Wish, Walt Disney Animation Studios Opzioni

[veu]

ma può essere... sicuro l'idea della principessa salva il film...
l'unica cosa è che se non c'è trama non vediamo che senso abbia... e secondo noi alla fine hanno fatto tanta pubblicità a questi personaggi secondari che avranno si e no 2 o 3 scene

[veu]

Ecco chi darà la voce alla Regina Amaya, sarà l'attrice hawaiana Angelique Cabral:


Dal sito DeadLine:

Angelique Cabral Tapped To Be Queen Amaya In Disney Animation’s ‘Wish’

EXCLUSIVE: Angelique Cabral (Big Sky, Life in Pieces) is set to star in the Disney Animation feature Wish, Deadline has learned. She will voice Queen Amaya opposite Chris Pine who stars as King Magnifico, ruler of the magical kingdom of Rosas, where wishes really do come true.

Wish follows Asha (Oscar winner, Ariana DeBose), a sharp-witted idealist who makes a wish so powerful that it is answered by a cosmic force — a little ball of boundless energy called Star. Together, Asha and Star set out to prove that when the will of one courageous human connects with the magic of the stars, wondrous things can happen. Alan Tudyk also stars as the talking goat, Valentino Hall.

The film opens on November 22.

Oscar-winning director Chris Buck (Frozen franchise) and Fawn Veerasunthorn (Raya and the Last Dragon) are directors, with Peter Del Vecho (Frozen franchise) producing and Juan Pablo Reyes (Encanto) co-producing. Allison Moore (Night Sky, Manhunt) is also a co-writer.

Original songs are by Grammy-nominated singer-songwriter Julia Michaels and Grammy-winning producer-songwriter-musician Benjamin Rice, plus score by Dave Metzger.

Cabral most recently recurred on Season 3 of ABC’s Big Sky in the role of Carla. Other notable TV credits include Fox’s Enlisted, CBS’ Life in Pieces and Prime Video’s Undone. Film Credits include 2011’s The Perfect Family alongside Kathleen Turner and Emily Deschanel; Friends with Benefits that same year opposite Mila Kunis and Justin Timberlake; 2017’s Band Aid and All About Nina a year later. In 2021, she starred in How It Ends written, directed, and produced by Daryl Wein and Zoe Lister-Jones.

[theprinceisonfir...]

ma può essere... sicuro l'idea della principessa salva il film...
l'unica cosa è che se non c'è trama non vediamo che senso abbia... e secondo noi alla fine hanno fatto tanta pubblicità a questi personaggi secondari che avranno si e no 2 o 3 scene

Ma certo, sarà tutto un susseguirsi di canzoni che approfondiscono pochissimo la trama e rubano minutaggio, con qualche gag infilata qui e lì tramite l'asinello e una briciola di screen-time dedicata ai personaggi secondari (non solo gli amici di Asha, che si vedranno in un paio di scene, ma anche la Regina Amaya, che avrà solo il compito di sostituire Magnifico come sovrana del regno dopo che Asha l'avrà sconfitto).

Il tutto con un linguaggio e una narrazione adatta come sempre ai bambini di età prescolare/scolare. Nella migliore delle ipotesi sarà un altro Encanto oltremodo zuccheroso e inconcludente, nella peggiore un Raya meno action dove la protagonista è in realtà passiva e inutile alla trama (Capace che Magnifico venga sconfitto dalla forza dell'amicizia dei compagni di Asha e dai loro sogni, più che da lei). Insomma io mi aspetto una vera ciofeca.

