La Sirenetta (Live Action), Walt Disney Pictures |
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La Sirenetta (Live Action), Walt Disney Pictures |
16/7/2019, 0:04
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#361
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 10.119 Thanks: * Iscritto il: 24/7/2009 Da: Roma |
Da HollywoodReporter: MOVIES Disney's Choice to Cast Halle Bailey in 'Little Mermaid' Is Mostly Well-Received, Poll Finds 6:49 AM PDT 7/15/2019 by Lexy Perez About 75 percent of self-described Democrats said they support the casting of the actress in the role, as opposed to 44 percent of Republicans, a Hollywood Reporter/Morning Consult poll finds. After actress Halle Bailey was cast in the starring role of Disney's live-action remake of The Little Mermaid, many were left to wonder just who exactly the up-and-coming star is, with some critics stirring controversy by inquiring why a black actress was chosen for the role rather than someone who matched the Ariel of the 1989 cartoon. Some social media users opposing the casting choice even began using the hashtag #NotMyAriel to express their displeasure with the news. However hashtags didn't match reality in this case as, most Americans backed the casting of Bailey as Ariel in the Little Mermaid remake, a new Hollywood Reporter/Morning Consult poll finds (The poll of 2,200 adults was conducted from July 8-10). In contrast, only 17 percent replied that they "oppose" Bailey taking on the leading role. Though 34 percent of respondents "strongly support" the casting decision, roughly 21 percent said that they "somewhat support" it. As for the contrary, 8 percent of respondents "somewhat oppose" and 9 percent "strongly oppose" Bailey taking on the role of Ariel. Meanwhile, 23 percent stated that they had "no opinion" or were unsure of what they thought of the actress being chosen. The stats show a 31 point gap by a political party — with 75 percent of self-described Democrats supporting the casting as opposed to 44 percent of Republicans. Much of the controversy surrounding the casting is due to Bailey's race not matching that of Ariel, who is known as a White, red-headed female character. According to the poll, over 48 percent of respondents stated that the closest description to their perspective on remakes is "when films are remade, they should be remade as close to their original as possible, including sticking to the race and ethnicity of each character." Nonetheless, 25 percent of respondents were more in favor of remakes "trying to be more diverse in their casting." About half of the public (48 percent) surveyed in the poll supports racial and ethnic minorities replacing traditionally white characters — including 62 percent of Democrats and only 36 percent of Republicans. Meanwhile, 12 percent "somewhat oppose" and 9 percent "strongly oppose" actors of racial and ethnic minorities playing white characters. Approximately 31 percent of respondents had "no opinion." With news outlets and social media users discussing the big casting news of the anticipated live-action film, only 20 percent of respondents said they heard "a lot" about Bailey being selected to play the mermaid. Over 31 percent of respondents reportedly heard "nothing at all" about the casting decision. The 19-year-old singer-actress and Atlanta native may seem like a newcomer to Hollywood, but Bailey has already made a name for herself with a slew of successful works in film, television and music. Bailey's varied acting roles over the years include a series regular role on Grown-ish as Sky Forster, Disney Channel's Austin & Ally, Tyler Perry's House of Payne and in the 2006 Queen Latifah film Last Holiday. She and her sister also form the duo, Chloe x Halle, signed to Beyoncé's label Parkwood Entertainment. For the upcoming live-action Mermaid remake, Bailey will be joined by stars Melissa McCarthy, Jacob Tremblay and Awkwafina, who have been in talks to lend their voices to other live-action and CG parts. Rob Marshall is set to direct, after helming the studio's sequel to Mary Poppins, Mary Poppins Returns. The film is eyeing an early 2020 production start. Ma questi sondaggi hanno sempre poca credibilità. A partire dal fatto che se una persona è democratica negli USA, la deve pensare allo stesso modo di tutti gli altri democratici. Ergo, uno può anche essere in disaccordo con la scelta di Ariel, ma dirà sempre e comunque di esserlo perché è democratico e quindi DEVE essere d'accordo, altrimenti verrebbe accusato subito di essere repubblicano.. un po' come da noi, che se non sei d'accordo sei direttamente Salviniano. Lo stesso vale ovviamente per i Repubblicani, che almeno, però, non sono così sdolcinatamente Politically Correct. Su quanto ha detto Fulvio, è vero che nel resto del mondo si è meno corretti politicamente, soprattutto nei paesi asiatici, africani ed in Australia, ma l'Europa è molto simile agli USA, soprattutto la Germania e i paesi nordici. |
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16/7/2019, 2:43
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#362
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 9.804 Thanks: * Iscritto il: 9/4/2008 |
Siamo di fronte a un fenomeno inarrestabile, non credo che il politicamente corretto si fermerá, al più calmarsi ma se uno riflette sulla condivisibile analisi di winnie e pimpi capirà un'altra cosa, che conta è lo status sociale e la ricchezza, non è che in USA si siano scoperti tutto ad un tratto più tolleranti e progrediti.
