Guerre stellari, La prima trilogia Opzioni

[Fra X]

"Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana..."

Queste sono le evocative parole che gli spettatori nel 1977 si trovarono di fronte all' inizio di "Guerre stellari", film che sarebbe entrato nell' immaginario collettivo negli anni successivi e che avrebbe generato sequel, prequel e una serie di opere e gadget correlati!



Spesso si tendono a citare gli effetti speciali, mettendone in risalto la portata. Secondo me bisognerebbe più parlare di resa, perchè riguardo la realizzazione siamo ancora da un punto di vista classico.
Oltre a questi, quello che ha reso famosa la pellicola e ne ha generato il successo, è stato secondo me il confronto tra tecnologia e natura/forza, i dialoghi brillanti, personaggi accattivanti, anche se in questo primo film un pò bidimensionali, il fatto di essere trasportati già dalla frase sopracitata, in un' altra galassia, molto più futuristica della nostra con gli avvenimenti però pare accaduti molto prima dei giorni nostri, nonchè la capacità di suscitare meraviglie, una delle funzioni principali del cinema fin dai suoi albori!
La struttura riprende quella della fiaba: l' eroe che abbandona la sua terra per adempiere al suo destino. Ad aiutarlo vari personaggi tra cui un anziano cavaliere jedi che rifà un pò la figura del mago. La missione è quella di liberare una principessa e sconfiggere i cattivi che vogliono sconfiggere l' alleanza ribelle di cui essa fa parte e dominare tutto l' universo.
Con Tatooine come è stato già scritto, Lucas si è voluto rifare, come è stato già scritto, all' ambientazione western: il deserto, gli agricoltori, il saloon con dei tipi poco raccomandabili... tra l' altro si può notare come la tecnologia, almeno quella dei nostri, non sia proprio al top! Il Millenium falcon è un' astronave bisognosa più di una volta di riparazioni e ogni volta o quasi che qualcuno la vede si dimostra scettico XD ed i nostri non dispongono di chissà quali armi iper-tecnologiche!
viene accennata la figura dello jedi e si parla della forza, questa entità (?) cosmico-mistica che si trova nelle persone, nella natura, negli animali... anche se qui ci si concentra più più sulla liberazione di Leila e sullo scontro con la morte nera.
Con questa pellicola Lucas ha voluto dar vita ai suoi sogni d ha datto sfogo alla sua fantasia ed il pubblico lo ha premiato!
Tre anni dopo (con la parentesi del famigerato speciale TV di Natale del 78 XD)



esce “L' impero colpisce ancora”.



Quì, come si evince dal titolo, la forza imperiali sono piuttosto coriacee. Poi Darth Fener, a differenza del primo film, è il cattivo principale e bracca in maniera instancabile i i protagonisti!
Dopo il deserto, ecco un paesaggio innevato e ghiacciato, il pianeta Hoth. Lucas questa volta si è probabilmente voluto rifare ai poli. L' aria che si respira è più cupa grazie alla prenne caccia, all' aspetto quasi preistorico del sistema Degobah, dove Luke viene addestrato dal mitico e simpaticissmo Yoda, l' ultimo degli jedi ed in cui viene approfondito il concetto di forza e del suo lato scuro ed infine dal finale e prim' ancora dallo scontro tra Luke e Fener in cui si raggiunge l' apice del film. Quì poi c' è la mitica rivelazione, citata e parodiata da più parti! ^^
Questa volta Lucas si occupò soprattutto del lato produttivo affidando la sceneggiatura a Leigh Brackett, scrittrice di fantascienza e sceneggiatrice di alcuni film di Howars Hawke (sarà un caso, ma le schermaglie verbali accennate nel primo qui vengono ampliate) e poi, dopo purtroppo la sua scomparsa, per la continuazione del lavoro venne ingaggiato Lawrence Kasdan, che poco dopo avrebbe scritto anche la sceneggiatura de “I predatori dell' arca perduta” e che sarebbe diventato un apprezzato regista! I personaggi vengono approfonditi e assistiamo in parallelo alla crescita ulteriore di Luke e allo svilupparsi della storia d' amore tra Leila e Ian. Fa poi la sua comparsa il simpatico ed ambiguo Lando Kalrissian, amico di vecchia data di Solo. Appare, anche se per poco, il terribile imperatore. Ea facciamo anche la conoscienza del figo e scaltro cacciatore di taglie Bobba Fett, già comparso nell' episodio animato contenuto all' interno del già citato speciale di Natale. La regia viene invece affidata al veterano Irvin Kershner. la cui differenza di stile si può notare.
All' epoca da come ho capito questo sequel divise un po', pur essendo comunque anch' esso un successo, ma ora è quasi unanimemente considerato il capitolo migliore della trilogia.
Passano altri tre anni ed esce “Il ritorno dello jedi”, il capitolo finale.



