Visto in Imax 3D a Disneyland Paris in versione originale.
Trascorsi 3 anni, i Marvel Studios portano in sala un nuovo film originale.
Un prologo molto emotivo, forse persino troppo studiato, precede i titoli di testa (hurrà). Lo stacco tra prologo e logo Marvel è decisamente d'effetto. Pian piano conosciamo i 5 "Guardiani", i quali hanno dinamiche interne molto diverse e meno amichevoli di quelle degli Avengers. Esploriamo inoltre parecchi mondi spaziali. I cinque protagonisti sono ben approfonditi e riusciti, insomma si fanno guardare con piacere. Lo stesso non si può dire del resto del cast: un mucchio di personaggi poco caratterizzati e con pochissimo screen time. Il villain Ronan è un Malekith versione 2.0; Nebula e Korath sono un doppione e si pestano i piedi; non si capisce a cosa servano attori del calibro di Glenn Close e Benicio del Toro per far dire loro quattro battute in due scene a testa.
Abbondano sia le sequenze d'azione sia quelle leggere e ironiche, alcune buone, altre troppo infantili. Le due scene dopo il termine del film sono totalmente inutili, persino fastidiose.
Il formato Imax rende sicuramente più immersiva la visione, imho soprattutto nei primi piani, quando sembra di avere il personaggio proprio lì, a pochi metri da te.
Il film ci lascia con numerose linee narrative aperte (Nebula, chi ha commissionato il furto dell'Orbe, ma soprattutto chi è il padre di Peter Quill), che rendono necessario un sequel.
In definitiva, mi è piaciuto un po' meno di Cap 2.
Voto: 8-
PS. Il trailer di Interstellar in Imax e con un Signor impianto audio è qualcosa di indescrivibile, rende dieci volte meglio che visto a casa; mi ha quasi commosso.
Non so se tra di voi c'è qualcuno che come me segue la testata Marvel dedicata ai Guardiani; vedere dei personaggi che seguo su carta prendere vita sul grande schermo, mi ha fatto venire (letteralmente) la pelle d'oca. Soprattutto Rocket. In verità me lo aspettavo più politically incorrect, però questa versione (un pò addolcita) mi è piaciuta parecchio. La sceneggiatura è ben scritta e ti innamori subito dei personaggi, nessuno escluso (magari Drax ci mette più tempo rispetto al resto). Guardians è uno di quei film che ti arriva subito. Un piccolo gioiello di casa Marvel!
p.s. voglio rivederlo con tutti voi a Lucca. Speriamo di farcela!
Io non sono un affezionato lettore di fumetti Marvel ma visto quanto mi ha preso questo GoG mi sono fiondato a leggere chi fosse il padre di Star Lord...ma....non mi è chiaro...
Nel film hanno cambiato molte cose mi è parso di capire la mamma invece di essere uccisa da un alieno muore di cancro, ad esempio...e da quello che ho letto su wikipedia l'intera storia di Star Lord è diversa però non si capisce chi caspita è il padre! Ma qualcuno lo sa? Io sono uscito dalla sala un po' così, perché quella del "chi è mio padre", alla fine, dovrebbe essere la domanda più grande nella mente del protagonista e invece così non è...
Mi son perso qualcosa?
L'identità del padre di Peter verrà svelata nel sequel, forse. James Gunn ha affermato però che il padre cinematografico, sarà diverso rispetto a quello cartaceo.
Nei fumetti Peter Quill è mezzo umano e mezzo spartax. E' il figlio del Re di Spartax e questo fa di lui un principe. Inoltre, sempre nel fumetto, ripudia il titolo di Star-Lord, al contrario del film.
Davvero bello. A me è piaciuto tanto.
Devo iniziare a leggere i fumetti dedicati ai GdG.
Infatti quel poco che avevo letto (da Wikipedia) mi aveva fatto nascere ulteriori dubbi. Li si dice solo che è nato durante una fase particolare di allineamento dei pianeti e che il marito di sua madre abbandona entrambi perché non ritiene Peter suo figlio. Non capivo quindi se si sapeva effettivamente chi fosse il padre, almeno nell'universo fumettistico. Ora ho capito (anche se non so chi sia il Re di Spartax xD).
Invece sarà un mistero per quanto riguarda i film...hmmm...bhe così tutti dovranno andare al cinema a vederselo
Strano però che i fans non si accaniscano contro queste manipolazioni dei fumetti va bene che non è molto popolare, ma è tutto diverso
Il Re di Spartax è J-Son. Ecco un colloquio tra padre e figlio, tanto per farti capire com'è messa la situazione tra i due
Guarda io sinceramente non mi lamento, perchè nei fumetti la morte della madre è davvero crudele, mentre nel film è più toccante.