In Italia siamo noti per disertare generi che altrove macinano successi, come la fantascienza, in Italia stiamo andando sempre meno al cinema, in base alle ultime statistiche. I film a chiaro orientamento black da noi escono in un numero striminzito di copie, se non addirittura in home video. Risultato, uno prevede che le cose non possono che farsi grigie nel nostro paese. Da un punto di vista dell'integrazione, ipocrisia a parte, siamo molto indietro rispetto agli americani. Non ci stanno personalità nere ricche capaci di dettare l'agenda. Quelli hanno Oprah, Beyoncé. Noi è come se ci trovassimo negli anni '60 e '70, per non dire più indietro. Per questo la fruizione del cinema americano sento che cambierà molto e in peggio. Messaggio modificato da Daydreamer il 16/7/2019, 2:49 |
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16/7/2019, 11:08
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#363
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 10.119 Thanks: * Iscritto il: 24/7/2009 Da: Roma |
Siamo di fronte a un fenomeno inarrestabile, non credo che il politicamente corretto si fermerá, al più calmarsi ma se uno riflette sulla condivisibile analisi di winnie e pimpi capirà un'altra cosa, che conta è lo status sociale e la ricchezza, non è che in USA si siano scoperti tutto ad un tratto più tolleranti e progrediti. In Italia siamo noti per disertare generi che altrove macinano successi, come la fantascienza, in Italia stiamo andando sempre meno al cinema, in base alle ultime statistiche. I film a chiaro orientamento black da noi escono in un numero striminzito di copie, se non addirittura in home video. Risultato, uno prevede che le cose non possono che farsi grigie nel nostro paese. Da un punto di vista dell'integrazione, ipocrisia a parte, siamo molto indietro rispetto agli americani. Non ci stanno personalità nere ricche capaci di dettare l'agenda. Quelli hanno Oprah, Beyoncé. Noi è come se ci trovassimo negli anni '60 e '70, per non dire più indietro. Per questo la fruizione del cinema americano sento che cambierà molto e in peggio. Ma L'Italia e gli USA hanno alla base storie diverse. Non dimentichiamoci che gli USA è un Paese creato e formato da immigrati, e che la presenza di cosi tanti afroamericani è dovuto principalmente alla schiavitù. Lo stesso vale per la Francia ed il Regno Unito, che a causa del loro passato coloniale ben più esteso del nostro, hanno un numero di personalità di colore maggiore. Io ricordo che negli anni 90 in Italia tra le serie TV di maggior successo si annoverano I Robinson, Otto sotto un tetto, Willy il principe di Bel Air, che sono tutti telefilm con attori afro. Non penso che in questo Paese non si vada a vedere un film, solo perché presenta attori di colore. Black Panther in Italia al Box office non ha avuto un risultato deludente, ed è in linea con quello di altri film sui supereroi Marvel o DC. |
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16/7/2019, 11:46
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#364
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
L'articolo è chiaro.
