Dune: Part 2 di Denis Villeneuve, Warner Bros. Opzioni

[Daydreamer]

Data la grandiosità del primo film e il cast sempre più interessante di questo secondo capitolo, credo sia il caso di aprire una pagina anche per questo film. Consigliatissimo il recupero!

Da Cominsoon.net

Austin Butler in Talks To Play Villain Feyd-Rautha in Dune: Part 2

Elvis star Austin Butler is in negotiations to play the villainous Feyd-Rautha in Denis Villeneuve’s sci-fi sequel Dune: Part 2, according to The Hollywood Reporter. Feyd-Rautha is described as the cunning nephew of the baron who leads the Harkonnen.

If a deal is made, Butler would be joining returning Dune cast members such as Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, and Javier Bardem. Florence Pugh is also in talks for the sequel.

Once again directed by Villeneuve, the sequel will pick up where the first film left off, continuing the story based on Frank Herbert’s epic 1965 science fiction novel. The outlet notes that there are two other major parts currently being cast during the pre-production of the project: Emperor Shaddam IV, “the ruler who sent the Atreides family to Arrakis,” and Princess Irulen, the Emperor’s daughter. Pugh is reportedly being eyed to portray Princess Irulan.

Legendary Entertainment and Warner Bros. are hoping to begin filming this summer. Warner Bros. will release Dune: Part 2 on October 20, 2023.

2021’s Oscar-nominated Dune is directed and executive produced by Villeneuve from a screenplay he co-wrote with Jon Spaihts and Eric Roth. It is produced by Cale Boyter, Joe Caracciolo Jr., and Mary Parent. Oscar-winning and multiple Oscar-nominated composer Hans Zimmer (Blade Runner 2049) is creating the score. The film earned over $400 million worldwide.

[veu]

C'è pure Florence Pugh in trattative per entrare nel cast... Vi piacerebbe?

Da Ansa:

Florence Pugh in trattative per un ruolo nel sequel di Dune

Potrebbe interpretare la principessa Irulan Corrino

(ANSA) - NEW YORK, 09 MAR - Florence Pugh potrebbe entrare nel cast di 'Dune Part 2'.

Lo scrive Variety secondo cui la 'Vedova Nera' del Marvel Cinematic Universe è in trattative per il ruolo della principessa Irulan Corrino.

Si tratta di un personaggio che sarà sentimentalmente coinvolto con il protagonista Paul Atreides, interpretato da Timothée Chalamet.
La produzione del sequel di Dune dovrebbe iniziare in estate mentre si prevede che il film, diretto come il primo da Denis Villeneuve, sarà nelle sale cinematografiche il 20 ottobre del 2023. Nel cast sono stati riconfermati Rebecca Ferguson, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Zendaya e Javier Bardem.
Dune (2021) è candidato a dieci premi Oscar tra cui miglior film. Al botteghino ha incassato 400 milioni a livello globale.

[Daydreamer]

È un nome di peso in questi tempi e il cast si sta rivelando nuovamente ben assortito e molto forte in fatto di star power, quindi la Pugh è benvenuta.

[theprinceisonfir...]

C'è pure Florence Pugh in trattative per entrare nel cast... Vi piacerebbe?

Come attrice la trovo valida (penso alla prova in Midsommar) ma proprio non capisco perché continuino ad affidarle ruoli della "bella"... Con quel collo tozzo, il fisico minuto, compatto e senza forme tipico delle ginnaste, e con quel viso fanciullesco ma dalla mascella squadrata e mascolina, non vedo dove sia la bellezza necessaria per la parte.

Già in piccole donne le hanno affidato il ruolo di Amy e per me ha rovinato la credibilità del film (Amy doveva essere per esigenze di trama molto più bella di Jo, e invece Soairse Ronan la surclassava esteticamente), adesso le vogliono offrire la parte di Irulan, che per bellezza dovrebbe superare la Chani di Zendaya.

Che poi, a conti fatti, di belle bionde in quel range d'età ce ne sono a bizzeffe: penso a Lucy Boynton, Samara Weaving, Ellie Bamber...

Messaggio modificato da theprinceisonfire il 11/3/2022, 14:04

[Daydreamer]

A parte che dobbiamo convincerci che le trasposizioni sono sempre interpretazioni e non per forza quello che leggiamo sulla carta deve corrispondere alla lettera a quello che avviene sullo schermo, personalmente ho reputato la Pugh mascolina e truzza solo nel ruolo Marvel di Yelena; in Piccole Donne l'ho trovata femminile, capricciosa e civettuola come nel romanzo è Amy, non l'ho trovata mascolina, ha dei tratti un pò duri ma ha pure un viso antico, non per nulla è stata pure la "Lady Macbeth" dell'omonimo film che l'ha per la prima volta lanciata nell'empireo del cinema, valendole il plauso della critica.
La Ronan ha anche lei una bellezza atipica e androgina, le avessero affiancato Gal Gadot nel ruolo di Jo, allora sì il confronto sarebbe stato impari.