[veu]

anche secondo noi sarà molto alla Encanto... poi magari ci sbagliamo ma secondo noi è una via di mezzo tra Encanto/Oceania/Raya... anche perché devono fare un film rassicurante perchè così i genitori possono lasciare i bambini davanti a Disney+ senza dover spiegare niente, tutto tranquillo, senza tensione, ecc così hanno successo assicurato in piattaforma... Oceania e Encanto ne sono la prova... non essendoci cattivo o tensione forte vanno alla grande su piattaforma mentre altri film (pensiamo a Rapunzel per esempio in cui, seppure non sia affatto un film oscuro, c'è la cattiva che uccide Flynn alla fine o Frozen in cui Hans alla fine si dimostra cattivo e vuol uccidere Elsa e causa la morte di Anna e bisogna seguire i bambini mentre Encanto/Oceania/Raya non hanno questo problema essendo tutto molto solare senza problemi alla fin fine o se anche ci sono, vengono trattati in maniera molto zuccherosa)...


la mamma di Asha sarà una gitana come si vede dalle copertine di questi libri (si vedono anche il nonno e altri personaggi, come alcuni dei Besties/Teens):














Figurine Doorables:

[GayFairytale]

Altri giocattoli Mattel
La bambola base e la bambola cantante di Asha ( che io trovo bellissime )
Sul retro della scatola vediamo le immagini della bambola di Dahlia e della regina Amaya
Il set di mini doll con i sette Teens

[veu]

le bambole sono belle... Asha ricorda un po' Tiana... il vestito vero che è di stoffa?

[veu]

il nuovo trailer di Wish esce mercoledì 27 settembre e durerà 2 minuti e 25 secondi


Qui uno spot tv francese:

Click

[veu]

altri prodotti del film:

[nicolino]

Il design dell'amica disabile-asiatica-con-gli-occhiali-cicciottella-nerd di Asha è aberrante, oltre che trovo una paraculata assurda l'aver mischiato un insieme di di caratteristiche woke in modo tale da "tickare" più caselline della diversità possibile con un unico personaggio.

Evidentemente non hanno imparato nulla da Strange World, e torniamo sempre al solito discorso che, così facendo, più che normalizzare una determinata caratteristica vanno ad enfatizzare ancora di più gli stereotipi legati ad essa (Asiatica = nerd / disabile = aspetto sfigato e bruttino).

Comunque ormai siamo a pochi mesi dall'uscita e non mi sembra che ci stiano emergendo elementi particolarmente accattivanti legati a Wish, anzi, sembra che il fim si manterrà su una linea estreamente semplice, il che non è sempre sinonimo di cosa positiva, purtroppo (es. Luca).
Lo andrò a vedere comunque, sia chiaro, ma più che altro perché voglio supportare la nuova tecnica o almeno contribuire a far sparire l'orrido 3-d, sempre se servirà a qualcosa (sono certo che se fallisce al botteghino, un po' come accadde per Tiana, torneranno al 3d e smetteranno definitivamente di sperimentare).

La canzone comunque è stupenda.

[GayFairytale]

Il design dell'amica disabile-asiatica-con-gli-occhiali-cicciottella-nerd di Asha è aberrante, oltre che trovo una paraculata assurda l'aver mischiato un insieme di di caratteristiche woke in modo tale da "tickare" più caselline della diversità possibile con un unico personaggio.

Evidentemente non hanno imparato nulla da Strange World, e torniamo sempre al solito discorso che, così facendo, più che normalizzare una determinata caratteristica vanno ad enfatizzare ancora di più gli stereotipi legati ad essa (Asiatica = nerd / disabile = aspetto sfigato e bruttino).

Comunque ormai siamo a pochi mesi dall'uscita e non mi sembra che ci stiano emergendo elementi particolarmente accattivanti legati a Wish, anzi, sembra che il fim si manterrà su una linea estreamente semplice, il che non è sempre sinonimo di cosa positiva, purtroppo (es. Luca).
Lo andrò a vedere comunque, sia chiaro, ma più che altro perché voglio supportare la nuova tecnica o almeno contribuire a far sparire l'orrido 3-d, sempre se servirà a qualcosa (sono certo che se fallisce al botteghino, un po' come accadde per Tiana, torneranno al 3d e smetteranno definitivamente di sperimentare).

La canzone comunque è stupenda.