Comunque qui c'è la traduzione italiana per chi non conosce bene l'inglese o comunque volesse leggerla in italiano: Da Everyeye: HALLE BAILEY PER LA SIRENETTA: SECONDO I SONDAGGI I FAN APPROVANO LA SCELTA La scelta di Halle Bailey per il ruolo di Ariel nel prossimo live action de La Sirenetta ha causato una vera e propria sollevazione dell'opinione pubblica, pronta a gridare al blackwashing e al cosiddetto 'razzismo al contrario'. Eppure, secondo i sondaggi, i fan che disapprovano l'operazione sarebbero in netta minoranza. La nuova indagine è stata condotta dall'Hollywood Reporter durante i giorni compresi tra l'8 e il 10 luglio ed ha portato alla luce un risultato insperato: sembra infatti che la maggior parte degli individui interpellati si sia espressa favorevolmente riguardo all'idea di una Sirenetta di colore. Andando più nello specifico, pare che il 34% degli intervistati appoggi fermamente l'idea e il 21% si definisca comunque favorevole entro una certa misura; solo l'8% degli individui si dichiara invece fortemente contrario, mentre il 7% ha delle comunque delle perplessità. Il 29% ha invece desistito dall'esprimere un'opinione, abbozzando un "non so". Uno scenario nettamente diverso, quindi, da quello che le reazioni del web avevano lasciato immaginare: d'altronde è cosa risaputa che a far più rumore sono solitamente quelli che protestano. Anche nel modo dello spettacolo, inoltre, c'è chi si dice contento della scelta di affidare ad Halle Bailey il ruolo di Ariel: Vincent D'Onofrio, ad esempio, ha difeso con convinzione l'attrice. I fan, invece, sembrano aver già cambiato obbiettivo: a gran voce stanno infatti chiedendo che per il ruolo dello chef Louis venga contattato Gordon Ramsay. |
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16/7/2019, 12:00
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#365
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Da un punto di vista dell'integrazione, ipocrisia a parte, siamo molto indietro rispetto agli americani. Non ci stanno personalità nere ricche capaci di dettare l'agenda. Quelli hanno Oprah, Beyoncé. Noi è come se ci trovassimo negli anni '60 e '70, per non dire più indietro. Per questo la fruizione del cinema americano sento che cambierà molto e in peggio. Sull'integrazione hai ragione, siamo indietro rispetto all'America, però non è che da noi in Europa non ci sono personalità di colore capaci di dettare legge... una su tutte è Meghan Markle (americana d'origine ma europea d'adozione), che ad oggi è la donna più famosa a livello planetario ed è di etnia afroamericana, la gente la segue dappertutto, la esaltano e la criticano (e sovente è criticata più per l'etnia che per quello che fa), ma nonostante tutto è l'unica ad oggi che riesce a influenzare moda, costume, fa vendere i giornali come nessun'altra, in televisione si parla quasi solo di lei, le ragazze e le donne si ispirano a lei, le riviste impazziscono per avere uno scoop su di lei perchè sanno che lo vendono il triplo di quanto venderebbero con un'altra. Che abbia sposato il figlio di Lady Diana conta è vero, ma a differenza di altre principesse/regine/duchesse o chicchessia che vivono di luce riflessa dei fasti che furono, questa non vive proprio nell'ombra di Diana. Questo discorso è per dire che non è che ci siano solo in America le afroamericane di successo, pure l'Europa ha un'afroamericana popolarissima. Che piaccia o meno è un altro discorso (personalmente a noi la Markle piace), ma decisamente ha molto più appeal lei sul pubblico che molte altre che spariranno nel giro di breve (o sono già sparite). Sull'Italia, di etnia africana le più popolari sono Fiona May e Denny Mendez. |
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16/7/2019, 12:04
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#366
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Novità:
