeva musicalmente. Quello era compito di Pietro Carappellucci (che sceglieva anche le voci dei cantanti) e, nei classici un po' più vecchiotti, di Alberto Brandi.
- Ernesto Brancucci, capostipite della famiglia Brancucci (Gli Ermavilo apunto) fece parte del Coro del Maestro Carappellucci che evidentemente lo prese sotto la sua ala e gli permise di dare la sua voce al cantato di molti intrambontabili film Disney (il ridoppiaggio di Biancaneve, Il più felice dei miliardari, Aladdin). Anche Maria Cristina Brancucci partecipò a tanti lavori, su tutti il canto di Cenerentola. Quindi la famiglia Brancucci ha operato come esecutrice sotto direzione di Carapellucci fino alla sua morte, divenendo poi indipendente nelle varie mansioni prima svolte da Carapellucci.
E no, Brancucci e Carappellucci non erano imparentati. Non che io sappia....
- I testi delle canzoni di "Koda Fratello Orso" sono stati scritti da Lorena Brancucci. Ernesto Brancucci ha diretto musicalmente anche questo Classico animato.
- Gli Ermavilo sono nati come gruppo musicale di interpreti/coristi sotto le lavorazioni di Pietro Carapellucci e poi si sono "evoluti" come collettivo che si occupa di adattamenti musicali, direzioni e qualsiasi cosa ci sia di musicale in un prodotto Disney. Qualsiasi. Se una frasetta è anche solo accennatamene cantata, lì entrano in campo loro, in tutte le sezioni (cinematografiche, home-video, televisive). Poco più di un paio di anni fa Ernesto Brancucci è andato in pensione ed ora delle direzioni musicali si occupa Virginia Brancucci, la figlia, che sovente si firma col nome di Virginia Tatoli.
Avrei tanto altro da scrivere ma mi son trattenuto troppo, casomai nei prossimi giorni continuo i miei sproloqui, ora devo proprio andare, ciao!
PS Spero di esser stato chiaro e di non aver commesso errori, per la fretta non ho tempo di rileggere
Bè, già hai dissipato parecchi dubbi, ti ringrazio!
-A questo punto vorrei sapere se già dopo la morte di Roberto De Leonardis, ovvero da "Taron" in poi (anche se non ne aveva), furono i Brancucci ad occuparsi dei testi italiani delle canzoni, anche per quei Classici in teoria sempre supervisionati da Carapellucci (vale a dire "Basil", "Oliver", "Sirenetta" e "Bella e la Bestia").
Il fatto è che non apprezzo il lavoro svolto dai Brancucci nella traduzione delle canzoni, ma ho notato che l'adattamento "di fantasia" e "zuccheroso" si nota di più da alcune canzoni (non tutte) della "Bella e la Bestia" , di "Aladdin" e del "Re Leone", mentre ad esempio "La Sirenetta" e "Oliver" hanno un buon adattamento; ho quindi pensato che questa tenuta di buona qualità fosse imputabile alla continua direzione di Carapellucci (anche se non si occupò di "Aladdin").
-Il direttore artistico mi hai detto che sceglie anche le voci cantate, oltre quelle parlate quindi volevo sapere se nei film supervisionati da Roberto De Leonardis, fosse sempre lui a scegliere le voci cantate, oppure se si servisse di Carapellucci limitandosi lui a scrivere solo i testi italiani delle canzoni.
-Andando ad un galà del doppiaggio condotto da Monica Ward un paio di mesi fa qui a Roma, ho scoperto che Ernesto Brancucci era anche la voce cantata di Pumbaa, ma mi è stato detto che era anche quella parlata e che era sempre stato lui a doppiarlo. Credo sia un errore, se sul cantato (ovvero "Hakuna Matata") può essere stato lui, perché sono invece accreditati Augusto Giardino (per l'originale) e Mirko Pontrelli (per i sequel e la serie tv)? Che mi risultano essere persone reali. Poi ho anche scoperto che Daniele Viri é lo pseudonimo con cui Ernesto Brancucci ha cantato diverse canzoni nei film animati, me lo confermate? E potrebbe essere che l'espediente dello pseudonimo valga anche per Tanaquilla Leonardi nella serie della "Sirenetta"? Lo chiedo perché cercando online non risulta nulla su una persona vera con questo nome, quindi magari anche lei é una Brancucci in incognito, diciamo. Possibile poi che Ernesto abbia usato altri pseudonimi? (Tipo Roberto Stafoggia che è un altro di cui non si trova nulla online).
