Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere (TV Series), Amazon Prime Video Opzioni

[Daydreamer]

Che meraviglia, lo stile è assolutamente in continuità con le opere di Jackson e questo primo artwork è ufficialmente tratto dal primo episodio, il personaggio di spalle secondo alcuni potrebbe essere la giovane Galadriel. Manca poco più di un anno, una bell'attesa, ma l'importante è la qualità del prodotto, solo così ne varrà realmente la pena.

[Daydreamer]

Su BadTaste fanno un'approfondita analisi (con tanto di foto ingrandite, che suggerisco di visionare al link seguente) su cosa parrebbe suggerire la prima immagine ufficiale rilasciata. Le potenzialità di questa serie sono davvero enormi.

Da BadTaste

Il Signore degli Anelli: cosa raffigura la prima immagine della serie e perché è importante?

Qualche ora fa Amazon Studios ha diffuso la primissima immagine ufficiale della serie tv de Il Signore degli Anelli, assieme alla data della premiere, che sarà il 2 settembre 2022. Pur essendo molto suggestiva, la foto non sembra svelare dettagli particolari sulla serie: sappiamo solo che è tratta dal primo episodio, la doppia premiere diretta da J.A. Bayona. Ma guardandola più da vicino, possiamo ricavare qualche informazione.
Ma andiamo con ordine.

Nel comunicato ufficiale che accompagna la foto, Amazon esordisce parlando di “La serie originale de Il Signore degli Anelli di Amazon Studios”, tuttavia poco dopo sottolinea che un titolo ufficiale deve ancora essere annunciato. Quindi, è confermato che la serie NON si chiamerà Il Signore degli Anelli, per evitare confusione, nonostante sia ambientata nella Seconda Era e indubbiamente racconterà l’ascesa di Sauron, che è appunto Il Signore degli Anelli del Potere.
Sempre nel comunicato, si conferma la fine delle riprese della prima stagione. Sappiamo che la seconda stagione è già stata ordinata e che la pre-produzione è iniziata in questi mesi, quindi probabilmente le riprese ripartiranno tra poco. La data di lancio della première è stata fissata tra un anno: ci vorrà così tanto tempo per lavorare alla post-produzione degli episodi. Le nostre fonti ci dicono che Method Studios Montreal è una delle aziende coinvolte nella lavorazione degli effetti visivi della serie, ma c’è anche Weta Digital, la casa di VFX di Peter Jackson che, come noto, ha lavorato all’esalogia cinematografica.

Non sono stati aggiunti dettagli sulla trama diffusa qualche tempo fa, se non che “sullo schermo vedremo per la prima volta la leggendaria Seconda Era della storia della Terra-di-Mezzo. La serie inizia in un’epoca di relativa pace, migliaia di anni prima degli eventi de Lo Hobbit e del Signore degli Anelli, e coinvolge un cast d’insieme con volti nuovi e familiari, personaggi costretti ad affrontare il riemergere, a lungo temuto, del male nella Terra-di-Mezzo”.

Questa prima foto ufficiale ricorda, nella costruzione dell’immagine, scene iconiche de La compagnia dell’anello e de Il ritorno del re in cui Gandalf si avvicina a Minas Tirith o a Isengard: in primissimo piano vediamo una figura, in piedi su una radura, e sullo sfondo, in lontananza, una suggestiva città. Logica vuole che si tratti della città di Valmar, capitale del regno di Valinor sul continente di Aman, il cosiddetto “reame beato” dove andarono a vivere i Valar e i Maiar non corrotti da Melkor dopo la distruzione di Almaren (come scritto ne Il Silmarillion). Si tratta del luogo da dove vengono personaggi come Gandalf, Saruman, Sauron, e dove vennero invitati a vivere anche gli elfi Vanyar. Come sappiamo che è Valmar? Beh, è descritta come una città meravigliosa ricca di edifici costruiti in oro, argento e metalli rari come il mithril:

Ma soprattutto si trova vicino al colle di Ezellohar, dove sorgono i due Alberi di Valinor, Telperion (l’albero d’argento) e Laurelin (l’albero d’oro), che illuminano tutta Valinor:

Chi è la figura in primo piano? I fan stanno facendo già diverse ipotesi, potrebbe trattarsi di Yavanna, la creatrice delle stelle e signora della luce, o di suo marito Manwë: loro due sono i Valar più importanti. Valar in quenya significa “potenze del mondo”, sono entità create da Eru Iluvatar proprio come i Maiar e sono delle specie di potenze angeliche. C’è chi ritiene che invece si tratti di una giovane Galadriel. Ma guardando più nel dettaglio la figura, le spalle appaiono piuttosto massicce, e l’impressione è che si tratti di un maschio: chissà che non sia proprio Sauron (che era in grado di cambiare forma e avere quindi un bell’aspetto)?