Ecco nuovi rumors per Eric e Re Tritone. * Per Eric si torna a parlare di Harry Styles. * Per Re Tritone si parla dell'attore spagnolo Javier Bardem. Da Twitter: 🔱 Live Action Ariel 🔱 @LiveActionTLM PRINCE ERIC CASTING RUMOUR: From multiple sources we have heard that @Harry_Styles is the top choice for the role of #PrinceEric, some even saying that he has already been casted in the role. What do you think of #HarryStyles as Prince Eric alongside @chloexhalle as #Ariel? Da Twitter: 🔱 Live Action Ariel 🔱 @LiveActionTLM KING TRITON CASTING RUMOUR: Spanish actor and environmentalist @BardemAntarctic is reportedly being considered for the role of Ariel’s father #KingTriton. Would you like to see #JavierBardem as King Triton with @chloexhalle as #Ariel? |
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16/7/2019, 18:57
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#367
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 9.804 Thanks: * Iscritto il: 9/4/2008 |
Data la presenza della misconosciuta Bailey, il nome di un attore di richiamo per Eric è sacrosanto (ma abbiamo visto che il duo Massoud/Scott per Aladdin/Jasmine si è comunque rivelato vincente, quindi non è fondamentale per la buona tenitura del film). Spero davvero confermino Harry Styles, ha fatto poco, mi incuriosisce molto la sua presenza e sento che è il ruolo giusto per ritornare sullo schermo e trascinare le platee internazionali, specie dando agli europei poco convinti della sirena Bailey un bel contentino, in particolare alle sue fan.
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16/7/2019, 21:30
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#368
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
C'è però da dire che dopo quanto si sta parlando di Halle Bailey per Ariel (è bastato l'annuncio e tempo poche ore tutti scrivevano solo su di lei), quando il film sarà nelle sale Halle Bailey sarà ormai popolarissima.
Tornando a Harry Styles, pare che per ora sia qualcosina in più di un rumor (vedremo se lo confermeranno o meno)... quindi Eric avrà anche lui almeno una canzone (o forse di più considerando che Harry Styles è un ottimo cantante). Da The Hollywood Reporter: Harry Styles in Talks to Play Prince Eric in Disney's Live-Action 'Little Mermaid' JULY 16, 2019 12:30PM by Borys Kit Go on and kiss the girl. Harry Styles is the latest actor to go under the sea. The singer-turned-actor is in early negotiations to play the iconic role of Prince Eric in the studio’s live-action remake of The Little Mermaid. Mermaid, being directed by Rob Marshall, is in the throes of casting, recently finding its Ariel with R&B singer Halle Bailey of Chloe x Halle fame. Melissa McCarthy, Jacob Tremblay and Awkwafina are also in talks to be part of Disney’s world. Eric is the human prince who catches Ariel's eye. The mermaid saves the prince from drowning and then makes a deal with the sea witch Ursula to exchange her voice for legs in order for a chance to make him love her. He is key in the final battle against Ursula. The casting of Styles and Bailey show the studio’s intent of making the music a central component of the remake. Interestingly, the character of Eric performed no songs in the 1989 original. However, that was remedied in the 2000s Broadway musical, with Eric now performing several, including two solos. Styles was famously a member of boy band One Direction who then struck out on a successful solo career. He made his acting debut with Dunkirk, Christopher Nolan’s World War II drama that grossed over $526 million worldwide and collected several Oscars. The budding actor had been looking for a new project to take on and even tested for the lead in Baz Luhrmann’s Elvis biopic. That part went to Austin Butler earlier this week. The animated 1989 original won best original song and score Oscars for Alan Menken. For the new iteration of the fairy tale, Alan Menken will update his score, and will compose a new song with lyrics from Lin-Manuel Miranda. An early 2020 production start is being planned. Marc Platt, who worked with Marshall on Disney’s Mary Poppins Returns and exec produced the studio’s live-action Aladdin remake, is producing. Marshall and John DeLuca are also producers Mermaid, as is Miranda. |
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16/7/2019, 21:35
