Seguono *MILD SPOILERS*. Un paio di impressioni, avendo visto il film questa sera. I riferimenti all'attrazione Disney, ragione che mi ha spinto in primis a guardarlo, si esauriscono in una manciata di minuti introduttivi del personaggio di Frank a inizio film, poi il film autonomamente segue il suo corso e lo fa bene. E' un film d'avventura e di evasione, con degli splendidi panorami e ricchi dettagli di vegetazione e fauna selvatica, esotica e fantasy, perchè il bello di questo film è di essere un'avventura fantasy. La storia non è delle più originali, ma le buone interpretazioni di TUTTI i personaggi lo elevano rispetto a tanti altri titoli, in particolare sono stato sorpreso dall'imprevedibile plot twist del personaggio di Dwayne Johnson. La produzione è al solito alta e gli effetti speciali, che nel primo trailer parevano posticci, qui sono decisamente potenziati. Tuttavia i personaggi paranormali strizzano troppo platealmente il verso ai pirati di Davy Jones de I Pirati dei Caraibi ma aggiungono un elemento e una resa horror più marcata.
Potrebbe verosimilmente nascere un franchise, non tanto per la storia di questo film, che potrebbe tranquillamente essere autoconclusiva, ma perché se lo streaming e il pirataggio non cannibalizzeranno gli incassi il film potrebbe contare su un bel passaparola e discrete recensioni, in particolare da parte del pubblico. Succedono tante cose, i personaggi non mancano e sono ben diversificati, non mi sono mai annoiato (anche se ho un problema personale con il montaggio dinamico e videoludico moderno) e non ricordo dei tempi morti. Bella la colonna sonora, con echi che ricordano "Nothing Else Matters" dei Metallica nelle scene dei Conquistadores.
Speriamo facciano altrettanto bene anche con i prossimi film tratti da nuove attrazioni dei parchi, Haunted Mansion e Tower of Terror.
Jungle Cruise ha tutti gli elementi che ti aspetti da un film d'avventura: un protagonista carismatico, un villain inquietante, un buon equilibrio tra dramma e commedia, un colpo di scena sorpendente, location esotiche, un mistero sovrannaturale, scene d'azione spettacolari, notevoli effetti speciali, con in più, visti i tempi in cui viviamo, una rappresentatività non macchiettistica (mi riferisco al personaggio di Jack Whitehall).
Ognuna di queste componenti si può dire riuscita, eppure la sensazione finale è che il risultato d'insieme sia inferiore alla somma delle parti. Questo perché le varie scene che si susseguono non sono ben amalgamate tra loro: la presenza dei 2 diversi villain si alterna secondo la convenienza della sceneggiatura, l'evoluzione della relazione tra i protagonisti va a scatti, il finale resta inconclusivo su ben 2 storyline. In aggiunta, l'imitazione di Pirati dei Caraibi risulta evidente in alcuni aspetti e il motore della storia ricorda davvero troppo Pirati 4.
Nel complesso giudizio comunque positivo.
PS: paradossalmente, in termini di sensibilità culturale, il film si dimostra meno talebano rispetto alle modifiche che sono in corso all'attrazione. Ad esempio, gli indigeni che sparano dardi avvelenati con cerbottana sono stati rimossi dall'attrazione, ma sono presenti nel film; stesso dicasi per il personaggio di Trader Sam.
Wow, grazie mille Beast, gongolo, adoro troppo questi easter eggs. Non vedo l'ora di rivederlo.
Visto... per me purtroppo è stata una grande delusione. Trama debole e raffazzonata, CGI onnipresente e pesantissima, performance buone ma limitate da una scrittura ai limiti della decenza.
Malissimo il personaggio del fratello della Blunt, omosessuale stereotipato, ma male anche la solita proto-femminista incarnata dalla protagonista.
Enorme il debito verso Pirati dei Caraibi, la cui prima trilogia è però su livelli decisamente diversi (la maledizione della prima luna è un vero e proprio capolavoro se paragonato a questa roba scialba e insensata).