Io aspetto di vedere il film prima di giudicare se gli amici di Asha sono woke o no

Se abbandonassero la tecnica ibrida dopo questo film e tornassero a usare solo e soltanto il 3D sarebbe la fine definitiva dell'animazione Disney, continuerebbero a floppare perché TUTTI gli altri studi stanno passando alla tecnica ibrida e hanno successo, vedrete che presto anche Illumination sperimenterà in quel senso
Perché ormai il pubblico è STANCO del 3D puro, vuole qualcosa di nuovo a livello visivo
Già molti stanno dicendo che la Disney con questo film arriva in ritardo nell'usare questa tecnica, perché avrebbero potuto usarla per un lungometraggio subito dopo Paperman e invece si sono fatti soffiare la rivoluzione dalla Sony con Spider-verse
L'animazione al cinema è cambiata, e se Disney non vuole stare al passo allora hanno ragione i veu e farebbero meglio a chiudere i WDAS

[nicolino]

Io mi riferivo solo all'amica principale... le caratteristiche che le hanno appioppato sono woke già di per sé nelle intenzioni, messe lì solo per mettere la spunta alle caselle della diversità e fare contenti i soliti 4 gatti. Dubito che sia stata resa disabile, cicciottella, asiatica (in un contesto ispanico) e con gli occhiali per fini necessari allo svolgimento della trama, ma chissà, magari mi sbaglio io...

[veu]

ragazzi questo film presenta la penisola iberica come se fossero gli USA di oggi con tanti personaggi di diverse nazioni... ormai TUTTI i film saranno così, del resto lo si sa già, se si vuol avere una speranza per vincere gli Oscar i film devono avere protagonisti personaggi di colore o della comunità lgbtqia+, o elementi strettamente woke, altrimenti non c'è possibilità di gareggiare.
è la nuova regola degli Oscar per essere più americani e aperti alle minoranze
quindi scordatevi personaggi tutti bianchi o tutti binari.
non è solo la disney, ma tutta la cinematografia americana che è così oggi, quindi o prendere o lasciare

sull'animazione: secondo noi la tecnica ibrida se la sono lasciata sfuggire dai tempi di Rapunzel... sarebbe stato interessante vederla all'epoca con lo stile dei quadri settecenteschi in movimento ma poi abbandonarono l'idea, il regista Keane e la trama dark. E si sono fatti soffiare l'idea da altre case... ora come ora la tecnica mista comunque non ci dice granché... sarà che usano questa tecnica Paperman facendo la CGI in 2D mentre il presupposto di Keane era il contrario, era il 2D che diventava CGI e aveva un aspetto pittorico, cosa che sinora non sono riusciti a fare, seppure erano arrivati a livelli davvero buoni (sarà che una tecnica simile andrebbe meglio per un film maggiormente di punta come avrebbe dovuto essere Rapunzel all'epoca e loro lo sanno in fondo all'animo)


Da EW:

Wish will be loaded with 'legacy nods' to classic Disney films: 'They're all over the movie'

From the poison apple of Snow White to the Sleeping Beauty aspect ratio, directors Chris Buck and Fawn Veerasunthorn talk about paying homage to Disney's legacy.

Everything about Wish, the upcoming Disney animated movie, feels like an homage to the legacy of the Mouse House, from the general story premise to the very filmmaking bones that hold it together. No wonder, considering the title is meant to be a cornerstone of the studio's 100-year anniversary celebration in 2023.

Directors Chris Buck (Frozen) and Fawn Veerasunthorn (head of story on Raya and the Last Dragon) exclusively tell EW that the film will feature dozens upon dozens of "legacy nods" to classic Disney films. You might want to call them Easter eggs, but the filmmakers say most are a bit more nuanced than that.

"They're all over the movie," Buck says. "We are compiling a list, and I couldn't tell you how long it is now. Each department puts things in and there's some that we don't even know are there yet, and we may not know until they tell us."

Inspired by the classic wishing star, made famous by the tale of 1940's Pinocchio, Wish follows 17-year-old Asha (voiced by West Side Story Oscar winner Ariana DeBose), who lives with her pet goat Valentino (Strange World and Encanto's Alan Tudyk) in Rosas, the kingdom of wishes located off the Iberian Peninsula. Asha makes a wish so powerful that she gets an answer from an actual wishing star, called simply Star, a whizzing-about ball of energy.