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#369
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Da Variety (che è ancora più affidabile di The Hollywood Reporter):
Harry Styles in Talks to Play Prince Eric in Disney’s ‘Little Mermaid’ Harry Styles is going under the sea. The former One Direction frontman is in early negotiations to play Prince Eric in Disney’s live-action adaptation of “The Little Mermaid.” Halle Bailey will portray the Ariel, a mermaid princess who dreams of being a human, while Melissa McCarthy is playing her evil aunt Ursula. “The Little Mermaid” will be directed by Rob Marshall and written by David Magee. The upcoming film will incorporate original songs from the 1989 animated classic, as well as new tunes from original composer Alan Menken with lyrics by “Hamilton” creator Lin-Manuel Miranda. Miranda is also producing the film along with Marshall, Marc Platt and John DeLuca. Jessica Virtue and Allison Erlikhman are overseeing for the studio. When “The Little Mermaid” first hit theaters almost 30 years ago, it became a huge hit and was credited with sparking a Disney renaissance. The story, about a mermaid who falls in love with a human named Eric, introduced audiences to classic tunes like “Under the Sea,” “Part of Your World” and “Kiss the Girl.” Styles’ acting debut was in Christopher Nolan’s 2017 war drama “Dunkirk.” More recently, he was one of several actors up for the “Elvis” biopic at Warner Bros., a part which ultimately went to Austin Butler. He is repped by CAA. |
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16/7/2019, 23:15
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#370
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 10.119 Thanks: * Iscritto il: 24/7/2009 Da: Roma |
Io avrei preferito Noah Centineo sinceramente. 😅
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17/7/2019, 3:12
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#371
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 3.100 Thanks: * Iscritto il: 16/12/2005 Da: Genova |
Ah ma quindi la teoria del "sono di colore perché stanno nei Caraibi" vale ancora? Perché a questo punto non prendere un attore di colore anche per Eric?
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17/7/2019, 4:18
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#372
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 717 Thanks: * Iscritto il: 15/11/2006 |
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17/7/2019, 6:35
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#373
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 9.804 Thanks: * Iscritto il: 9/4/2008 |
Centineo temo non abbia doti rilevanti da cantante.
Sposo anch'io l'idea del multietnico. Per questo dopo la sirena nera, e il principe bianco non è inverosimile un Re Tritone latino con Bardem. Tra l'altro con barba, baffi e capigliatura bianchi penso renderebbe piuttosto bene. |
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17/7/2019, 12:09
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#374
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 4.066 Thanks: * Iscritto il: 26/10/2008 Da: Pisa |
La comunità nera americana reagì in modo negativo al fatto che la Disney non aveva scelto un afroamericano come principe per Tiana, non hanno premiato il rapporto multietnico, ricordo che dissero che sarebbe stato meglio fosse nero per avere il primo principe nero e perché Tiana viene salvata e aiutata da un "bianco" (lo metto tra virgolette perché Naveen è tutto meno che bianco, ma evidentemente non abbastanza nero per loro). Chissà se terranno in considerazione queste lamentele di 10 anni fa... Dipenderà dall'ambientazione che sceglieranno, credo.
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17/7/2019, 13:34
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#375
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Il film dovrebbe ricalcare il modello di Cenerentola (il film con Brandy) con la coppia interrazziale. Non dimenticatevi che Rob Marshall ha lavorato a Cenerentola con Brandy (non era il regista ma si occupava della coreografia).