Di Fabozzi non sapevo niente, grazie!
Per le altre domande senza risposta, attendo l'aiuto dei buoni Nun e Leprotto
Mh sì qua e là ovviamente ci sono versi che potevano essere tradotti meglio, ma per l'appunto versi non intere strofe o addirittura canzoni come in seguito. "La Sirenetta" la conosco a memoria in inglese e in italiano e a grandi linee direi che ha avuto un buonissimo adattamento.
"Gli Ermavilo" a quanto ne so non esistono, è uno pseudonimo del solo Ernesto. Che tra l'altro dovrebbe sfatare questi dubbi sui suoi pseudonimi.
No. Lo pseudonimo è corretto ed esistente, anche se negli ultimi anni forse meno usato. Le iniziali dei membri della famiglia compongono lo pseudonimo.
E sì, Daniele Viri è sempre Ernesto Brancucci ma non so se anche gli altri nomi siano sempre riferibili alla sua persona.
>>>Direzione musicale: è colui che sceglie le voci cantate dei personaggi, traduce i testi delle canzoni e le adatta in italiano ed infine dirige l'incisione in studio
No, chi traduce i testi adattandoli coincide spesso con il direttore musicale (soprattutto oggigiorno), così come ai tempi di De Leonardis coincideva con il dialoghista, ma si tratta comunque di figure professionali separate.
>>>mentre ad esempio "La Sirenetta" e "Oliver" hanno un buon adattamento
L'adattamento musicale della Sirenetta è pessimo: molto fedele nei contenuti, ma ha abolito quasi tutte le rime che ci sono nell'originale! Invece i dialoghi sono fra i migliori scritti da Andrea De Leonardis, tanto che ho l'impressione che possano essere stati migliorati in fase d'incisione, vista la piattezza d'altre sue traduzioni (Il Re Leone primo fra tutti). Opera sua credo sia invece l'essersi attenuto sempre più nel tempo ai nomi originali dei personaggi che all'inizio cambiava per un apparente mero gusto di farlo, poi la scelta sarà stata criticata e non ha cambiato nemmeno "Dodger" in Oliver & Co. dove un bel "Dritto", come nel musical anni '60, sarebbe stato perfetto. Solo ne "La bella e la bestia" trovo un ritorno al cambio dei nomi, eseguito peraltro in maniera piuttosto intelligente.
>>>direzione di Carapellucci (anche se non si occupò di "Aladdin")
Carapellucci s'occupò anche di questo, invece.
Grazie per le risposte Leprotto
Sulle mie altre domande non sai aiutarmi invece?
Io posso aggiungere che, in Italia, fino al 1995, è stata sempre la Royfilm in esclusiva ad occuparsi della realizzazione delle versioni italiane dei film e di tutti i prodotti Disney, come società di edizioni, che smistava il lavoro che arrivava dalla Disney tra le varie società di doppiaggio. Andrea è sempre stato dialoghista e anche spesso controllava il doppiaggio in sala, cosa che faceva a volte anche il fratello Roy che è amministratore unico della società. In effetti la Royfilm svolgeva, praticamente, il ruolo che poi, dal 1995, con l'entrata in campo anche in Italia direttamente della Buena Vista come distribuzione, è stato svolto dalla Disney Character Voices International che, da allora, ha cominciato a passare il lavoro Disney anche ad altri e non più solo alla Royfilm in esclusiva. Da allora la Royfilm è attiva non solo come società di edizione ma come vera e propria compagnia di doppiaggio, in concorrenza con altri e con sale e studi propri. Cristina Calapso non lavora più per Disney, Salvatore Fabozzi è oggi un direttore di doppiaggio e credo che Monica Falcetti si occupi sempre di doppiaggio ma non so se in esclusiva per Disney o meno. Da alcuni anni l'unico che compare, se non sbaglio, come supervisore artistico, è Roberto Morville.
