Toy Story 2 - Woody & Buzz Alla Riscossa, Pixar Animation Studios |
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Toy Story 2 - Woody & Buzz Alla Riscossa, Pixar Animation Studios |
10/3/2006, 19:34
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#1
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.303 Thanks: * Iscritto il: 7/12/2004 |
C'è chi lo ha definito il sequel migliore della storia del cinema. Quel che è certo è che Toy Story 2 è giunto proprio nel momento in cui la Pixar aveva bisogno di riconfermarsi dopo la mezza delusione di A Bug's Life. E quale modo migliore di riconfermarsi del riportare al cinema i personaggi da cui tutto è partito? Corre voce che inizialmente la Disney avesse inteso Toy Story 2 come un prodotto economico destinato all'home video. Ma le idee di Lasseter in merito erano radicalmente differenti. Secondo la Pixar un sequel deve essere realizzato dagli stessi creatori del primo film, e deve avere alla base una storia valida. E infatti questo film è una specie di manuale su come un sequel dovrebbe essere fatto, perchè per molti, compreso chi scrive, Toy Story 2 è assolutamente superiore al suo predecessore. La caratteristica principale del fim, che giustifica ogni lode gli sia stata tessuta intorno, è il suo portare avanti il discorso iniziato dal primo, facendo luce su alcune zone d'ombra e problematiche che nel '95 erano state soltanto accennate. Due sono quindi le grandi tematiche inedite su cui questo sequel si basa: innanzitutto la crescita dei bambini e il conseguente abbandono del giocattoli. Se nel primo film l'abbandono c'era ma era visto più come il preferire un giocattolo a un altro, qui si parla di abbandono inevitabile legato alla crescita. La seconda grande tematica è il collezionismo dei giocattoli, l'abitudine dei nerd di svuotare il giocattolo di ogni suo valore ludico. E' il falso miraggio che attira un Woody ancora una volta terrorizzato di essere messo da parte, un modo innaturale di rendersi immortali contro il quale Lasseter si scaglia senza mezzi termini mettendo in scena come antagonista lo stereotipo del nerd grasso senza vita sociale e ripetendo più e più volte che la vera funzione del giocattolo deve essere il divertimento. Per questo e altri motivi si potrebbe definire questo film un Toy Story al quadrato: oltre a un forte innalzamento di tono, un netto miglioramento del film del '95 lo si può vedere sia nella grafica che nella struttura. Innanzitutto qui il cast dei personaggi di contorno, prima relegati sullo sfondo, prende direttamente parte all'azione, unendosi alla pattuglia di salvataggio messa in piedi da Buzz, per salvare Woody. Sarà questo particolare che sul finale permetterà ai ritmi del film di diventare sempre più frenetici, grazie a scene d'azione corali e situazioni di un certo respiro. Memorabile in questo senso il finale all'aeroporto che fa piazza pulita di ogni traccia di claustrofobica limitatezza che nel primo film, diviso tra casa di Andy e casa di Sid, si respirava. Ma non è solo il vecchio cast ad essere utlizzato in maniera egregia, in Toy Story 2 figurano anche alcuni nuovi personaggi, mentre altri che nel primo film venivano solo nominati, come Zurg, acquistano qui il loro aspetto definitivo. Sicuramente un grande affollamento (a un certo punto del film scorazzano tranquillamente addirittura due Buzz Lightyear), tra cui fa una comparsa anche il vecchietto Geri, visto nel cortometraggio Geri's Game. Ma non è il solo: la follia citazionistica Pixar qui prosegue mettendo in scena personaggi di vecchi cortometraggi o di A Bug's Life, nei finti Errori sul Set che come nel film precedente accompagnano i titoli di coda. Molte citazioni puramente cinematografiche sono presenti poi, tra cui quella a Jurassic Park e l'abusatissima, e paradossalmente più riuscita, citazione a L'Impero Colpisce Ancora. Come nel suo predecessore anche in Toy Story 2 sono presenti delle canzoni. Ma nel 2000 la Pixar ha già imboccato una strada che la allontanerà sempre di più dal musical e la riprova è che di queste tre canzoni solo una, la malinconicissima When She Loved Me, narrante l'abbandono della bambolina Jessie, presenta un'impostazione tradizionale. Le altre due vengono narrativamente giustificate dall'essere trasmesse all'interno di uno show televisivo, e sebbene Woody's Roundup sia un pezzo nuovo, You've Got a Friend in Me altro non è che la riproposizione del tema principale del primo film. Toy Story 2 fu un grande successo e, purtroppo e per fortuna, rilanciò il concetto di sequel come prodotto di qualità, incentivando la produzione di seguiti di ogni tipo. I personaggi tornarono in seguito nell'introduzione del direct-to-video Buzz Lightyear da Comando Stellare - Si Parte! e nella serie televisiva in animazione tradizionale che ne scaturì. Recentemente si è parlato di un Toy Story 3, per produrre il quale la Disney avrebbe creato lo Studio Seven Circles. Attualmente il progetto è stato ripreso in mano da Pixar, rientrata in seno alla Disney. Che si prospetti un'ennesima lezione di grande cinema? da La Tana del Sollazzo Messaggio modificato da kekkomon il 5/9/2014, 15:41 |
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10/3/2006, 23:27
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#2
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.612 Thanks: * Iscritto il: 6/1/2006 |
grande recensione! è vero,forse è uno dei sequel più riusciti della storia del cinema!