Per ricordare le critiche a Tiana erano state principalmente per il fatto che lei era una cameriera e non una principessa, poi il nome iniziale era un nome tipico delle schiave (era Maddy o qualcosa del genere) e poi per il fatto che per buona pare del film è una ranocchia e non una ragazza. Naveen c'entra poco, anche perchè fisicamente alla comunità nera piaceva pure. Tra l'altro sui social una ragazza di colore ha specificato dal suo punto di vista perchè Tiana non è piaciuta ai neri: è rimasta ranocchia troppo tempo e dare a una ragazza nera della rana è dispregiativo, a differenza che paragonare una ragazza a una sirena perchè la sirena è una creatura bellissima più di una donna normale-umana (e ormai nell'immaginario collettivo la Sirena è la Sirenetta, sono state completamente dimenticate le sirene del passato, quelle con il corpo da uccello o le sirene cattive), idem paragonarla a Cenerentola che è un personaggio che comunque è emblema di bellezza e bontà (infatti sulla coppia interrazziale del film con Brandy nessuno ha mai detto nulla, addirittura quel film rientra tra le preferenze di moltissimi nella comunità nera, sarà un film televisivo ma è assai ricordato, ultimamente tra gift e immagini e fan art lo trano fuori spessissimo). Insomma il pensiero è questo, le ragazze nere si sono sentite in un certo modo offese dal fatto che non possono essere principesse (cosa non vera perchè in Africa è pieno di principesse nere) e dal fatto che quella principessa che doveva rappresentarle era per più di metà film una rana! Che Tiana sia bella non ci piove, è disegnata benissimo, però loro si sono comunque sentite offese, la prima volta che si realizza un film con protagonista una principessa nera la mettono subito una rana, insomma non è che avessero poi tutti i torti alla fin fine. Harry Styles secondo noi è una buona scelta, nel film Dunkirk è stato bravo, come cantante poi è ottimo. Ammesso che lo confermino, La Sirenetta ha un cast più di cantanti rispetto agli altri film (Halle Bailey, Harry Styles, Awkwafina). Per Tritone vedremo se confermano Bardem, sui social molti vogliono Idris Elba, ma solitamente queste scelte finiscono per non essere confermate, quindi è assai probabile Bardem (che è pure un bravissimo attore ed è già stato nella squadra Disney con I Pirati dei Caraibi). |
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17/7/2019, 13:35
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#376
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Articolo dal quotidiano Il Foglio:
Il nuovo pubblico della Disney e le polemiche inutili Una Sirenetta nera non toglie niente a nessuno, tantomeno alla storia di Gianmaria Tammaro Il problema, a quanto pare, è che questa nuova Sirenetta, questa del live action Disney, questa che ha la faccia (e la voce, e lo sguardo bellissimo) di Halle Bailey, non rispetterebbe l’immaginario comune. Il nostro immaginario. L’immaginario della nostra infanzia. La “nostra” Sirenetta ha i capelli rossi e la pelle bianca, e questa non c’entra assolutamente niente con il cartone animato che abbiamo adorato. Sorpresa, cari amici: di noi, del nostro immaginario e della nostra infanzia non importa a nessuno. Sorpresa numero due: è arrivato il momento di crescere. Se la Disney ha deciso di rimettere mano ai suoi più grandi successi animati e di farne una versione in live action, con persone di carne e ossa cioè, è perché cerca un nuovo pubblico. Quindi sì, sono diversi. Cambiano. Si affida ad altri attori, altri registi, altre idee. “Ma quella è la nostra Sirenetta!”. No, non è mai stata nostra. Ha fatto parte della nostra vita, è vero, e continuerà a farne parte; questa è una nuova Sirenetta, ed è giusto che sia così. Anche perché, sorpresa numero tre, non c’è nessun regno sotto gli oceani, non c’è nessun compendio che dica: le sirenette possono essere solamente in un certo modo. E no, sorpresa numero quattro, non c’entra niente il politicamente corretto. Ultimamente sta diventando la scusa per qualunque cosa. Buonismo, politicamente corretto, paura di offendere. La Disney ha un’idea e un taglio editoriale chiari, e una visione da perseguire. Noi – e la nostra infanzia, e il politicamente corretto – c’entriamo poco. Nulla, anzi. Sul web si