Grazie a tutti per i chiarimenti, spero che qualcuno dissipi gli altri dubbi.
Quindi Andrea si è proprio ritirato lasciando la società al fratello Roy.
Questo è un argomento che mi ha sempre appassionato. E un po' fatto arrabbiare in quanto ho notato che negli ultimi 16 anni, in questo settore, il nepotismo ha vinto sul merito, a mio parere. Non mi stancherò mai di dire, sempre evidenziando che è un mio parere personalissimo, che la direzione musicale dei classici Disney non può essere affidata solo ed esclusivamente a una casta di pochi eletti (i Brancucci).
Suvvia, nessuno potrà mai convincermi che le figlie di Errmavilo, Lorena Brancucci paroliera e Virginia Brancucci che si firma Tatoli, direttrice musicale, siano state scelte per il talento. Ci sono fior fiori di adattatori più in gamba a mio parere. I testi degli ultimi classici sono davvero banali, per non parlare della metrica non rispettata, dell'inserimento di parole che non hanno nulla a che fare col contesto del film (mi riferisco in questo caso a Frozen, dove lo gnomo canta in "Un problemino da sistemare" che a Kristoff non piace il rock'n'roll.... ). Per non parlare della bellissima canzone "tra vento e aria" in Ribelle The Brave che in inglese è stupenda ed evocativa mentre in italiano viene cambiato gran parte del significato originale. Sembrano adattamenti che non rispettano minimamente la struttura del testo originale in inglese. Appurato il fatto che si tratta di due lingue ben distinte, non ho mai apprezzato il cambiamento continuo di ritornelli come in "let it go" ad esempio.
Chiedo scusa per lo sfogo, ma questo argomento mi ha sempre infuocato
Capisco che però si tratta di gusti personali. Magari a qualcuno di voi piace il lavoro svolto dalle figlie di Ernesto Brancucci. Per quanto mi riguarda, io apprezzo solo il lavoro del padre, sia per i testi che per la direzione musicale (anche se sono d'accordo con chi dice che La Sirenetta ha testi italiani davvero non all'altezza dell'originale). Io ad esempio ho amato follemente i testi di Michele Centonze, da Pocahontas a Tarzan (fatta eccezione per Il cerchio della vita). La sua direzione musicale in Hercules è stata il top (tra l'altro ho scoperto che le canzoni le ha registrate nei suoi studi a Forlì, praticamente a due passi da dove ho abitato per tre anni).
Mi chiedo quali siano state le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare tutto.... Voi avete citato i due signori e le tre signore che collaboravano insieme alla Buena Vista Italia. Io ho saputo da persone dell'ambiente che non corresse più buon sangue tra alcuni di loro da diverso tempo .... e credo che possa essere stato questo il motivo per cui per un certo periodo gli Ermavilo non si sono più occupati dei film Disney (ma solo dei sequel o di film di altre case non Disney come Anastasia, L'incantesimo del lago, ecc.) a favore di Centonze. Da quello che so' si sono verificati certi "casini" che hanno portato all'elezione di Morville come capo supervisore indiscusso e da qui la dipartita di Centonze e il richiamo di Ermavilo&Family. . Ripeto, però, che questo è quello che ho saputo da persone che conosco: lascio il beneficio del dubbio.. la mia è un'ipotesi che si basa su notizie a cui io credo ma che non per forza corrispondono a verità.
Potrei saperne di più, per favore? Anche tramite PM se preferisci
Comunque nulla di personale dal mio punto di vista ma, salvo qualche eccezione, preferivo i doppiaggi Disney abtecedenti alla direzione artistica di Morville. Con lui sono arrivati troppi talent non necessari (su tutti laura chiatti) e adattamenti musicali non sempre all'altezza della versione originale. Per quanto riguarda la politica dei talent, quella è spesso adoperata anche in Francia ma non negli altri paesi ... Va bene fino a un certo punto, in frozen è stata all'altezza delle aspettative, meno in altri film.
Per quanto riguarda Ermavilo, fosse dipeso da me, avrei scelto adattatori molto più in gamba, come Franco Travaglio, l'unico in grado di adattare come si deve un testo dall'inglese all'italiano rendendo la versione italiana non una filastrocca ricca di futuri (partirò, salirò, sarò, sorgerò) e di rime facili (su - giù, fa-va, ecc.).