Ps. Io tutta questa bellezza in Zendaya non ce la vedo proprio, in Spider-Man pare dimessa e con un viso fuori fase, ha un qualcosa di disarmonico, forse un pò schiacciato (dovrebbe incarnare la versione alternativa della Mary Jane dei fumetti, ma non le si avvicina manco col binocolo, Kirsten Dunst tutta la vita piuttosto) e sinceramente manco in Dune l'ho trovata particolarmente avvenente: uno sguardo gelido e ricco di personalità di una Pugh la congelerebbe in un'istante in quanto a carisma, quindi sì, la Pugh va benissimo per la regalità del personaggio per cui è in trattative.

[theprinceisonfir...]

A parte che dobbiamo convincerci che le trasposizioni sono sempre interpretazioni e non per forza quello che leggiamo sulla carta deve corrispondere alla lettera a quello che avviene sullo schermo, personalmente ho reputato la Pugh mascolina e truzza solo nel ruolo Marvel di Yelena; in Piccole Donne l'ho trovata femminile, capricciosa e civettuola come nel romanzo è Amy, non l'ho trovata mascolina, ha dei tratti un pò duri ma ha pure un viso antico, non per nulla è stata pure la "Lady Macbeth" dell'omonimo film che l'ha per la prima volta lanciata nell'empireo del cinema, valendole il plauso della critica.
La Ronan ha anche lei una bellezza atipica e androgina, le avessero affiancato Gal Gadot nel ruolo di Jo, allora sì il confronto sarebbe stato impari.

Ps. Io tutta questa bellezza in Zendaya non ce la vedo proprio, in Spider-Man pare dimessa e con un viso fuori fase, ha un qualcosa di disarmonico, forse un pò schiacciato (dovrebbe incarnare la versione alternativa della Mary Jane dei fumetti, ma non le si avvicina manco col binocolo, Kirsten Dunst tutta la vita piuttosto) e sinceramente manco in Dune l'ho trovata particolarmente avvenente: uno sguardo gelido e ricco di personalità di una Pugh la congelerebbe in un'istante in quanto a carisma, quindi sì, la Pugh va benissimo per la regalità del personaggio per cui è in trattative.

Non so Day, io trovo che l'aspetto estetico di un personaggio sia piuttosto irrilevante fintanto che non vada a costituire un elemento pregnante della storia. In piccole donne Amy nasce come contraltare di Jo, specialmente nella sua versione "adulta": bruna, selvaggia, mascolina l'una e bionda, femminile, eterea l'altra. Credo che la Pugh abbia interpretato piuttosto bene la Amy bambina (pur con esito talvolta visivamente grottesco, come nella scena della scuola dove circondata da vere bambine di 10 anni sembrava un'adulta, quale era) ma proprio non incarnava la grazia e la bellezza della Amy adulta... ci sarebbe voluta una giovane Michelle pfeiffer, oppure anche una Mackenzie Foy tinta di biondo.

Su Dune sinceramente credo sia stato sbagliato il cast di molti attori, Rebecca Ferguson in primis (sarebbe servita Charlize Theron), ma anche lo stesso Chalamet. Pugh come antagonista di Zendaya (che personalmente trovo bella solo sul red carpet, o quando truccata e acconciata a dovere come in "the greatest showman") non mi pare la scelta adeguata, è troppo priva di grazia nella figura e nelle movenze. Ciò non toglie che possa uscirne un film ottimo (come il primo, del resto) dato che parliamo di interpreti molto capaci, ma la domanda posta dei veu trova risposta negativa, in quanto Florence non rappresenta ciò che io vorrei vedere nel ruolo.

Bisognerebbe fare un discorso molto ampio anche sul concetto di bellezza femminile, perché in nome dell'inclusività e soprattutto per ragioni economiche (hanno studiato il pubblico femminile e scoperto che vi è un effetto di alienazione e distacco quando la protagonista è interpretata da un'attrice troppo avvenente) non scelgono quasi più attrici davvero canonicamente belle, se non in film indirizzati ad un pubblico maschile (le varie Margot Robbie, Gal Gadot, Amber Heard, tutte in cinecomics).

[Daydreamer]

Innanzitutto il tuo ultimo pensiero è molto interessante, molto molto e mi trova d'accordo, sarebbe bello ritornarci su.

Quanto al giudizio sulla Pugh in Piccole Donne lo rispetto assolutamente, ma quel pensiero non mi ha mai sfiorato durante le mie due visioni del film, forse anche perchè la Gerwig ha puntato tantissimo sul personaggio di Amy, stravolgendo l'originale, dove infatti la piccola di casa questa volta è Beth, quindi ci ho proprio visto la sua spinta autorale, indipendentista e femminista proprio nel personaggio di Amy. Secondo me la novità della Gerwig sta nell'aver proprio elevato il suo personaggio allo status di importanza di Jo nell'economia della sua storia, e consapevole di tutto ciò fin dall'inizio sono stato trasportato dalla sua visione senza tanti problemi. Mi rendo conto che, invece, raffrontando questo film con le versioni del passato, potrebbe far nascere in molti più di una perplessità. Prospettive insomma...