An example of one of the more obvious legacy nods is a familiar-looking poison apple that resides in the villain lair of the Chris Pine-voiced King Magnifico, as seen in EW's exclusive new photo (above) from Wish. One of the more nuanced nods is the particularly wide aspect ratio. Buck and Veerasunthorn confirm they utilized the same aspect ratio as Sleeping Beauty, which they say marks the first time a Disney film has used it since the 1959 animated classic.

"It's a wider screen. So, it just has that epic feel to it — and the story does too," Buck says. Sleeping Beauty became a big influence on Wish more generally. "The way things are framed, it's purposeful," Veerasunthorn adds, "and we embarked on that journey with the same thinking."

King Magnifico himself could also be considered a legacy nod. As the king of Rosas, Magnifico has the ability to grant people's wishes — "and can do other things too," Buck notes. He's a classic Disney villain in the vein of Maleficent and the Evil Queen. "We were always attracted to the idea that the villain and hero, for a moment, might align philosophically," Veerasunthorn explains of Magnifico. "In the understanding of what wishes mean to people, the most important part of you is what drives your heart. Asha and Magnifico understand the importance of that, but what drives them apart is how you go about achieving your wish."

Another homage used throughout the movie is the watercolor-style vistas that fill the backgrounds of scenes. Buck and Veerasunthorn note they are references to the classic watercolor art that influenced 1937's Snow White and the Seven Dwarfs. "The goal is that this is a moving illustration. Every frame is a painting," Veerasunthorn says. "When you pause on it, we don't put a lot of motion blurs in this film or in the background. We employ the watercolor technique of when things are in the distance, you reduce the detail. This is a new technology that our team has developed to be able to control the lines and the details that go into whichever area on the screen. So, when you want to narrow down the focus to someone or some situation, we have all those tools at our hands to really emanate the real-life watercolor."

Most Disney filmmakers are Disney fans themselves, and Wish, premiering this Nov. 22, is a product of that fandom. Buck calls Pinocchio his favorite film and one of the first movies he saw in theaters as a kid. Veerasunthorn mentions 1941's Dumbo. ("I watched it a thousand times.") When it came to Wish, the duo welcomed other filmmakers from across Disney to weigh in on what they would love to see on screen, especially when it came to these legacy nods.

"We wanted to make a movie that celebrates the joy of Disney and make a movie for the fans," Buck says, noting the studio's milestone birthday. "It's a hundred years. The Disney audience has kept us going and kept this studio going, and so there's so much of that."

Veerasunthorn adds, "It's a love letter to what was inspiring to us growing up."


Immagine:






Commento: Sinceramente crediamo che Magnifico sarà decisamente più simile a una Narissa che non a Malefica o alla Regina di Biancaneve... speriamo di essere smentiti ma secondo noi sarà davvero stile Narissa (tante parole e pochissima azione e incisività a livello di film). Già l'idea del film con tutte le citazioni ci terrorizza perché ci ricorda Come d'incanto e non abbiamo un bel ricordo a dire il vero...

[nicolino]

Non credo sia esattamente così Veu, di certo se fanno un film ambientato in India o in Africa tranquilli che non ci mettono bianchi o cinesi.
Io dico solo che dovrebbero rispettare il contesto, tra l’altro da loro scelto, in sto caso ispanico che già di per se è una minoranza poco rappresentata. Per me andava benissimo ciò che fecero con Encanto ad esempio, rappresentando bene le varie tipologie di etnia del luogo senza farla fuori dal vaso e mettendo indiani, cinesi o aborigeni in Colombia.
Ma poi questa cosa di imporre che in ogni contesto, anche non statunitense, ci debba essere la stessa rappresentazione multiculturale che c’e’ negli USA è l’ennesima dimostrazione che il razzisti sono loro, oltre i soliti megalomani.
Comunque sia, non era nemmeno questo il mio discorso, l’etnie a caso non sono roba nuova così come non lo e’ un certo tipo di rappresentazione forzata, io lamentavo solo il fatto che abbiano sparato una serie di caratteristiche tutte in un solo personaggio, che tra l’altro ha un design orrido e con quel caschetto anche fastidiosamente anacronistico.