trovano delle tesi straordinarie, cose che, a leggerne, hanno anche una loro ragione: la Sirenetta era rossa per un motivo particolare, per una selezione di colori e di sfumature, per veicolare un messaggio. Va bene: e quindi? Confrontare un live action con la sua versione animata non ha senso; e rifare un film, sorpresa numero cinque, non vuol dire, per forza, rifarlo per filo e per segno. Anche perché, e lo capirete da soli, non è possibile. Ah, è inutile anche citare Andersen e la sua favola: nemmeno il film animato la rispettava. Con Mulan, invece, il problema sembra essere opposto: è troppo fedele alla leggenda originale, quella cinese. E quindi mancano alcuni personaggi di finzione, creati nel cartone animato, come Mushu, il drago-guardiano-sveglia degli antenati. La gente, più seria che mai, ha detto: questa non è la vera Mulan. In realtà, sorpresa numero sei, questa è più vera dell’altra Mulan, molto più vicina alla sua cultura originale, alla Cina, alle storie che si sono raccontate. E poi, guardando il primo trailer, sembra anche un vero film: un action, un wuxai. Ma perché, si legge online, per Mulan hanno scelto un’attrice cinese, rispettando la storia, e per la Sirenetta no? Perché non ne hanno scelto una bianca, o nera? Perché, meglio ancora, non hanno scelto un uomo? Perché una ha delle basi precise, un riferimento preciso, e un’ambientazione vera. E l’altra no; l’altra è un prodotto di pura finzione, ambientato in un mondo immaginario, con personaggi immaginari. Ma forse, ecco, il vero problema è un altro; il vero problema, qui, siamo noi. Noi coccolati, noi viziati, noi convinti che al centro di tutto ci siamo sempre e solo noi, e che la nostra idea – “il nostro immaginario” – sia quella più importante. L’unica che valga la pena ascoltare. No, sorpresa numero sette, non lo è. Contestualizziamo le cose, proviamo a raccontarle per come sono. Una Sirenetta di colore, nera, non toglie niente a nessuno. Non toglie nulla al film, soprattutto. E alla storia. Ecco, sorpresa numero otto: un film è solamente un film. Se rivolete la vecchia “Sirenetta”, o la vecchia “Mulan”, non c’è problema. Esiste questa cosa, si chiama internet – sorpresa numero nove! – ed è piuttosto facile da usare. Potete comprare un dvd o un Blu-ray, o visitare una delle piattaforme streaming che ci sono. |
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17/7/2019, 13:37
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Da Badtaste:
La Sirenetta: Harry Styles in trattative per la parte di Eric Continua il casting del film live action de La Sirenetta. Dopo l’annuncio che Halle Bailey interpreterà Ariel nel film di Rob Marshall, oggi Variety e l’Hollywood Reporter rivelano che nientemeno che Harry Styles è in trattative per interpretare il Principe Eric. Eric è il principe umano di cui si innamora Ariel: la sirena salva il ragazzo dall’annegamento e poi decide di scambiare la sua voce per delle gambe in modo da uscire sulla terraferma e cercare di conquistarlo. La scelta di Styles, ex componente del gruppo One Direction e ora solista pop, evidenzia l’attenzione che la Disney sembra voler dare alla componente musicale del film (Rob Marshall ha diretto musical di successo e Halle Bailey è una cantante r&b). Styles si è comunque distinto anche per il proprio ruolo in Dunkirk di Christopher Nolan. Ricordiamo che Melissa McCarthy, Jacob Tremblay e Awkwafina sono ancora in trattative per i ruoli rispettivamente di Ursula, Flounder e Scuttle. LA SIRENETTA: I DETTAGLI SUL FILM La squadra produttiva che porterà il celebre personaggio Disney sul grande schermo è composta da nomi che hanno già collaborato in passato con il regista Rob Marshall, come la costumista Colleen Atwood (Chicago, Memorie di una Geisha) e lo scenografo John Myhre (Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare, Nine). Scritto da David Magee e Jane Goldman (Kick-Ass, Kingsman), questo adattamento in live action comprenderà anche le musiche originali composte da Alan Menken per il film animato del 1989 insieme a Lin-Manuel Miranda (Oceania, Mary Poppins Returns). Le riprese dovrebbero partire nel corso del 2020 e svolgersi in Sud Africa e a Porto Rico per un’uscita cinematografica nel 2021. |