Una delle conferme più importanti che arriva dalla pubblicazione di quest’immagine è che la serie è stata sviluppata evidentemente anche utilizzando materiale de Il Silmarillion, e non solo Il Signore degli Anelli e le sue Appendici. L’altra informazione importante è che nonostante la serie sia ambientata nella Seconda Era, molto probabilmente nel pilot vi sarà un prologo o un’introduzione che contestualizzerà maggiormente la storia, andando indietro fino alla Prima Era, quando appunto non erano ancora stati distrutti i due Alberi di Valinor da Melkor e Ungoliant.
Ci sarà su cui speculare: vi terremo aggiornati!

[veu]

Bellissime idee! quindi riprendono anche parte delle storie del Silmarillion...

non vediamo l'ora di vedere questa serie... sembra bellissima e le ambientazioni/ricostruzioni ricordano la trilogia cinematografica!

Chissà come sarà!

[Daydreamer]

Talmente eccitato che ho appena comprato l'extended edition in blu ray de Lo Hobbit troppo a lungo rimandata (quella del Signore degli Anelli l'avevo già). Ho intenzione di farmi una bella maratona, pensavo di suddividere in parti tutta l'esalogia sui tredici mesi (esattamente il tempo del viaggio di Frodo e Sam alla volta del Monte Fato), in modo da concludere col settembre dell'anno prossimo, pronto per questa serie tv.
Questa prima immagine è chiaramente riferita alla prima era, a cui la serie dedicherà presumibilmente solo un prologo o, se siamo fortunati, anche una serie ricorrente di flashback. È ormai noto che la storia si incentrerà con la caduta di Morgoth durante la Guerra d'Ira e l'ascesa, dominio e caduta del discepolo Sauron, per arrivare a concludersi laddove iniziava proprio il Signore degli Anelli.
Incrociamo le dita che ls serie sia valida e altisonante come le opere di Jackson.

[veu]

Le riprese della seconda stagione avverrano in Inghilterra e non più in Nuova Zelanda.

Dal sito DeadLine:

‘The Lord Of The Rings’ To Move Production To UK From New Zealand For Season 2

Amazon Studios’ big-budget The Lord of the Rings TV series is leaving the franchise’s longtime home in New Zealand and moving production to the UK starting with the upcoming second season.

The so-far untitled The Lord of the Rings series, which recently wrapped principal photography on Season 1, is scheduled to premiere on Prime Video Sept. 2, 2022. Season 1 post production will continue in New Zealand through June 2022, and pre-production on Season Two will begin concurrently in the UK right after Jan. 1, 2022.

The elaborate sets built for the show will be shipped to the UK. It is unclear where exactly in the UK The Lord Of the Rings will shoot as part of the streaming studio’s efforts to expand its footprint in the country. Amazon, which has multiple series filming in the UK, is currently in the process of booking stages to house the sets.

Britne Oldford To Star In Rachel Weisz Amazon Series 'Dead Ringers'; Jeremy Shamos Also Cast
While J. R. R. Tolkien, on whose works the series is based, is English and Tolkien reportedly based the Shire’s landscapes, climate, flora, fauna on rural England, LOTR is closely associated with New Zealand where Peter Jackson filmed his Oscar-winning film trilogy.

Based in Aukland, the $465 million first season of LOTR qualified for a 20% tax rebate from New Zealand’s Screen Production Grant, which was increased from to 25% ($116 million) this past spring. Amazon will now not pursue the 5% increase as the production would no longer meet all criteria for it.

“As we look to relocate the production to the UK, we do not intend to actively pursue the Season One MoU five percent financial uplift with the New Zealand government or preserve the terms around that agreement, however we respectfully defer to our partners and will remain in close consultation with them around next steps,” said Albert Cheng, COO & Co-Head of TV, Amazon Studios.

The pandemic, which noone anticipated when the series was first greenlit, impacted the show’s production which was shut down — like virtually all American series — at the onset of the global outbreak in March 2020. Because of how New Zealand has tackled Covid, closing its borders to keep the virus away, the cast of the show, more than half of whom are British, stayed in the country for about two years without being able to spend holidays with their families. The lockdown also prevented Amazon executives from visiting the sets to monitor the high-profile — and hugely expensive — shoot.


A move to the UK will allow the British cast to stay close to home. Meanwhile, the series is expected to hire a new U.K.-based crew as the majority of the Season 1 crew were local, based in New Zealand.

Also factored into the decision to move production was the opportunity to film in other locations around Europe. For instance, HBO’s Game of Thrones, whose primary location was in Ireland, filmed in a number of other European countries, including the U.K., Spain, Malta, Iceland and Croatia.

“We want to thank the people and the government of New Zealand for their hospitality and dedication and for providing The Lord of the Rings series with an incredible place to begin this epic journey,” said Vernon Sanders, VP and Co-Head of TV, Amazon Studios. “We are grateful to the New Zealand Film Commission, the Ministry of Business, Innovation and Employment, Tourism New Zealand, Auckland Unlimited, and others for their tremendous collaboration that supported the New Zealand film sector and the local economy during the production of Season One.”