Poi il padre non è stato ancora rivelato, quindi è ancora presto per lamentarsi. Magari Gunn cambia idea e si attiene al fumetto.
Fico!!!!
E Peter è anche molto somigliante con quell'aria da sbruffoncello...
Gente... delusione pazzesca.
Ma proprio enorme.
Nino è testimone del momento in cui sono uscita affranta dalla sala del cinema Astra di Lucca Comics.
Mi è parso tutto fumo e niente arrosto, un film fracassone con un tripudio di effetti speciali che si lasciano guardare ma che non comunicano niente. Non mi hanno coinvolto i personaggi principali, ho trovato insignificanti i secondari e la trama mi è parsa banale, scontata e noiosa. Mi sono annoiata. Salvo la regia, l'atmosfera generale ironica e scanzonata che è in effetti un modo originale per raccontare una storia di fantascienza e supereroi e il personaggio di Rocket. Tutto il resto è una grossa alzata di spalle.
Tornerò al cinema a vederlo per poterlo rivalutare. Fatto sta che ho avuto un momento verso la fine in cui ho tentato disperatamente di capire come è possibile che ci sia gente che lo considera il miglior film Marvel. Capitan America 2 se lo magna a colazione.
solo una parola...ROCKET!
Non so, forse sei rimasta delusa principalmente per le aspettative che ti eri fatta.
A me è piaciuto e sono sicuro che magari nel secondo sforneranno una trama fresca ed originale.
Visto l'andazzo, sicuramente anche i prossimi film Marvel avranno delle trame simili. A me sinceramente non dispiacciono..
Seguendo con molto interesse la testata, non ho potuto che apprezzarlo tanto. Anche io sono convinto che finora il migliore sia The Winter Soldier, però con questo film sono usciti dai margini sotto moltissimi aspetti e la cosa mi è piaciuta davvero! E mai come in questo caso sto notando una così grande influenza (stilistica in particolare) del film sui fumetti e non viceversa (Star-Lord che comincia ad indossare il costume di Chris Pratt nei fumetti è uno dei tanti esempi ).
Tra film e fumetto c'è grande sintonia; un'armonia così ben concepita e organizzata che quando l'ho visto al cinema ad ottobre mi è sembrato di leggere uno dei numeri di Bendis sui Guardiani. La stessa cosa mi era capitata solo con The Amazing Spider-Man nel 2012 ( paragonandolo, non a caso , sempre ad opere di Bendis ); adoro quando i registi tengono notevolmente in considerazione il mondo dei comics.
Mi piace tutto di questo film, il tono sopra le righe, un certo anticonformismo, la generale beffa del dramma (esclusa la scena iniziale, regnano l'ironia e la risata; a Peter non interessa nemmeno della scoperta di essere mezzo alieno, questo è molto vicino alla personalità dello Star-Lord dei fumetti, poche cose vengono prese sul serio), i personaggi iconici, le ambientazioni così Star Wars nel 2014, la fluidità della trama e una colonna sonora vivente e vissuta.
Se non si fosse capito, in sala mi è sembrato di sfogliare un fumetto tutto d'un fiato , una sensazione che mi ha folgorato, quasi come Anton Ego quando assaggia la Ratatouille di Remy . Spero che nel secondo capitolo il dramma continui ad essere così ininfluente, di cinecomics drammatici/apocalittici ne abbiamo così tanti e chissà quanti continueremo ad averne, i Guardians invece sono come una lattina di soda in mezzo ad un mare di amari .
Verissimo, Nino! Non c'è altro da dire .
Ho scritto una recensione http://juniorboni.wordpress.com/2014/11/09/guardians-of-the-galaxy/ sebbene abbia già detto in precedenza che il film mi è piaciuto molto
A sto punto, da totale alieno (parola scelta apposta xD) dei fumetti Marvel, i prossimi film che attendo di più sono Doctor Strange e Inhumans...ma è solo una questione di attesa a "pelle"
Non mi meraviglio che questa pellicola abbia avuto successo. Caciaronate, ironia, divertimento, protagonisti ben caratterizzati (Drax è troppo forte! )... se ne facessero più di film così. XD Solo mi ha straniato la presenza di tutti i riferimenti alla cultura musicale e cinematografica terrestre-americana. O fai una cosa con base di partenza la Terra tipo "Star trek" o ambientato in una galassia lontana lontana come "Guerre stellari". Questi strani ibridi non m' ispirano tanto.
Tornando a Drax, mi sembrava un volto famigliare e che scopro nei titoli di coda? Che è Batista il wrestler!
Sorpresona dopo i titoli di coda! Chi ti appare!?! Howard il papero! Non è che fanno un nuovo film su di lui!?!
Mi ha sorpreso che abbiano realizzato questa saga vicino al nuovo film di GS o viceversa. Non rischia GDG di mettere un po in ombra quest' ultima? Boh!
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