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> Reimagine Tomorrow, nuova destinazione digitale per la diversità
Beast
messaggio 2/9/2021, 10:11
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La Disney si appresta a lanciare una piattaforma chiamata "Reimagine Tomorrow" http://reimaginetomorrow.disney.com/ (a cui io non riesco ancora ad accedere) con lo scopo di amplificare voci e storie sottorappresentate.

Vengono presentate diverse iniziative degne di nota, tra cui:
- garantire che metà dei fondi di beneficienza arrivino a comunità sottorappresentate
- spendere almeno 1 miliardo entro il 2024 presso fornitori che supportano la diversità

Credo però che l'iniziativa che farà più discutere è la seguente:
"Some of the bold actions being planned include having 50% of characters from scripted offerings across Disney General Entertainment come from underrepresented groups as well as adopting inclusion standards across all content."
Cioè, il 50% dei personaggi di qualunque produzione deve provenire da minoranze.
Non che sia una sorpresa, visti i casting degli ultimi anni, ma adesso è messo nero su bianco come linea guida ufficiale.


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-Scrooge McDuck-
messaggio 2/9/2021, 13:15
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Parlando delle produzioni, la questione (personalmente) è sul come.
La Disney ormai da anni ha preso una piega di mediocrità nelle sue produzioni che mi lascia alquanto sconcertato. Il mio problema (come ormai sapete) non è l’Ariel nera o la Biancaneve cinese, quanto il fatto che ogni film che stanno realizzando negli ultimi anni, personalmente, lo trovo anonimo. Le sceneggiature sono dei veri copia/incolla (basti guardare gli ultimi film dei WDAS) e tolta la Pixar (che ha comunque attraversato pure lei i suoi anni di crisi di ispirazione), non mi vengono in mente 10 film che definirei davvero belli portati in sala dalla Disney negli ultimi 10 anni.

Poi se loro sono contenti di fare film mediocri con le minoranze, buon per loro!

Detto ciò, l’iniziativa in generale è lodevole, sebbene queste cose mi diano sempre l’idea di grandi operazioni di marketing che tentano di nascondere sotto al tappeto le enormi colpe delle grandi multinazionali (lavoro sottopagato e inquinamento in primis)
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