Developed by J.D. Payne and Patrick McKay, The Lord of the Rings series is described as an “epic drama” set in the Second Age of Middle-earth — thousands of years before the events of the Lord of the Rings films and the novels by Tolkien. The series brings to screens for the very first time J.R.R. Tolkien’s fabled Second Age of Middle-earth’s history. Beginning in a time of relative peace, the series follows an ensemble cast of characters, both familiar and new, as they confront the long-feared re-emergence of evil to Middle-earth.

Headlining the ensemble cast are Cynthia Addai-Robinson, Robert Aramayo, Owain Arthur, Maxim Baldry, Nazanin Boniadi, Morfydd Clark, Ismael Cruz Córdova, Charles Edwards, Trystan Gravelle, Sir Lenny Henry, Ema Horvath, Markella Kavenagh, Joseph Mawle, Tyroe Muhafidin, Sophia Nomvete, Lloyd Owen, Megan Richards, Dylan Smith, Charlie Vickers, Leon Wadham, Benjamin Walker, Daniel Weyman, and Sara Zwangobani.

Payne and McKay serve as showrunners and executive produce with Lindsey Weber, Callum Greene, J.A. Bayona, Belén Atienza, Justin Doble, Jason Cahill, Gennifer Hutchison, Bruce Richmond, and Sharon Tal Yguado. Wayne Che Yip is co-executive producer and directs along with J.A. Bayona and Charlotte Brändström. Christopher Newman is a producer and Ron Ames is a co-producer.

A world-renowned literary work, and winner of the International Fantasy Award and Prometheus Hall of Fame Award, The Lord of the Rings was named Amazon customers’ favorite book of the millennium in 1999 and Britain’s best-loved novel of all time in BBC’s The Big Read in 2003. The Lord of the Rings books have been translated into some 40 languages and have sold more than 150 million copies.



Dal sito Variety:

‘Lord of the Rings’ Amazon Series Moves Production From New Zealand to U.K. for Season 2

Amazon’s upcoming “Lord of the Rings” series is moving production from New Zealand to the U.K for Season 2.

The untitled series was picked up for multiple seasons at the streamer when it was first ordered back in 2017. Filming was completed on the first season of the show on Aug. 2. Season 1 post-production will continue in New Zealand through June 2022, while pre-production on Season 2 will begin concurrently in the U.K. after the first of the year.

“As we look to relocate the production to the U.K., we do not intend to actively pursue the Season One MoU five percent financial uplift with the New Zealand government or preserve the terms around that agreement, however we respectfully defer to our partners and will remain in close consultation with them around next steps,” said Albert Cheng, COO and co-head of TV for Amazon Studios.

This will mark the first time any of the modern “Lord of the Rings” live-action onscreen projects have been produced outside of New Zealand, including “The Hobbit” trilogy. The move to the U.K. is not altogether unexpected, given that Amazon has a number of other big budget productions in the works across the pond. Both the Neil Gaiman shows “Nancy Boys” and Season 2 of “Good Omens” are both being shot in the U.K., while the streamer also recently shot the series adaptation of Naomi Alderman’s novel “The Power” there as well. Amazon will still receive a 20% tax credit for the first season of the show from New Zealand.

“We want to thank the people and the government of New Zealand for their hospitality and dedication and for providing ‘The Lord of the Rings’ series with an incredible place to begin this epic journey,” said Vernon Sanders, vice president and co-head of TV for Amazon Studios. “We are grateful to the New Zealand Film Commission, the Ministry of Business, Innovation and Employment, Tourism New Zealand, Auckland Unlimited, and others for their tremendous collaboration that supported the New Zealand film sector and the local economy during the production of Season One.”

Amazon recently announced that Season 1 of the “Lord of the Rings” series will debut on Sept. 2, 2022. Little is known about the plot of the series to date, including its official title, but it is known that it will take place during the so-called Second Age, thousands of years prior to the events of both “The Lord of the Rings” books and “The Hobbit.” The series follows an ensemble cast of characters, both familiar and new, as they confront the long-feared re-emergence of evil to Middle-earth.

The series is led by showrunners and executive producers J.D. Payne & Patrick McKay. They are joined by executive producers Lindsey Weber, Callum Greene, J.A. Bayona (who is also a director on the series), Belén Atienza, Justin Doble, Jason Cahill, Gennifer Hutchison, Bruce Richmond, and Sharon Tal Yguado, co-executive producer and director Wayne Che Yip, director Charlotte Brändström, and producer Christopher Newman. Ron Ames is co-producer.

Variety exclusively reported in November 2017 that a “Lord of the Rings” series was in the works at Amazon, with the streamer announcing a multi-season production commitment shortly thereafter. The series will be produced by Amazon Studios in cooperation with the Tolkien Estate and Trust, HarperCollins, and New Line Cinema, a division of Warner Bros. Entertainment.