Se dovessi fermarmi al mio gusto personale allora darei un voto PESSSIMO, ma cercando di guardarlo oggettivamente può essere goduto da un pubblico di famiglie piuttosto eterogeneo, e tutto sommato intrattiene. Voto 5
Appena visto su disneyplus, avevo dimenticato fosse finalmente in chiaro
In realtà non è stato un brutto film ma tutto visto e rivisto, mi è sembrato Atlantis che incontra Pirati dei Caraibi.
Il vero problema è questo… poca originalità nella storia…. A tratti mi è sembrato anche tanto la trilogia de La Mummia dove The Rock ha anche recitato ironicamente.
Quindi non posso dare un voto negativo perché tutto sommato il film è godibile ma decisamente banale
Anch'io l'ho visto da poco, e devo dire che mi è piaciuto. Niente di incredibile, ma godibile e divertente, con un ottimo colpo di scena sulle origini del personaggio di Johnson, insospettabili e davvero ben costruite.
L'intera storia colpisce nel segno, secondo me è davvero scritta bene, ma trovo banali i cattivi tedeschi (ormai i cattivi nei film americani sono solo russi o tedeschi, dato che sono bianchi e "ariani" e a loro volta sono stati razzisti, gli altri popoli non possono fare i cattivi altrimenti sarebbe discriminazione ecc ecc); in effetti, mi ha colpito proprio sentire fare una gag del film sulla pronuncia di una parola (penso al cattivo che dice CIUNKLA invece di GIUNGLA), ultimamente non se ne sentivano più, anche perché molto spesso è criticato schernire gli accenti di altre nazionalità: si vede proprio che con i "cattivissimi" tedeschi tutto è permesso! Pensate a cosa hanno fatto alla Hunziker per aver fatto il verso ai cinesi che usano la L al posto della R!
Inoltre, trovo particolare il binomio tra il personaggio della Blunt e quello di suo fratello. Infatti è più maschile lei di lui, ma lei è una donna e lui è un uomo, anche se poi si scopre non essere etero. Per esempio, nei film di una volta la gag della marea di valige per i vestiti e la toilette sarebbe stata attribuita alla Blunt, stavolta invece le parti si invertono ed è il fratello ad avere questo comportamento, diciamo, femminile. Chiaramente c'è una chiara attenzione allo stare al passo con i tempi per quanto riguarda le questioni gender, e non si cerca più di far ridere con stereotipi sulle donne o sugli uomini, ma si cerca di stravolgere le carte in tavola.
Interessante il fatto che ci sia un accenno di amore tra i protagonisti! Non ci avrei scommesso 1 centesimo, con quella Blunt così maschile e indipendente, invece si lascia ammorbidire dall'omaccione, e arriva pure a mostrargli le proprie (rare) debolezze.
Non mi sono piaciuti i cattivi spagnoli, comunque, ad alcuni hanno tolto la dignità, secondo me dovevano essere lasciati molto più "verosimili" (quello che è un alveare vivente non si può vedere, sfocia spesso nel comico e non convince).
Comunque mi ha convinta, dai, è un film che promuovo per gli amanti del genere. Davvero ben elaborato. Non vedo però possibilità per il sequel già accennato: cosa potrebbe riportare i protagonisti a fare di nuovo un'altra avventura nella giungla? Forse in un'altra giungla... quella indiana? Boh!
A dire il vero anche tratteggiare un uomo gay che deve stereotipicamente assumere atteggiamenti da diva capricciosa, per quanto sia uscito abbastanza simpaticamente, è l'ennesimo luogo comune che, per loro che vorrebbero tanto fare gli inclusivi, sarebbe anche bene superare. C'è stato un momento in cui con Johnson c'era pure una complicità; si fossero messi insieme i due uomini, allora sì sì sarebbe fatto un passo avanti.
Comunque pare che la crociera del seguito sarà su più rotte e località, tipo viaggio attorno al mondo alla Indiana Jones; una variazione alla caccia al tesoro tipica del cinema.
Ma quindi non si chiamerà "Jungle" cruise...
Infatti immagino che lo ambientino in India o altri posti simili, ma trovo forzato far capitare di nuovo qualcosa a questi protagonisti intorno a una giungla... Vabbè vedremo..
Scusate, avevo sbagliato topic
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