Howard: La vita, le parole, Disney+ Opzioni

[Daydreamer]

Recensioni qui.

[K.Scar]

La mia l'ho gia detta e la ripeto in questo topic apposito

Avete visto il documentario dedicato ad Howard Ashman ? io l'ho trovato su Disney+ ed ho rafforzato la mia stima e ammirazione verso quell'uomo.
Secondo me senza Howard Ashman la Disney sarebbe fallita, ha lavorato solo a tre film, La Sirenetta, La bella e la Bestia e in parte ad Aladdin, le canzoni e le musiche(grazie Alan) di quei tre lungometraggi animati hanno segnato la rinascità. Ma Howard non era solo un paroliere,ha caratterizzato i personaggi ed era un vero leader carismatico negli studios. Quando ha minacciato Katzenberg che voleva eliminare "Part of Your World" dal film secondo me ha raggiunto l'apoteosi, allo stesso tempo il buon Jeffrey ha avuto il merito di portarlo alla Disney. Ovviamente avevo già visto il documentario Il risveglio della magia anni fa e conoscevo già parecchi retroscena su quel periodo Disneyniano. Hanno definito per molto tempo Lassetter come erede di Walt, secondo me il vero erede è stato Howard. Ci ha lasciati troppo presto purtroppo, era un uomo empatico e nel suo sguardo mentre combatteva contro l'HIV c'era molta rabbia e tanta voglia di vivere.

[CostanzaM]

Meraviglioso. Ho pianto. Chissà cos'altro ci avrebbe regalato...
Non aveva scritto anche una canzone di Oliver & Company? Quella della cagnolina, mi pare.

[K.Scar]

Meraviglioso. Ho pianto. Chissà cos'altro ci avrebbe regalato...
Non aveva scritto anche una canzone di Oliver & Company? Quella della cagnolina, mi pare.

No per Oliver e Company ha scritto la prima canzone, "E' una favola la vita qui a New York City", non a caso è la mia preferita del film da sempre,sin da quando ero un bambino e non sapevo chi fosse Howard.

[Hiroe]

Stupendo. Sono già da tempo consapevole dell'incredibile ruolo svolto da Ashman (con anche Menken e il gruppo di registi e animatori degli anni 90) nel ridefinire il film Disney, ma questo documentario ha presentato aneddoti e retroscena che non conoscevo e gli sono grata.

Ashman è stato un uomo insostituibile, ed è un vero peccato che non abbia potuto continuare a fare il suo lavoro. Lo faceva benissimo ed era anche il suo sogno. Si è spento proprio mentre lo stava realizzando... *Lacrimuccia*