[veu]

Da Variety:

Amazon Is ‘Off to the Races’ in Europe, Where ‘Lord of the Rings’ Production ‘Cements’ Its Place in U.K.

Amazon Prime Video has had a presence in Europe for a number of years now, but its regional originals boss Georgia Brown says it is finally “off to the races” with dedicated content and business affairs executives on the ground — not to mention the forthcoming production of one of television’s most ambitious originals to date.

Speaking on the final day of the virtual Edinburgh TV Festival on Thursday, Brown said, “In the early days of [Amazon Studios] in Europe, producers had to work with legal and [business affairs] in LA, but it’s a different set of rules and legalities there that producers had to get through. And it’s been a huge learning. Now, we’re finally at the point where we have truly local teams on the ground and we’re off to the races.”

While Brown is not overseeing the relocation of Amazon’s “Lord of the Rings” series from New Zealand to the U.K., she described the move as “fantastic news.”

“We’ve talked a lot about investing into the U.K. infrastructure and it cements our place here. Will continue to invest heavily. I’m overjoyed the production is coming here.”

Echoing her boss, Amazon Studios head Jennifer Salke’s bet on an accelerated movie output, Brown said her initial focus was only television but she has since expanded into film as well because of the huge subscriber demand.

“My original remit was TV… but we realized audiences come in and give us precious time for series, and then when they [are done], what they’re tending to watch are movies,” said Brown, describing the switch to a movie in between box sets as a “palette cleanser” for viewers.

The service is not necessarily looking for “Palme D’Or or Goya award winners,” said Brown, but rather action and adventure movies that audiences can “engage with, be satisfied with, then go back to big, juggernaut series.”

Amazon now has content heads in the U.K. (Dan Grabiner), France (Thomas Dubois), Germany (Philip Pratt), Spain (Maria Jose Rodriguez Perez), Italy (Nicole Morganti), Netherlands (Nijhof Jacomien) and the Nordics (Karin St Jarne).

As for the thematic through-line between the Amazon Prime Video experiences across Europe, Brown says that Salke has “instilled in us, in our DNA, that the experience globally has to be the same. And that’s the quality bar. [Someone] must come in to every show and see there’s a consistency.

“That, plus our personality,” added Brown, who suggested that Amazon shows maintain an “element of joy” even while tackling tough topics.

The former Fremantle executive said the global streamer has “really upped our game” in the sporting arena, where unscripted series around major franchises sit alongside a growing stable of key sports rights such as the European Premier League and the French Open (Roland Garros).

Meanwhile, asked about Amazon’s $8.45 billion acquisition of MGM, Brown said the deal would “deliver much more content to the customer.”

“I’m hugely excited by it,” she said. “You look at the catalogue they have, you look at their IP. Fingers crossed it means really positive things for all of us.”


Brown also talked up the service’s investment in new talent, noting that Amazon has empowered first-time writers to take the reins on big projects. The executive said she is passionate about new and “untarnished” voices who can shed new light on familiar territory for U.K. viewers. “As a consumer I want different angles. Yes, the same stories, but told from a different viewpoint.”

The executive pointed to Italian original movie “Anni da Cane,” which features a large cast of largely unknown actors. Calling it a “big statement” that Amazon has chosen not to go with household names, Brown claimed that the film “has every chance of going on and becoming a global hit like ‘Lord of the Rings.'”

Amazon is also recruiting a new head of diversity, Brown revealed. “We’re learning a lot from our peers… It will be that person’s role to work with us and put in place a robust DEI strategy,” she said, noting that having representation in mind was “part of [her] team’s DNA.”

Elsewhere, Brown did not shut down a question about whether the company might purchase studio space in the U.K. as the major studios and streaming rival Netflix have done. The company has delivered shows out of studio spaces in Leeds and is also investing in various training schemes to upskill local crews. And as for a physical footprint via a space of their own, she said, “We’re being very deliberate around our choices and where we want to go.”

[Daydreamer]

Ok, gireranno presumibilmente, dalla seconda stagione in poi, tutto nel Regno Unito, però sarebbe bello se, sull'esempio de Il Trono di Spade, qualcosa venisse girato anche nel resto d'Europa e in particolare in Italia...
Lasciare la Terra di Mezzo della Nuova Zelanda per come l'abbiamo conosciuta nelle opere di Jackson è un pò deludente, però è pur vero che Tolkien immaginò la proto Inghilterra come location per il Signore degli Anelli, quindi girare tutto su suolo britannico non è propriamente un'eresia.

[Daydreamer]

Da BadTaste

Il Signore degli Anelli: svelato il nome del personaggio nella prima foto ufficiale della serie?