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10/3/2006, 23:30
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#3
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Millennium Member Gruppo: Utente Messaggi: 1.612 Thanks: * Iscritto il: 6/1/2006 |
e speriamo che anche il terzo film sia un capolavoro come i primi due!
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16/3/2006, 23:49
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#4
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Gold Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 23.976 Thanks: * Iscritto il: 16/3/2005 Da: Napoli |
complimenti grrodon.....mi mancavano le tue recensioni
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13/1/2015, 17:12
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#5
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.139 Thanks: * Iscritto il: 17/3/2010 |
Al terzo lungometraggio la Pixar ci ripropone i mitici giocattoli. Sembrerebbe la solita minestra riscaldata per fare successo, ma gli autori riescono ad imbastire una trama al livello o quasi del primo puntando stavolta i riflettori sulla figura di Woody. Essendo un gioco del "passato" ecco quindi scoprire i retroscena del successo del suo franchise e del suo diciamo "declino". Non mancano anche qui spunti riflessivi e la domanda che ci si pone stavolta è:
avere l' immortalità in un museo o rimanere un "semplice", ma dinamico giocattolo? C' è di nuovo il tema del viaggio e se nel primo era quello verso casa, stavolta è per andare a salvare un amico. Ben caratterizzati i nuovi personaggi, sempre al top l' umorismo, non mancano trovate e citazioni e c' è anche qui la giusta dose di avventura e l' azione viene amplificata. Leggermente sotto al primo, ma sempre un bel film. |
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31/3/2016, 12:01
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#6
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.139 Thanks: * Iscritto il: 17/3/2010 |
Ho visto un documentario della Pixar su sky e i realizzatori hanno detto che la prima storia non era affatto un granché e chiesero di rifare tutto da capo. Purtroppo non hanno detto in che consisteva la trama. Ne sapete qualcosa?
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11/4/2016, 9:07
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#7
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
Ho visto un documentario della Pixar su sky e i realizzatori hanno detto che la prima storia non era affatto un granché e chiesero di rifare tutto da capo. Purtroppo non hanno detto in che consisteva la trama. Ne sapete qualcosa? Ho provato a cercare ma purtroppo non ho trovato niente... Grazie Simba ! |
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-kekkomon- |
11/4/2016, 9:22
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#8
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Utente Thanks: * |
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11/4/2016, 9:32
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#9
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 8.198 Thanks: * Iscritto il: 4/6/2012 Da: Palermo |
Ma si parlava del primo film... No, hanno parlato della stessa cosa per il secondo, che lo trovarono già cominciato da altri ma che aveva una trama troppo "assurda" per poter funzionare e che dovettero rifarlo, cosa che portò anche ad uno slittamento di due anni visto che era stato programmato per il 1997. Grazie Simba ! |
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11/4/2016, 12:44
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#10
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Gold Member Gruppo: Utente Messaggi: 2.139 Thanks: * Iscritto il: 17/3/2010 |
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11/4/2016, 15:27
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#11
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Advanced Member Gruppo: Utente Messaggi: 499 Thanks: * Iscritto il: 13/3/2013 Da: Foligno PG |
Credo che questo film sia il più debole della trilogia; la butta troppo sul ridere e i comprimari, a parte Jessie, non sono così interessanti. Apprezzo però come abbiano utilizzato i vecchi personaggi, Stinky Pete poi non mi convince con il suo voltafaccia, simpatico a tratti ma nulla più...
Voto: 6 |
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