[veu]

ma Nicolino, un film ambientato in India o Africa è ovvio che mettano minoranze etniche che vanno bene per gareggiare agli Oscar (e non hanno bisogno di personaggi bianchi... che se volessero fare una storia in India come Sandokan avrebbero pure i bianchi, cattivi contro gli indiani buoni, salvo Marianna che è buona e potrebbero farlo ma sarebbe troppo per le idee di oggi) ... è questo che vogliamo dire, se non mettono minoranze etniche o personaggi LGBTQIA+ non possono gareggiare agli Oscar quindi non possono fare film con soli bianchi (almeno per ora) perché c'è questa regola e si precludono di partecipare agli Oscar (a meno che non facciano un film con protagonisti bianchi necessariamente Lgbtqia+).
Poi che con Wish abbiano voluto aumentare la quota woke è anche dovuto al fatto che è il film vedetta dei 100 anni dell'animazione e pertanto devono far capire che la disney è per tutti e quindi mettono un universo multiculturale simile agli Stati Uniti perchè di fatto la disney è destinata principalmente agli Stati Uniti e poi il resto del mondo (altrimenti pensiamo che farebbero storie maggiormente radicate nei contesti europei o anche asiatici o africani, ma adattamenti di storie, invece inventano storie che sono tipicamente americane, il che non è necessariamente un male sia chiaro, il problema non è fare storie americane che ci sta, ma è fare storie tutte uguali e destinate esclusivamente o ai bambini - piccoli - maschi o alle bambine - piccole - femmine, con netta distinzione tra film "maschili" e film "femminili" in cui non è possibile pensare a contaminare le visioni e soprattutto principalmente destinati al pubblico under 10 e pochissimo appeal per i 13 enni, figurarsi i genitori)
sul personaggio dell'amica di Asha (per qualcuno addirittura la sua ragazza) non crediamo dobbiate sconvolgervi più di tanto anche perché non avrà chissà che screen time, sarà una comparsata come Honeymaren e il fratello in Frozen 2 o il ragazzo di Ethan in Strange World, non crediamo abbia chissà che presenza e ruolo, almeno nella sceneggiatura originale, quello che avevamo letto nella casting call era che era un personaggio secondario (seppure avrà una canzone, almeno era prevista in origine, e un desiderio pure lei, non vi diciamo quale perchè altrimenti bloccano il forum ma ce l'ha e sappiamo qual è)

[nicolino]

Veu cari ma dove lo avete letto che voglio che siano tutti bianchi?
Sto dicendo proprio l’opposto, sto dicendo che dovevano limitarsi a rappresentare la popolazione ispanica e punto, senza ficcarci dentro etnie a caso, proprio perché già rappresentandola sarebbero rientrati nei requisiti di rappresentazione di una minoranza. Non so proprio spiegarlo meglio di cosi…

[veu]

Nicolino, ma infatti avevamo capito. il nostro era un discorso generale... per questo abbiamo detto che Wish essendo film vedetta dei 100 anni ha una rappresentazione multiculturale, perchè vogliono far capire che la disney è per tutti (e come messaggio di fondo non è nemmeno male sia chiaro, poi bisogna vedere l'esecuzione)

[theprinceisonfir...]

Pensieri sparsi:

Ma avete notato la mela avvelenata nel margine in basso a sinistra di Magnifico?

Siamo davvero a rischio di citazionismo eccessivo, fine a sé stesso.

Io concordo con i Veu sulla marginalità di Magnifico, anche perché dalle bambole si capisce che la scena madre coinvolgerà Asha e la Regina Amaya, quindi mi aspetto che Magnifico abbia poco margine d'azione.

Sul desiderio dell'amica, tirando ad indovinare...forse quello di guarire?