È ancora una volta il canale di fan Fellowship of Fans a svelare nuovi dettagli sulla serie de Il Signore degli Anelli: gli amministratori, durante le riprese in Nuova Zelanda, avevano dei contatti con la produzione e sono venuti a conoscenza di diverse indiscrezioni, come per esempio i motivi per cui Amazon ha deciso di spostare le riprese delle prossime stagioni nel Regno Unito.
Oggi, invece, l’account ha svelato la risposta a una domanda che tutti i fan si stanno facendo da qualche settimana, da quando cioè Amazon ha diffuso la prima immagine ufficiale della serie: chi è il personaggio di spalle nella foto? Da subito sono partite diverse speculazioni, c’era chi parlava di Galadriel e chi persino di Sauron. Tuttavia l’account oggi svela:
Il personaggio nell’immagine pubblicata da Amazon è il Fratello di Galadriel. Potrebbe trattarsi quindi di Finrod, Angrod, Aegnor… Ma a causa di quanto il personaggio sarà centrale nella serie, pensiamo si tratti di Finrod Felagund.
Nonostante i capelli siano diversi da quelli descritti da Tolkien, Finrod potrebbe effettivamente avere un ruolo centrale nella serie essendo strenuo oppositore di Sauron (il cosiddetto Signore degli Anelli) e fondatore di Minas Tirith.

Se fosse effettivamente Finrod, sarebbe solo il secondo personaggio confermato ufficialmente nella serie dopo Galadriel. I due sono figli di Eärwen e di Finarfin.
Sempre l’account di Fellowship On Fans svela un altro dettaglio, questa volta sulla trama:
Galadriel e una compagnia di elfi attraverseranno una vasta pianura, si avventureranno sulle montagne, nell’episodio uno… finché non visiteranno una caverna e inconteranno un troll di caverna, forse Helcaraxe?

Commento personale: i capelli di Finrod sono effettivamente dorati anche nelle descrizioni di Tolkien (basta digitare il suo nome su google), probabilmente i ragazzi di BadTaste si sono confusi con i due fratelli.

[veu]

Bello!!! questa serie ci interessa troppo...

chissà chi sarà! la saga è sempre più promettente!
secondo noi sarà un racconto corale, molto incentrato su magia e lotte di potere alla Trono di Spade, ma con maggior attinenza ai romanzi di Tolkien...

nell'articolo si parla anche dei motivi del trasferimento della serie dalla Nuova Zelanda al Regno Unito... ci sono ulteriori informazioni sulle motivazioni?

[Daydreamer]

nell'articolo si parla anche dei motivi del trasferimento della serie dalla Nuova Zelanda al Regno Unito... ci sono ulteriori informazioni sulle motivazioni?

Nessuna notizia che sia già stata diffusa, praticamente spostamento per discorsi di praticità, visto i protocolli Covid e i rigidi confinamenti praticati in Australia e Nuova Zelanda. A questo aggiungiamoci anche un discorso economico, nonostante gli incentivi e i tagli sulle tasse garantiti dalle produzioni in Nuova Zelanda. Insomma, seguire tutto in Inghilterra è tutto più facile, per produzione, cast e troupe.

[Daydreamer]

Sempre più interessante, a quanto pare si indagheranno anche diverse razze di hobbit, tra cui gli scuri Pelopiedi.

Da
Da BadTaste

Il Signore degli Anelli: Lenny Henry conferma che interpreterà un hobbit nella serie!

È in diretta su BBC Radio 4 che sabato pomeriggio Lenny Henry ha svelato, per la prima volta, dettagli sulla sua partecipazione alla serie de Il Signore degli Anelli prodotta da Amazon e in arrivo tra un anno su Prime Video.
Negli ultimi due anni ho lavorato su Il Signore degli Anelli ed è una cosa straordinaria, è la serie televisiva più colossale mai realizzata, sia come budget sia come quantità di persone coinvolte. Letteralmente: cento persone sul set che ti fissano e cercano di capire come apparirai alto un metro e venti… Io sono un Pelopiede, perché Tolkien, che veniva anche lui da Birmingham… ha creato degli hobbit neri. Sono un hobbit nero, è fantastico, e quello che è interessante di questa storia è che è un prequel di ciò che abbiamo visto nei film, parla dei primissimi tempi della Contea e del mondo di Tolkien. Siamo una popolazione indigena di Pelopiedi, siamo Hobbit che però vengono chiamati Pelopiedi, siamo multi-culturali, siamo una tribù non una razza, e siamo neri, asiatici e marroni, ci sono anche dei Maori. Si tratta di una nuova serie di avventure, che racconta le origini di diversi personaggi e getta le basi di ciò che avverrà in questo mondo nella seconda e nella terza era. E gli sceneggiatori si sono divertiti moltissimi a estrapolare tutto questo, sarà davvero entusiasmante. Ci sono molte donne, ci saranno eroine in questa versione della storia, e come sempre ci saremo anche noi piccoletti!