Ma di Lorena, che è anche una persona tanto dolce e appassionata avendo avuto la possibilità di conoscerla, io critico proprio il modus operandi: per lei il pubblico dei film Disney sono i BAMBINI. Stop. Lei sente la necessità di fare tutto zucchero e miele per non complicare le cose ai bimbi, al massimo ci infila due termini difficili così magari imparano una parola nuova. A me è questo che fa una tristezza inaudita; io, tra i suoi adattamenti e una qualsiasi sigla di Alessandra Valeri Manera per Cristina D'Avena, non vedo davvero alcuna differenza, mentre so per certo che i vari Glenn Slater o Lopez della situazione NON scrivono quei testi lì. Ritengo anche che dopo oltre 16 anni, Morville e Brancucci potrebbero pure farsi da parte e provare qualche nuova figura emergente, ma, ahimè, ho recentemente visto Morville ad un galà e se la gode davvero troppo quella poltrona per lasciarla. E' tutto così triste.
Io concordo con La Bestia; sì Leprotto, è lui. Ti dissi già a suo tempo che, al netto di quel "la bestia insieme a Belle", il resto delle sue traduzioni é davvero stupefacente, e anche io ho visto "Sister Act" e concordo sul suo ottimo lavoro anche qui. Poi è anche una questione di approccio, Travaglio quei testi li traduce con serietà e rispettando l'originale, cosa che Lorena non fa.
Comunque lasciatemelo dire...
"La bestia insieme a Belle" è evidente che sia una forzatura ma lo stesso Travaglio ne era probabilmente consapevole e si è concesso una piccola licenza, che sicuramente la Disney gli ha accordato dal momento che lo ha fatto anche per altre lingue come il tedesco (nel cartone e nel musical in Germania il testo fa "Die Schöne und das Biest", con quel "Die" iniziale che allunga di una sillaba). Noi invece, per rispettare il tempo, ci dobbiamo sorbire quella porcheria (parlo solo di "ti riporta via come la
Marea la felicità") di Gino Paoli. Io ho visto il musical in italiano a Milano e quel "la bestia insieme a belle" alla fine ci stava, non era poi così disarmonico. Anzi...
Comunque siamo d'accordo che, salvo papà Ernesto Brancucci aka Ermavilo, la prole Brancucciana potrebbe anche fare la valigia e lavorare ad altro. Passi Lorena, che per quanto i suoi testi non siano all'altezza degli originali almeno un minimo ce l'ha ... Ora pure Virginia Brancucci che si fa chiamare Tatoli (mi chiedo come mai) .. Cioè, tremo a quello che ci aspetta in futuro. Siamo passati da due grandissimi Pietro Carapellucci e Roberto De Leonardis, rinomati in Italia e all'estero, a due "squinze" di 30-40 anni che per quanto formatesi sotto la direzione del padre, non sarebbero mai potute arrivare al posto dove stanno senza aver conosciuto l'ambiente e la gente che lo "governa". Poi saranno anche bravine (ma anche qui, non è sufficiente a mio parere) ma se paragonate al passato... Che tracollo! Lo specchio di come va l'Italia oggi. Il mondo del doppiaggio, anche se i doppiatori spesso non lo ammettono, è troppo pieno di raccomandati e figli di. Non sempre l'esperienza (l'iniziale da piccoli) aiuta ... Un altro esempio che mi permetto di fare è il ridoppiaggio di Peter Pan. Diretto dalla famiglia Izzo, ci sono molti parenti e amici della famiglia ... Ok, fanno parte della coperativa ma davvero voi ce la vedete Wendy con la voce di Giulpy Izzo??? Dai, andiamo!
Molti hanno criticato l'operato di Michele Centonze. Intanto lui si è fatto molta gavetta anche fuori dalla Disney, organizzando e dirigendo i concerti di Pavarotti and friends e collaborando con artisti provenienti da tutto il mondo. Scegliere lui ha dato nuova linfa al doppiaggio cantato Disney.... Al contrario, i Brancucci fuori da quell'ambito lì non lavorano... Ci sarà un motivo!
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