Per la realizzazione le cose sono un po' cambiate: non c' è più il fido Gary Kurtz alla produzione, che aveva coo-prodotto anche “American graffiti”, sempre di Lucas, e quest' ultimo partecipa più attivamente alla sceneggiatura. Il risultato secondo me è un misto tra il primo ed il secondo film in quanto a toni.
Per chiudere il cerchio ritornano Tatooine, il sistema Degobah e lo scontro contro la nuova morte nera. Luke e maturato e ormai Ian fa a tutti gli effetti parte dell' alleanza ribelle.
Questa volta, quantomeno all' inizio, a differenza che nel primo film, si punta più sul fantasy secondo me visto il palazzo di Jabba e le guardie.
Il cattivo numero stavolta è l' imperatore che si mostra dal vivo mentre Fener inizia ad avere qualche dubbio sul suo rapporto con Luke e la sua personalità viene decisamente scandagliata passando dal cattivo classico del primo film ad una figura qui più complessa.
I toni variano dallo scanzonato al cupo, soprattutto per quest' ultimo per, nuovamente, i discorsi sul lato oscuro, le sequenze al sistema Degobah e il confronto di Luke con Fener e l' imperatore.
Lucas però volle alleggerire un po' i toni inserendo i simpaticissimi Ewoks, abitanti della luna boscosa (dopo il deserto e la neve ed il ghiaccio stavolta si passa ai boschi e alla foreste) dove vicino si stà ultimando la nuova morte nera. A molti stanno antipatici. A me invece sono sempre piaciuti! Curiosamente ho fatto la loro conoscienza al contrario: prima ho visto la serie animata a loro dedicata, poi il secondo film TV “Il ritorno degli Ewoks” ed infine IRDJ!
Questa simpatiche creaturine pelose sono probabilmente ispirate per gli usi ed i costumi agli indiani d' America. Durante la battaglia finale molti storcono il naso davanti al fatto che queste creature siano riuscite a tener testa alle migliori truppe imperiali! Forse non hanno tutti i torti XD, ma del resto si parla di fantascienza XD, ma secondo me fa parte della visione di Lucas e va a far parte del confronto forza/natura-tecnologia. Insomma, anche se questa con i suoi progressi nel corso degli anni ha contribuito a far la fortuna di “Guerre stellari”, nei film non è vista al top XD!
Nuovo cambio di regia e questa volta tocca a Richard Marquane.
La saga si chiude con il compimento del destino dei protagonisti e secondo me è tutto sommato una buona chiusura anche se forse, se ci si fosse attenuti di più a L'ICA magari la pellicola sarebbe venuta ancora meglio XD! Ma vabbé! "Guerre stellari" rimane comunque una delle saghe più belle e riuscite del cinema a mio avviso!
Una curiosità: all' inizio la pellicola doveva intitolarsi "La vendetta dello jedi" e uscì addirittura un poster con questo titolo!



Prima per la riedizione del 97 e poi per quella in DVD del 04 sono state fatte delle modifiche a livello visivo. Alcune sono riuscite, altre meno (vedi il primo Jabba di "Guerre stellari"), ma secondo me alla fine in generale non aggiungono tanto. Anche con gli effetti degli anni 70-80 la saga resta bella!
Quì si può vedere un' interessante documentario (peccato solo non si siano soffermati sulla figura dell' imperatore):

http://www.youtube.com/watch?v=VoUZ_HqlJEQ
Interessante che Kurt Russell abbia fatto il provino per la aprte di Ian Solo! Se il film si fosse realizzato negli anni 80 sarebbe stato quasi sicuramente preso secondo me! ^^

Messaggio modificato da Fra X il 3/1/2014, 2:38

[Simba88]

Dagli spot che stanno trasmettendo, sembra che sarà un canale dedicato solo per 6 giorni, con un film al giorno.