Ricordiamo che i Pelopiedi (in inglese Harfoot, nella nuova traduzione vengono chiamati Pelòpedi) sono una delle tre grandi famiglie da cui originarono gli Hobbit descritti da Tolkien nei suoi romanzi (le altre due sono i paloidi e gli sturoi). Sono molto numerosi, preferiscono la montagna o la collina alla pianura, vivono in caverne scavate nella terra (gli Smial) e sono più bassi e più scuri di carnagione. Agli albori del popolo Hobbit abitavano nelle Terre Selvagge, ma lasciarono quei luoghi per stabilirsi a Occidente, nella Contea.
Il fatto che Lenny Henry interpreti un Hobbit nella serie confermerebbe un report di qualche tempo fa di TheOneRing.net. La notizia ha creato qualche perplessità nei fan, non tanto per la decisione di proporre un cast multi culturale (finché non si vedranno le prime scene non ci si potrà esprimere sulla fedeltà allo spirito dei romanzi, ma in questo senso i Pelopiedi sono effettivamente descritti così), quanto per la presenza stessa degli Hobbit, che nelle storie della Terra di Mezzo non arrivano ad avere un ruolo centrale prima della fine della Terza Era. È proprio la loro marginalità nelle vicende della Terra di Mezzo che li ha sempre tenuti alla larga dall’attenzione di Sauron e li ha resi fondamentali nella storia del Signore degli Anelli. Inoltre non c’è materiale scritto da Tolkien che descriva le attività delle tribù di Pelopiedi o dei loro antenati nella Seconda Era, quando è ambientata la serie. Non resta che attendere e vedere come gli autori hanno deciso di gestire questa cosa.

La prima stagione della serie debutterà, come annunciato qualche settimana fa, su Prime Video il 2 settembre 2022.

[veu]

questa serie è sempre più interessante... secondo noi sarà anche parecchio intricata ed epica!

[Daydreamer]

Wow

Da BadTaste

Il Signore degli Anelli: svelati dettagli su una battaglia che vedremo nella prima stagione

[...]
Nel nuovo podcast sono stati rivelate alcune informazioni su una colossale battaglia girata alla fine di luglio – quindi una delle ultime sequenze girate dalla produzione. Ecco cosa sappiamo:
Nella prima stagione ci sarà una grande battaglia tra i Numenoreani e l’esercito degli Orchi, ed è stata girata alla fine di luglio. Si svolgeva su un campo di battaglia abbastanza random, con alberi morti, fango e rami da tutte le parti, c’erano esplosioni e rocce che venivano catapultate. Gli stessi Numenoreani attaccheranno / assedieranno un castello occupato dagli orchi. Sul set c’erano cavalli morti finti, fumo e fiamme. Non è chiaro se il castello / fortezza sia un castello di orchi o un castello attualmente occupato dagli orchi.
La maggior parte degli orchi sono realizzati con trucco prostetico del Weta Workshop, e molto tempo e soldi sono stati spesi per creare il realismo degli orchi nella serie. Ottimo lavoro Amazon.

L’esercito Numenoreano include alcuni “cavalieri reali” che indossano armature splendenti con mantelli bianchi, alcuni rossi e blu. Hanno stivali metallici luccicanti e a volte delle pettorine di cuoio.
Sembra che il personaggio principale di queste sequenze sia un “principe biondo scuro”. Non è confermato se ci sia effettivamente un principe, sul set c’erano vari attori noti ma non possiamo fare i nomi.

[veu]

troppo troppo troppo interessante!!!

Non sarebbe Il Signore degli Anelli senza una battaglia epica! non vediamo l'ora!

[Daydreamer]

Da BadTaste

Il Signore degli Anelli: nuove possibili indiscrezioni sugli hobbit e altri personaggi della serie tv