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17/7/2019, 15:26
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#378
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 9.804 Thanks: * Iscritto il: 9/4/2008 |
Pesantissimo il giornalista de Il Foglio. Odiosa e spocchiosa saccenza con tutto quel "sorpresa numero..."..Brrrr
Messaggio modificato da Daydreamer il 17/7/2019, 15:28 |
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17/7/2019, 15:50
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#379
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 4.066 Thanks: * Iscritto il: 26/10/2008 Da: Pisa |
Pesantissimo il giornalista de Il Foglio. Odiosa e spocchiosa saccenza con tutto quel "sorpresa numero..."..Brrrr Quoto in pieno, me lo aspettavo, sfido a trovare un giornalista del Foglio che sia simpatico e non pieno di spocchia |
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17/7/2019, 16:33
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#380
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.417 Thanks: * Iscritto il: 31/12/2006 Da: Lavinio Lido di Enea (RM) |
Pesantissimo il giornalista de Il Foglio. Odiosa e spocchiosa saccenza con tutto quel "sorpresa numero..."..Brrrr Quanto mi trovi d'accordo Ale. Da prendere a ceffoni. |
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17/7/2019, 20:45
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#381
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 3.632 Thanks: * Iscritto il: 8/4/2007 Da: Caserta |
harry styles come eric e' la ciliegina sulla torta di questo progetto per me disastroso
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17/7/2019, 21:10
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#382
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 717 Thanks: * Iscritto il: 15/11/2006 |
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17/7/2019, 21:30
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#383
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 22.855 Thanks: * Iscritto il: 27/8/2005 |
Rumor:
* Come riferito due giorni fa, l'attore spagnolo Javier Bardem potrebbe interpretare Re Tritone, il papà di Ariel. * Pare che nel film un ruolo importante l'avrà anche Athena la mamma di Ariel, la cui attrice deve essere ancora scelta. Qui la notizia da TheDisInsider: EXCLUSIVE: Javier Bardem Rumored To Be In Talks To Play King Triton In ‘The Little Mermaid’ By Jessenika Colon Last updated Jul 17, 2019 Only a day after the news of Harry Styles being in talks to play Prince Eric in The Little Mermaid live-action adaptation broke, we are now hearing from a source close to the project that Javier Bardem is in talks to play Ariel’s father King Triton. We are also hearing that the film will focus more on Ariel’s (Halle Bailey) mother and that Disney is in the process of casting for that role. In addition to Bailey, Melissa McCarthy, Jacob Tremblay and Awkwafina are also in talks to star and voice Ursula the Sea Witch, Flounder the Guppy and Scuttle the Seagull. We have heard multiple names for the role of King Triton, but our sources say it is indeed Bardem in talks. It should be noted that this source also let us know last week about Harry Styles. Directed by Rob Marshall (Mary Poppins Returns), production for the film is expected to begin next January, however, it does not have a release date as of yet. Released in 1989, Disney’s animated classic centered on a young mermaid named Ariel who is captivated by the world upon the surface. When she falls in love with a human prince, she makes a deal with a villainous sea witch to become human herself and earn his love before the agreed time runs out. |
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17/7/2019, 22:31
Messaggio
#384
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Top Member Gruppo: Utente Messaggi: 717 Thanks: * Iscritto il: 15/11/2006 |
Comunque viste le mie enormi delusioni riguardo le scelte di questo cast, spero compenseranno inserendo almeno qualcosa sulla storia di Ursula... sarei curioso di vederla vivere a palazzo, sapere che ruolo aveva e il perchè è stata bandita. Speravo inserissero questi elementi in La Sirenetta 3 ma poi hanno optato per quella schifezza.
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