Ps. Io ho adorato Chalamet in Dune, è lui il volto e la forza dell'intero film, senza di lui, secondo me, non avrebbe avuto lo stesso successo. La Ferguson l'appoggio pure; che pizza sempre le solite facce, finalmente un'attrice meno sfruttata e pertanto più modellatrice del personaggio nella sua particolarità/unicità/originalità.

[Daydreamer]

Sempre meglio.

Da Deadline

‘Dune Part 2’: Léa Seydoux To Play Lady Margot In Upcoming Sequel For Legendary

EXCLUSIVE: Striking while the iron’s hot following her acclaimed performances at the Cannes Film Festival, Denis Villeneuve has tapped Léa Seydoux play Lady Margot in Warner Bros. and Legendary’s Dune: Part Two.

Seydoux is in negotiations and will join the all-star ensemble that includes Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Zendaya and Josh Brolin, who are expected to reprise their roles, as well Florence Pugh, Christopher Walken and Austin Butler, who were also recently announced. Villeneuve is back to write, direct and produce. Jon Spaihts will return to co-write with Villeneuve.

Legendary had no comment. Production is expected to start in the fall, with the film set to bow on October 20, 2023. Mary Parent, Villeneuve, Cale Boyter, Tanya Lapointe and Patrick McCormick are producing. The executive producers are Josh Grode, Herbert W. Gains, Brian Herbert, Byron Merritt, Kim Herbert, Thomas Tull, Spaihts, Richard P. Rubinstein and John Harrison, with Kevin J. Anderson serving as creative consultant.

In Herbert’s novel, the Lady Margot character is a long-standing servant of the Sisterhood.

Even with the first Dune going day-and-date on HBO Max, the film was still able to thrive in theaters with an opening weekend of $41 million, which exceeded expectations and led to a quick greenlight for a sequel weeks later. The film has grossed $400 million at the worldwide box office to date, including $108 million domestically. It also recently racked up 10 Oscar nominations including Best Picture and took home six statuettes.

As for Seydoux, the French actress recently had yet another string of films bow at this year’s Cannes fest including David Cronenberg’s Crimes of the Future and Mia Hansen Love’s One Fine Morning. This comes off her 2021 Cannes, where she starred in several films including France, Deception and Wes Anderson’s The French Dispatch. She also reprised her role as James Bond’s true love in the most recent 007 pic No Time to Die. She is repped by Agence Adquat and UTA.

[Daydreamer]

Da Deadline

‘Dune Part Two’: Souheila Yacoub Latest To Join Legendary Sequel

EXCLUSIVE: Souheila Yacoub has joined the cast of Warner Bros. and Legendary’s Dune: Part Two. Yacoub will join the all-star ensemble that includes Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Zendaya and Josh Brolin, who are expected to reprise their roles, as well Florence Pugh, Christopher Walken and Austin Butler, who were also recently announced. Denis Villeneuve is back to write, direct and produce. Jon Spaihts will return to co-write with Villeneuve. Yacoub will play Shishakli.

Legendary had no comment. Production is expected to start in the fall, with the film set to bow on October 20, 2023. Mary Parent, Villeneuve, Cale Boyter, Tanya Lapointe and Patrick McCormick are producing. The executive producers are Josh Grode, Herbert W. Gains, Brian Herbert, Byron Merritt, Kim Herbert, Thomas Tull, Spaihts, Richard P. Rubinstein and John Harrison, with Kevin J. Anderson serving as creative consultant.

Even with the first Dune going day-and-date on HBO Max, the film was still able to thrive in theaters with an opening weekend of $41 million, which exceeded expectations and led to a quick greenlight for a sequel weeks later. The film has grossed $400 million at the worldwide box office to date, including $108 million domestically. It also recently racked up 10 Oscar nominations including Best Picture and took home six statuettes.

Yacoub was most recently seen in Gaspar Noé’s Climax and her other credits include Yassine Qnia’s De Bas Etages and Anaïs Volpé’s The Braves, which were all selected at the Cannes Film Festival. She also starred in Philippe Garrel’s The Salt of Tears which premiered at the Berlinale. She was one of the leads in the high profile drama series Les Sauvages directed by Rebecca Zlotowski and in the Arte/Hulu epic war series No Man’s Land directed by Oded Ruskin.

[Daydreamer]

Primo sguardo a Florence Pugh e ad Austin Butler su comingsoon.net.

[Daydreamer]

Domani uscirà il trailer. Per chi già volesse vedere il look calvo e senza sopracciglia di Austin Butler, ecco qua.

[veu]

interessante! che trasformismo Butler!

vedremo domani il trailer!