Anche questa settimana il podcast Fellowship of Fans ha snocciolato un po’ di indiscrezioni e scoop sulla serie tv de Il Signore degli Anelli. Citando come fonte il blogger Caleb Williams, che in passato ha messo le mani su numerosi casting call, oggi il podcast svela nuovi dettagli sui personaggi che vedremo nella prima stagione della serie, confermando che i proto-Hobbit (i Pelopiedi) citati qualche tempo fa avranno in effetti un ruolo in una delle storyline della serie. L’idea è che verrà raccontato lo spostamento delle comunità hobbit dalla Terre Selvagge a quella che poi diventerà la loro casa, la Contea.
Vi traduciamo i dettagli:
Sir Lenny Henry sta dicendo il vero, ci saranno gli Hobbit nella serie de Il Signore degli Anelli. Nella prima stagione la principale storyline incentrata su di loro sarà “la tribù che viaggia verso ovest”. Nella serie verranno chiamati i “pionieri”, ma si tratta ovviamente dei Pelopiedi. Saranno presenti in sei episodi.
Nella prima stagione non vedremo solo la “giovane Galadriel” (Morfydd Clark) ma anche “Galadriel bambina”. Galadriel verrà mostrata come una bambina dodicenne nella prima stagione, e verrà interpretata da una bambina di quell’età.
La costumista originale Kate Hawley è stata rimpiazzata durante la prima stagione, sostituita da Luca Mosca (che ha lavorato a Skyscraper e alla trilogia di John Wick). La ragione non è chiara.
Tra febbraio e marzo 2021 la troupe della serie ha visto un trailer con scene tratte dai primi due episodi. “Era un assemblaggio di scene che mostravano la bellezza dei paesaggi neozelandesi assieme ai progressi che avevamo fatto fino a quel momento con la serie.”
Ismael Cruz Cordova interpreterà un personaggio il cui nome in codice è Calenon – “Ruolo assimilabile a quello del classico leader, in parte soldato e in parte amante, un rude e bello, meditabondo, un eroe alla Byron. Deve avere un certo grado di fisicità. Deve sembrare tra i trenta e i quarant’anni, anche se deve proiettare una specie di età indefinita. Deve essere in grado di parlare con uno stile retorico convincente, quasi shakespeariano. Aspetto: tutte le etnie.”
Daniel Weyman interpreterà un personaggio il cui nome in codice è Daric – “Un incredibile ruolo primario per un attore metodico, riflessivo e immersivo. Vacilla tra la gravitas testarda e un senso di dolcezza e innocenza. Una figura enigmatica, è inizialmente curioso, quasi infantile, e molto fuori posto rispetto a ciò che lo circonda, ma con un profondo e primitivo senso del dovere che lo guida. È un ruolo fisico, si richiedono abilità espressive non verbali.”
Charlie Wickers interpreterà un personaggio il cui nome in codice è Aric – “Un attore maschile molto carismatico per un ruolo principale drammatico con elementi comici. Ruolo con una componente fisica e che necessita un attore molto versatile”.
Owain Arthur interpreterà un importante nano, il cui nome in codice sarà Brac. “Un ruolo soddisfacente per un attore classico, caratterista. L’attore deve essere a suo agio a interpretare la componente irascibile di un duo drammatico, ma anche di interpretare scene drammatiche in scene emozionanti e commoventi”.

[Daydreamer]

Da BadTaste

Il signore degli anelli: svelate le prime location scelte per le riprese della seconda stagione

Le location dove verranno effettuate le prime riprese della seconda stagione della serie Il Signore degli Anelli sono state svelate dal sito di Variety.
In primavera il lavoro sul set prenderà il via negli spazi dei Bray Film Studios, uno spazio dove sono stati girati film come Mamma Mia e le serie Bodyguard e Dracula, e del Bovingdon Airfield.
I Bray Film Studios offrono ben cinquemila metri quadrati al coperto e un’ampia area all’aperto, mentre la seconda location annunciata, situata nell’area nord ovest di Londra, nell’Hertfordshire, ha già ospitato le riprese di Justice League e Fast and Furious 6.
Nei prossimi mesi, inoltre, verranno individuate ulteriori location dove proseguire le riprese delle puntate della seconda stagione dell’atteso progetto, la cui produzione è stata spostata nel Regno Unito dicendo addio alla Nuova Zelanda.

[veu]

alla fine tutto nel Regno Unito quindi.
Pinewood si sta espandendo molto... le grandi produzioni sono praticamente tutte girate lì... e pensare che un tempo gli Studi in Inghilterra non avevano fortuna e rischiavano di chiudere... ora è sulla cresta dell'onda... tra l'altro è un bene, hanno locations spettacolari in Inghilterra
E per Il Signore degli Anelli, storia tipicamente inglese, l'idea di girare in UK è molto buona e fa respirare un'atmosfera tipicamente tolkeniana

[Daydreamer]

Da CBM

THE LORD OF THE RINGS: Surprising Details On Ema Horvath's Role In The Amazon Series Revealed

Details on Ema Horvath's (What Lies Below) role in Amazon's upcoming The Lord of the Rings series have come to light, and it's safe to say Tolkien purists might have something to say about this!

Amazon's still untitled The Lord of the Rings series is set to premiere this September, and even though the show is still shrouded in a certain amount of mystery, a recent synopsis gave us a little more to go on when it comes to the plot and setting. The characters are a different story, however.

We know that a younger take on Galadriel (Morfydd Clark) will feature, but most of the other names we've heard don't appear to belong to any established Middle Earth figures. Now, Fellowship of Fans claim to have confirmed the rumor that Isildur will appear, but the rest of their report may not sit very well with Tolkien purists!

According to the site, recent cast addition Ema Horvath (What Lies Below, The Gallows Act II) is playing Carine, who is believed to be the sister of Isildur. LOTR aficionados will likely be aware that Isildur did not have a sister (he ruled Gondor with his only brother, Anárion), so this will be a new character created for the show. Carine is said to object to her brother's decision to join the Númenórean army and set sail for Middle Earth alongside his friends Nolion, Valandil, and Ontamo, but her part in the series beyond this is unclear.