Vedendo bene la compagnia di amici, mi colpisce come i maschi siano tutti a loro modo davvero brutti, quasi a non volere insinuare nemmeno collateralmente che Asha possa avere un feeling con uno di loro. Anche per il calcolo delle probabilità, così come ci sono due ragazze carine nel gruppo, almeno uno dei maschi potevano renderlo grazioso.

[camaleone]

Dato il fatto che anche io, come molti qui, non sono proprio estasiato per quanto è stato condiviso finora sul film, e non nutro ormai grandi speranze sul futuro dell'animazione Disney, mi permetto una considerazione.

Riconosco che, dato il grande passato della casa del Topo, sia lecito esserne fan e aspettarsi prodotti di un certo tipo di qualità.

Tuttavia...

Ci rendiamo conto che gli USA detengono l'egemonia di quasi tutte le forme di intrattenimento odierno?

Anche restando solo in campo cinematografico, abbiamo prevalenza di serie americane, film Marvel e compagnia bella, cultura woke - se cultura la si può chiamare - tutta americana.
Ovvio che gli USA, sono il paese con maggiori risorse nel campo dell'intrattenimento, e puntano comunque a soddisfare il pubblico mondiale (già questo è per me un concetto assurdo). Ma la cultura americana è molto distante da quella europea.
Perché invece di continuare a lamentarci di produzioni USA scadenti non produciamo storie che portino i valori della nostra cultura e che rispondano ai nostri gusti? Gli Europei amano le fiabe? Perché non c'è uno studio di animazione in Europa che ne realizzi una?

Siamo troppo dipendenti dagli USA e rischiamo di omologarci ai loro gusti, tanto che i pochi prodotti europei cercano poi di imitare quelli di successo americani, come se dovessero rispettare certi standard ormai affermati.

Penso allo studio Ghibli e all'animazione Giapponese che riesce, seppur con incassi ben diversi al botteghino, a proporre prodotti molto rappresentativi del paese di provenienza ma che comunque convivono con le proposte made in USA.

Le mie sono riflessioni al momento senza risposta. Non è un attacco all'America o a prodotti bellissimi che ci sono arrivati in passato da quel paese.
Mi viene solo voglia di gridare 'Sveglia, Europa!'

[GayFairytale]

Dato il fatto che anche io, come molti qui, non sono proprio estasiato per quanto è stato condiviso finora sul film, e non nutro ormai grandi speranze sul futuro dell'animazione Disney, mi permetto una considerazione.

Riconosco che, dato il grande passato della casa del Topo, sia lecito esserne fan e aspettarsi prodotti di un certo tipo di qualità.

Tuttavia...

Ci rendiamo conto che gli USA detengono l'egemonia di quasi tutte le forme di intrattenimento odierno?

Anche restando solo in campo cinematografico, abbiamo prevalenza di serie americane, film Marvel e compagnia bella, cultura woke - se cultura la si può chiamare - tutta americana.
Ovvio che gli USA, sono il paese con maggiori risorse nel campo dell'intrattenimento, e puntano comunque a soddisfare il pubblico mondiale (già questo è per me un concetto assurdo). Ma la cultura americana è molto distante da quella europea.
Perché invece di continuare a lamentarci di produzioni USA scadenti non produciamo storie che portino i valori della nostra cultura e che rispondano ai nostri gusti? Gli Europei amano le fiabe? Perché non c'è uno studio di animazione in Europa che ne realizzi una?

Siamo troppo dipendenti dagli USA e rischiamo di omologarci ai loro gusti, tanto che i pochi prodotti europei cercano poi di imitare quelli di successo americani, come se dovessero rispettare certi standard ormai affermati.

Penso allo studio Ghibli e all'animazione Giapponese che riesce, seppur con incassi ben diversi al botteghino, a proporre prodotti molto rappresentativi del paese di provenienza ma che comunque convivono con le proposte made in USA.

Le mie sono riflessioni al momento senza risposta. Non è un attacco all'America o a prodotti bellissimi che ci sono arrivati in passato da quel paese.
Mi viene solo voglia di gridare 'Sveglia, Europa!'