[veu]

è normale che inseriscano nuovi personaggi per ampliare la storia...
e poi al giorno d'oggi devono ampliare la componente femminile, non è pensabile una storia con protagonisti tutti uomini... ci vogliono anche delle donne nel cast in ruoli importanti
ci ispira sempre di più!

[Daydreamer]

Ma poi in un prodotto seriale non vedo come sarebbe possibile, Tolkien non avrà immaginato una sorella per Isildur, però diciamo che forse si poteva immaginare una parente molto prossima e ottenere così il beneplacito di tutti.
Più che altro adesso sono curioso di sapere come gestiranno il fattore multietnico/multiculturale. A differenza de La Ruota del Tempo, qui la maggior parte del cast rivelato è dichiaratamente caucasico, salvo pochi membri di colore. Pare che Tolkien stesso avesse scritto di Hobbit di colore ma mi sembra inverosimile che non si offra loro dei ruoli anche più regali. Il fatto è che le trilogie di Lord of the Rings e lo Hobbit sono gli espliciti riferimenti e seguiti di questa serie tv. Non è che si possono inserire personaggi di etnie diverse a caso e poi pensare che nei film siano spariti con un colpo di bacchetta magica. Io, senza fare polemica, desidero una cosa più di tutte per questa serie, la coerenza con le opere precedenti. Altrimenti si dichiari da subito che questa è una serie a se stante. Ma non mi pare, visto che tanti nomi coinvolti nella produzione sono gli stessi dei film, io spero in una continuità narrativa sinceramente.

[veu]

ma al momento non ci sono minoranze nella serie (tranne rari casi)... ci sarà una coerenza visiva con i film di sicuro, perché Amazon non vuol certo giocarsi la testa.
a dire il vero non vediamo comunque il problema per la sorella di Isildur... è una serie tv e necessita di donne in primo piano al giorno d'oggi... e Tolkien si ispirava alla mitologia gallese e norrena e lì di donne protagoniste ce ne sono molteplici. E' vero hanno scelto una sorella per Isildur che nell'opera originale non c'è ma possono fare delle variazioni, del resto qui si tratta di antefatti e non andranno a toccare nella sostanza i vari film...

[Daydreamer]

ci sarà una coerenza visiva con i film di sicuro, perché Amazon non vuol certo giocarsi la testa.

Oddio, al momento sono abbastanza rassicurato per il notevole budget a disposizione e per il fatto di avere coinvolto maestranze delle due trilogie di Jackson, ma non è che Amazon abbia brillato con l'adattamento de La Ruota del Tempo. Ci sono critiche feroci, non soltanto da parte dei lettori fan della saga fantasy, ma dal pubblico in generale.
Può essere godibile ma il prodotto è in generale abbastanza medio, confuso, troppo politicamente corretto e troppo libero rispetto ai libri originali, cosa per cui è facile che se non correggeranno tanti errori nella seconda stagione, difficilmente la serie proseguirà con una terza.
In tanti, come me, l'hanno guardata per osservarne il potenziale, per capire come sarebbe stato l'approccio di Amazon ad una saga letteraria fantasy importante, anche se non al livello di quella di Tolkien. Ebbene il risultato è contrastante a dire poco. Ma almeno La Ruota del Tempo, non aveva metri di confronto con opere pregresse. Mi auguro vivamente che Amazon sia fedele allo spirito dell'esalogia di Peter Jackson. Un pò di timore a questo punto è lecito averne, anche se farà sicuramente il botto con la prima stagione; la piattaforma guadagnerà un sacco di iscritti solo per questa serie.
Secondo voi quando uscirà il primo teaser trailer? Per il prequel de Il Trono di Spade, House of the Dragon, pur non essendo nota l'uscita, è già stato rilasciato il teaser trailer.
La premiere di LOTR è fissata per il 2 settembre, lo scorso 13 gennaio c'era stato l'annuncio ufficiale della trama, speriamo ci regalino presto qualcosa e non attendino marzo e il Tolkien Reading Day del 24 marzo.

[veu]

sai che crediamo che il primo trailer verrà mostrato proprio al Tolkien Day? anche perché quale evento può essere più propizio che non quello per presentare la serie?

abbiamo letto le critiche alla Ruota del Tempo e avevamo anche letto che Amazon aveva detto che Il Signore degli Anelli sarebbe stato del tutto differente... qui sicuramente dovranno tener conto dei film di Jackson, sono troppo radicati nell'immaginario collettivo per non considerarli... e la prima immagine rilasciata è perfettamente in linea con quei film.

[Daydreamer]

Quel primo concept è stupendo e assolutamente in continuità con le opere di Jackson, questo è vero.
Continuo a sperare che ci offrano qualche sguardo prima di marzo, pazientiamo.