Sono d'accordo, il problema è che l'animazione europea è di nicchia, vengono distribuiti in poche sale e per pochi giorni e quindi non riescono a diventare noti al grande pubblico, servirebbe uno studio che sappia veramente imporsi sul mercato ottenendo una distribuzione capillare e una massiccia pubblicità che non faccia passare i suoi film inosservati
Altrimenti sono solo meteore notate da pochi
In Repubblica Ceca è attualmente in lavorazione un film d'animazione in CGI basato sulla fiaba La Principessa Arrogante ( di cui esiste un live action degli anni 50 disponibile sul canale Youtube SUBclasssics ) ma chissà come e se sarà distribuito al di fuori del paese di produzione

[Under the sea]

Comunque secondo me l'ambientazione spagnola durante la dominazione islamica sarebbe servita a giustificare un ambiente più multietnico con bianchi arabi e neri.
È proprio il fatto che ci sia un'asiatica che cozza,ma tanto in america questo non importa, l'importante è fare cassa.
Comunque è strano che a così poco tempo dal rilascio non si veda ancora nulla di concreto ,vabbè che se fanno come la sirenetta e fanno uscire tutto nelle ultime due settimane.

Messaggio modificato da Under the sea il 26/9/2023, 12:09

[Daydreamer]

Siamo sicuri che sia asiatica? E se i teens e la loro etnia fosse poi giustificata? I soliti viaggi, gente che si ritrova perché legata da stessi ideali e passioni.
Un giustificativo, seppur tirato, riesco ancora a trovarlo. Ma tanto andrà come il comandante nero dell’esercito in Frozen 2. Puro non-sense.

[theprinceisonfir...]

Camaleone, in Europa c'è ancora una produzione corposa di fiabe e fantasy, anche in animazione (seppur in minor misura), ma rimangono confinati nel paese di origine, o al massimo adattati per il mercato tedesco (che in assoluto fra gli Stati "maggiori" è il più incline a consumare prodotti fiabeschi).

In Italia ormai vige un rifiuto totale per le fiabe che non siano Disney, non se ne producono più e quando qualcuno osa tentare i risultati economici sono disastrosi (si vedano "il racconto dei racconti" e "Pinocchio" di Garrone, entrambi causarono perdite di denaro rispetto ai budget relativamente alti).

Le fiction italiane televisive (ormai prerogativa esclusiva della Rai) hanno solo tre filoni: poliziesco, medico e adolescenziale. Nient'altro trova più spazio da anni, forse l'unico tentativo fu con la coproduzione europea sulla vita di Leonardo, che non ottenne il successo sperato.
I prodotti italiani per le piattaforme (disney, prime, netflix) lasciano molto a desiderare, hanno una qualità davvero bassa, anche se c'è un tentativo quantomeno di variare introducendo storie in costume (arriverà il Gattopardo ma anche il Conte di Montecristo).

Io non credo che potremo vedere della buona animazione italiana in futuro (figurarsi, con i cinema che chiudono inesorabilmente - solo qui a Roma siamo passati da 150 a 40 sale nell'arco di dieci anni) perché non c'è proprio mercato; ma rimango sempre speranzoso che prima o poi qualcuno recuperi l'eredità di Fantaghirò e Desideria e abbia il coraggio di proporre quelle storie con le tecnologie di oggi (perché alla fine gli intrecci di base - specialmente quello di Desideria - erano davvero ben concepiti).

[veu]

Theprinceisonfire, il desiderio dell'amica di Asha NON è guarire anche perché sarebbe uno stereotipo e mancanza di accettazione... piuttosto è un personaggio simpatico che lavora duramente e si applica molto perché vuole diventare sempre più intelligente e colta, è in fase di formazione e apprendimento e vuole studiare a fondo, è una persona pragmatica ma può essere di grande aiuto quando arriva il momento critico.
Il personaggio era ricercata sin dall'inizio come una ragazza asiatica.
e di più non diciamo anche perché abbiamo già detto troppo...

i ragazzi sono resi bruttarelli perché sia mai che Asha possa nutrire un interesse per qualcuno di loro... Asha deve essere single , tutt'al più lesbica ma non può essere eterosessuale per i canoni di oggi (che poi diciamo ma il Principe dalla pelle nera non lo mettono? la coppia lui e lei neri non li vogliono proprio mettere? o lui nero e lei bianca neppure? mah)

Camaleone, in Europa c'è molta tradizione fiabesca, ma del tutto sconosciuta in Italia e nell'europa occidentale (sia nord occidentale sia sud occidentale)... tra i paesi dell'Est ci sono molti film fiabeschi, alcuni davvero belli e ben fatti eppure non vengono minimamente calcolati ed è un peccato perchè c'è una produzione di quasi cent'anni ormai che però è ignorata da tutti, nonostante con una maggior valutazione e una maggior distribuzione potrebbero essere prodotti di qualità e apprezzati all'estero. L'unico stato che segue la tradizione fiabesca è la Germania (e in misura minore l'Austria che però non produce, al massimo co-produce, ma distribuisce i film dell'est perchè tradotti in lingua tedesca).
In Italia purtroppo non c'è intenzione di fare fiabe, le hanno abbandonate decenni fa e gli unici prodotti (quelli di Garrone) , vuoi per la complessità delle opere e vuoi perchè poco sensibilizzati alla maggioranza del pubblico, sono stati purtroppo poco stimolanti a livello di incassi (nonostante la critica li abbia osannati e molto). Concordiamo con Theprinceisonfire per quel che dice sulle serialità italiane... noi avevamo scritto tante volte in passato perché recuperassero il genere fiabesco ma nessuno ci ha mai ascoltati (tra l'altro c'erano sceneggiature pronte) e neppure al cinema hanno mai voluto saperne (nonostante avessero il remake della Corona di Ferro con sceneggiatura scritta, pagata e soprattutto ottima e moderna per il pubblico di oggi, una vera fiaba che avrebbe potuto rivaleggiare con colossi come il Signore degli Anelli, ma purtroppo RaiCinema non riuscì o non volle realizzarla benché commissionata e giunta quasi alla fase dei casting).

Gayfairytale... non sappiamo se si realizzerà La Principessa Arrogante a cartone animato... ma soprattutto dato che è in CGI, l'animazione dell'est potrà essere all'altezza ed essere competitiva con un film in CGI? perché in Europa la CGI non è ai massimi livelli, anzi...
in tutta onestà speravamo che prima o poi la Rainbow (la casa delle Winx) lanciasse qualche fiaba epica per il cinema (live action o animata)... ha lanciato il genere maghette/supereroine in Europa, perché non fa altrettanto con le fiabe?

Theprinceisonfire, citarci Desideria e l'anello del drago... sfondi una porta aperta! adoriamo quel film, una delle migliori fiabe che siano state realizzate con ottimo cast (con presenze sceniche davvero da fiaba), intrecci interessanti e perfetti, svolgimento impeccabile e situazioni/ambienti/personaggi che ricordano sia le fiabe di una volta sia elementi autoriali che erano il giusto connubio per il racconto (e seppure con venature anche horror o da fiaba nera non si spingeva mai ad estremismi eccessivi)... sinceramente è sempre stata la nostra favola preferita della tv (e non capiamo perché non ne fecero un seguito visto che fu la fiaba più vista di Canale 5 con tanto di media di 9 milioni e mezzo di spettatori quando le altre ne facevano in media 7 e mezzo)...

[buffyfan]

NUOVO TRAILER ITALIANO (Ovviamente è disponibile anche in inglese, ma condivido solo il nostro):

https://www.youtube.com/watch?v=U_ENaaZYIaE

Qualcuno riesce a riconoscere l'orribile talent che doppia Asha? Inascoltabile.. siamo alle solite.. ma possibile che sia proprio fuori dai social chi prende queste decisioni di affidare il doppiaggio dei protagonisti a dei completi incapaci? Vero che i trailer sono doppiati a parte, ma lascia ben poco a sperare che il prodotto finale sia buono!